✋🏼🌞💎❤️💙❇️🌈♾️ Quando si sperimenta la fuoriuscita dallo spazio e dal tempo cambia tutta la visione del mondo che ci circonda. Succedo eventi particolari, esperienze soprannaturali che rivelano la reale realtà. Si vede oltre l’orizzonte degli eventi e la singolarità del momento presente un attimo alla volta. Si esce dall’illusione del tempo e come l’uomo, sia entrato fisicamente e mentalmente nell’unita di misura dello spazio tempo relativo. Bel video 🙏🏻
Nell'universo fisico, esistono n dimensioni derivanti dalla combinazione di spazio (condiviso, non condiviso) e di tempo (materia > decadimento, percezione; moto > velocità, inerzia). Per poter coesistere in una dimensione spazio-temporale, serve un "sincronizzatore", allo stesso modo per cui per parlare una lingua diversa serve un traduttore. La capacità di sincronizzazione consente di spostarsi da una dimensione ad un'altra, come fanno gli abitanti evoluti dell'universo. La nostra fisica, di fatto, non comprende il concetto di relatività in quella che la sua reale portata applicativa.
L'invecchiamento avviene indipendentemente dalla misura o meno del tempo che passa: credo quindi ci sia una componente di movimento intrinseco nella natura, non esiste la staticità nella natura. Noi poi abbiamo bisogno di riferimenti per misurare come varia questa caratteristica intrinseca della natura e la chiamiamo tempo. Infatti capita spesso che uno di settantanni ne dimostri, magari, sessanta o viceversa. Ma è sicuro che entrambi stiano invecchiando e non avrebbero bisogno di nessun orologio per percepirlo.
Il fato che il tempo venga PERCEPITO IN MODO DIFFERENTE, non significa per forza che esso non esiste. Queste relatività come enunciate da Einstein, son giuste SOLAMENTE quando misuriamo il tempo in base al moto, perchè tutto il moto di qualsiasi cosa è influenzato dalla GRAVITÀ. Ma allora che dire della persistenza dell'intero universo fisico materiale e non? Beh guardandolo da un punto di vista esteriore vedremo, come d'altronde stiamo faccendo, come alcune cose, alcuni processi, alcuni moti, variano e sono relativi in base a fattori di gravità e velocità, la quale a quanto pare aumenta comunque la stessa gravità in modo esponenziale. In base a quanto detto sopra, quindi è la percezione del tempo stesso che varia in relazione alle varie condizioni della gravità e dall'esterno il tutto persistere finché persistere tutto l'universo o chi al suo cospetto lo osserva o osserva il vuoto...
La materia è. soggetta al tempo ma è evidente che la misurazione è influenzabile dai fattori gravitazionali personali o percettivi poiché è ovviamente una convenzione, detto ciò sia che scorra più o meno veloce lo percepiamo perché niente può sfuggirvi dopo aver preso massa. N.
Non c'è nulla di rivoluzionario in quanto ora dice Cox: io le dicevo 24 anni fa e le inquadravo anche meglio. Rovelli sono anni che ne ha anche scritto.
Almeno chi non aveva gli irologi si akzavano con la luce w andavano a letto col buio ,semplice Poi qualcuno pensa che dio che non ha inizio ne fine abbia creato la terra in sei giorni nostri , lui non conta il tempo possono essere 10000 anni o un minuto ,per quella potente energia infinita cosa cambia ? Nell' universo il tempo non passa È , esiste e basta
@@LordWitherRatio lo so , addirittura una scrittura dice , nel giorno che Dio creò . Un' altra dice che per lui un giorno sono mille anni ecc. Per esempio disse ad Adamo ,nel giorno che peccherai morirai , è morto a 930 anni , quel giorno per Dio erano mille anni La bibbia però aiuta a fare certi calcoli dei tempi che Dio ci aiuta a comprendere , come i sette tempi e i tre tempi e mezzo , 1260 giorni di anni e altro . Quindi i giorni in cui ha creato potevano essere millenni .