Il Principe in ogni brano lascia sempre un messaggio inconfondibile che resta indelebile .... e di tanto in tanto hai bisogno di riascoltarlo per sentirti bene e in pace con te stesso ....
Non so a voi, ma al di là del significato storico, a me piace pensare che Atene sia una donna, Parigi una città in cui svagare e gambadilegno il classico tipo incespicante , che fa un percorso di vita da persona svantaggiata etc. L’ennesima prova che una canzone può avere una miriade di significati , a ciascuno il suo…chapeau Principe! 🥰
nella versione ufficiale è il piano ad emergere ma, come si sa, il principe è un vero artista che ad ogni concerto stravolge le sue creazioni aggiungendo un tocco di originalità, in questo caso si è superato ed il violino è stato un tocco da fuoriclasse
Mi è venuta in mente questa canzone vedendo tutti i giorni un senzatetto in carrozzina alla stazione del treno , sempre con la protesi di una gamba al suo fianco...
"Come sta dritto nella tempesta alla fermata del tram" Bisogna aggiungere altro? O bastano le lacrime inghiottite a forza? Cristo santissimo.... Grazie.
E allora sognò Atene e la sua bocca spalancata E la sua mano da riscaldare e la sua vita stonata E quel suo mare senza onde e la sua vita gelata E allora sognò Atene sotto una nevicata Guardalo come cammina ballerino di samba E come inciampa in ogni spigolo innamorato e ridicolo Come guida la banda come attraversa la strada senza una gamba Portami via da questa terra da questa pubblica città Da questo albergo tutto fatto a scale da questa umidità Dottoressa chiamata Aprile che conosci l'inferno Portami via da questo inverno portami via da qua E allora sognò Atene e l'ospedale militare Ed i soldati carichi di pioggia e un compleanno da ricordare Ed un ombrello sulla spiaggia e un dopoguerra sul lungomare E allora sognò il tempo che lo voleva fermare Guardalo come cammina Lazzaro di Notre Dame Come sta dritto nella tempesta alla fermata del tram Chiama un tassì si mette avanti dai Campi Elisi alla Grande Arche Gambadilegno avanti avanti avanti marsch! Writer(s): Francesco de Gregori Gambadilegno a parigi Lyrics powered by musixmatch
Non capisco perché il 99% degli italiani non sa parlare né scrivere correttamente la propria lingua: caro CHETIDEVODIRE, avresti dovuto rapportare l'aggettivo qualificativo "penoso" al soggetto, che è la "qualità", notoriamente femminile. La frase corretta dunque è: "di qualità video e audio penosa". Inoltre: non si scrive "INSUFFICENTE", ma "INSUFFICIENTE". In ultimo, ma non per importanza, a me non sembra affatto penosa la qualità di video e audio. È molto più penoso il tuo modo di scrivere.
Non capisci perchè tanti italiani non sanno scrivere bene ? perchè non tutti hanno avuto la possibilità di andare a scuole fino a 23 anni. Ma magari De Gregori lo amano lo stesso. E poi mi pare che il 99% di analfabeti sia un tantino esagerato.
@@danielafiore3994 no però non sono musicista e non faccio concerti. E poi è risaputo che la chitarra non sia il suo forte. L'ha ammesso anche lui in un intervista. Non c'è niente di male ad ammettere i propri limiti.