Sono per Giordano Bruno tutta la vita !! Che cos'è l'infinito se non la folle idea di un tempo mai iniziato, di uno spazio senza fine e di un Dio che con le sue leggi fisiche ha permesso a noi di esistere per contemplare e ammettere l'esistenza del Creato
Buongiorno Professore. Se devo perdere il controllo,lo faccio nella VERITÀ..ma dettata da un cuore ribelle. Non appartengo a NESSUNO e in tutti mi scambio ,mi.confronto.😊 Soggiorno un pò di più,dove il mio intero essere,abita meglio. 💗😊
Grazie Professore! Lei sa come suscitare interesse negli interlocutori. Tutto lo studio, la passione per la disciplina traspaiono dai video. Spiegazioni esaustive e coinvolgenti!
prof la ringrazio tantissimo per questi video, mi stanno aiutando a capire i pensieri di questi filosofi, riesce a spiegare ogni cosa in maniera chiara, semplice e dettagliata.
certo che a sentire di certe personalità c'è da chiedersi se il picco dell'umanità non sia effettivamente alle nostre spalle piuttosto che davanti a noi
Grazie a te, caro prof, ho rivisitato le mie sopite conoscenze di Filosofia. Il tuo stile è molto interessante e mi sollecita a seguirti con spirito di conoscenza. Buona giornata a te e al gruppo fantastico.
pensare che lui dichiarava di saperlo da sempre che quella sarebbe stata la sua fine... e lo scalpore dato dal morire in quel modo faceva parte (sempre secondo lui) della forza di diffusione del suo messaggio
Galileo Galilei 'rinchiuso in Toscana' con tanto di guardie confermando la NON libertà del pensiero e peggio, IL MONOPOLIO E IL CONTROLLO delle idee appunto. Se ancora oggi, in una dichiarata civile democrazia emancipata, ci troviamo in una situazione dove ci sentiamo 'messi alla prova' di dover scegliere se dichiarare o meno le nostre idee con il fine di non essere delegittimati, allora significa che 421anni non sono serviti a nulla.
Grazie Prof.Saudino per il Suo canale e la bellissima descrizione del grandissimo 'maître à penser' Giordano Bruno che ci porta molto più dentro l'Europa laica e civile di quanto non facciano i nostri politici di oggi.. Il film di Montaldo, bellissimo ,è coronato da una meravigliosa colonna sonora di Ennio Morricone che illumina tutta la drammaticità del tema del film. Grazie ancora. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-UPLm6pAi2pw.html
grazie ancora, questa sua mi aiuta ad affrontare la materia letteratura della quarta classe che sto frequentando con fatica visti i tempi. sono una alunna anziana, ne ho 54, e sono dieci anni che intraprendo questo percorso di superiori, causa il mio lavoro precario, in questi anni, do operatore sanitario turnista sulle 24h. giordi mi ha sempre attratto. 😊👍👍👍👍
Professore Matteo Saudino, sei bravissimo, eccezionale. Mi fai venire voglia di tornare a scuola...La mia prof. di filosofia, per carità, bravissima e anche molto simpatica, era anche un po' troppo cattolica nel senso dogmatico del termine e praticamente Bruno lo abbiamo quasi saltato a piè pari. Lo sto riscoprendo adesso, a 34 anni, e me ne sto profondamente innamorando. Lavoro pure io a scuola, purtroppo sono un semplice scribacchino (con una laurea magistrale in archeologia mi è toccato fare contabilità a scuola)...Cmq l'anno prossimo torno all'università, riprendo un discorso sospeso, mi iscrivo a lettere. Grazie ancora Prof. :)
@@davidearaneo8965 Manzoni è una figura altrettanto valida nel panorama letterario italiano. E io Bruno l'ho studiato sia di filosofia che parzialmente in italiano, quindi non direi che non si studia...
Gli "eroici furori" Per i suoi interessi e le sue attitudini a 360 gradi, per le sue coraggiose teorie e le posizioni controcorrente, per la sua radicale ed accesa avversione ad ogni sorta di dogmatismo e di fanatismo (oggi si denominerebbe fondamentalismo), Giordano Bruno ha incarnato, quasi per antonomasia, il prototipo ideale dell'intellettuale rinascimentale ed universale, il genio ribelle ed eclettico, tanto scomodo ed anticonformista, quanto versatile e poliedrico. Alla stessa stregua di Leonardo da Vinci, per intenderci, anzi persino più audace. Egli non fu soltanto un filosofo ed un "protoscienziato" naturalista, bensì anche uno scrittore ed un letterato, un artista e un cultore nell'ambito delle arti esoteriche, un esperto di tecniche per la memoria, le "mnemotecniche" di origine lulliana (dal suo inventore, il filosofo e teologo Raimondo Lullo, vissuto nel XIII secolo). Giordano Bruno è forse l'ultima figura di un intellettuale "a tutto tondo", cioè di uno studioso totale, di un pensatore assai duttile, completo e sfaccettato, come pochi altri in tutta la storia umana (e nella stessa epoca rinascimentale). In seguito, a partire dalla "rivoluzione" scientifico-culturale operata da Galilei e altri scienziati nel 1600, le scienze si sono parcellizzate in varie discipline di studi e gli scienziati si sono trasformati in specialisti, ossia studiosi sempre più specializzati in un ramo di ricerche e di interessi limitati, con funzioni assai specifiche. È quello stesso "paradigma" culturale borghese che è all'origine del vasto processo di suddivisione del lavoro produttivo a partire dalla prima, grande rivoluzione industriale che si è realizzata in Gran Bretagna e, poi, nel resto d'Europa, per approdare ai giorni nostri, percorrendo le fasi tecnologiche contrassegnate dal taylorismo e dal fordismo (si pensi solo alla "catena di montaggio" nella fabbrica fordista). Voi obietterete: ma cosa c'entra tutto ciò con Giordano Bruno? C'entra! Ed ora ne espongo le ragioni. La figura e l'opera di Giordano Bruno, così come quelle di Leonardo da Vinci ed altri personaggi vissuti nel Rinascimento, hanno incarnato un modello di umanità e di pensiero aperti a 360 gradi. È una concezione che si pone agli antipodi, sia della tradizione culturale e religiosa che ha dominato la vita nel Medio Evo, oppressa dai rigidi dogmi imposti da una fede cieca, sia della visione del mondo affermatasi con l'avvento della civiltà industriale, alienata dai dogmi dettati da una falsa "scienza", elevata al rango di un feticcio ed asservita alla logica di un Potere assoluto, supremo, che esercita un controllo pervasivo sulla vita, sui corpi e sulle coscienze degli esseri umani. A tale proposito, mi permetto di rinviare all'analisi condotta da Michel Foucault sulle problematiche della "biopolitica" e del "biopotere" nel mondo capitalista, oppure al più noto saggio di Herbert Marcuse, "L'uomo a una dimensione", e alla critica sociale elaborata dalla grande Scuola di Francoforte. Ma si pensi, altresì, agli "eroici furori" che animarono Bruno, alla infinita sete di sapere e di amore che ha sospinto il filosofo nolano. Il quale ha attinto in maniera eclettica e geniale da diversi pensatori ed autori precedenti, come, ad esempio, dal neoplatonismo di Niccolò Cusano. La visione bruniana di un universo infinito è anticipatrice del moderno concetto di infinito. Grazie al copernicanesimo, sposato da Bruno, l'infinito è assunto a fondamento di un universo penetrato dalla medesima sostanza divina. La "coincidentia oppositorum" (di Cusano) "si tuffa" nell'immensità senza limiti degli innumerevoli mondi infiniti. In tal senso, il pensiero di Giordano Bruno ha fornito la base di partenza per le successive e più ampie elaborazioni della cognizione di "infinito", declinate nella "sostanza" di Baruch Spinoza, nel concetto di "Io puro" di Fichte, nell'idea di "Assoluto" di Schelling e nello "Spirito" di Hegel. In altri termini, Bruno è il precursore di alcune sofisticate speculazioni della metafisica offerte nella storia della filosofia moderna e contemporanea: dal panteismo di Spinoza, fino alla dialettica di Hegel ed all'attivismo di Giovanni Gentile...
Personaggio importante in ogni "settore" . Sicuramente contrastato ma molto apprezzato e sostenuto da molti e non solo in Italia. Il comportamento della chiesa fu vergognoso come lo è stato in tantissime situazioni. Grazie prof 👏👏👏👏
è questo tradimento che Mocenigo descrisse Bulgakov nel suo romanzo Il Maestro e Margarita. Nella sua interpretazione, Giuda, che non è discepolo di Gesù, lo riferì al Sinedrio, quindi invitò Gesù a casa sua e lo accolse come un caro ospite in modo che Gesù fosse arrestato a casa sua.
Bellissima lezione. A volte mi chiedo se certi grandi personaggi del passato vivessero ai giorni nostri come sarebbero accolti. Un Bruno sarebbe "riconosciuto" e acclamato? O sarebbe sbertucciato da qualche youtuber e dalla sua community in qualche video reaction? Ovviamente la domanda è retorica.
Egregio Prof. io lo ammiro e seguo con attenzione le sue lezioni. Su Giordano Bruno e da parecchi anni che vado dietro a questo soggetto, e la conclusione senza offesa e' troppo amara. E' stato con esagerazione enfatizzato scritti troppi libri e commenti pallosi, ma che non rispecchiano la vera figura di Giordano Bruno. Negano la sua reale natura. Le mie conclusioni: Da miei attenti studi sulla figura di Giordano, sono arrivato a capire di trovarci davanti ad un soggetto con problemi psichici, con uno stato mentale alterato. Esattamente con problemi di schizofrenia, con capacita' di nascondere lo stato di angoscia utilizzando la lotta come difesa del suo io narcisistico. L'utilizzo dei numeri e' proprio tipico dei nevrotici come forma di regressione per alleviare lo stato di angoscia. Il suo ammutolimento e' proprio l'evidente espressione di nascondimento del suo stato alterato di soggetto non normale. La documentazione e' ben chiara, i processi subiti e poi la requisitoria fatta dall'allora cardinale Berlamino se ne evince il suo stato mentale precario soggetto con problemi di bipolarismo. Purtroppo a quei tempi non esisteva la psichiatria, altrimenti avrebbe avuto lo stesso trattamento che fu fatto a soggetti come lui agli inizi del 1900 con la nascita della psichiatria. Con l'esattezza l'utilizzo dell'elettro sciock . Ergo Giordano Bruno e' una bella bufala, la compassione non aiuta il soggetto a mostrare ed evidenziare la sua realta'. Accettiamo il fatto di essere davanti ad un soggetto in lotta con i suoi mali oscuri. Che lo costringeva a fuggire da un paese all'altro. Come direbbe Sigmund Freud " In ricerca di un qualcosa e quando lo ha trovato ha trovato ha trovato il nulla". Spero di essere stato chiaro. Io non ho niente contro Giordano Bruno, ma abbiamo l'obbligo di dire la verita' come e' realmente, non serve a niente prenderci in giro. Giordano Bruno e' stato vittima di se stesso.
Ciao Prof, sto approfitando della quarantena per guardare, ancora piu del solito, dei tuoi video. Sono davvero molto interessato a studiare Bruno. Sapresti consigliarmi qualche sua opera o qualche saggio su di lui? grazie
Salve, Secondo il libro di Eric Frattini L' Entità ,Giordano Bruno fu una spia per la corte inglese protestante contro il cattolicesimo papalini di quei tempi .....cosa pensa a riguardo?...grazie Prof...per la sua divulgazione
Carissimo professore, la invito alla luce degli avvenimenti di questi ultimi 2 anni a riascoltare questa lezione riguardante il pensiero di Giordano Bruno. Come si sarebbe posto il suo pensiero riguardo al periodo che stiamo attraversando. Sarebbe stato per la libertà o a favore del green pass?
Mi scuso per un mio commento così a breve (normalmente non sono social) ma ho appena terminato la visione del film su Bruno e niente....qui non si tratta di Vanzina e Greggio ma di Montaldo e Volontè ed il risultato è sconvolgente perchè il pensiero si fa Arte, perchè il pensiero vince, perchè Arte e Pensiero si uniscono, perchè ciò che Matteo esprime a parole lì è espresso in immagini e dialoghi, perchè il presente ed il passato si uniscono e, malgrado la tragicità della sua fine, "Dagli mondi infiniti" Giordano Bruno parla e, a mio modesto avviso, trasmette speranza....e con il suo "avete più paura voi" vince
L'ultimo, Ibrahim Gokcek, è morto dicendo"ci avevano lasciato solo i nostri corpi per combattere".Gruppo musicale turco, Yorurum. Anche loro sono G. Bruno.
Giordano Bruno mi affascina nel suo estremismo. Ci sono sempre vittime nel cammino della ricerca. Amava senz'altro la vita estrema. Non sarebbe comunque invecchiato a mio parere. Era troppo esuberante e senza restrizioni. Non ce la faceva a scendere a compromessi. La vita è fatta di continue mediazioni in tutti i campi della nostra vita. Chi non riesce a scendere a compromessi vive molto male
Che bello oggi godo sui nuovi ma vecchi libri illuministi trovati in Francia che confermano le esagerazioni positive e invece molte nefandezze,che già un po' s conoscevano, sull'illuminismo
min. 21.10 "...tutte queste cose che lui diceva spesso le diceva quando era ubriaco" ...ah se solo i preti si ubriacasserro un po' piu spesso quante verità in più avremmo
Grande prof. Però non sono d'accordo con lei su una cosa durante gli 8 anni lui ritratta le sue tesi e poi le riconferma solo per dare tempo ai suoi confratelli. I Giordaniti che saranno i futuri rosacroce (li precedono ifedeli in amore con gran maestro Dante Alighieri). Derivano dalka radix davidis
Stavo iniziando a guardare il video, era quasi interessante, poi mi è venuto il dubbio. Ho trovato questo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-t-n23v7l2Ts.html Educare non istruire 👎🏻👋🏻
Bruno era un pensatore libero ,e non aveva paura di morire perchè per Bruno la morte rappresentava la liberazione dell'anima e il concetto di infinito e spiritualità ed di infinità dell'uomo, è tutto lì .Se ancora oggi parliamo di Giordano Bruno e perchè forse aveva ragione.
Eccotelo là. . siccome Bruno viaggiava in Europa, diventa, per l'insegnante progressista-europeista, una figura EUROPEA.. Tuttavia, nonostante Giordano Bruno fosse stato un grande pensatore, non vi è dubbio che fosse anche impazzito, dato che usava ubriacarsi e condurre vita dissolta. Se per i prof progressisti queste figure della storia della filosofia sono da porre a modello, non vi meravigliate poi se molti ragazzi oggi sono sbandati, amano lo sballo, si drogano, bullizzano e violentano.
Dissento categoricamente, i geni non possono essere confinati in recinti mentali poiché la genialità si nutre di arte pertanto incontenibile. I ragazzi di oggi probabilmente non hanno occasioni per sviluppare possibili attitudini dovendo vivere all’interno di un mondo virtuale creato volutamente… sveglia!!! le famiglie che fanno?
Il periodo in cui vive Bruno è lo stesso in cui alcuni spiegano il mondo attraverso connotazioni magiche, in primis pensando che la natura stessa sia permeata da una certa vitalità e magia intrinseca. Il mago, è colui che rinuncia ad un'indagine scientifica per "prendere d'assalto" la conoscenza del mondo attraverso formule, riti, e credenze che potessero spiegare la realtà nell'immediato, che potessero " controllarla" e rinunciando alla pazienza e al metodo della scienza e del naturalismo rinascimentale.
