Music video by Francesco Guccini performing Canzone delle domande consuete. (P) 1991 The copyright in this audiovisual recording is owned by EMI Music Italy s.r.l.
Non sono canzoni ma componimenti poetici di elevatissimo spessore.Guccini è musica, letteratura arte, cultura, storia, introspezione, analisi dell'anima e della società, ribellione, speranza e tanto altro ancora È stato e resta ancora il più grande ed io a 66 anni continuo ad ascoltarlo
ma come è possibile che in tv non la trasmettino, almeno x mostrare ai più come si possano rapire isensi e far volare la mente in un dolcissimo infinito mondo di poesia, di musica, di perfezione!! Grazie Guccio, sempre!
sono vecchio quasi quanto lui ed e' una vita che lo ascolto ed ogni volta che lo faccio provo la stessa malinconia che mi ha accompagnato fino ad oggi .sono cresciuto insieme a te e di questo ti ringrazio
Una concezione del tempo astratto proprio come le giornate di molte persone sopratutto ora con questa pandemia dove un giorno è bello e un altro giorno invece è meno bello La voglia di andare o quella di restare Di parlare o di non parlare La voglia di muoversi o di stare fermo Se nel cielo piove o non piove. Grande Francesco Guccini
Rimanere così, annaspare nel niente Custodire i ricordi, carezzare le età È uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente Del diritto alla felicità Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perchè? Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani? Esser tutto, un momento, ma dentro di te Aver tutto, ma non il domani Non mi sembra ci sia nulla da aggiungere...un colosso, non ho aggettivi degni, èuna fonte viva alla quale tutti dovrebbero attingere...solo GRAZIE
Struggente,da pelle d'oca,ogni volta che la ascolto mi salgono le lacrime agli occhi.Avevo 13 anni quando acquistai il mio primo album ed era Guccini ...ora ho sessant'anni e l'emozione che mi da ogni sua canzone ha la stessa intensità di quegli anni ❤
Anche a me fa sempre lo stesso effetto. Anzi ogni giorno lo amo di più, e ogni volta che ascolto una sua canzone me ne innamoro di nuovo, mi aiuta, mi accompagna, mi capisce. Nessuno mi ha dato l'amore che mi hanno dato le sue Poesie.
Il primo concerto con l'amore immenso e unico della mia che dopo due anni mi ha lasciato per un altro viaggio. Ricordi tristezza dolcezza delle parole Grande Grande
@@luigivarrone7870 ...a me , la scienza ...la medicina e qualche entità che credo esista sopra di noi , hanno salvato più di una volta la mia vita ( dove il mio pensiero fisso era solo quello di desiderare la morte ) OGGI invece ( sto decisamente meglio ) ringrazio di essere ancora viva e i testi e la msica di GUCCINI ( che io considero PATRIMONIO DELL'UMANITÀ) mi danno una carica incredibile ...
Un universo poetico, un cantore dell'anima, un narratore delle nostre esistenze, un grande poeta, ancora più grande perché estraneo, come altri grandi cantautori, alla ricerca di una gloria personale. A Francesco Guccini è debitrice l'intera umanità, perché ha dato parole di una bellezza straordinaria, ha saputo ascoltare quel suo tempo e trarne poesie destinate a fare scuola e a rimanere nella Storia. Profonda commozione e un sentimento intimo di gratitudine.
Dovrebbe essere obbligatorio,a scuola,studiare due volte a settimana la poesia e la musica di artisti come Guccini e De André. Alla mia generazione hanno insegnato T'amo pio bove perché non c'era di meglio,adesso per fortuna abbiamo geni come Francesco e Fabrizio e poesie come questa.Insegnamole ai nostri ragazzi,impareranno qualcosa.
Quando ti avvolge la nostalgia di ciò che fu o che non è stato e che mai sarà ecco che Guccini viene in soccorso del cuore che scalpita. Grazie Maestro
" ...diritto alla felicità..." Dopo tutti questi anni anch'io ne ho il diritto. Grazie di esistere! Ora l'ho ottenuta! È stupenda! Posso respirare a pieni polmoni.(marzo) Complimenti vivissimi! Bacioni sinceri e alpini 😘💙💙💙💙💙💙
Il miracolo della parola nel suo dirsi, nel dire tutto l'umano che abita dentro di noi. Di Guccini si può solo esserne innamorati, con gratitudine e con intima commozione. Un Maestro.
E' poesia allo stato puro...quella che tocca le domande che restano dentro.....ascolto e mi sento dentro ad un intero universo poetico che lenisce la mia vita....Meravigliosa!
Ancora qui a domandarsi e a far finta di niente Come se il tempo per noi non costasse l'uguale Come se il tempo passato ed il tempo presente Non avessero stessa amarezza di sale. Tu non sai le domande, ma non risponderei Per non strascinare le parole in linguaggio d'azzardo Eri bella, lo so, e che bella che sei Dicon tanto un silenzio e uno sguardo. Se ci sono non so cosa sono e se vuoi Quel che sono o sarei, quel che saro' domani... Non parlare non dire piu' niente se puoi Lascia farlo ai tuoi occhi alle mani. Non andare... vai. Non restare... stai. Non parlare... parlami di te. Tu lo sai, io lo so, quanto vanno disperse Trascinate dai giorni come piena di fiume Tante cose sembrate e credute diverse Come un prato coperto a bitume. Rimanere cosi' annaspare nel niente Custodire i ricordi, carezzare le eta' E' uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente Del diritto alla felicita' Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perché? Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani? Esser tutto, un momento, ma dentro di te. Aver tutto, ma non il domani. Non andare... vai. Non restare... stai. Non parlare... parlami di te. E siamo qui, spogli, in questa stagione che unisce Tutto cio' che sta fermo, tutto cio' che si muove Non so dire se nasce un periodo o finisce Se dal cielo ora piove o non piove Pronto a dire "buongiorno", a rispondere "bene" A sorridere a "salve", dire anch'io "come va?" Non c' vento stasera. Siamo o non siamo assieme? Fuori c'e' ancora una citta' Se c'e' ancora balliamoci dentro stasera Con gli amici cantiamo una nuova canzone... ...tanti anni, e sono qui ad aspettar primavera Tanti anni, ed ancora in pallone Non andare... vai. Non restare... stai. Non parlare... parlami di te. Non andare... vai. Non restare... stai. Non parlare... parlami di noi.
Che meraviglia! Pura poesia! Complimenti, Francesco! ..." il diritto alla felicità"... Tutti hanno il diritto di essere felici e liberi, ma bisogna lottare per averli. Ti stringo forte a me con un caloroso e affettuoso abbraccio. Infiniti e sinceri bacioni alpini 😘💘❤💙❤💙❤💙💞💞💞💖💖💖💗💗💗
GRAZIE! Sono anni che Ti ascolto e NON mi stanco mai di ascoltare le Tue POESIE in musica, brani che arrivavo direttamente al cuore e, contemporaneamente, sollevano domande che non sempre trovano risposta. Per me sei l'autore più completo del panorama italiano.
Beh, Guccini non si discute... in tantissime delle sue canzoni ci sono frammenti di vita vissuta, piccoli ritagli personali che la maestria del suo genio unito alla inimitabile dialettica della sua penna, hanno tramutato in poesia... Ecco, appunto, un... Poeta... tra i più grandi contemporanei...sicuramente. Ecco, l'Unesco dovrebbe dichiararlo "Patrimonio dell'Umanità"... per consacrarne e preservarne la sua grandezza!
Se l'ascolti ad occhi chiusi ti porta in alto e ti fa vibrare le corde intime del cuore , facendo rivivere le emozioni e la nostalgia de tempo andato. Be' ....come fanno i poeti!
Questo commento lasciato così, come dono a uno sconosciuto eppure reso intimo dalla vicinanza del sentire... Grazie di cuore. Sono parole che, in qualche modo assurdo e incomprensibile, salvano questo istante e fanno sentire meno soli
Sotto ogni canzone di Guccini, leggo "Capolavoro" in effetti è vero. Un brano non esclude l'altro. Ha sempre storie da raccontare, tutto questo lo fa con immagini in musica uniche.
canzone monumentale; nel senso che dovrebbero fare un monumento all'autore per un brano che non ha pari nel panorama della musica italiana per testo e musica così dannatamente adatta alle parole
"Non c'è vento stasera. Siamo o non siamo assieme? Fuori c'è ancora una città, se c'è ancora balliamoci dentro stasera, con gli amici cantiamo una nuova canzone. Tanti anni e sono qui ad aspettar primavera, tanti anni, ed ancora in pallone. Non andare, vai. Non restare, stai. Non parlare, parlami di te. Non andare, vai. Non restare, stai. Non parlare, parlami di noi." Semplicemente FRANCESCO GUCCINI. Credo sia una delle migliori canzoni della storia della musica mondiale. Immenso Guccio. Incredibile la capacità di arrivare in certi punti dell'anima. Lacrime.
Il grande Francesco ci canta tutto quello che abbiamo dentro in modo confuso. Riesce ad evidenziarlo. Ci fa sognare che possiamo incontrare in futuro, quello che è già stato o che poteva esserci stato. Grazie grande Francesco Beat. Come ti chiamavi nel tuo primo LP.
mmmmm...diciamo che oggi la quantità di cianfrusaglie in circolazione è nettamente superiore a quella dei capolavori. Non che prima non ce ne fossero eh! Di cianfrusaglie, come di capolavori
“ Immagine riflessa sullo specchio della vita mia “ 13/05/2016 Il brano scritto e cantato da Francesco Guccini, invero, mi ha profondamente suscitato questo sincero pensiero scaturito dal cuore, come immagine a stagliarsi nello specchio della vita mia come l'inesorabile trascorrere del tempo, pur restando intimamente entusiasta e felice della quotidiana esistenza, nel cogliere ogni istante e farne tesoro per migliorare me stesso nei giorni a susseguirsi nel loro intenso fluire! La profondità insita nell'individuo si riverbera nella sua capacità di interrogare se stesso e parimenti, saper trovare le risposte alle questioni sulle quali egli ha riflettuto e diuturno e determinato continua a riflettere, senza posa, con fervido intelletto, con cuore puro, pertinace nella sua ricerca della realtà di ogni cosa, e della vita stessa, del senso di ogni suo atto, e parimenti, delle motivazioni racchiuse nelle altrui azioni. Con siffatto atteggiamento nel bilanciamento costante e nell'equilibrio tra ragione e sentimento, vivo il presente, capace di pensare e rimebrare il passato, senza da esso farmi influenzare, e di progettare il futuro!
Guccini lo conosco, ho questa fortuna, è un radiografo umano, che sa essere anche cinico e questo lo rende superbo, superiore ad ogni squallore. Cantare per lui non è un lavoro.
Momenti, giorni di un'Epoca che purtroppo non potrà più tornare. Custodiamo con le suo poetiche canzoni i Nostri ricordi, i ricordi di TUTTI. Grazie per le profonde emozioni, che hanno scolpito ricordi di un'Epoca giusta...!!!✊
" parlami di te... cosa pensi e perchè... tanti anni son qui ad aspettarti..." Che grande poeta! Descrivi la realtà in modo sublime. Ti voglio tanto bene. Ti invio sinceri baci e affettuosi abbracci alpini. Ciiiiaaaaaaooooooooo 😘💙💘❤💘💙💘❤💘
Quanto vorrei essere lì il 17 giugno ad ascoltare le tue canzoni! Purtroppo, con molta tristezza nel cuore ... non potrò essere presente. Se tu sapessi quanto mi dispiace! Bacioni alpini e 2024 abbracci sinceri. 😘❤💘💙❤💘💙❤💘💙
Non sentivo da anni questa canzone e questa sera ... mi sono venuti i brividi......forse il brano più bello dell'intera carriera.... capolavoro assoluto.....grazie Francesco....
Dicon tanto un silenzio,uno sguardo... Custodire i ricordi... Aver tutto ma non il domani ... Non c 'è vento stasera ... Le tue canzoni sono toccanti e profonde. Sei un vero poeta! Ti abbraccio forte forte e ti invio una delicata e amorevole carezza come un leggerissimo venticello che sfiora un filo d'erba. Bacioni alpini 😘💙💘❤💙💘❤💞💞💞💗💗💗💝💝💝💖💖💖🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹
Ancora qui a domandarsi e a far finta di niente Come se il tempo per noi non costasse l'uguale Come se il tempo passato ed il tempo presente Non avessero stessa amarezza di sale Tu non sai le domande, ma non risponderei Per non strascinare le parole in linguaggio d'azzardo; Eri bella, lo so, e che bella che sei; Dicon tanto un silenzio e uno sguardo Se ci sono non so cosa sono e se vuoi Quel che sono o sarei, quel che saro' domani... Non parlare non dire piu' niente se puoi Lascia farlo ai tuoi occhi alle mani Non andare...vai. Non restare...stai Non parlare...parlami di te Tu lo sai, io lo so, quanto vanno disperse Trascinate dai giorni come piena di fiume Tante cose sembrate e credute diverse Come un prato coperto a bitume Rimanere cosi' annaspare nel niente Custodire i ricordi, carezzare le eta' E' uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente Del diritto alla felicita' Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perche'? Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani? Esser tutto, un momento, ma dentro di te Aver tutto, ma non il domani Non andare...vai. Non restare...stai Non parlare...parlami di te E siamo qui, spogli, in questa stagione che unisce Tutto cio' che sta fermo, tutto cio' che si muove; Non so dire se nasce un periodo o finisce Se dal cielo ora piove o non piove Pronto a dire "buongiorno", a rispondere "bene" A sorridere a "salve", dire anch'io "come va?" Non c' vento stasera. Siamo o non siamo assieme? Fuori c'e' ancora una citta' Se c'e' ancora balliamoci dentro stasera Con gli amici cantiamo una nuova canzone.... ...tanti anni, e sono qui ad aspettar primavera Tanti anni, ed ancora in pallone Non andare...vai. Non restare...stai Non parlare...parlami di te Non andare...vai. Non restare...stai Non parlare...parlami di noi
guccini fu scoperto da una giovane caterina caselli al culmine della carriera che lo presentò in una trasmissione televisiva dell'epoca. il massimo del successo lo toccò negli anni 80 epoca in cui era conosciutissimo dai giovani. il suo solo difetto è che non ha una voce meravigliosa come quella di de andrè ,per il resto nel suo campo cioè scrivere canzoni non ha eguali ne concorrenti,nessun cantautore neanche faber può vantare i vertici che tocca il guccio in ogni testo che scrive. questa poi è una delle più belle ,ma tutto l'album è incredibile ,vi è presente anche le ragazze della notte altro pezzo sublime
Marco Malpassi per un periodo è stato ascoltato (in tutti i sensi ) molto più di de André, soprattutto dai giovani e a me piace molto de André ma è la verità
solo Francesco con le sue note, con le sue parole, riesce ad arrivare dove, nessun altro, può arrivare: nelle corde più nascoste dell'anima. Amarlo dovrebbe essere un dovere morale. " non so dire se nasce un periodo o finisce.. "
E' senza dubbio la più bella canzone d'amore che abbia mai ascoltato. Da brivido!!! Grande Francesco. Grazie di cuore per aver scritto poesie così belle.
che dire...tanta roba... che non conoscevo fino a poche ore fa. Ringrazio una persona speciale per avermi mostrato questo tormento dell''animo che è motore di vita
Che bravo, sempre bravo, bravo da sempre. Grazie Maestro, ancora grazie, grazie da sempre, grazie per sempre: " ..non c'è vento stasera, siamo o non siamo assieme, poi c'è ancora una città. Se c'è ancora balliamoci dentro stasera, con gli amici cantiamo una nuova canzone .......
Play....e pian piano le note, la voce, un climax struggente ti scava dentro, ti senti come un pugile suonato, come in una bolla di malinconia, quasi fa male... ...e niente, poi schiacci Replay
Buondì “Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perchè? Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani? Esser tutto, un momento, ma dentro di te, aver tutto, ma non il domani… Non andare… vai.. Non restare…stai… Non parlare… parlami di te…”
La poesia dell'anima che incontra la melodia dell'ispirazione pensata e dell'esperienza reale che si fa ideale ed è trasfigurata intimamente in un istante ed ognuno in essa può compenetrarsi...
Ognuno ha la propria canzone, come asserisce Guccini:" una canzone colonna sonora della nostra vita". Ecco quella che la comprende in pieno. Capolavoro assoluto. Celebrazione dell'Amore tra uomo e donna.
Ancora qui a domandarsi e a far finta di niente come se il tempo per noi non costasse l' uguale, come se il tempo passato ed il tempo presente non avessero stessa amarezza di sale. Tu non sai le domande, ma non risponderei per non strascinare parole in linguaggio d' azzardo; eri bella, lo so, e che bella che sei, dicon tanto un silenzio e uno sguardo... Se ci sono non so cosa sono e se vuoi quel che sono o sarei, quel che sarò domani, non parlare non dire più niente, se puoi, lascia farlo ai tuoi occhi, alle mani... Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di te... Tu lo sai, io lo so, quanto vanno disperse, trascinate dai giorni come piena di fiume tante cose sembrate e credute diverse, come un prato coperto a bitume. Rimanere così, annaspare nel niente, custodire i ricordi, carezzare le età; è uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente del diritto alla felicità... Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perchè? Non lo so, non lo sai; siamo qui o lontani? Esser tutto, un momento, ma dentro di te, aver tutto, ma non il domani... Non andare... vai.. Non restare...stai... Non parlare... parlami di te... E siamo qui spogli in questa stagione che unisce tutto ciò che sta fermo, tutto ciò che si muove, non so dire se nasce un periodo o finisce, se dal cielo ora piove o non piove... Pronto a dire "buongiorno", a rispondere "bene", a sorridere a "salve", dire anch'io "come va?" Non c'è vento stasera. Siamo o non siamo assieme? Fuori c'è ancora una città? Se c'è ancora balliamoci dentro stasera, con gli amici cantiamo una nuova canzone... tanti anni e son qui ad aspettar primavera, tanti anni ed ancora in pallone... Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di te... Non andare... vai... Non restare...stai... Non parlare... parlami di noi...
Caro Francesco...spero un giorno di poterti vederti di persona...sono Sardo...ma le tue poesie....mi fanno emozionare ed anche le lacrime scendono Grazie Francesco grazie di cuore e sempre ..."A chent'annos in salude e paghe"