Giorno della Memoria racconto reduce Auschwitz Birkenau Antenna 2 TV 

L'italia dei martiri storici un saluto per l 'eternita

Un eroe ,che coraggio 💪

Grande Corrado Guaita❤️

Forse i nostri papà si sono conosciuti perché anche mio padre fu fatto prigioniero dopo l'8 settembre, quando finalmente ritornava a casa dopo la guerra. Alla stazione Termini di Roma lo presero e lo portarono in un campo di lavoro in Germania. Anche lui disse che sapeva fare il pane, perché i genitori avevano un ristorante, e ci raccontava che mangiava la farina a manciate. Aveva una cicatrice sull' avambraccio perché si era scottato con il forno del pane quando un aguzzino gli aveva detto che doveva lavorare in fretta. Anche lui una volta fu picchiato duramente perché aveva trovato dell'erba e aveva provato a cuocerla insieme a un suo amico di prigionia. Era diventato talmente magro che all suo ritorno a casa pesava 43 kg, e la sorella, quando lui suono' alla porta, mi disse che non lo riconosceva. Mio nonno invece fu portato a Mathausen, e quando tornò aveva lo stomaco ormai rovinato e mia madre diceva che vomitava. Poveri i nostri cari quanto hanno sofferto.

Impari anche Michele Mirabella

@@caterinaalfano4130 e Gad Lerner

Si esatto intervistatore intelligente come oggi non se ne vedono ..soprattutto nelle principali reti televisive.

Il signor Corrado è stato almeno, per sua 'fortuna', non seviziato, percosso, e fatto soccombere intenzionalmente, come è successo a molti altri infelici. Una testimonianza molto toccante essere sopravvissuto ad un esperienza terribile!!!!!

Complimenti al giornalista, molto preparato, empatico bravissimo

john Stravolto Non c’è più gente così perché da noi per fortuna non ci sono guerre. Bisognerebbe vedere come sono le persone in Seria, Yemen, ecc

Quelli che mettono il pollice giù sono solo dei poveri ignoranti

Questa intervista mi è piaciuta per l'onestà dell'intervistatore che non ha mai sottolineato la disperazione, puntando allo scoop, o al patetico (come se non bastasse la situazione raccontata). Purtroppo però mi è capitato di vedere certe interviste a deportati ebrei insopportabili, offensive. L'intervistatore sottolineava insistendo le cose che potevano scuotere di più, interrompendo l'intervistato per creare scandalo. Inoltre una musica (per altro brutta) a titillare la lacrima. Non è rispettoso e ritengo sia offensivo per la dignità di questi deportati. Per fortuna qui la dignità è mantenuta e rispettata. Magari però noi, che abbiamo apprezzato questo filmato, non abbiamo notato qualche errore. Non sempre mettere il pollice in giù significa non essere d'accordo con l'argomento, magari non si è d'accordo con la metodologia con cui è condotto l'argomento 😊

Che cosa??il signor Guaita??