Da piccola abbinavo i colori in maniera diversa dai miei compagni, camminavo in punta di piedi quando capivo che era meglio non disturbare o facevo finta di essere invisibile per rimediare ai momenti in cui mi dicevano che ero "troppo", ascoltavo la musica con tutto il corpo ed ero capace (lo sono tutt'ora!) di entrare in mondi fantastici.. avevo persino un'amica immaginaria e ancora ci penso e volte mi manca.. quanto vorrei tornare indietro e abbracciare quella bambina, dirle che va tutto bene e che non è così strana come crede di essere.. non sarò mai "normale".. mi sento sempre un aliena e provo a colmare vuoti e provo a non arrabbiarmi perché poi quella spaventosa rabbia mi rimane dentro e mi blocca e mi soffoca.. quella bambina dagli occhi neri e timidi e ancora lì che cerca di farsi amare e di amarsi. Grazie dottoressa❤️
Mi sento più leggera! Grazie scoprire di non essere io quella "sbagliata" è davvero gratificante. Ho trascorso buona parte della mia vita con persone che mi ripetevano sempre "ti stai facendo i film", questo fino a quando mi sono resa conto che i miei "film" il 99% delle volte erano la realtà! Cercherò di ricordare la diretta, mi piacerebbe davvero poter interagire con tutti voi e diventare parte del "gruppo"!
Carissima Dottoressa, anche io all'inizio ero molto ingenuo. Ho lavorato moltissimo su di me e adesso manipolarmi è impossibile. Eppure sono PAS... si può migliorare tantissimo... dobbiamo solo volerlo!!! Le persone cattive esistono e non tutte sono giustificabili. La amo tanto! Un abbraccio! Massimiliano 🥰🥰🥰❤❤❤
concordo... sono stata ingenua per decenni poi ho smesso, adesso è quasi impossibile fregarmi perchè sono in contatto con il mio sentire, anch'io Pas :) le vogliamo un bene pazzo Dottoressa e quando leggo quel piccolo guizzo di un dolore antico nei suoi occhi mi si stringe il cuore 😘
È corretto l'approccio che persegue Dottoressa, la nostra ipersensibilità non dev'essere un alibi per de-responsabilizzarci. Riappropriarsi della nostra consapevolezza va di pari passo con la responsabilità delle nostre azioni, quindi della nostra realizzazione (su tutti i fronti, anche a livello affettivo). Imparare a stare in piedi da soli è la base per evitare di essere oggetto di manipolazione.
Parole sante! Come mi sento: finalmente mi è tutto più chiaro, e ne sono felice. Mi sento più serena, sono consapevole che la strada è ancora lunga per trovare completa consapevolezza ma già aver trovato una spiegazione a tutto il mio sentire mi fa sentire in pace. Grazie
Subite e vissute… Identità violata e autostima ridotta ai minimi termini, e un lungo costante lavoro su me stessa, infinito e talvolta sfinente. Grazie per questo video ❤
Grazie dottoressa, aggiungerò questo libro alla bibliografia della mia tesi! Ho subito anch'io gaslighting, la frase che mi ripeteva più spesso il mio ex era 'tu sei pazza' e alla fine ci ho creduto, ma poi ne sono uscita e sto imparando tanto sul mio tratto anche grazie al suo prezioso lavoro di divulgazione online. A presto
Grazie dott.sa Elena per i suoi stimoli alla riflessione, che tristezza accorgersi che la famiglia dovrebbe essere il nostro nido protettivo ed invece può essere un luogo di dolore o tortura psicologica. 🙏😍 condivido il suo pensiero, è responsabilità nostra sfilarci dal ruolo di vittima e diventare protagonista della nostra vita. Liviana
Che vero!!!Bravissima..Sono d'accordo in tutto per tutto e aggiungerei che non serve nemmeno stilare un identikit del manipolatore-tipo perché per noi PAS, purtroppo, sono tutti potenzialmente manipolatori ..dobbiamo proprio proteggerci dall'atteggiamento manipolatorio in cui spesso e volentieri ci invischiamo a causa di quel maledetto vizio di andare a caccia di consensi
Grazie Elena , per anni fui mainipolata da un’ amica prima e poi un’ altra . Anche mia madre era manipolatrice Poi il mio marito etc Ora sono finalmente sola e sto capendo molte cose . La ascolto sempre con molto piacere . E’ un un piacere e una coccola Grazie !!
Anche io ho imparato a non uscire di testa arrabbiandomi... Mi sono resa conto che alla fine ero l'unica a soffrire per il mio sfogo rabbioso... Oltre a passare per isterica! Manipolatori tanti... Perché l'ossessione di piacere a tutti mi ha accompagnata fin da piccola... (ma me ne rendo conto solo ora... 45 anni...) grazie Elena!!! Ti ho scoperta a luglio 2020....non ho più smesso di approfondire, leggere, cercare. È il mio sollievo!
Sei un grande regalo nel ns percorso di vita. È bello sapere che ci sono persone che viaggiano sulla ns lunghezza d'onda. Ognuno di noi non ti ringrazierà mai abbastanza per le consapevolezze che ci fai acquisire, per andare Vs la LIBERTÀ mentale 🧡🧡🧡🧡🧡
Credo che essere pas ed essere dipendenti affettivi siano 2 cose strettamente correlate: posto che per orientarmi nella vita di qualcosa o di qualcuno devo fidarmi, non potendo/non riuscendo a fidarmi di me, è praticamente inevitabile che io finisca per fidarmi di qualcuno o di qualcosa di esterno a me, da cui (ahimè!) a poco a poco o a volte anche velocemente, finirò per dipendere, con tutti i rischi (anche molto gravi per la salute mentale!) del caso. La dipendenza affettiva, però, si attenua molto facendo 1 lavoro serio su se stessi cioè imparando a fidarsi delle proprie acute "antenne" interiori (che sono lo strumento PIÙ AFFIDABILE per orientarsi nella vita) e riportando quindi il proprio baricentro all'interno di sé, così da non dover più dipendere dall'esterno, spesso da qualche "salvatore" che, con la scusa di "aiutarci", finisce letteralmente per dominarci o controllarci. Ho parlato per esperienza personale :)
Ciao Elena, come dire : è facilissimo cadere vittima di manipolatori e questo come altri importanti argomenti su Pas, forse più che formare gruppi in streaming (causa di non potersi confrontare sul web per eccessive notizie di privacy che fanno gola a molta gente) sarebbe, secondo me, più utile che si attivi un forum sul tuo sito Elena, non credi ? Grazie per il tuo contributo e per ciò che fai 🌸🙏 Dimenticavo : anche Cristo era visto come un rivoluzionario, un diverso, probabilmente un malato mentale ... ora le cose si sono rivoltate e meno male !!! 🙏💗🕊
Fantastica dottoressa, buon giorno, l'ho scoperta da poco e l'apprezzo moltissimo. Mi ispira tanta fiducia e sembra che mi legga nell'anima! Purtroppo non ho ancora imparato come si fa a partecipare alle "dirette". Chissà, pian piano, prima o poi ci riuscirò!
Pensi, dottoressa, che quando presi la patente e dovevo andare alla concessionaria a ritirare l'auto appena arrivata, mia madre pretese che telefonassi all'istruttore di guida chiedendogli di venire con me, pagando ( ovviamente) il disturbo. Fortunatamente egli intelligentemente, avendo compreso la situazione, rifiutò dicendomi che io SAPEVO GUIDARE e quindi dovevo andare DA SOLA. Ripensandoci mi rendo conto che gliene devo essere ancora grata!!!
Le persone PAS, credo, ke x tutta la vita, si siano lasciate manipolare, e a loro volta abbiamo manipolato, e in questo occorre capire con attenzione, se vi sia stata reale consapevolezza nel manipolare altri, attraverso vari atteggiamenti, ke una persona esperta è in grado di cogliere. I temi trattati sono molto importanti. Io credo ke ascoltare sia fondamentale, certamente devo dire con altrettanta franchezza, ke forse , tanti, anche nel settore della cura, non sempre comprendono appieno tali problematiche. Se, però, con il tempo, attraverso un percorso la persona si sente meglio, sarà in grado di camminare 🚶 da sola. Occorre capire bene, ed è importante sapere di non lasciarsi sedurre, in quanto, comunque la persona, avendo difficoltà a comprendere, secondo me, la diversità e la singola qualità individuale, è sempre pronta a fare complimenti a tutti, della serie " Oh, com'è brava questa, piuttosto ke quella, e via dicendo". È sempre molto importante imparare da tutti, x sentirsi meglio con noi stessi. Ringrazio.
Ciao Elena.. ❤️credo di essere stata manipolata da sempre..a volte solo il pensiero mi viene da piangere. Dalle mie parti si direbbe “ che cogliona “Da piccola ricordò perfettamente mia madre she mi ridicolizzava per la mia sensibilità.. nn capivo perché nn mi capivano, quindi crescendo mi sono dovuta adattare.Candelina sulla torta mi sono sposata con un narcisista cover che ha deciso tutto della mia vita. Che dire!!.. Da qualche tempo mi sono svegliata dall’incubo , piano piano sto cercando di prendere la mia vita in mano con tutte le difficoltà del caso..
Ciao dottoressa, grazie per questo video ❤️ in passato ho avuto un'amica se così si può definire che mi ha manipolata per anni! Ed è vero tutto ciò che hai detto dottoressa, a me diceva sempre che gli altri erano cattivi e che per fortuna c era lei, se vedevo altre persone magicamente dopo un po compariva anche lei, per non parlare di tutte le bugie e le scenate.... solamente dopo che ho fatto un lavoro su di me ho capito che mi stava solo manipolando e rendendo la vita impossibile e difatti una volta che sono diventata più consapevole non ha più avuto appigli anche se ci ha riprovato varie volte ma ormai l avevo vista per quello che era e ho chiuso. Noi pas dobbiamo proprio imparare a proteggerci e ad essere più forti e credere più in noi stessi, un abbraccio ❤️
Il tema della manipolazione non mi riguarda, almeno non in forme gravi, perché da brava PAS inconsapevole, per i primi trent'anni di vita, di questo tratto, credo di aver sviluppato con le esperienze di vita un carattere piuttosto impermeabile a certi meccanismi. Ascolto comunque sempre i video di Elena perché ci trovo sempre qualcosa di utile per me. E se c'è una cosa che "mi porterò a casa" di questo video è il discorso sul fidarsi di più di sé stessi e delle proprie sensazioni, che nei momenti di difficoltà/fragilità vengono messe sempre in discussione, prima ancora che dagli altri, proprio da me stessa.
In realtà a contatto con gli ipersensibili come me sono a disagio. Sento che la relazione non mi arricchisce né mi rassicura. La cosa che mi fa stare bene invece è frequentare (singolarmente) persone sensibili nella giusta misura. Probabilmente perché mi offrono la possibilità di conoscermi senza stancarmi. Entrare in relazione con persone come me risulta molto faticoso e improduttivo per la mia persona, troppi stimoli da controllare in entrambe le parti.
Carissima Dottoressa, non so se intercetto un bisogno comune ma mi piacerebbe tantissimo se potesse spiegarci, con un video approfondito, cosa sono le giornate PAS (sintomi, prevenzione, terapia). Mi farebbe un grande dono! Un abbraccio. La amo tanto! Massimiliano 🥰🥰🥰❤❤❤
Ciao Dottoressa è veramente preparata ho una spiccata sensibilità che è notevolmente aumentata dopo la morte di mio Marito. Da un Anno non vivo più ho varie sensazioni mi sento persa e sento un dolore insopportabile.
I miei genitori mi usano purtroppo l’ho scoperto crescendo e ho soffro tanto perché i miei bisogni non contano. Mi sentivo diversa e tante volte non mi sento capita neanche da mia sorella che ha amore e odio verso di me.
Io ho subito la seconda versionedella manipolazione, e ho ritrovato nelle parole tutto ciò che ho subito, Ora ne sono uscita. E sono più forte. Ma ricordo la mia.... che ha subito e sofferto. 😪😪😪
Il libro in italiano dovrebbe essere questo:"Il cervello altamente sensibile. Ricerca, valutazione e trattamento della sensibilità dell'elaborazione sensoriale" di Bianca P. Acevedo.
X evitare il rimurginio coltivare le proprie passioni. Ho eliminato facebook per evitare le sovrastimolazioni su consiglio di mio figlio che mi conosce bene. Sono estroversa ma ascoltare tutti è troppo. Ogni tanto isolarsi è terapeutico . Grazie
Dott.ssa Elena, come faccio ad avere una diagnosi di PAS? Veramente non trovò un psicologo che ne sia a conoscenza, io ho trovato questo termine per caso e la verità mi ha portato una grande confusione anche perché credo che mia figlia lo sia pure
Non esiste diagnosi perché non è una patologia. È un processo di autoriconoscimento. Sul mio sito www.paspeople.com c'è il questionario della Aron ma non è un test diagnostico
@@ElenaTruccoPaspeople questo è il punto, che penso potrebbe essere fuorviante dal fatto che magari la persona, penso io, potrebbe avere magari qualche caratteristica piuttosto psicologica che la rende sensibile, come per esempio i traumi nella infanzia. Questo è quello che penso io chiaramente, informandomi di questo tratti vado completamente in confusione 😔
Salve dottoressa.. Io ho seguito il suo consiglio e mi sono iscritta al gruppo fb.. Cercando contatti proprio per confrontarsi con persone simili a noi.... Purtroppo noto l'interesse iniziale e poi perdono l'interesse... È un po' scoraggiante
Appeofitti di questa esperienza per riflettere su quali fossero le sue aspettative.....a volte molto alte in noi pas e poi eventualmente se non è quello che vuole si disicriva.....un abbraccio
