Il nuovo singolo di Francesco Guccini è disponibile anche su iTunes bit.ly/RnS1bv ed è tratto da "L'ultima Thule". l'album in tutti i negozi dal 27 novembre.
Francesco, tu ci sei sempre stato. Ci sei stato quando è morto mio padre, quando la mia ragazza mi ha lasciato, quando tutto sembrava nero. Ci sei stato nei viaggi in auto, nel walkman andando a scuola in bicicletta, nello stereo mentre costruivo modellini. La tua voce è stata una coperta calda per un'anima affranta. Grazie di tutto e per tutto
Caro Francesco il tuo esserci è stato un balsamo sulle ferite che la vita sa proporti ed alle quali non si può dire NO. Hai rappresentato tanto per molti.sei entrato senza,magari saperlo nei nostri neuroni cerebrali e non ne sei più uscito...meno male.Grazie con tutto il cuore
Mi sono talmente emozionato nel leggere il tuo messaggio che non posso non farti sapere che cosa fa il nostro amico Guccio è una delle cose più belle e importanti che umano possa fare. Anch'io la penso esattamente così 😂😂😊
Ho 70 anni, quando sento cantare Guccini i miei ricordi corrono lontano; ‘quando è stata l’ultima volta che hai sentito tua madre cantare’ i brividi e le lacrime ancora mi scorrono senza freni. Guccini infinito.
È la capacità di suscitare emozioni che sembrano appartenere solo a chi le ascolta,e fa vivere attimi intensi,che spaziano nella vasta gamma dei sentimenti ,da quelli della ribellione a quelli più dolci.Questo lo rende speciale!
ti ricordi la prima volta che lo hai sentito cantare ? il l'ho scoperto ne 1969 ma poi mi sono ricordato di una trasmissione canora , cantavano in un arena all'aperto era se non erro il 67 e il guccio cantava asia.
veramente da brividi !!! mi commuovo fino alle lacrime (non mi vergogno ad ammetterlo) ogni volta che la sento soprattutto perché penso a quando... sentivo mia madre cantare in cucina o vedevo mio padre fumare mentre leggeva il giornale! ora loro non ci sono piu'...ed e' dolce ,per me, ricordarli anche quando ascolto questa canzone ! grazie francesco per tutte le emozioni che ci hai regalato!!! per me ,SOLO DUE MITIi: DE ANDRE' E GUCCINI !!!!!
Incredibile come Guccini riesca, più di ogni altro cantautore italiano, a farti "vedere" le canzoni che sta cantando! Le sue non sono semplici canzoni, sono immagini che ti rimangono impresse nella mente e prendono vita insieme alle parole. Luoghi, situazioni, dettagli, sentimenti, personaggi...tutto diventa reale!
Ascolto questa canzone e mi vengono le lacrime agli occhi, nonostante io abbia 21 anni e probabilmente "l'ultima volta" sia ancora lontana.. la bellezza, la delicatezza e la poesia di questo pezzo non possono che arrivare al cuore.. Grazie Guccini, mio maestro, e grazie a voi che state ascoltando, perché in questo mondo pieno di brutture mi date la speranza che ci sia ancora qualcuno con l'animo gentile, che sappia commuoversi davanti alle cose vere della vita..
Quando è stata quell’ultima volta che hai sentito tua madre cantare quando in casa leggendo il giornale hai veduto tuo padre fumare mentre tu ritornavi a studiare in quei giorni ormai troppo lontani era tutto presente e il futuro un qualcosa lasciato al domani un’attesa di sogno e di oscuro un qualcosa di incerto e insicuro questa è vera poesia
Il chiudersi delle stagioni della vita comporta l’ultima volta di qualcosa, solo volgendoci indietro col ricordo ce ne accorgiamo, il presente ci rende sempre un po’ inconsapevoli; il coraggio di Francesco è stato di trattare questo tema difficile e di arrivare a tirarne le fila parlando della morte, il grande rimosso e il grande tabù della nostra società moderna, che ci vuole schiacciati sul presente, e convinti esso sia eterno...
le canzoni di Guccini sono la colonna sonora della mia vita . Quando i miei coetanei impazzivano per Vasco o per gli U2 io cantavo il Guccio. Era un vessillo una bandiera che mostravo al mondo per dire chi ero ,chi sono e chi sarò. Guccini è e sarà per sempre il cantore della mia vita . Grazie Francesco grazie ancora
Mentre gli occhi si inumidiscono la memoria corre all'infanzia e all'adolescenza, con tutti i loro sogni, le speranze e le aspettative, alla vita che silenziosamente ed inesorabilmente ti sfugge di mano, giorno dopo giorno. Amori che terminano e genitori che se ne vanno e avresti voluto chiedergli e sapere molto più rispetto al poco che hai loro chiesto. Vai avanti giorno dopo giorno e cominci a chiederti come e quando sara' il momento del passaggio finale. Splendida, grazie Francesco.
Non dimenticherò mai i miei sandalini blu coi buchi davanti indossati tutte le estati di 50 anni fa,nel mio paesino di montagna sulle cime dell'appennino umbro marchigiano . Grazie grande Francesco per avermelo ricordati, questo brano è un tuffo nel passato che riporta alla mente un mondo che i nostri figli non hanno conosciuto ,fatto di piccole cose ma di grandi valori
Li indossavo alla fine degli anni 60, sotto il Monte Libro Aperto a 1300 mt, e mia mamma aspettava Luglio quando il clima si faceva piu'tiepido, quanto vorrei riprovare l'emozione quando mi prendeva in braccio e li infilava. Ciao mamma, ciao Francesco
questa ballata entra dentro.. e poi dilaga tra emozioni , lacrime e ricordi .. per l'ennesima volta Francesco hai saputo toccare le corde più profonde di ogni persona che ti ascolta. Grazie...
Ciao francesco io sono un tossico da 35anni oggi sono pulito da 300 giorni non avevo mai sentito qeste canzoni bellisime gueriero della parola sei un grande ciccio imperiale respect
Francesco ha fatto storia, ancora la scrive, ancora fa pensare, ci fa prendere in mano la chitarra e ci fa tentare canzoni che vogliono raccontare il nostro cammino....grazie amico di davvero tanti anni, almeno 35, grazie per le emozioni e per questo lavoro, che spero, sia il primo di un'altra storia.....lunga.
sono pochi gli artisti che riescono a farmi piangere con una canzone. semplice, immediata, dritta al cuore. grazie per quest'ultimo dono, ma quanto ci mancherai.
È una canzone stupenda. Ho sentito cantare mia madre per l'ultima volta la notte prima che morisse. Era lucidissima e cantava una delle sue canzoni preferite. Il mattino dopo non c'era più. Si è addormentata per sempre con la canzone di Francesco
La ascolto con mio padre e vedo i suoi occhi bagnarsi e poi i miei di conseguenza...credo che non si potesse descrivere meglio lo sguardo di un uomo sulla sua vita e sulla sua fine. Grazie per tutti i ricordi che legano la mia vita alle tue canzoni, e speriamo che davvero non siano le ultime.
Questa canzone è sublime... Dopo 8 anni è riuscito di nuovo a scrivere canzoni così emozionanti, come questa... è questa la nostra cultura più vera, dataci da un maestro di vita!
Sig. Francesco Guccini, anche se so che mai leggerà quanto scrivo, sento di dirle che la seguo dal 1967 e le sue "opere" sono state e sono tra le cose più belle ed importanti della mia vita. Con affetto.
io seguo guccini da quando avevo 15 anni..ora ne ho 39....e' sempre stato assieme a faber il mio preferito cantautore italiana....eppure questo disco per quanto non banale ne superficiale,non mi convince appieno....musicalmente ricorda troppo madame bovary e riguardo ai testi li trovo superbi come sempre d'altronde ma vi trovo molta più prosa che poetica....il che non vuol dire che non amo anche quest ultimo lavoro del maestro.
“Sarà quando quell'ultima volta Che la vedi e la senti parlare Quando il giorno dell'ultima volta Che vedrai il sole nell'albeggiare E la pioggia ed il vento soffiare Ed il ritmo del tuo respirare Che pian piano si ferma e scompare” Quanti sentimenti in poche parole; uno spiraglio di vita malinconico del quale tutti prima o poi devono farne i conti... Emozione pura
L'ultima volta è stata... l'ultima volta sarà. Un flusso della memoria continuo fra passato e futuro, armonizzato dal rugliare di un fiume che si fa cesura e raccordo di un ciclo primordiale e infinito. Grazie Francesco per questa meraviglia!
Posso solo ringraziarti per i brividi e le lacrime che questa canzone ha fatto affiorare sulla mia pelle e affacciare ai miei occhi. Anche se tu non vuoi che ti si chiami poeta, questa per me e' poesia pura. Grazie Francesco.
Nei momenti piu belli e sopratutto in quelli piu tristi sei stato l'unico che con le tue canzoni mi hai fatto compagnia anche quando mi sentivo molto sola ... grazie di esistere Guccio
Ho incontrato il maestro a Novellara in provincia di Reggio Emilia in occasione del nomadincontro! Era ospite a una mostra di quadri di Augusto! É stato di una gentilezza e umiltà unica! D altronde se ami Guccini ami anche i nomadi
@@pietrogortan7958 Guccini non è mai stato il divo che "se la tira". Troppo intelligente per essere arrogante come certe POPSTAR anche nostrane di questi tempi. Gli è sempre interessato Essere Più che Apparire,
È il cantautore, l'artista della nostra generazione ,quella che ha lottato con la vita e con tutti, finché ha potuto in prima linea .Ma Guccini ci riporta sempre alla realtà,gli anni ,fanno i ricordi sempre più sbiaditi ma sempre presenti ...
Però possiamo sempre ascoltare Guccini, rispettando il distanziamento sociale ( modo di dire orrendo, il Maestro con la sua ricchezza di linguaggio, ne sarebbe schifato),
lui è il grande poeta che ci fa sognare , piangere e ridere con le sue canzoni... lui è la storia ...è la poesia che i ragazzi devono studiare nelle scuole.... GRAZIE Francesco ...fin da quando mio papà mi ha fatto sentire le tue prime poesie che non smetto di ascoltarti..e non smettero' mai...!!!
Guccini, grazie di essere tornato. Le tue note hanno sempre quella familiarità che mi commuove e mi fa sentire a casa. I sentimenti più profondi e quotidiani si risvegliano e assumono nuove sfumature. GRAZIE Giulia
é strano, sto vivendo proprio adesso i momenti che Francesco ha vissuto qualche tempo fa per l'ultima volta. Mia madre canta, mio padre fuma mentre legge il giornale,io torno a studiare, un giorno tutto questo finirà, non si ripeteranno certe cose, per questo cerco di vivere pienamente il presente. Grazie Guccio per avermelo ricordato
Ecco qua, una canzone ed una voce inconfondibile e la mia mente ritorna alla me quindicenne a cantare le sue canzoni strimpellate alla chitarra. I ricordi passano veloci, le lacrime rendono lucide gli occhi e... Come può una persona che non conosci accompagnarti in un così lungo cammino? Come può una voce addolcire i ricordi? Non lo so. Quello che so invece che tutto è legato a Francesco. Grazie, grazie, grazie!
Cambio di tonalità e..."quando è stata quell'ultima volta che hai sentito tua madre cantare". Scusate ma a me basta questa frase per commuovermi fino alle lacrime, forse sto invecchiando o è lui che è immenso.
Detto da un settantenne:quello che ci fa commuovere è la nostalgia di una vita protetta dalla famiglia e il pensiero di tante cose non dette , lasciate andare.
Il Maestro come sempre non si smentisce mai, la sua voce da amico, nonno e saggio, ti da un senso di sicurezza dalla prima all'ultima nota e quando il mondo ti va contro e non trovi via di uscita metti su un suo cd e il mondo ti sembra meno cattivo! questo brano entra nella mia vita in un momento pieno di ultime volte, questa storia è iniziata con una sua canzone e finisce, con queste parole..é troppo poco un grazie per il Maestro e la sua immensità, credo che io gli debba molto a questo uomo...
Non avevo finito...io mi commuovo sempre di più nel sentirlo ...una vita mi passa davanti ed ora, a 61 anni suonati, è davvero una vita. Grazie Francesco, ti amo.
Ieri 9 luglio 2021 su Rai5 ho visto per la prima volta il film del cd l'ultima Thule. In particolare per ben tre volte, se non sbaglio, viene proposta questa canzone struggente e magnifica "L' ultima volta". Il testo di Francesco mi ha fatto venire la nostalgia..della vita che ha vissuto lui. Ma quelle parole sono così vere che al mercato di Porretta a comprare i sandali e' come se ci fossi stato io! Grazie Maestro Francesco Guccini!
Grazie.... Inutile dire quello che hai rappresentato per me e la gioia che mi hai dato ascoltandoti. Ti ho scoperto la prima volta che ero adolescente e da allora hai accompagnato la mia vita. Tante volte ascoltando le tue canzoni mi sono emozionato e ho sfiorato le lacrime. Oggi le ho lasciate andare. Grazie ancora Francesco.
ascolto il maestrone da quando avevo neanche 16 anni, adesso ne ho 51 e ascoltandolo ancora oggi provo le stesse emozioni di allora, forse più profonde o forse più mature. spero solo che non sia davvero l'ultimo "disco" che ci regala. GRAZIE FRANCESCO e grazie anche ai tuoi " musici" che ormai da lunghi anni ti accompagnano e insieme a te sanno darci così tante emozioni
Per favore fai che non sia "l'ultima volta" che ci parli di te e ci dai conforto con la tua musica. Geni come Te dovrebbero avere la garanzia della vita eterna, come eterni resteranno i tuoi versi,
con questa canzone,ho cercato di capire ...,che immensa voglia di piangere ogni volta che riascolto questa canzone... Grazie Francesco,spero e prego perche la tua ultima volta, ti sia amica la nemica..
Maestro solo una parola: Grazie! Le tue poesie graffianti, struggenti, amare, arrabbiate, indignate e malinconiche mi hanno accompagnato, mi accompagnano e mi accompagneranno sempre!
Ciao Cesco, è una vita che ascolto le tue "parole" e la tua musica dolce e malinconica ed a volte aggressiva e ribelle e mi hai sempre trasmesso emozioni e sentimenti irripetibili. Complementi "maestro".
L'ho sentito parlare al Festival della letteratura di Gavoi due estati fa. Per tutto il tempo ha avuto la sensazione di essere con una persona che mi aveva accompagnata nei luoghi più intimi dell'uomo con la semplicità con cui si "porta un maglione sformato su un paio di jeans"
Scopro solo oggi questa canzone...anzi no, questa Poesia in musica...a volte la Vita ti fa dei regali, ed è così che nel mare della nostalgia vanno a naufragare le lacrime dell'emozione...una modulazione su cui corre e scorre l'ultimo ricordo di tua madre che canta ...e poi il soffio della vita che si affievolisce e scompare sul tappeto del fiume che scorre...Maestro di sempre e per sempre, immenso Guccini che tocchi le corde dell'anima e le fai vibrare...
E' difficile che esprima le mie emozioni anche se sono davvero molto intense, probabilmente per colpa di quello che ho vissuto fino ad ora, ed ho solo 21 anni. Ma questa canzone, come anche tutte le altre di Guccini, ma con questa in particolare, è come se il mio organismo non riuscisse a trattenere le lacrime come invece sempre succede. E' come se avessi trovato la chiave segreta che apre i miei pianti. E in oltre, ogni canzone di Guccini, colma la mia disperata nostalgia, per un'epoca che non ho vissuto, gli anni '70.
Meraviglioso album ,l'infanzia non finirà mai per quei fortunati saggi che l'avranno tenuta nep cuore che aggiunge sempre nuove infanzie, adolescenze ..giovinezze. Il Tempo del cuore e dell'anima non finirà mai !❤😂😊 Bravo sei un vero Poeta !
non voglio sia la tua ultima volta Maestrone...ma quanto mi fai piangere??? ti adoro, grazie x tutto quello che hai fatto..grazie.. con amore infinito.
sono fans di guccini sfegatato lo ammiro ascolto le sue canzoni da+di 30 anni,ha fatto capolavori che resteranno per sempre nel mio cuore pronti a consolarmi in qualsiasi momento della mia vita,pero' sono daccordo con te' questo disco non e' all'altezza degli altri e a parte questa bella canzone e poco altro,del resto non rimane niente perche' ha perso la sintesi del verso folgorante,le sue canzoni adesso sono racconti e si trascina hai ragione ma per il resto saro' grato a f.g per tutta la vita
grazie guccinii, le tue canzoni mi accompagnano da oltre trentanni!!!! e incredibile come le tue parole tocchino sempre le corde della mia vita, ogni volta è facile rispecchiarsi, sei un grande artista, unico e speciale come pochi!!!!! ho cresciuto i miei figli parlando loro di te, e mia figlia (26 anni) ti adora anche lei!
Tutti noi dobbiamo cercare il nostro personale tempo perduto... Non è necessario che la Ricerca parta da Combray o da Balbec. Guccini è così eccezionale perché nella sua Ricerca riesce a condividere con noi sentimenti, descrizioni particolari e sensazioni sfumate viste con la malinconia e la tenerezza dei ricordi. Grazie Francesco.