Gazzelle - Non sei tu 

Ormai l’ex di gazzelle manca anche a me:)

Al "Che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti" una lacrima mi cade sempre...

fa ancora più male quando tu ascoltando questa canzone pensi a lui, mentre per lui tu sei la sconosciuta che sta al suo posto.

Questa canzone mette addosso una strana malinconia. Fa sentire bene e mi fa pensare ai bei tempi per un certo senso, ma anche a quei pomeriggi vuoti e pieni di malinconia. Comunque fa venire i brividi. É semplicemente dannatamente bella e perfettamente malinconica.

Sta canzone la mettevamo sempre nel periodo esame di stato, il caldo, il sole e gazzelle nella macchina a tutto volume, adesso a distanza di quasi un anno riascoltandola mi si alza la pelle fino al soffitto ripensando a quanto cazzo erano belli gli anni delle superiori. Vi prego raga godeteveli quegli anni, quando siete felici fateci caso

Ho passato un intero erasmus ad ascoltare questa canzone, ogni volta pensando a te. Io non so di preciso cosa siamo stati, forse due fidanzati che non ci hanno mai creduto, che hanno avuto paura di lasciarsi andare soltanto perché sapevano che molto probabilmente poi sarebbero stati per sempre insieme. Non mi perdonerò mai il non essere riuscito a darti tutte le sicurezze che meritavi, non dimenticherò mai tutti quei momenti passati insieme dove mi facevi sentire come se fossimo all'interno di un film, quanto vorrei che le cose fossero andate diversamente, quanto vorrei tornare indietro e darmi uno schiaffo, quanto vorrei non aver avuto paura, perché per la prima volta stavo amando qualcuno e quel qualcuno provava qualcosa per me. L'ho capito un po' troppo tardi quanto fossi innamorato di te, quando tu eri già andata via. Mi dispiace per tutto il male che ti ho fatto, mi dispiace di non essere riuscito a farti sentire voluta e amata. Credo proprio che a mio malgrado ti amerò per sempre piccola alis.

è una giornata di merda; la notifica me l'ha migliorata ma subito dopo la canzone mi ha fatto piangere l'oceano pacifico. no ma grazie

Ma che ne sanno gli altri di quanto t'ho amata e odiata, contemporaneamente, mortacci loro, ma che ne sanno. Ma che ne sanno gli altri, che nonostante il tempo e sta cagnara ogni canzone che sento, nonostante tutto, parla ancora de te, ma che ne sanno..

l’amore non è legato ad uno stimolo esteriore, ma viene vissuto all’interno come uno stato dell’essere. In questo modo, esso si irradia all’esterno, portando amore e compassione. E’ una connessione empatica più che un’estensione del nostro desiderio.

Ripenso alla fossetta sotto il tuo occhio, a noi due su un monopattino a girare per una Verona piena di lucine, alle crisi di panico, al pianto sordo che si mescolava in risate senza fine. La mia rabbia, il tuo musetto triste e pensieroso, le mie ansie, le notti insonni, l'amore, te che ridi e diventi giapponese, l'emozione del primo giorno nel stringerti le mani mentre facciamo l'amore. I post it sul frigo. Firenze in bicicletta, Petra, Venezia, Napoli, Norimberga, i tramonti su una spiaggia di Sardegna, le orecchiette con le signore a Bari, le 5 terre con una frittura in mano. E la vita che per me poteva finire li, perché non lo sapevo allora, ma ero felice da morire, pure nel male, pure nell'incomunicabilità profonda che rappresentava il nostro essere. E poi il silenzio, il dolore, tu che impari a leggere i miei libri per entrare nel mio mondo, io che mollo la presa per lasciarti libero, i tuoi sguardi severi, il mio respiro pesante. Ti ho chiesto, ti do la mia vita in mano, solo a te, stringitela al petto forte e restituiscimela più piena. Non lo so amore mio, che persona ne esce da questa storia, ma mi hai cambiato la vita, e io ti odio, ti amo, ma non ti dimenticherò mai. Passeranno i giorni i mesi e gli anni ma io la tua fossetta me la son stampata negli occhi e nel cuore e da li non uscirete più. E cosa cazzo ne sanno gli altri? Abbi cura di te. Tua, D.

Non piangevo così tanto per una canzone da anni.

Che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti? Che ne sanno? Di quanto ti amo ancora e di quanto mi manchi nonostante ormai non pensi più a me? Non lo sanno. Delle mie notti insonni a pensarti, dei ricordi di te che sovraffollano la mia mente. Che ne sanno che tu sei andata via perché ti è finito l’amore ed io invece ancora penso che tu sia l’amore della mia vita? Che ne sanno che ti ho persa per sempre? Mi manchi un casino

la quotidiana malinconia che affonda il cuore

Non esiste volta in cui non piango ascoltando questa canzone. Troppa nostalgia dei momenti passati che queste parole descrivono perfettamente.

Questa canzone la ascoltai per caso mettendo la playlist di Spotify Indie Italia. Inutile dire che me ne sia innamorato subito al primo ascolto, semplicemente stupenda, arriva dritta al cuore

Inizi ad apprezzare Gazzelle quando comprendi la sua esperienza.

Che brutto vedere tutti i commenti che dicono Chi qui dopo skam? Conosciuta grazie a skam Italia. Cazzo sono l'unico che c'era fin dall'inizio?

Conosco questa canzone da sei anni ormai, ma solo quest’anno ho iniziato a capirne sul serio il significato perché ho iniziato a sperimentare tutto sulla mia pelle. Dopo anni di odio reciproco io e un mio ormai semplice compagno di classe abbiamo deciso di provare a far funzionare le cose fra noi due. All’inizio tutto era fantastico, l’ansia di dover andare a scuola che ho sempre avuto che svaniva per un attimo ogni volta che lo vedevo, lo stress triplicato perché oltre che che fare sempre bella figura con i professori non volevo sfigurare nemmeno davanti a lui, il fatto che entrambi ci fossimo innamorati di un ideale dell’altro che non esisteva ma ancora non lo sapevamo, svegliarsi due ore prima per sistemarmi perché avevo paura che una sua battuta abbattesse completamente la mia autostima, come era già successo in passato. Avevo fondamentalmente paura di non piacere a lui come al resto del mondo. Poi un po’ per gli altri compagni che davano tutti la loro opinione offuscando anche la verità di quella che era la nostra relazione, un po’ per il fatto che abbiamo 16 anni e vogliamo la nostra libertà abbiamo deciso di chiudere. Penso che la distanza a volte non sia solo quella che si conta in chilometri, penso che la distanza la puoi sentire anche con una persona che è a tre metri da te, ma che non ti guarda più con gli stessi occhi di prima, che sceglie di smettere di ridere e scherzare con te. I giorni passano Vi,ma io non scorderò mai il primo giorno di liceo quando ti rubai il posto dietro e ti fermasti a guardarmi per cinque minuti buoni prima di urlarmi che sarebbe stata l’ultima volta che mi facevi stare al posto tuo. Non scorderò mai la terrazza ne come mi guardavi quando mi sono fatta il caschetto (anche se io mi facevo schifo). Mi hai vista in ogni versione possibile, distrutta, felice, in lacrime, sorridente, hai visto le parti peggiori di me e quelle migliori e mi hai amata lo stesso. Sei la persona migliore e peggiore che conosca e il mondo merita di vederti nel modo in cui io ho visto te, con la luce negli occhi ogni volta che parli di Ronaldo e delle tue cazzate (io le reputo cazzate). E anche se spesso ti ho detto che hai dei capelli di merda in realtà mi piacciono i tuoi capelli. Mi hai spezzato il cuore, lo ammetto, quando te ne sei andato, io che ho sempre pensato che a spezzarmelo sarebbe stato un qualche ragazzo conosciuto in vacanza o ad una qualsiasi festa. Chi l’avrebbe mai detto che il ragazzo dell’ultimo banco a volte può finire con quella del primo? Mi hai spezzato il cuore quando mi hai detto che stavi bene senza di me e quando subito dopo che ci siamo lasciati sei andato dalla “ragazza con gli occhi blu” e sapevi quanto ho sempre invidiato gli occhi blu. Non scorderò mai la rabbia che ti usciva dal corpo quando stavo per non farcela a superare l’anno per colpa di tutta questa situazione di merda, (io che ho sempre preso più di te) del periodo infernale che stavamo entrambi attraversando, tu ovviamente e fortunatamente a testa alta e io come sempre nascosta a guardarmi le scarpe. Non dimenticherò mai l’impegno che ci hai messo per far funzionare le cose all’inizio, ma non dimenticherò mai nemmeno come mentre piangevo te ne sbattevi totalmente. Mi dispiace se non sono riuscita ad essere quella che volevi tu, se non sono riuscita a darti l’amore che meritavi, se non ti ho fatto sentire sempre il migliore, scusa per le liti, per le mie insicurezze che involontariamente riflettevo su di te, scusa per tutto, ma soprattutto scusa di averti fatto perdere tempo. Ti ricordi quando ti dicevo che le mie amiche mi urlavano sempre che meritavo di meglio dopo che mi insultavi in qualche lite? Ora sono io a dirlo a te: meriti di meglio. So che hai sempre odiato le cose plateali e che a scuola meglio fingere di non conoscersi, ma se ci pensi chi cazzo si leggerebbe mai un commento così lungo sotto una canzone di Gazzelle? Io ti odio, ma il mio cuore rimane impigliato al bacio sulla guancia che mi hai dato al primo appuntamento sotto casa mia. Per quanto magari un giorno forse saremo amici, non penso che torneremo mai ad essere quelli di prima e questo mi fa sentire uno schifo. Ti auguro il meglio dalla vita e smettila di andare in moto in tre senza casco con i tuoi amici che non fai ridere e se muori tu muoio anche io. ci vediamo a settembre

14 gennaio 2023. 1462 giorni che ti amo. 365 da quando mi hai detto l'ultimo ti amo. 365 da quella sera in cui tutto quello che volevo era lasciarmi amare, ma non l'ho fatto, perché la paura è spietata, perfida e insensibile, perché ti paralizza, si nutre delle debolezze e poi ti pugnala ogni giorno di rimpianti. 365 giorni che ci siamo rotti, che per quanto ci provi a rimettere insieme i cocci non sono più gli stessi, il tempo li leviga e i frammenti troppo piccoli per essere ritrovati sono i più importanti, sono quelli che non fanno combaciare l'opera finita. sono 1462 giorni che ti amo, ma io non ti amo più, amo chi eri, amo un morto, un fantasma col tuo volto, la tua voce, il tuo sorriso, i tuoi occhi e il tuo passato, ma non più te. non so più chi sei, non sai più chi sono. abbiamo cambiato abitudini, vita, compagnia. siamo morti perché quei noi sono morti, ma i lutti non fanno per me e io non so accettarlo, non so accettare che non esiste più chi amavo e resto aggrappata a te, che sei Caronte di noi due. non sai più chi sono, non ho più le stesse abitudini, non esco più senza eyeliner, bacio sconosciuti in discoteca senza che mi importi per colmare il vuoto, ho iniziato a leggere e il mio genere preferito è il fantasy, il mio colore preferito non è più il bordeaux ma il viola, ho iniziato a mettere i jeans a vita bassa, ho iniziato scuola guida, ho ricominciato a mettere gli occhiali, il rapporto con mia madre è migliorato, uso un profumo nuovo, sto imparando a non scappare dal dolore e a smettere di mentire a me stessa, come facevo quando ti ho perso, non mangio più pringles né popcorn e ho una scatola dei ricordi perché ho capito che ho paura del tempo, ho paura di dimenticare, paura che il tempo si porti via i miei ricordi, i nostri ricordi che forse tu hai chiuso in un cassetto sigillato che non aprirai mai più. ma io li custodisco gelosamente, sai? io li custodisco come fossero la cosa più preziosa che ho e piango quando mi accorgo che sto smettendo di ricordare. avevo scordato che non ti piaceva camminassi a sinistra, qualcuno ha fatto la stessa cosa, mi ha spostata dall'altro lato. quando sono tornata a casa ho pianto. mi sono resa conto che della rosa restavano pochi petali appassiti e molte spine più acuminate di lame che ogni giorno mutilano piccole parti di noi dai nostri ricordi, e mi ricordano piano piano ogni giorno di più che nulla di ciò che amo tornerà. ho paura del tempo, di scordarmi chi eravamo, di svegliarmi una mattina ricordarmi che ti amavo ma non più il perché lo facevo. non voglio dimenticare i dettagli, quelli piccoli e insignificanti che ti rendevano mio. non voglio dimenticare di come scrocchiavi il collo, di come mi mordevi le dita, non voglio dimenticare i versetti che facevi per chiedermi le coccole, non voglio dimenticare il modo in cui sorridevi con quella smorfia in faccia, non voglio dimenticare la sensazione di addormentarmi tra le tue braccia, non voglio dimenticare il neo sul mento, non voglio dimenticare le canzoni che cantavi, non voglio dimenticare di quando mi dicevi "vado da te" che anche se era sbagliato io non correggevo mai perché trovavo tenero, non voglio dimenticare il giochino a ritmo che facevi con le dita, non voglio dimenticare quel tono di voce che usavi quando mi chiamavi 'bimba', non voglio dimenticare il tuo profumo, il tuo gusto di patatine preferite, il tuo maglione bordeaux, i tuoi brawler preferiti, la tua voce, il tuo gruppo preferito e le canzoni che mi hai dedicato, non voglio dimenticare che mi tenevi a destra della strada e io ti dicevo che mi avrebbero investita. non voglio dimenticare chi eri, perché non so più chi sei. come stai? hai nuove abitudini? e l'università? i tuoi genitori? gli amici? le gatte? il lavoro? mi pensi mai? ti torno mai in mente per una cazzata? immagino di no, ma mi va bene così, non ti amo per essere amata, ti amo e basta e mi va bene così. sei felice? lo sei davvero? come nelle montagne russe? sei felice fin dentro alle ossa? lo sei veramente? perché se lo sei devo lasciarti andare. vorrei poter essere felice che sei felice, ma non ce la faccio, sono egoista. però se vuoi tu sii felice, io ti amerò ancora un po' da lontano, ancora fino a quando sarò pronta ad andare avanti, fino a quando sarò pronta a staccarmi, forse mai, forse ti amerò per sempre o forse solo un altro minuto in più. sei felice? mi hanno detto che dici di esserlo. ma tu sei felice?

Ok sì, ricorda un misto di Coez e Calcutta, ma è tanto bello, c'è qualcosa in più, una vena di rosa elettrico, una scossetta alla schiena

Ascolto in loop questa canzone ormai da giorni e mi crea una strana sensazione ogni volta. Mi serve nei momenti di sconforto, di tristezza e di malinconia e a dir la verità questa canzone fa più male che bene perché mi fa tirare fuori tutte quelle emozioni e quelle cose che non ho coraggio di mostrare agli altri... Eppure ogni volta che la canzone finisce mi sento bene, quasi rinata e felice per come siano andate le cose, per quello che sono ora e quello che mi piacerebbe essere un giorno vista anche la mia giovane età.. Eppure nonostante l'età penso effettivamente di avere provato il 90% di quello che tu canti in tutte le tue canzoni. Sei una medicina per me Flavio, anzi forse sei il mio migliore amico,l'unico capace di capirmi realmente. ti voglio bene

Questa canzone fa parte della ricetta per scordarmi di te. Mancanza, malinconia, notti insonni, pensieri univoci. Tu continui a pervadere la mia vita. Tutto si mescola per poi ritrovarsi nei tuoi capelli bui, come le mie giornate senza te. Sei l’unica parte di me che riesco ancora ad amare. Ti amo e ti amerò per sempre Mara.

Non mi sono mai fidato dei successi annunciati in partenza. Poi ho conosciuto Gazzelle. Non sono mai stato fan di niente e nessuno. Poi ho conosciuto Gazzelle. fanculo, dico solo "grazie".

lasciato ormai da un mese, fuggo da me stesso in scappatelle senza sentimento, e tutto quello che penso è "com'era con lei ...non lo sarà mai con nessuna", ed effettivamente "che ne sanno gli altri", di tutte le piccole cose condivise che ora fanno male quando riaffiorano, le domeniche mattine, dopo due giorni di sbronza... non ci sono venerdì o sabati in cui non cerco di scappare da una realtà che inizia a starmi troppo stretta, affogando in serie interminabili di Negroni, spero di essere compreso

un misto tra coez e calcutta... o forze semplicemente Gazzelle. Basta paragonare questo ragazzo, dai

Questa sarà per sempre una delle nostre canzoni, una di quelle che appena parte provi a stringere le cuffie nelle orecchie provando a sentire, di nuovo, la tua voce che sussurra le parole. E che ne sanno gli altri degli occhi nostri mescolarsi e diventare gialli? Cosa ne sanno? Spero che i nostri giorni possano restare così,per sempre, in modo semplice

I giorni passano, passano, passano e tu non torni qui E ho visto un sacco di, un sacco di, lunedì venirmi sotto, le mani addosso, il naso rotto E la voglia di, voglia di, voglia di, voglia di drink e di venerdì Per non vederti più dentro gli occhi blu di una sconosciuta dentro il letto mio che non sei tu, che non sei tu E che ne sanno gli altri di quando tornavamo tardi pieni di graffi Che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti, e che ne sanno gli altri di quando correvamo come pazzi, e che ne sanno gli altri degli occhi nostri mescolarsi e diventare gialli, gialli I giorni restano, restano, restano e tu non torni più e ho preso un sacco di stupidi lividi sopra la pelle, sotto la pelle, sotto alle stelle la voglia di, voglia di, voglia di, voglia di andarmene via da qui, per non vederti più dentro gli occhi blu di una sconosciuta che sta al posto tuo e che non sei tu, che non sei tu. E che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti, e che ne sanno gli altri di quando correvamo come pazzi, che ne sanno gli altri degli occhi nostri mescolarsi e diventare tanti, tanti

a forza di passare i giorni, sono passati 8 mesi dall’ultima volta che eravamo veramente felici insieme, ora credo tu sia andato avanti e magari ora starai frequentando l’ennesima ragazza dopo di me, e magari una di queste l’hai amata più di quanto tu amassi me, sono contenta tu sia felice. Io dopo di te non riesco a conoscere nessuno e non è nemmeno quello che voglio, sono ferma a tutti i momenti passati insieme. Mi manca provare quei sentimenti che solo tu riuscivi a fare suscitare ogni volta che vedevo una notifica sullo schermo, il tuo sguardo, la tua voce, il tuo profumo, il calore dei tuoi abbracci. Ora mi ritrovo a scrivere di te in note di un telefono che mai leggerai, o in commenti di canzoni che mi ricordano immensamente te. Mi manchi tanto Tommi, anche se magari tu ormai non ricordi nemmeno più il suono della mia voce.

È normale che adesso mi vengono in mente i bei tempi? Ero felice e neanche me ne accorgevo

ci vorrebbe una notte una notte una notte

Lasciato da tanto tempo ho avuto altre relazioni ma nessuna è come lei , passo i sabati da quando non c’è più lei ad ubriacarmi per convincermi di stare meglio ma in realtà non è così perché affogo in un ricordo effimero che non tornerà più, grazie Gazzelle per avermi fatto rivivere i momenti belli con lei

Questa canzone è semplicemente devastante...

Sono due mesi che non torna più dopo avermi lasciato per nessun motivo preciso, semplicemente per uno stupido litigio. Quando il giorno prima mi diceva che ero la persona più importante della sua vita. Ho provato a riparare le cose in ogni modo ma..niente. Ho scoperto da fonti sicure che adesso è perdutamente innamorata di un'altra persona che la sta facendo anche soffrire a quanto pare. Io non ne posso più, sto piangendo ogni singolo giorno e ogni ora mentre lei si diverte e vive la sua vita. Io non riesco a dimenticarla, non riesco a vivere. Mi ha devastato, mi ha portato via tutto, non riesco a immaginarmi con nessun'altro. Quanto vorrei ascoltare questa canzone con un sorriso di nostalgia, invece adesso riesco solo a piangere e disperarmi. Voglio soltanto che torni, io davvero..non so che fare. Almeno c'è la musica...

sono stato lasciato dopo la storia più intensa della mia vita e non riesco a riprendermi in nessun modo.. gazzelle mi capisci solo tu. e che ne sanno gli altri di quando tornavamo tardi pieni di graffi che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti e che ne sanno gli altri di quando correvamo come pazzi e che ne sanno gli altri degli occhi nostri mescolarsi e diventare gialli, gialli e i giorni restano, restano, restano e tu non torni più...

Sto per prendere un treno che mi porterà lontano dalla mia famiglia chissà per quanto tempo. Questa canzone è un pugno nello stomaco. Abbracciate chi amate se potete.

Vorrei che tu potessi ascoltare questa canzone insieme a me... La dedico alla mia ragazza che non c'è più Mi manchi...

lasciata da quasi un mese dopo un anno. non ascoltavo questa canzone da un anno e più, perché non rispecchiava il mio umore (ovviamente). oggi la riascolto e la tristezza mi pervade come ormai da un mese. ti aspetterò sempre, ogni giorno della mia vita. ti amo, non scordarlo mai

Non lo sapremo più, quello che eravamo è ormai un ricordo, ma sotto la pelle che ne sanno gli altri

Grazie skam per avermi fatto scoprire questa bella canzone:)

Ma che ne sanno gli altri che nonostante tutto ogni canzone mi parla di te❤

solo brividi tornando a casa sola, in macchina. ma che ne sanno gli altri

i giorni passano, e tu non torni qui. le mattine passano e non c’è più il tuo “buongiorno

e che ne sanno gli altri di quanto ti amo e di cosa farei per te? e che ne sanno gli altri dei nostri messaggi che ci scrivevamo tra ottobre, novembre e dicembre? e che ne sanno gli altri di come stavamo bene insieme? gli altri non sanno nulla, gli altri si riducono a dire "meriti di meglio" ma non sanno che per me il meglio sei tu, non sanno come mi hai trattata bene, non sanno come ero felice con te, sanno solo quello che mi hai provocato dopo, io non voglio di meglio, io voglio te e solo te. non mi serve di meglio se non sono felice...a me basti tu per essere felice...ma io non basto per te. -la tua fan numero 1

Iniezione malinconica di buonumore

sono passati 5 anni da quando è uscita questa canzone ma rimane sempre la mia preferita.

voglia di drink e di venerdì

Il futuro della musica italiana.

Un colpo al cuore questa canzone, ogni volta che la ascolto.

È passato un anno. Ormai sei in un'altra città, ma io non so farmene una ragione, perché sono stata io ad allontanarmi, per questa mia maledettissima tendenza all'insoddisfazione cronica e per la mia incapacità di godere del presente. Non mi bastavi più, ma non c'è più nessuno come te. Sapevi toccarmi l'anima solo con lo sguardo, e io ti ho perso nei meandri del tempo. Chissà se anche tu ti senti incompleto, se anche tu senti di aver perso il treno della tua vita. Chiedertelo ora, con i chilometri di mezzo e la vita che è andata giustamente avanti, non avrebbe senso. Non posso permettermi di farti del male, di nuovo. Perciò ciao, sappi che ti penso ogni volta che la mente divaga, e fa' quel che cazzo vuole. Mi dispiace per tutto, ti amerò sempre, anche se le mie parole hanno sempre detto il contrario.

La cosa più dolorosa è sapere che la persona a cui penso ascoltando questa canzone, la dedicherebbe a qualcun'altro, perché io per tutto il tempo sono stata solo un premio di consolazione.

una triste domenica, pomeriggio, e voi.

Che ne sanno gli altri ... Di quanto ci amiamo e ci ameremo per sempre...nonostante ormai le nostre vite sono lontane... Per sempre amore mio...io e te...

E che ne sanno gli altri di quando tornavamo tardi pieni di graffi, che ne sanno gli altri di quando ridevamo come matti, e che ne sanno gli altri di quando correvamo come pazzi, e che ne sanno gli altri degli occhi nostri.

My Italian friend introduced me to this song and I absolutelly love it despite not understanding direct meaning

mi manchi, mi manchi da morire, e vorrei tanto che non fosse così, prego perché arrivi presto un giorno in cui smetterò di pensare a cos’eri. è vero che si dice “ti amo” troppo spesso, sembrano quasi parole scontate, ma io potrei davvero dire che ti ho amata, e che forse, purtroppo, ti amo ancora, nonostante tutto. nonostante il modo in cui mi parlavi nei periodi in cui stavi male, lo so che non eri tu quella. nonostante quello che hai deciso di fare poi, che contro il parere di chiunque ti avrei perdonato senza nemmeno dire nulla. nonostante le bugie, che hanno fatto più male di qualsiasi altra cosa. ho pianto tanto per te, faccio ancora tanta fatica a dormire, la psicologa ha detto che sono inciampato nella depressione, il modo in cui mi sono sentito vuoto in quei momenti non mi era mai capitato, neanche lontanamente. e nonostante tutto questo, le immagini che ho impresse di te sono di momenti perfetti, dalla prima volta che ci siamo visti, il cinema, il divano di casa mia, il treno per milano, io e te a fare le prove da genitori con mio fratello, le tue risate, i discorsi su quanto avremmo voluto diventare in fretta abbastanza grandi per cercare quella bimba che avremmo chiamato cecilia. io non posso e forse nemmeno voglio sapere con chi speri in un futuro ora, non posso sapere fino a quando quello che mi dicevi era vero, non posso sapere se avrei potuto fare qualcosa di diverso per tornare a vederti e vedermi con gli occhi felici, ma per quanto possa sembrare egoista, so che come ti avrei aspettata io, come avrei cercato di esserti vicino io, come avrei capito quei momenti distruttivi io, non lo potrebbero fare in tanti, e credo un giorno te ne renderai conto. se te ne renderai conto, vorrei davvero tanto riuscire a dirti che è troppo tardi o che mi hai fatto troppo male per vederti come ti vedevo prima, ma lo so che non ci riuscirei, sei stata ogni cosa per me, una certezza che è crollata davanti ai miei occhi, eri bella da morire, con te perdevo ogni preoccupazione, eri entrata in me con la più grande delicatezza, sapevi quanto me cos’è il dolore, eravamo tanto, non si può spiegare cosa, ma era estremamente profondo. magari tu nemmeno ci pensi più, io sì, sempre, non trovo un senso a nulla da quando non ci sei. io ti prego non tornare mai più da me ma per favore torna da me, che mi manchi da morire💔

Soccia che tega sto pezzo, mi fa male fisicamente 10/10

questa canzone esprime perfettamente ciò che provo,nei giorni in cui mi manchi fortissimo e non ci posso fare nulla. I giorni scorrono velocemente davanti ad un addio che non avrei mai e poi mai voluto pronunciare,perché sei stato l’unico a fare battere il mio cuore,nonostante tu pensi il contrario. Ormai sono passati 2 mesi da quando è finita,infatti ho visto un sacco di lunedì passare,troppo veloci,e uno dietro l’altro perderti,e chissà dove stai ora,con chi stai e come stai,me lo chiedo spesso,ma spero solamente tanto il tuo bene,anche se tu il contrario. Spero che comunque nonostante il tempo che passa velocissimo,e nonostante io senta che tu mi stia dimenticando abbastanza bene,di tornino in mente tutti i nostri ricordi,anche se effettivamente siamo stati 5 mesi,ho vissuto tutto con tantissima intensità,un amore tanto bello quanto doloroso,e dovrei smetterla di pensarci lo so,sono ridicola,ma qua manchi tantissimo e vedo solamente il tuo ricordo qui,e non mi basta.

E che ne sanno gli altri? Di quanto sono ancora innamorata di te,di quando parlo ancora con il sorriso di te,di quando sento il tuo nome e il mio cuore batte ancora come la prima volta. I giorni restano,restano,restano e tu non torni più. Mi manchi.

oggi è lunedi e il mio ragazzo mi ha lasciata pochi giorni fa. su spotify ho visto che questa è l'ultima canzone che ha ascoltato ieri sera. io ho gli occhi.. blu. perché mi hai lasciata?

È incredibile come questa canzone possa parlare di noi stessi

“e che ne sanno gli altri di quando tornavamo tardi pieni di graffi” ogni volta che sento questa frase non posso fare a meno che pensare a te, alle nostre lotte in macchina, al mio nome che incidevo sulla tua pelle, a tutte le volte che ho fatto tardi e i miei mi sgridavano. Nulla di questo mi importava l’importante era che stavamo insieme🧡

Uno dei grandi pregi della musica è che sa andare aldilà di se stessa e questo brano n'è di certo un esempio. Grazie ai cuori più maliconici, che lasciano viaggiare le loro penne, questa sezione commenti è diventata davvero un "cimitero" di storie e amori fateci caso. Una volta contribuivo a popolarlo anch'io, o quantomeno lo facevo idealmente visto che mi sono sempre limitato ad associare questo brano ad una persona senza mai dichiararmi qui sotto. È una persona che mi ha cambiato, che ho amato con tutta la forza che avevo allora in corpo, ci ho sperato fino alla fine...ma neanche a doverlo dire immaginerete non è bastato. Come spesso accade dopo tanti momenti e felicità il nostro rapporto si era lentamente raffreddato; ancora profondamente innamorato io avevo confluito parte dei miei sentimenti in un'amicizia per cercare di evitare l'inevitabile. Il tutto fin quando un giorno di marzo mi ha confidato che aveva un altro. Vi lascio immaginare, ho penato come una bestia. Da quel momento sono passati due anni, con lei non ci siamo visti per un po', io ho ripreso a vivere e fare esperienze e ne ho fatte tante quasi che ora potrei con disinvoltura dedicare questo brano ad altre persone, e per dirla tutta ad una in particolare (un altro amore che probabilmente non funzionerà mai e che mi ha già dato prova di quanto possa provarmi). Quella prima persona che avevo tanto amato è sfumata dalla mia vita, quella che più di recente ho cercato di conquistare probabilmente non ci farà mai parte come avrei voluto. Probabilmente ancora oggi non sono in pace ma ho appreso un'importante lezione: le cose vanno avanti, la vita non si ferma e provare ad ergere barriere per evitare ciò che non può essere evitato non farà che prolungare certi dolori. Probabilmente non sarò ancora felice ma ora vedo la felicità non tanto come una destinazione ma come un percorso e vi assicuro che cambia. Gli amori (ma in generale anche i nostri amici altrettanto preziosi) ci accompagnano in questo nostro camminare, alcune persone ci aiuteranno a capire cose altre ce le faranno mettere in pratica. Non demordete, ogni persona significativa è speciale ma non è sempre essenziale. L'amore che vi scrollerà di dosso la polvere non vi farà soffrire così come le scarpe che vi calzano giuste non vi stringono la punta...serve solo rimanere lì a vigilare attenti...siate affamati di felicità anche nei momenti più difficili. Nell'amore il dolore non deve abitare, non trasformate quanto vi era di bello in una croce, sappiate andare dove il vostro cuore sa di essere destinato. Ah dimenticavo, questo venerdì sarò alla festa di laurea del mio primo grande amore che vi parlavo; la buona notizia è che vederla non mi fa più effetto né fa male, ho imparato ad accettare la realtà, senza aggrapparmi ai ricordi di un passato che non tornerà più, sono anzi lieto di essere presente ad un traguardo per lei importante a cui forse in parte ho contribuito a posare qualche mattoncino. Per lei ho sempre chiesto al cielo e sperato tanta felicità e, per quel che potrò, starò lì al mio posto ad osservarla mentre scalerà il suo futuro. Forse amare è davvero questo: accettare la felicità di qualcuno che non ci ricomprende. In bocca al lupo a tutti, siate caparbi V

dopo 5 anni dall’uscita di questo capolavoro, sono ancora qui per piangere e disperarmi ogni singola volta che sento solo l’inizio. flavio sei speciale❤️‍🩹

Ascoltarla ti uccide. . Ma è come una droga. . Non posso più farne a meno 😍😍

È passato un po' da quei momenti. Un anno. Ma in fondo, "che ne sanno gli altri" mi fa sempre un certo effetto...

Questa sarà sempre la canzone che mettevo a Vietri la sera con la mia migliore amica e mi sembra ieri che ci conoscemmo la prima volta ed avevamo deciso di starci antipatici, però poi le cose sono cambiate perché in cuor nostro lo sapevamo che eravamo fatti della stessa pasta e non ce ne accorgevamo ma ci facevamo sempre più vicini. Questa canzone sarà sempre per te e per tutte le volte che ti ho vista piangere per la stessa ragazza,per tutte le volte in cui per me non c'era nessuno ma c'eri tu,tutte le volte che ho voluto darmi per vinto e mi hai rassicurato,per tutte le volte che abbiamo sofferto di un amore non ricambiato e tutte le volte che ho pianto con te,per tutti i "pensi di essere finito ma non sei nemmeno cominciato". Questa canzone l'abbiamo cantata insieme l'anno scorso e la canteremo anche quest'anno perché non esiste ragazzo che ne merita le parole più della mia bambina ❤

Forse quando questa canzone smetterà di farmi male sarò completamente guarita.

Ti ho lasciato per via dei nostri problemi, eravamo troppi uguali ricordo ancora il mio amico che ci vide la prima volta insieme e disse che sembravamo fratelli... Maledetta gelosia, tu sei riuscita a uccidermi con le tue mani ma io non ti odio e nemmeno ti perdono del male che mi hai fatto. So solo che ancora ti amo e spero un giorno il destino possa farci rincontrare e tu possa essere cambiata... Io ti amo ancora...

Ciao Alessandro, probabilmente non vedrai mai questo commento, so bene che questo non è il genere di musica che ascolti, in realtà so un po’ tutto di te, come tu sai tutto di me. Mi hai vista piangere, ridere, truccata, vestita bene, ma anche struccata e in pigiama. Hai visto la parte più bella di me e anche la più brutta, mi hai tirato su quando nessuno ci è riuscito e mi hai fatto amare me stessa un po’ di più, ma soprattutto, mi hai insegnato cosa vuol dire amare ed essere amati. Sei il primo ragazzo che ho baciato, il primo che ho fatto conoscere ai miei, il primo che è entrato in casa mia, insomma, sei stato il mio primo tutto. Ho sentito questa canzone per la prima volta ad ottobre, quando stavamo ancora insieme, forse il mese più bello di tutti, quando ancora ero convinta che saremmo stati insieme per sempre, come mi dicevi sempre tu. A distanza di tre mesi da quando mi hai lasciata, ti amo ancora come il primo giorno, nonostante tutte le cattiverie che hai detto su di me. Però io so che le cose che mi dicevi tanto tempo fa le pensavi davvero, te lo leggevo negli occhi, quando ancora mi guardavano pieni di amore. Tutti mi dicono che l’ho superata in fretta, ma non sanno che ascoltando le canzoni che sentivo con te scoppio a piangere, non sanno che la mattina sei il mio primo pensiero, così come l’ultimo quando vado a dormire. Non sanno neanche che cerco te in ogni ragazzo con cui parlo, tantomeno che riguardo le nostre foto e che metto ancora le tue felpe. Ora ti sei scusato, questa sera ci vediamo, ma in fondo so che non ti avrò mai più come prima, che tutto quello che siamo stati non lo saremo mai più. Forse però, insieme avremmo potuto fare qualcosa di più, avremmo potuto ritrovarci, se fosse servito avremmo potuto anche ricominciare tutto da capo. Ricordo bene quando mi hai detto “è meglio per tutti e due” e ancora non riesco a capirti. Come poteva essere meglio per me? Per me che per te avrei fatto di tutto nonostante tu alla fine mi abbia distrutto? Però per te rifarei tutto un’altra volta, anche se so bene che “non sei tu”, ma avrei davvero voluto che lo fossi. Spero che la mia assenza possa darti la tutta la felicità che il mio amore non è riuscito a darti, io ti aspetto sempre 💞

sto consumando le cuffie. 💔

Non c'è niente da dire, credo.. questa canzone parla da sola

Upload rapido su Spotify grazie

So passati due anni e ancora ti aspetto..

e che ne sanno gli altri degli occhi nostri...

a rota.

I giorni passano passano passano e tu non torni qui E la voglia di voglia di voglia di voglia di andarmene da qui per non vederti più

I giorni passano,passano, passano e tu non torni qui...manchi angelo mio

I GIORNI RESTANO, RESTANO, RESTANO E TU NON TORNI PIU'.

Che dire aspetto con ansia Marzo. Spettacolare, non mi ha delusa per niente!

It's not you The days pass, pass, pass And you don't come back here And I've seen a lot of, a lot of Mondays Coming under me, hands on me, broken nose And the wish for, wish for, wish for Wish for drinks and Fridays In order not to see you again in the blue eyes Of a stranger in my bed that's not you That's not you... And what do the others know About the times when we came back home late, full of scratches What do the others know About the times when we laughed like crazy And what do the others know About the times when we ran like crazy And what do the others know About our eyes mixing and becoming yellow, yellow And the days stay, stay, stay, and you're still not coming back And I've taken a lot of stupid wounds On my skin, under my skin, underneath the stars And the wish to, wish to, wish to Wish to leave this place In order not to see you again in the blue eyes Of a stranger in your place that's not you That's not you... And what do the others know About the times when we laughed like crazy And what do the others know About the times when we ran like crazy And what do the others know About our eyes mixing and becoming many

I can't understand a word but it's not important, because the music is so beautiful!

è vero, i giorni passano e tu non torni più e forse è meglio così, perché quando si ama non si va via, si affrontano i problemi e si cambia, insieme. so che adesso ti sono indifferente e che pensi che la colpa sia mia e ad essere sincera non me ne capacito..per molto tempo ho pensato che fosse così, che fossi io il problema e mi punivo perché mi ritenevo l’artefice della tua sofferenza, poi ho capito, ho capito che ti ho dato più di quello che meritavi e che il mio senso di colpa nei tuoi riguardi non era altro che una scusa per non vedere la realtà. per tutto il tempo in cui siamo stati insieme ho sempre messo te al primo posto e me al secondo, volevo che stessi bene e ho provato a darti l’amore che non ho mai ricevuto. ti ho scritto tante lettere, alcune che già hai letto e altre che preferisco tenere per me, passavo ogni notte sveglia ad ascoltare ogni tuo problema perché ti amavo così tanto da non riuscire a sopportare che tu stessi male. sono andata in un’altra città perché volevo andare al concerto del cantante che tanto ami e ascoltare le nostre canzoni. ti ho fatto dei regali, avrei dovuto darteli questa estate, volevo farti una sorpresa e venire il giorno del tuo compleanno. non so cosa ti ho fatto adesso, volevo solo essere amata da te, volevo che mi dessi un po’ di attenzioni, che fossi con me quando stavo male, ma tu mi abbandonavi sempre e puntualmente mi ritrovavo da sola, perché ogni mio problema per te non aveva lo stesso peso. avrei voluto che questo amore crescesse giorno per giorno ma non posso lottare per due e non posso dire a chi dice di amarmi come merito di essere trattata. non dimenticherò mai tutte le bugie che mi hai detto, perfino quella dove dicevi di amarmi (ab3), mi sono sentita stupida per aver creduto a tutto questo. non ti odio, non potrei mai, mi sto abituando al dolore, anche se ancora oggi mi chiedo perché me lo sia meritata, perché hai ritenuto giusto farmi soffrire prendendoti gioco di me. vorrei trovare il coraggio di perdonarmi per aver pensato di non essere abbastanza amabile. ho visto che continui a pensare alla tua ex migliore amica, sappiamo entrambi a chi mi riferisco, la ragazza che ti ha fatto soffrire e non si preoccupava nemmeno un minimo di come potessi stare, ne delle lacrime che versavi per lei, ed io invece che ti ho sempre dato tutto sono stata dimenticata così in fretta e trattata come se fossi nulla. non mi pento dell’amore che ti ho dato, perché era sincero, se solo potessi capire quanto ci ho tenuto e quanto averti nella mia vita per me fosse bello. ti ho mandato segnali che non hai colto o per meglio dire, che hai ignorato. volevo davvero parlarti e sistemare tutto, aiutarti ad affrontare ogni problema, ma devo scegliere o salvo qualcuno che non vuole essere salvato o salvo me e ho scelto te per così tanto tempo che mi sono dimenticata chi sono. non farmene una colpa se sto chiudendo il nostro capitolo ma ho bisogno di andare avanti, sono stanca di aspettarti. se mai ti dovessi mancare, guarda la luna, io la guarderò con te. ti amerò sempre e ti prometto che anche da lontani, io sarò sempre con te.

Ti ho conosciuta in un brutto periodo della mia vita, e sei riuscita a stravolgerla in pochi mesi con la tua stupida simpatia. Cercavo ogni giorno i tuoi occhi, gli unici che mi facevano veramente provare qualcosa, mi riempivano il cuore. Vedevo i tuoi difetti come pregi e andavo contro tutto e tutti solo per te. Quel primo bacio ha scatenato in me un qualcosa di indescrivibile, un esplosione di farfalle nel mio stomaco. Eri diversa, riservata, ma piena di amore da dare. Correvamo, ci divertivamo come dei bambini nonostante non lo fossimo. Amavo averti al mio fianco, mi sentivo al sicuro e solo ora capisco quanto io fossi innamorato pazzo di te. Sono passati 2 mesi ma ancora guardo le nostre foto buffe in galleria e la nostra foto che custodisco come un tesoro nella cover del telefono prima di andare a dormire, ti vedo sorridere, ed è quello che voglio amore mio, vederti sorridere dopo tutto il male che ti ho fatto anche se non lo volevo. Mi manchi da morire, mi mancano le tue labbra, mi mancano le tue mani, i tuoi occhi, il tuo letto, mi manca veramente tutto. Ho perso la ragazza che non avrei mai voluto perdere, quella che mi ha detto ti amo nonostante i miei mille difetti, quella che mi dava soprannomi assurdi, quella che mi abbracciava mentre dormiva. E che ne sanno gli altri di quando correvamo come matti. Mi manchi tanto Lucia, non riesco più a sopportare questo senso di solitudine, non riesco più a guardare le panchine e i marciapiedi come una volta, hanno ancora i nostri segni. Sono rimasto da solo ad aspettare fuori a una porta che non mi verrà mai aperta. Spero nella prossima vita di rincontrarti e di trattarti come davvero meriti. Ti amo❤️‍🩹

che ne sanno gli altri, di come mi sentivo davanti ai tuoi occhi, che ne sanno gli altri di come ti amavo, di come avrei voluto che fossi solo parte della mia quotidianità, di quanto anche se questo mio amore non fosse mai stato effettivamente ricambiato mi faceva provare emozioni più forti di una relazione solida e stabile, di quanto genuinamente sognavo un nostro futuro insieme, di quando mi auguravo di svegliarmi e trovarmi i tuoi marroni ma mai banali occhi, con te ho sbagliato qualcosa io, ho sbagliato i modi e i mezzi, ma tu sei sempre stata perfettamente imperfetta, con quei tuoi modi di fare, con anche solo la tua presenza, ti sentivi continuamente sbagliata, pensavo di poterti aggiustare, farti stare finalmente bene, farti capire quanto valevi ma alla fine tu hai rotto me, ma in qualunque caso, io ti aspetto, perché posso fingere ma le sensazioni che provo quando ti vedo sono le stesse, le stesse di mesi ma anche anni fa, ti aspetto perché mi auguro che tu capisca che ti ho amato più di quanto abbia effettivamente fatto con me stessa, ti aspetto magri per un nostro inizio, ti aspetto, oggi domani e ti giuro per sempre

Ciao me del futuro , spero che quando tra qualche anno che riascolterai questa canzone starai con lui ,l'amore della tua vita . La distanza è una merda ,so che si dice che l'amore supera tutto ma soffrivamo troppo entrambi e quindi è stato meglio lasciarci . Ci pensiamo ancora , ci amiamo ancora anche se sto cercando di andare avanti io voglio te e vorrò sempre te e un giorno ci rivedremo e avremo una casa insieme ,due piccoli e tanti cani come volevamo . Non mi dimenticherò mai di te ,occuperai sempre una parte del mio cuore, ora vado avanti ad ascoltare la canzone mentre mi scende qualche lacrima ..

i giorni passano passano passano e tu non torni qui

stanco di vederti dentro agli occhi blu di una sconosciuta dentro al letto mio che non sei tu…💔

Grazie Maciste Dischi. Grazie.

Quando voglio farmi male ci sei sempre

Ma qual è il titolo di questo album? Istigazione al suicidio? Ah ok.

Estoy enamorada enamorada de esta canción, no sé por qué no llega ESTA música italiana a España

Che ne sanno gli altri !!! ...inutile scappare...dai ricordi non si sfugge :(

Una bella roba. Non c'è che dire.

e alla fine.. che ne sanno gli altri di quanto io ti abbia amata,di quanto io abbia sofferto per te, e quanto io ti ho aspettato i giorni passano e tu non torni qui, già perché ormai sono passati 5 mesi ma continuo a pensare a te, a tutti i nostri baci,a tutte le nostre liti che finivano sempre in baci, a tutte le nostre risate insieme, a tutte le volte che io venivo a casa tua per risolvere il tutto, a tutte le lacrime che io ho perso aspettandoti.. che ne sanno gli altri, che quando mi dicevano di lasciarti andare cosa provavo dentro, vederti e non poterti toccare faceva morire il mio cuore, sono passati 5 mesi e tu non torni ma io non mi sono ancora arreso e nella speranza che torni scrivo questo commento.. bimba ti amo ancora🖤

Irene, quanto cazzo ha sconvolto la mia vita...

Ho pianto ascoltando questa canzone, cazzo.

E domani saranno 2 mesi, 2 mesi senza di te nella mia vita, cosa ne sanno gli altri di cosa siamo stati io e te... ma purtroppo non mi ami più e riesci a stare senza di me non mi resta che accettarlo nonostante mi dispiaccia veramente tanto.

Amo sta canzone da sempre, però flaviè il giallo è un colore primario, non lo puoi ottenere mescolando nulla. Mannaggia.

E i giorni passano passano passano... speriamo tutto questo finisca al più presto. Ho bisogno di riabbracciarlo. Covid19, ce la faremo.

Ho scoperto questa canzone solo adesso... nel periodo peggiore in cui potevo farlo.