Ciao a tutti! Pronti a scoprire un aneddoto divertentissimo e soprattutto vero su questi due fantastici cantanti? Vi ricordo che sono disponibili i sottotitoli nelle impostazioni! Buona visione
Aaaah, gustosissimo!! anch' io ho riso e strabuzzato gli occhi alla sequela di reciprochi attacchi e sfuriate. Di certo una "guerra" per la quale il pubblico ha potuto godere delle performances limite di quei due straordinari artisti nel dimostrare di essere la stella più brillante. E grazie al tuo video, ne abbiamo goduto un pochino anche noi. Brava, continua così.
Complimenti , grazie sono fantastici meravigliosi questi ricordi li ascolto ogni giorno e sempre mi riempiono di gioia ,.mi commuovono e mi fanno divertire sei grande fai una diffusione impareggiabile ancora grande!!!!
Brava!! Molto divertente il video e racconto. Certo che la sfida tra gli acuti era tra due Titani della lirica, in questa opera erano e saranno per sempre insuperabili Grazie di averlo messo in rete🙏🙏👍👍
Sembra siano stati due rivali, due grandi in "lotta" tra loro, come due primedonne. Invece, tra queste due persone c'era un grande rispetto e un'amicizia. Due mirabili artisti.
Bonjour un grand moment de l Opéra des voix extraordinaires qui manquent beaucoup de nos jours merci a vous et bravo aux immortels ils étaient supers tous les deux malgré cette discorde qui restera mémorable avec un moment unique incroyable mais tellement beau encore merci a vous
Corelli era purtroppo ossessionato dalla sua voce e dagli acuti. La Nillson no. Lei faceva anche 5 ore di Wagner, cantare Turandot era molto più ‘lèggerò’ per lei. In più la moglie di Corelli gettava benzina sul fuoco competitivo del marito. Che aveva la voce e il portamento scenico del tenore, ma non la spavalderia necessaria ed era purtroppo sempre insicuro e tormentato. Non ha fatto una bella vita. Rudolf Bing diceva che il suo compito principale al Met era tenere calmo Corelli. È stato senza alcun dubbio il tenore più completo che abbiamo avuto e il colore di voce è meraviglioso . Pure l’aspetto.
Si, lui è stato davvero un artista completo a 360°. Tanta insicurezza derivava probabilmente non solo dal carattere, ma anche dalla consapevolezza di dover sempre mantenere un livello altissimo, non poteva davvero sgarrare mai. Era l'epoca in cui non mancavano i grandi tenori, il pubblico era molto più esigente di oggi e lui accusava il peso di tanta responsabilità.
Minuto 8:24 : "Si stavano reciprocamente preparando all'ennesima sfida di acuti..." , insieme a quell'istante di sottofondo musicale simil-umoristico... mi ha letteralmente sdraiato XD
Veramente strepitosi Nilsson e Corelli ma visto che si parla di loro sarebbe stato consono farli ascoltare insieme tenuto conto delle molte riprese audio esistenti delle tante Turandot cantate.Questo è invece il video della ripresa RAI del 1958 con Lucille Udovich.
Si, ha perfettamente ragione, ma, come ho già scritto, le loro numerose Turandot sono tutte protette da copyright, quindi non volevo rischiare che venisse censurato il video, visto che youtube accetta al massimo 6 secondi di materiale protetto... che purtroppo non è nulla.
Ho cercato senza copyright la registrazione più vicina all’epoca e con Corelli. La loro registrazione, Corelli-Nilsson si trova in disco o cd, ovviamente coperto da copyright e dunque per me non utilizzabile qui. L’aver scelto il video voleva essere un modo per far vivere il momento.
¡Gracias! si quieres he creado recientemente el canal también en inglés, donde hago los mismos videos pero también hay subtítulos en español. se llama “Inside Opera and Classical Music” 😄
Un poco como Kurt Baum y María Callas en la gira suramericana, de principios de los 50s, fue una guerra total. Por cierto, esa Turandot debió ser una auténtica joya, dos cantantes superlativos en un estado de gracia…en el que solo están los grandes como ellos dos. Gracias.
Sí, tienes toda la razón. Creo que quienes han tenido la oportunidad de ver a estos grandes artistas en el escenario tienen un recuerdo verdaderamente memorable en sus corazones.
FAMOSA E SEMPRE AFFASCINANTE ANEDDOTO. FORSE BIRGIT NILSSON AVEVO DETTO COME ALFIO A TURIDDU: COMPARE FRANCO AVETE MORSO A BUONO, C'INTENDEREMO MEGLIO SE MI BACIA DAVVERO. DUE ARTISTI FORMIDABILI. NESSUNO CANTA TURANDOT COME LORO. DA GUAYAQUIL. ENRIQUE C, DE YCAZA D, Arq.
Edizione di cui si ricordano solo i grandi acuti, visto il poco coinvolgimento espressivo. dei contendenti! Stokowsky. poi stava malee l'orchestra va fuori. spesso 😅 Comunque, la Nilsson aveva molto. spirito!😂😂😂
Nilsson grandissima artista e perdona. Corelli invece è sempre troppo insicuro di se stesso e quindi non stento a credere che questo possa essere successo
Я начал переводить некоторые видео на английский язык с субтитрами на многих языках, даже на русском. Я еще не сделал это видео. другие видео можно найти здесь: ru-vid.com/show-UCiv4OdVdG4yJl189uAg28jw
Si, ho giá scritto anche nei commenti precedenti che ho trovato un filmato di Corelli non protetto da copyright e l’ho usato a titolo di “esempio”. Purtroppo per me e per fortuna per gli artisti, le leggi del copyright sono giustamente severe e le registrazioni Corelli Nilsson sono tutte protette da copyright. Purtroppo non posso usarle, se non rischiando poi di dover eliminare il video
Anzi, le diró che mi fa piacere che ci sia chi se ne accorge, vuol dire che ci sono persone che conoscono bene l’opera. Inoltre, posso assolutamente sbagliare anch’io. È bello il confronto!
È inutile credere alle favole.i musicisti sono sempre in competizione tra loro, in orchestra non parliamone. C’è molto divismo, poca morale e molta disonestà, purtroppo
@@Unosguardoalpassato Nel canto i silenzi sono importanti quanto i tempi, gli acuti devono durare quanto lo dice la musica, altrimenti il cantante è “pocomusicale”. Corelli non ha un'ottima musicalità
È più che evidente che il pur grande Corelli non poteva vincere sugli acuti con la Nilsson. Sono frequenze Dove la soprano diventa imbattibile specialmente una come birgit Nilsson che a mio giudizio resta imbattuta sulle altre cantanti della storia lirica.
@@Unosguardoalpassato Se così è stato ammetto di essere un po' deluso poiché due strumenti che suonano devono trovare armonia nei rapporti di forza ,per trovare e raggiungere il miglior suono e risultato possibile.
@Bibodeangelisofficial certo, ma un po’ di sana competizione sul palco c’è sempre. Non è o almeno non era voler affossare l’altro, ma superare i propri limiti. Loro due cantavano talmente bene che vederli in competizione per dare il meglio di sè doveva essere strepitoso! Poi entrambi erano non urlatori, ma grandi musicisti oltre che cantanti. Magari un’altra volta si dannavano per una nota eseguita pianissimo… è anche questo il bello dell’epoca d’oro della lirica!
@@Unosguardoalpassato 🤣 lo posso capire.... ma in orchestra si insegna a non superare il volume degli altri per non deturpare l'armonia . Suonare più forte dell altro è un errore.il coro è un altro esempio più calzante.
@@Bibodeangelisofficial They got along very well, they liked to sing together. Because they knew they would push each other to perform at their best. Brigit Nilsson wrote in her autobiography that they were good friends. This type of singing works for the characters in Turandot, it is written in such a way that Turandot and Calaf are competing against each other, vocally. Corelli and Nilsson also sometimes sang Tosca and Aida together, and they never competed against each other in those operas, because they are not opposing characters in those operas. It makes Turandot more exciting, especially with two great singers. It is very difficult for a tenor to be heard alongside a soprano on high notes, because the soprano covers all of the tenor’s harmonics one octave higher. You can only hear the fundamental note of the tenor and not the harmonics. Corelli just about managed to be heard alongside Nilsson, his voice didn’t just completely disappear. But what the tenor can manage, is longer notes then the soprano because of the greater lung capacity.
A costo di scontentare gli estimatori di Corelli , devo dire che il tenore non mi ha mai molto entusiasmato, e gli ho sempre preferito Del Monaco . Aveva l'acuto potente ,sì , ma era " sfarfallato " , un po' come gli acuti della Callas , che non erano "filanti " , come quelli della impareggiabile Tebaldi . Comunque , le diverse espressioni interpretative ( laddove corrette ,ovviamente )possono rendere talvolta " interessanti " opere che risulterebbero meno avvincenti ove fossero rigorosamente condotte secondo uno stereotipato clichè interpretativo .
Si tratta assolutamente di gusti, ci mancherebbe! D’altra parte l’arte è soggettiva. Lo stesso dipinto puó suscitare ad ogni persona delle suggestioni, delle sensazioni diverse. Così ogni artista, cantante lirico incluso, è unico in sè ed ognuno giustamente si sente maggiormente attratto da chi rispecchia di più il suo guato. Inoltre citando Del Monaco, è assolutamente un gusto condiviso da molti! A me capita spessissimo che adoro un singolo passaggio fatto da un cantante, e magari della stessa aria adoro poi un altro passaggio fatto da un altro cantante.
Gli acuti della Callas sono leggeri , chiari in colore , e con vibrazioni irregolare, la Callas ha acuti di soprano coloratura, NON ha acuti di soprano spinto
Favole mediterranee,Corelli era una persona a modo casa e famiglia,dava poca confidenza era un buon cantante,con molta voce ma non di eccelsa qualita’,in molte cose era unico come nella smorzata di le belle forme disciogliea dai veli della Tosca,ma lontanissimo anni luce da Enrico Caruso e Beniamino Gigli!Era considerato un sonaro pieno di voce dal loggione della Scala!
Oddio.. Corelli con voce non di eccelsa qualità… mi spiace ma assolutamente non condivido. Considero Corelli una delle più belle voci della storia della lirica. Poi, giustamente, sono opinioni. Caruso e Gigli sono altri due immensi artisti, ma parliamo di voci molto diverse tra loro, con caratteristiche anche estremamente differenti. …E se la Scala considerava un somaro Corelli, penso che oggi pregherebbero per averne un altro come lui.
@@Unosguardoalpassato per questo sicuramente, oggigiorno molti quando cantano sembra stiano sott'acqua. Ho sentito tante interviste di grandi cantanti che lamentavano mancanza di tecnica, non conoscono il sostegno e la respirazione.
