Ho iniziato ad ascoltare Gaber a 13anni, ora ne ho 15 e c'è chi mi dice che è ancora troppo presto per ascoltare Gaber... Io direi che è anche troppo tardi... svegliatevi, vi prego.
Caos io ne ho tredici, e lo ascolto, penso che se anche il resto dei miei coetanei lo ascoltassero, si ritornerebbe sperare in un domani migliore, e magari, si riuscirebbe anche a creare un domani migliore
Caos, complimenti!! Io, essendo nato nel 62, ho iniziato da subito ad ascoltare le sue canzoni, ma agli inizi degli anni 70, quando cambió totalmente la sua arte, mi sono innamorato del tutto!!!! L'ho seguito nei teatri d'Italia fino a quel maledetto giorno in cui il Maestro ci ha lasciato
..i Gaber, i Pasolini e i De Andrè hanno avuto la fortuna di non vedere fino in fondo lo schifo attuale..le piazze principali delle nostre città dovrebbero portare i loro nomi..
Ho visitato una sola Capitale EUROPEA : PRAGA - La CITTA' dei miei ideali , per la superbia della sua immensa bellezza culturale. In quel luogo, rimasi talmente affascinato da cimentarmi nelle opere di KAFKA. Nello stesso luogo , ogni Scuola era intitolata a Uomini di Cultura del passato, tra essi primeggiava il GRANDE KAFKA
Quanto mi manca! Da sempre, ma ora più che mai: in questo momento, sento il bisogno quasi fisico di ascoltare il pensiero libero, disincantato, irriverente, sublime di una mente unica come la sua.
Uno dei grandissimi con De Andre' che non ha accettato le lusinghe del potere e i vari compromessi. Persone LIBERA e integra che ha saputo con la sua grande ironia prendere in giro il potere con le sue malefatte. Ci manchi tanto,in mezzo a questa grande imbecillita'. Ciao Giorgio
Più che filosofo, poeta o pensatore, costui era un individuo che conosceva se stesso e conoscendo se stesso, conosceva il suo prossimo. Un educatore, spero che qualcuno resti in ascolto.
@@breil62gc Francamente non capisco il tuo commento.Io leggo sempre il fatto quotidiano.UN'AMICA mi ha detto che sulla repubblica di sabato,c'è l'inserto culturale Robinson,dove c'è l'intervista di Alessandro Luporini,il paroliere,e come dice la mia amica l'anima di Giorgio Gaber.Tu hai letto,l'intervista?
Che mestiere strano quello del politico. È l'unico mestiere in cui uno dice: «Io sono il più bravo». E se lo dice da sé. E te lo scrive, e te lo grida, nelle piazze, nei comizi. «Io sono l'uomo giusto al posto giusto». Complimenti! Quello che mi piace dei politici è la faccia come il culo. Immenso Gaber.
Chissà se avrebbe previsto anche che gli Italiani si facevano togliere il diritto di scegliere da chi farsi rappresentare senza fare una piega. ABBIAMO PROPRIO IL GOVERNO CHE CI MERITIAMO!!!
Sempre attuale in nostro Signor G. Sono felice di averlo visto dal vivo più volte, applaudito e aver anche cantato insieme al pubblico che lo ascoltava ♥️
Grande Gaber! Ciò che non riesco a capire, accettare e quasi non riesco a credere è che la sua compagna di vita , Ombretta Colli, si sia candidata con Berlusconi! Proprio non mi va giù. Immagino che un boccone simile sia andato di traverso al povero grande Giorgio.
Allora hai dimenticato tutto di lui. La libertà non cresce sopra gli alberi. È per pochi la vera libertà. Sapere che ogni medaglia ha il suo rovescio. Pensiero libero e meno critico. Non significa che tutti dobbiamo pensare uguale. Sarebbe una catastrofe.
Giorgio come Rino...Rino Gaetano...spiriti giusti ed indomabili...gli Artisti...quelli veri...quelli che...guerrieri senza spada come diceva Bertoli,un altro...Non dimentichiamoli e fottiamo queste case discografiche che sfornano pupazzi mal riusciti!!!
una grande eccellenza italiana.un mostro sacro.un comunicatore eccelso e lungimirante dove canzoni,monologhi,libri risultano essere ancora piu'attuali del presente.la mamma puttana rai ti ha cacciato,e noi dovremmo cacciare la rai ogni qualvolta ci chiede il canone.grazie genio non voluto dai poteri forti ma amato dalle persone oneste.grazie giorgio.i tuoi capolavori rimarranno per sempre
Lo sappiamo e la cosa peggiore è che dimentichiamo quei culi..perché si somigliano tutti. Dopo anni li ritrovi al potere ma non ricordi quasi le loro malefatte.
Questo monologo e quello in cui dice 'non mi sento italiano', mi deludono sul finale. Invece altri mi piacciono, tipo quello sulla democrazia. Non so se pensare che fosse un personaggio utile per accompagnare i pochi polli che volessero pensare, di modo che non uscissero del tutto dal recinto, o se lui fosse proprio così, se quel livello quasi completo di lucidità critica fosse sincero. In ogni caso, se l'avesse oltrepassato non avrebbe raggiunto il grande pubblico. Non danno palchi a caso. Quindi, a livello mediatico, penso sia veramente il massimo che possiamo avere il piacere di ascoltare. Un'altra cosa che credo sfugga agli ammiratori che scrivono commenti del tipo 'genio unico al mondo ' è che, per strano che possa sembrare, il livello di intelligenza e il numero di persone intelligenti tra il popolino di quell'epoca e delle epoche anteriori, era superiore a quello attuale, lo si evince da qualunque documentario che faccia interviste alla gente comune (anche se spesso i giornalisti le facevano per dimostrare il contrario, volendo sostenere una fantomatica evoluzione e facendoci una figura ridicola). Con questo non voglio nemmeno esaltare le generazioni passate, però, perché non hanno saputo frenare l'involuzione ed hanno consegnato i loro figli e nipoti al sistema di moderno annullamento e instupidimento. Si salvi chi può.
Io essendo non più giovane andavo spesso in vari teatri di Milano e in genere al nord ma l'emozione è uguale a 40 anni fa, o 30anni fa, e stato un genio assoluto e impossibile da imitare, UNICO grandissimo signor G
Anche per me è stato un grande privilegio vederlo a teatro e cantare tutti insieme!! Mi tenevo gli occhi chiusi dalla grande emozione mentre applaudivo senza fine!!! Ci manca troppo!!!
Giorgio s'è nè andato anni fà però, abbiamo tutto di quello che pensava; dischi spettacoli ytub, diamoci da fare ad ascoltarlo perché un'altro Genio uguale non nascerà di certo molto presto. o forse mai. saluti alla comunità, t l
Grande, immenso, Gaber come F. De Andre' hanno una visione anarchica del mondo ed e' questo che li rende irraggiungibili, poi la sua grande ironia.... Sono come i PELE i Maradona del calcio..
Mentre ascoltavo attentamente le sue parole avevo dimenticato che Gaber non fosse più tra noi. Le su parole sono talmente attuali che mi fa rabbia e soprattutto paura pensare che non ci sia un partitto capace di fare la Politica. E' da molto tempo che non voto e come disse Gaber: ma al di là di chi vota e di chi non vota, al di là dell'intervento, al di là del fare o non fare politica, l'importante sarebbe continuare a "essere" politici.
Sei così tanto attuale Giorgio.......rimani accanto a noi Giorgio., nell' aria , con la tua pura libertà 🗽 e fina intelligenza. ..... Ciao da Alessandra
Toc Toc 9 anni dopo il tuo nickname?....e ti arrogavi a chiamarlo zio??? MA sparisci una persona come G G era troppo elevata per essere tuo zio... Torna sul ballatoio a suonare la trombetta poveretto
Perché in ogni parola, in ogni gesto, in qualsiasi azione normale, in qualsiasi momento della nostra vita, ognuno di noi ha la possibilità di esprimere il suo pensiero di uomo e soprattutto di uomo che vuol vivere con gli uomini. E questo non è un diritto. È un dovere.
Lui (grandissimo), e Pasolini (straordinario), avevano già visto e capito tutto con più di 40 anni di anticipo. Com'è che oggi la gente non ha ancora capito un c... o?? Che frustrazione....
Quant'è attuale Gaber.... Caro maestro ancora molti dei nomi che elenchi in questo tuo monologo sono lì e continuano imperterriti a fare le stesse cose.... A questa nazione mancano persone con il tuo genio
Bravo Gaber... Brillante nello spiegare la "caduta" degli italiani nella 2 Repubblica.. Molto diversa dalla 1. ( siamo sempre in Italia). Non fa riflettere su come siamo passati, da popolo politicante, a popolo indifferente..