E' così facile. L'Egitto usa i server del vecchio assetto aziendale di hacking team. Hacking team conservava e forse conserva tutti i dati, di tutti, perciò le attività di spionaggio fatte con hacking team sono nei server di hacking team.
Non la possono dire la verità, lo hanno perseguittato grazie a un'azienda di intercettazioni italiana, con sedi in tutto il mondo, che spia tutti. Per sapere la verità basta rivolgersi ad hacking team, che gestisce le intercettazioni di mezzo mondo, Egitto compreso, con un sistema che fa convergere i dati personali degli intercettati, e degli spiati abusivamente, nei loro archivi. Incredibile ma vero. Il governo italiano, e il resto delle dittature più o meno occulte, consente a una azienda di delinquenti di incamerare i dati personali, di disporne, ed eventualmente di metterli in vendita al miglior offerente, che si tratti di fare gang stalking, persecuzioni, omicidi di pentiti, fughe di notizie, svergognamento a mezzo stampa, manipolazioni audio video, intimidazioni occulte, e chi più ne ha più ne metta. Valleri e ornaghi, fondatori dell'azienda, sono due HACKER, e il nostro governo di mafiosi ha affidato le intercettazioni delle procure A DUE HACKER. I dati spiati dal governo egiziano a questo ragazzo sono, come tutti i nostri dati, nei server di questi maiali.
@@italianpatriotspqr406 sei senza rispetto per un ragazzo che è morto e lascia perdere se era lì come turista o non. Lo capisci? Cmq frega più di quel che credi tu.
@@italianpatriotspqr406 come fai a scrivere una cosa del genere? E' morto ammazzato e torturato un ragazzo di 28 anni. Più giovane di te, se sei del 1989! Dio mio...