Frankie hi-nrg mc - Quelli Che Benpensano (videoclip) 

Zero parolacce, zero volgarità, zero ostentazione, nessuna ragazza in abiti succinti... eppure è un capolavoro assoluto nel mondo del rap. Ancora attualissimo nel 2022! Un mito!

2023 e siamo sempre allo stesso punto. Che pezzo ragazzi …un capolavoro sempre attuale

👇 Contatore di visualizzazioni del 2024

La sto facendo studiare ai miei alunni di seconda superiore. Questo capolavoro merita l'immortalità!

Preparavo gli esami all'università con questo capolavoro di sottofondo. Mi ha aiutato a tirare fuori la grinta, mi diceva che ero dalla parte giusta, che potevo costruire un mondo migliore xchè ne riconoscevo il volto peggiore... Sono passati più di 20 anni, non ho cambiato il mondo, non ho cambiato neanche me stessa più di tanto, ho rinnegato qualche sogno ma ho un figlio adolescente che ascolta spesso questo brano. Mi emoziona il suo brivido che è stato, ed è ancora, il mio.

Oggi, 9 Novembre 2022, ho sentito l'intimo bisogno di tornare a questo brano, e ho trovato l'abbraccio che cercavo in questi tempi dannati. Grande Frankie..

Che in Italia, nel 1997, un pezzo hip hop potesse affermarsi ed entrare nell'immaginario collettivo in questo modo era semplicemente impensabile. Frankie e Ice One si sono superati.

Miglior brano rap Italiano di sempre e per distacco. Un colosso, un capolavoro! Grazie Frankye Hi Nrg per averci donato questa perla!

Sono albanese e questa canzone me l'ha raccomandata un mio amico e da quell giorno che non mi esce piu dalla testa ❤ Veramente una delle canzone più bella che ho mai sentito

Per me è la miglior canzone rap italiana di sempre ( PER ME)

Amo questa canzone da sempre avevo 13 anni ora ne ho 39 ma sempre le stesse emozioni. Una proiezione di verità in un mondo di meschinità grande Frankie

Sono argentina, a volte non capisco alcune cose che hanno suceso alla Italia, ma questa canzone la adoro 💙💙

Ottimo pezzo di Frankie, tuttora godibilissimo e con un testo che sembra scritto oggi. Lo ascoltavo tra il 1997 e il 1998 quando scrivevo a tarda sera o notte una cosa importante per il mio lavoro. Se mi capita di riascoltarlo, mi pare di rivivere quell'intenso e duro periodo. Massimo rispetto per FHNRG

Solo io l'ascolto ogni santo giorno? Canzone stupenda

ho 14 anni e ascolto questa canzone, la nostra generazione non è ancora perduta.

altro che quella cacata di canzone sarremese! questo è un capolavoro!

Avro avuto 15 anni quando è uscito. Non aveva tanti rivali questo brano all'epoca. E non esiste piu niente ad oggi che si possa paragonare a questo.

ha più stile lui nel video che fa il tassista di molti altri che se la tirano come na catena der cesso. per non parlare dei suoi testi epici e profondi.

Questo pezzo è un capolavoro.....e adesso si ascolta Rovazzi...che tristezza!!!!

20 anni e sta canzone è sempre più vera

Mi vengono i brividi se penso al tempo che è passato...altri tempi

Non basta ascoltarla una volta, e non basta tenerla nel cuore per sempre ❤️

tra 5 giorni è il 2024 e questa canzone rispecchia ancora la situazione dell’italia. un capolavoro.

Imbarazzante...sempre attuale ..futurista e onesta senza tempo!!

Ammettilo! non è la prima volta che sei qui!

Era il 1998. E da allora non abbiamo fatto che peggiorare, fino a renzi.

Per chi ancora oggi, Novembre 2017, l'ascolta pensando che sia una perla della musica italiana.

Ancora oggi ,luglio 2024 , resta un capolavoro..

Questa canzone ha 27 anni ed è attualissima. Nell'ultimo anno vivo per forza di cose in mezzo anzi nel pieno giro di persone come questo che racconta il testo. Non accetto quasi niente e sono felice di vedere la differenza tra le persone per bene e i falsi perbenisti

l'unica canzone rap italiana, alla quale porto rispetto

2024. Evergreen.

Sentirla ai tempi del CoronaVirus 29/03/2020

Bellissima la scena con Sinigallia e Mourinho in macchina 1:15 ahahah .... scherzi a parte, flow di altri tempi, boom bap da insegnare al conservatorio e testo esemplare. A distanza di 27 anni neanche un capello bianco, bro. Chapeau.

sono uno dei pochi ragazzi del 99' che si accorge che questa è la VERA musica rap non le solite cagate commerciali di oggi..

Questo è il rap,quello vero quello che ti arriva,il resto è caos rumoroso puro budiness

Il più bel pezzo rap della storia italiana del rap.

"Oh algoritmo che sei nei server". Ah no, ho sbagliato pezzo.

NOKI MIGLIORE DI TUTTI COME SEMPRE UNA SPANNA SOPRA AGLI ALTRI !!!

Dedicata a Fedez e alla ex moglie Ferragni.

Il fatto che non sia cambiato niente dopo 25 anni, dovrebbe far riflettere...

Icona.

Chi sta ascoltando nel 2018???

Da notare i vari special guest: Franco Califano, Raffaele Vannoli e Marco Giallini... Sempre che non mi sia sfuggito qualcuno.

dal borgo a cdc sempre sta song in testa.

cosè successo che siamo passati da questo a emis killa e fedez ? D_D

Dicembre 2023,sento il bisogno di cercare questa canzone...

Chi come me pa sta sentendo ora? Per la millesima volta

2:00 Marco Giallini "il Terribile". Chi l'avrebbe mai detto...

Tremendamente attuale

Solo per questo canzone l'intera scena dovrebbe stare zitta.

Parole sante, anzi sacre. 🎉

Il g7 a Brindisi

Frankie.. manchi dalla scena da troppo, devi tornare per noi. Io per te ci sono sempre...

È vero gli ultimi se i primi sono irraggiungibili rimarranno ultimi ma questo vale per la vita terrena che è una piccola parentesi della vita eterna della nostr'anima ... Dopo la morte inizia la vita vera e li si fanno i conti ...

Giallo senza barba che balla da coatto antico.. Spettacolo puro

PAROLE SANTE: Sono intorno a noi, in mezzo a noi In molti casi siamo noi a far promesse Senza mantenerle mai se non per calcolo Il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile La posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere E non far partecipare nessun altro Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro Niente scrupoli o rispetto verso i propri simili Perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti Sono replicanti, sono tutti identici, guardali Stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere Come lucertole s'arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno Spendono, spandono e sono quel che hanno Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio E come le supposte abitano in blisters full-optional Con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse Disneyland Vivon col timore di poter sembrare poveri Quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano Poi lo comprano, in costante escalation col vicino costruiscono Parton dal pratino e vanno fino in cielo Han più parabole sul tetto che S.Marco nel Vangelo Sono quelli che di sabato lavano automobili Che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli Medi come i ceti cui appartengono Terra-terra come i missili cui assomigliano Tiratissimi, s'infarinano S'alcolizzano e poi s'impastano su un albero - boom! Nasi bianchi come Fruit of the Loom Che diventano più rossi d'un livello di Doom Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Ognun per sé, Dio per sé Mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica Mani ipocrite, mani che fan cose che non si raccontano Altrimenti le altre mani chissà cosa pensano, si scandalizzano Mani che poi firman petizioni per lo sgombero Mani lisce come olio di ricino, mani che brandiscon manganelli Che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli Quelli che la notte non si può girare più Quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv Che fanno i boss, che compran Class Che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di plastica Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara Ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera Quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio

E nel 2024 è sempre attualissima ....

2024 senza tempo ❤

Canzone monumento

Fantastica

Questa canzone mi permette di imparare l italiano benissimo ❤

Chest è musica grande frate

Grande pezzo sempre purtroppo attuale

Siamo nel 2024 e questa canzone rimane tremendamente attuale

viso da nerd , tozzo , 0 tatuaggi esposti , 0 fighe nel video , 0 abbigliamento , eppure sto video e questo testo pisciano in testa a tutti quelli che si definiscono "rapper" al giorno d'oggi .

Il problema è che in Italia questa canzone sembra sempre scritta due giorni fa.

La stai ascoltando anche nel 2021? Stai crescendo bene, continua così !

canzone che merita di essere insegnata nelle scuole

Zero parolacce, zero volgarità, zero ostentazione, nessuna ragazza in abiti succinti... eppure è un capolavoro assoluto nel mondo del rap. Ancora attualissimo nel 2022! Un mito!

se la stai ascoltando nel 2024 sei venuto su bene 😉

1997-2019 La cosa grave è che non è cambiato niente e quelli che benpensano sono sempre qui.

La profondità del testo di questo brano è talmente avanti che sarà attuale anche fra 50 anni.

La lucidità con cui è stato concepito questo testo è qualcosa di inumano. Mette i brividi pensare che è stato scritto nel '96/'97, quando lo spaccato di società smascherato dalla canzone non era ancora uscito allo scoperto così nitidamente quanto possiamo vederlo oggi, e infatti il brano non è invecchiato di un giorno. Una delle canzoni rap italiane più belle di sempre.

Inizia con: “Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi”. Tanto per chiarire da subito che è arrogante credere di non essere mai stato uno di “Quelli che benpensano”

Un testo da studiare con attenzione. Un capolavoro. Gente che ha le mani dappertutto, edilizia, politica, chiesa, scuola, ospedali, trasporti. Giocano a fare Dio. Questa e' la vera piovra.

0% donne che muovono il deretano 100% talento. 100% geniale

Questa canzone non morirà mai perché é lo specchio della nostra società..! Capolavoro assoluto!!!

Ho capito, i trapper sono i figli di quelli che "temevano di poter sembrare poveri!" Frankie profetizzò.

Un vero genio! Era il lontano 1997 quando Frankie creò questo capolavoro assoluto. Ancora attuale a distanza di molti anni!

Non amo il rap, ma questo pezzo mi "prende" anche ora che ho 67 anni...

I'm a fan of the Italian language . I've been starting to learn some, and I had to say ... That music is sick ! The instrumental is so great ! And the lyrics ... Simply magnificent ! Saudações do Brasil !

Incredibile sentire il beat di questa canzone in un album del 2019, TOP

Sentire il nuovo disco di marra e pensare che il 90% di chi ascolta "quelli che non pensano" non conosce l'originale😔

La base che spacca a distanza di decenni

Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi di un livello di Doom....... Poesia pura

E' pazzesco come questa canzone non abbia una virgola da modificare. Ogni strofa è un'intuizione perfetta. E non invecchia.

Le 3378 persone che hanno messo "non mi piace" sono arroganti con i più deboli e zerbini con i potenti

"Vivon col timore di poter sembrare poveri" Ha raggruppato tutti in una battuta! Incredibile

1997: wow! questa è vera musica 2020: wow! questa è vera musica 2570: wow! questa è vera musica

[TESTO] Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi A far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo Il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile La posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere E non far partecipare nessun altro Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro Niente scrupoli o rispetto verso I propri simili Perché gli ultimi saranno gli ultimi se I primi sono irraggiungibili Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono replicanti, Sono tutti identici, guardali, stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere. Come lucertole s'arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano. Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno spendono, spandono e sono quel che hanno Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio e come le supposte abitano in blisters full-optional, Con cani oltre I 120 decibel e nani manco fosse Disneyland, Vivono col timore di poter sembrare poveri Quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano, poi lo comprano, In costante escalation col vicino costruiscono Parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole sul tetto che S.Marco nel Vangelo.. Sono quelli che di sabato lavano automobili che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e I pargoli, Medi come I ceti cui appartengono, terra-terra come I missili cui assomigliano. Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano e poi s'impastano su un albero Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d'un livello di Doom Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra I banchi delle chiese alla domenica mani ipocrite, mani che fan cose che non si raccontano Altrimenti le altre mani chissà cosa pensano, si scandalizzano Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, Mani lisce come olio di ricino, Mani che brandisco Manganelli, che Farciscono Gioielli, che si alzano alle spalle dei Fratelli. Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre I figli guardan La TV, Che fanno I boss, che compra Class, che son sofisticati da chiamare I NAS, incubi di Plastica Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara Ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera, Quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me. Sono come me, ma si sentono meglio

Almeno una volta al mese va ascoltata per purificarsi dalla maggior parte di musica rap italiana che ci circonda

Mia madre:"Guarda quelli di fronte: adesso stanno costruendo una piscina...uguale a quella dei loro vicini. Ogni volta che quelli a fianco a loro fanno qualcosa, loro li imitano" Io che nella mia testa sento la voce di Frankie che dice:"Quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano. Poi lo comprano, in costante escalation col vicino costruiscono"

Like per tenere su il testo Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi A far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo Il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile La posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere E non far partecipare nessun altro Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro Niente scrupoli o rispetto verso i propri simili Perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili Sono tanti, arroganti coi più deboli Zerbini coi potenti, sono replicanti Sono tutti identici, guardali Stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere Come lucertole s'arrampicano E se poi perdon la coda la ricomprano Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno Spendono, spandono e sono quel che hanno Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio E come le supposte abitano in blisters full-optional Con cani oltre i 120 decibel e nani manco fosse Disneyland Vivono col timore di poter sembrare poveri Quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano, poi lo comprano In costante escalation col vicino costruiscono Parton dal pratino e vanno fino in cielo Han più parabole sul tetto che San Marco nel Vangelo Sono quelli che di sabato lavano automobili Che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli Medi come i ceti cui appartengono Terra-terra come i missili cui assomigliano Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano E poi s'impastano su un albero Nasi bianchi come Fruit of the Loom Che diventano più rossi d'un livello di Doom Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica Mani ipocrite, mani che fan cose che non si raccontano Altrimenti le altre mani chissà cosa pensano, si scandalizzano Mani che poi firman petizioni per lo sgombero Mani lisce come olio di ricino Mani che brandisco Manganelli, che Farciscono Gioielli Che si alzano alle spalle dei Fratelli Quelli che la notte non si può girare più Quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan La TV Che fanno i boss, che compra Class Che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di Plastica Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara Ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera Quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio

Quanti nel 2024?

Penso che nessuno, nel 2020, abbia il coraggio di negare che questa sia la canzone italiana rap più bella di sempre Edit: nel 2024 ancora lo è 😎

Se sei qui nel 2020 vuol dire che hai degli ottimi gusti musicali

Un pezzo vero 20 anni fa come adesso... E anche tra altri 20 anni andra bene comunque

Chi ancora qui nel 2024?

Sono intorno a noi, in mezzo a noi In molti casi siamo noi a far promesse Senza mantenerle mai se non per calcolo Il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile La posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere E non far partecipare nessun altro Nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro Niente scrupoli o rispetto verso i propri simili Perché gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti Sono replicanti, sono tutti identici, guardali Stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere Come lucertole s'arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno Spendono, spandono e sono quel che hanno Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio E come le supposte abitano in blisters full-optional Con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse Disneyland Vivon col timore di poter sembrare poveri Quel che hanno ostentano, tutto il resto invidiano Poi lo comprano, in costante escalation col vicino costruiscono Parton dal pratino e vanno fino in cielo Han più parabole sul tetto che S.Marco nel Vangelo Sono quelli che di sabato lavano automobili Che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli Medi come i ceti cui appartengono Terra-terra come i missili cui assomigliano Tiratissimi, s'infarinano S'alcolizzano e poi s'impastano su un albero - boom! Nasi bianchi come Fruit of the Loom Che diventano più rossi d'un livello di Doom Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Ognun per sé, Dio per sé Mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica Mani ipocrite, mani che fan cose che non si raccontano Altrimenti le altre mani chissà cosa pensano, si scandalizzano Mani che poi firman petizioni per lo sgombero Mani lisce come olio di ricino, mani che brandiscon manganelli Che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli Quelli che la notte non si può girare più Quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv Che fanno i boss, che compran Class Che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di plastica Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara Ma l'unica che accendono è quella che da loro l'elemosina ogni sera Quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio Sono intorno a me, ma non parlano con me Sono come me, ma si sentono meglio

Per creare un capolavoro non servono tatuaggi,vestiti firmati donne nude ecc ecc,serve solo una mente geniale come la sua! Canzone da inserire nell hall of fame delle migliori canzoni italiane di sempre.