Unica cosa certa secondo me è che le forze speciali di tutto il mondo si allenano in sport da combattimento o arti marziali che prevedano il contatto pieno. Questo vuol dire che allenarsi al contatto, prenderle e darle, è fondamentale per prepararsi ad una situazione a rischio. Detto questo di matematico non c’è nulla, sia dentro che fuori da un ring.
Profilo basso, occhi aperti, consapevolezza di dove ci si trova e distanza se per qualche ragione si accende una discussione, volontà di abbassare il livello di stress anche scusandosi, ego riposto in tasca e se proprio si è costretti a fare qualcosa, farlo per primo.Si gestisce il momento e si dà modo a chi è intorno di poter testimoniare poi che da parte nostra c'è stata sin dal principio la volontà di non litigare, ma se è successo è solo perché era inevitabile.Occorre testa e lucidità per strada, sennò diventa un 50 e 50 e può finire pure che ci lasci le penne, non si scherza e non ci sono combattenti invincibili, non è un ring la strada, è un mare che se lo rispetti ti risparmia ma se lo sottovaluti ti affonda irreparabilmente.
Ho notato questa cosa. Chi fa sport da combattimento pare debba essere per forza preparato alla rissa e nelle palestre non si fa che parlare di questa situazione. Ma dico io.. uno può fare sport da combattimento, nel senso imparare le tecniche, le basi, e non per forza essere un tipo aggressivo?
Si è possibile. Come non per forza se fai sport da combattimento devi per forza gareggiare. Si da per scontato che tutto debba essere utilizzato, e soprattutto che il combattimento sportivo sia uguale a quello di strada quando non è per nulla vero.
Io mi alleno in una palestra delle fiamme oro, è arrivata una mezza cosa alle orecchie del coach di ragazzini che fanno un po’ i bulletti. Ha parlato in generale e li ha avvisati che alla prossima non li allenerà più. Giustissimo. Cosa che si dovrebbe fare ovunque.
Qua si parla di riuscire ad affrontare in modo efficiente uno scontro fuori dalla palestra, non parliamo di un attitudine aggressiva o pacifica. A prescindere dal fatto se sei aggressivo o no, non è detto che riesci a metabolizzare una rapina o un'aggressione senza regole
Ottimo video con un tema molto interessante e importante, avete toccato gli aspetti con principi di adattamento e con le conoscenze mentali ed istintive che servono per poter riuscire a reagire al meglio in questo complesso mondo della lotta e vera difesa personale bravi!
io vorrei fare una riflessione: a parere mio in una situazione di "rissa" da strada un pugile o comunque uno che pratica sport da combattimento ha sicuramente una tecnica invidiabile ma è anche abituato al rispetto dell'avversario, ha automatismi che funzionano in palestra o su un ring, si aspetta un jab un cross ecc ed è bravissimo a gestire quelli...e sa gestirsi ottimamente su un ring con riprese da 3min nel rispetto dell'avversario...ho fatto judo per diversi anni, non sapevo tirare un pugno, ho iniziato con pugilato da amatore ed ora figuratevi da un mese sono passato al win chun (scandalooooo!!!! 😱😱) ma in una palestra dove si fa anche sparring e si cerca di mettere in pratica i principi...dal pugilato sono passato al win chun proprio perchè sono andato a provare, grazie anche ai video di Erwin, e facendo sparring mi sono accorto che utilizzare i guantini da MMA ad esempio piuttosto che utilizzare alcune traiettorie dei colpi poteva veramente interessante e si avvicina molto di pù alla realtà...i guantoni ad esempio ti proteggono, un pugile lo sa, quando mi sono trovato a coprirmi con i guantini entrava tutto, questo per dirvi che probabilmente come detto e spiegato anche nel video non esiste uno sport vincente, in queste situazioni esistono le persone, le loro paure e le loro debolezze e cosa sei in quei momenti reali di stress non lo possiamo prevedere, magari se attaccano me mi blocco completamente, se vedo invece attaccare mia figlia sarei capace di fare cose impensabili...buon allenamento a tutti!..
Bel video erwin molto interessante. Una mia opinione a riguardo, per me lo sport che si avvicina di più alle risse di strada e la mma, anche perché sei a contatto pieno con guantini da 4…poi sai gestirti meglio in tutto anche perché già sappiamo lì c’è tutto letteralmente poi usare tutto e sei libero di usare tutto ed alleni tutto non solo lo strike quindi per me è nettamente più avvantaggiato un fighter di mma rispetto ad una persona di strada che fa risse 1 volta al mese e non è preparato a livello fisico ed a livello di resistenza mentre questi fighter lo fanno ogni giorno ( ovviamente parlando di pro ) e comunque un’altra mio opinione poi magari mi sbaglio non vorrei dire cagate però secondo me c’è una grande differenza tra questi sport di combattimento ma anche a livello mentale c’è un po di differenza poi generalizzando uno che fa sport da combattimento contro uno di strada dai lì ci sono tanti discorsi ma (PARLANDO FISICAMENTE) a livello di resistenza e di agilità solo usando mani uno contro uno sempre parlando di gente pro o che lo fa da tanto tempo è nettamente avvantaggiato chiaramente senza mettere tensioni mentali blocchi paure perché li apriamo un altro discorso lì può valere anche per quello di strada non solo per uno che fa sport di combattimento è un po generalizzato però se prendiamo queste due persone e parlando solo di prestazioni fisiche e avvantaggiato uno che pratica lo sport da combattimento una mia opinione poi magari mi sbaglio pure ma la penso così. Bel video erwin grande continua così spero di incontrarti un giorno💪🏽🤝
Infatti alleni il corpo in palestra alleni la mente in strada, io evito i postacci e certe strade, già solo i classici gruppi che vedi appostati zam alla larga, anche con le parole ci si difende, no scusa non voglio problemi ciao, non c’è da fare gli eroi, se ti escono un coltello puoi avere il gancio di tyson o la tibia di Buakaw ti bucano e ti lasciano li, esatto in palestra é una zona di confort, chissenefrega di vincere una rissa raga
Io porto questo esempio: faccio pugilato e una delle cose su cui si spinge di piu soprattutto all' inizio è abituarsi ai colpi che arrivano per vincere le reazioni istintive che ha chiunque non sia abituato, chiudere gli occhi e andare indietro sbilanciandosi per dire i primi due esempi
l'esito del combattimento dipende da tante variabili che non possiamo controllare. Se durante uno scontro ti fermi a pensare sei fatto, per quello ci si concentra solo su di noi. Il fatto che tu non riesca a partire, dipende dalla tua insicurezza sull'esito, ma se ci pensi non riuscirai a combattere. Perché l'unica osa che puoi controllare durante una scontro sei tu. Ovvio che se decidi di partire non devi avere paura e non devi pensare a quello che può fare lui, ma concentrarti solo su di te e la respirazione, devi essere calmo e preciso mettere a fuoco i bersagli e colpire.
Video molto interessante, con tanti richiami agli aspetti psicologici, se vi interessa approfondire, la teoria polivagale (di Porges) spiega come il nostro sistema nervoso risponde al pericolo: attivando attacco, fuga o blocco attraverso vie autonome, in base all'attivazione emotiva che suscita la situazione. Anche "quanto ce la raccontiamo" influenza questa attivazione, e gli sport da combattimento, in quanto creano familiarità e abituazione, allenano il sistema a tollerare e affrontare l’ansia, ma come avete ben osservato nella realtà ci sono altri fattori che possono inibire la risposta del 'blocco'. Con alcune tecniche psicologiche tuttavia è possibile imparare a gestire dentro e fuori dal ring il livello di attivazione ottenendo ottime performance e rimanendo lucidi nel flow.
Che poi, si è dimostrato spesso una cavolata l'idea che gli sposts da ring ti diano la vittoria in tasca in strada: vedi recentemente nei video di Cicalone dove in una situazione di stress faraone ha dovuto gestire un tizio armato con un martello, si ok, non è degenerata ma non dire che l'ha gestita benissimo, fortunatamente il tipo non era realmente intenzionato a far del male o non so come sarebbe finita (probabilmente male per entrambi, visto che anche un pugno dato di istinto da una bestia del genere ti leva di sentimento), poi c'è stato il caso del lottatore brasiliano picchiato con un tubo di piombo...
Sarebbe bello sentire il parere di un soldato delle forze speciali che ha la mentalità dello stare sempre in allerta e "finalizzare" in caso di attacco.
La vera domanda da porsi è: perché mi dovrei ritrovare in una situazione in cui occorre menare le mani? Come ci sono arrivato lì? Cosa è successo che ha fatto scatenare episodio X? Posso comprendere chi lo fa di mestiere, come gli addetti della sicurezza per l'appunto, per tutti gli altri consiglio di mettere da parte l'ego che non ci guadagnate una ceppa di minchia a picchiarvi per strada come dei cavernicoli con la clava: sia che "vinciate" o "perdiate", c'è sempre da rimetterci qualche cosa e non ne uscite con qualcosa in più ma sempre in meno.
guarda a volte non serve essere a secondigliano per avere dei guai ormai...non c'è nulla di matematico,cose succedono anche a brera,e l'altra cosa molto importante:non servono particolari motivazioni eh
Pensare di vincerla su QUALSIASI scontro in strada è abbastanza deficiente come pensiero, sta qui l'errore, un fighter esperto e abituato chiaramente avrà delle armi in più per gestire scontri in strada con aggressori improvvisati, poco abituati, sbilanciati, ma in strada non è detto che si trovino sempre queste situazioni qui, uno contro uno, in aree spaziose, quindi si, si possono avere dalla propria della armi in più per un eventuale difesa, ma le variabili sono talmente tante che è romanzato pensare che un fighter in strada ne esca sempre in piedi
La questione di allenarsi nella difesa personale con compagni collaborativi vale anche per voi quando vi allenate in palestra. Come mostrato nei vari spezzoni di questo video. Le tecniche con il compagno è un passaggio per acquisire manualità con la tecnica. Non è quello il punto. Anche i piloti di formula uno quando si allenano usando la pista vuota
Molto bello il video me lo sono gustato bene. Ti rispondo nuovamente con questo mio commento banale. Meglio evitare. Non sai chi può trovare davanti, le sue potenzialità etc.. lascia perdere.. evita.. se puoi. Non è codardia ma è lungimiranza. Puoi fare male tu o ti possono fare male.
@@Daniele-k3l ciao io ho fatto parte della Pfs negli anni d'oro e ho visto cose che solo oggi vengono allo scoperto e molti pensano di aver scoperto tecniche che già noi usavamo nei primi anni 90...solo chi era lì e ha visto i combattimenti e gli allenamenti può capire...
Premesso che la violenza in strada è sempre da evitare, detto questo se uno è un fighter in uno scontro uomo contro uomo contro un bullo parte nettamente in vantaggio e quasi sempre ha la meglio. Parlo di 1 vs 1 senza armi ovviamente
@@ErwinFight Quanti rugbisti hai visto picchiare fighter di MMA? Io scommetto zero. Un pugile puro senza esperienza di grappling spesso perde anche 1 vs 1 contro una persona inesperta ma molto più grossa e forte di lui dato che non sa come difendersi se afferrato o placcato, i fighter di MMA invece vincono puntualmente anche in questa situazione dato che se afferri o placchi un esperto di lotta libera e BJJ ti ribalta la situazione pur pesando la metà.
Faccio una premessa..in strada tutto è permesso ed imprevedibile..Quindi,da un momento all'altro puoi ritrovarti con un'arma puntata o addirittura piantata sul corpo..quindi,fare sport da combattimento non assicura la"vittoria"in strada.. però è anche vero che chi pratica agonisticamente,e qui tendo a specificarlo, è più abituato a prendere colpi e sicuramente avrà uan reazione differente da chi non li pratica..Cmq,rimane il fatto che chi pratica questi sport,se persona seria,il più delle volte,le situazioni spiacevoli le evita..almeno che jon si trova proprio costretto..e questo lo consiglio a tutti..sia per la propria salute che per legge..😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂..Grandi Erwin e Claudio..
Per me la cosa più assurda sono quelli che dicono “eh ma in strada non ci sono regole quindi è diverso”, ma perché scusa, se io faccio boxe, quando cadi in terra un calcio nei denti non te lo so dare o posso dare perché penso che sono allenato a rispettare delle regole? 😂😂😂 Le regole non ci sono per nessuno dei due, con la differenza che chi ha un background allenato a combattere tutti i giorni o più volte al giorno è allenato a fare qualcosa che l’altro fa saltuariamente. Il combattimento è l’unico aspetto nella vita dove gente non allenata pensa di potersi confrontare con professionisti, ma uno che non si allena nel tennis potrebbe mai battere Sinner? Uno che non si allena nel calcio potrebbe mai essere migliore di Messi? O di qualsiasi professionista del settore. Quindi perché uno che non si allena nel combattimento può pensare di confrontarsi con un professionista? Forse perché la lotta è istintiva e il tennis no?
@@bradanderson4192 la penso esattamente come te, ma essendo che l’istinto della lotta fa parte dell’istinto animale che ognuno ha, la gente pensa che se togliamo le regole chi sbraccia a caso a mento scoperto e ha un cardio che dura pochi secondi può competere con chi è allenato e “indurito” nel fare quello. Se togliamo le regole chi è allenato lo stesso ha qualcosa in più, poi non si possono fare statistiche su “eh quanti rugbisti ho visto menare pugili”, ci sarà sempre l’eccezione alla regola, e la risposta potrebbe essere “quanti pugili vincerebbero contro rugbisti però?” Facciamo una statistica generale e avremo una risposta, le statistiche non si fanno con le proprie esperienze personali e ripeto, le eccezioni non fanno la regola
@@ErwinFight No certo ma è una considerazione personale che ho fatto tenendo conto che in strada non esistono le stesse regole che trovi sul ring e che molteplici situazioni potrebbero sfociare nel peggio ( Mio punto di vista ). Tolto il discorso armi da fuoco, sicuramente come ho detto sopra a livello difensivo garantisce un approccio decisamente diverso ( tenendo sempre conto delle varie casistiche )
Allora ,Erwin in strada non è tutto lineare ovvio che difesa personale o box ecc..non ti preparano.Ti parlo per esperienza ho preso 3 zaccagnate per strada.Tu non sai chi quando e perché uno ti aggredisce L'aggressione più pericolosa è quella immotivata o per borseggio per dire con coltello o oggetto contundente.Ma li serve mantenere il sangue calmo non solo la tecnica di combattimento.È un discorso complesso non si può parlare in 40 minuti
Logicamente non si dovrebbe fare mai nulla, ma in strada al 90% e testa. Spesso magari vedi persona che rubano o fanno casino, ecco si rimane fermi per diverse ragioni a differenza del ring. Ad esempio intervengo? Ok posso reagire ma poi se si fa male e devo pagargli qualcosa anche se solo cade e si fa male al polso? Ok reagisco ma se poi mentre sono a lavoro o in giro , questo mi graffia la macchina, oppure non sono sicuro quando torna mia moglie da lavoro? Potrebbe avere un coltello! Lo sport di combattimento aiuta certamente, sopratutto Boxe o similari dove e piu semplice la memoria fisica e agisci velocemente, se so tirare un pugno, fare combinazione e schivare non e detto che ho vinto ma non parto in svantaggio. Altre discipline servono anni e anni per essere efficaci in un tempo di reazione breve. Logico che se uno pesa 20 kg piu di me o tira un pugno a casaccio e mi colpisce vado lo stesso KO. Lo sport aiuta. Conta la testa , Vi sono persone che prenderebbero schiaffi dopo 30 secondi ma hanno la faccia tosta o niente da perdere e per quello non vi e reazione. Sopratutto chi viene dall estero con famiglia lontana e poco proprieta logicamente in strada e avvantaggiato
Escludendo le armi uno contro uno chi pratica sport da combattimento e’sempre avvantaggiato su gente che non sa tirare neanche un pugno…poi le risse li e’ un ‘altra storia…ma un praticante dí sport da combattimento se ad esempio ti tira un pugno x strada ti può staccare la testa…secondo il mio punto di vista..poi si pure trovare l’eccezione di gente che non ha mai fatto niente e ti stende lo stesso…ma uno vs uno chi pratica sport da combattimento che si allena che sa portare i colpi ha quasi sempre un vantaggio…e’ vero che a mani nude ti pui rompere una mano ..ma pensa un pugno a mani nude di un pugile…ti ammazza
Ci sono persone che anche se non hanno mai fatto sport i pugni li hanno tirati comunque e li sanno tirare, bisogna scendere un po da questo piedistallo
Una persona abituata a combattere seriamente di un certo livello, sarà sempre meglio di un' altro che non ha mai fatto niente. Eh ma sai, per strada se mia nonna avesse le ruote sarebbe una cariola.Qualsiasi cosa può succedere a chi fa sport da combattimento e anche a chi non ha mai fatto niente, che senso ha allora parlare di questa cosa. Qualcuno pensa che tutte le capacità di combattimento da palestra appena messo il piede in strada non contano più niente. Invece sembra essere proprio il contrario, chi fa sport da combattimento ha spesso la meglio anche per strada e sono i più temuti, non per niente.
ps sul bus una tizia s'è messa davanti a un pugno in linea centrale da wing chun ahahah... e un calcio a mezzaluna dopo un ko dai 3 ha convinto quello che mi aveva portato li a filarsela ahahah, ma stivali da moto pesanti era solo una copertura mentre mi giravo per infilarmi in un vicolo più stretto... m'è sempre andata di culo cmq
iniziavamo ben prima dei 14 anni cmq... ci sono arti in cui le prime forme non attacchi mai, pari e ti muovi, se non sai difenderti non offendere, poi se dalle elementari, tiri sediate è diverso, ma non è per vantarti, è perchè hai qualche cazzo di trauma prima :) quindi chissene, meglio starsene senza Ira Funesta del Pelide Achille, cosa che da maggiorenne ho fatto, preso due cazzotti e detto "finito?" ... calcio semilaterale, è il frontale più comodo che conosco, il frontale non fa per me :) condivido perchè se eri un quattrocchi negli anni novanta i bulli già a 6 anni... va ben oltre... e il wing chun lo imparai senza alcuna connessione... fu il primo ammore... cmq pugno chiuso se polso ok, ma palmo puoi fare più forte e sembrare che ti difendi ahahah
Penso che in strada non ci sono round, dunque un pugile o chi che sia dia tutto in 10 secondi, che una persona normale non è abituata . chiaramente chi fa questi sport ha un vantaggio enorme , fisico, mentale, qbitudine al contatto In piu un pugile ti fa entrare un colpo e ti butta a terra ed è finita li , perche? sa dove colpire , come colpire e la forza ch eci mette è il doppio rispetto a quella di una persona comuine che non conosce la catena cinetica. e altre variabili insomma. Poi se uno ti accoltella bhe si corre xD e anche li abbiamo piu cardio noi che gente che non si allena eh
@@massimilianoferri4784 Ma Zio Fa, ma tutte le innumerevoli aggressioni ad innocenti ?!?!?!?! La Cronaca dire che ne è piena è dire una BANALITÀ. O ancora devo farti esempi ?!?!?!!!!!????
@@massimilianoferri4784 t'ho risposto, ma RU-vid oscura i commenti.. puoi leggere la mia risposta, se ti va, su commenti "Più recenti" (questa è la sezione "Più popolari") andando a riprendere il tuo commento.
Si e no. Se segui un programma di una disciplina marziale tradizionale è un conto, se segui il programma ridotto di uno sport da combattimento vai in difficoltà. Lo sport serve solo negli ambienti sportivi. Nella vita è tutto un altro paio di maniche.
il mondo della strada e appunto il mondo della strada e anche un super pugile professionista può avere mille difficoltà su un pazzo scatenato che non conosce regole
Concordo sul fatto che possa accadere di tutto, ma con una persona " normale", disarmata e del tuo peso sei nettamente avvantaggiato non ci sono dubbi.
@@abcdefghilm987 esattamente quelli che hanno risposto così sono stati i primi a prendere gli schiaffoni quando nell'imponderabile di una rissa da strada il loro ego e la troppa sicurezza di gestire la cosa a modi propri gli si ritorce contro ed e bastato uno schiaffo o due pugni presi male per fargli avere successivamente paura ad ogni eventuale situazione pericolosa
una volta su dieci uno era un membro delle nostre amatissime forze dell'ordine, di 19 anni, io 16... bestia quanto vuoi, la pagai in caserma... sebbene poi tornato a genova invece vi fu un poliziotto gentilissimo, che mi aiutò... ultima volta posto in cui stavo tranquillo anni fa mi hanno fregato 3 in craving, e li ho sottovalutati: se li meno ma non troppo la smettono. si ma poi mi hanno seguito e aggredito alle spalle. altri li hanno visti e già avevano assistito alle botte che presero prima e mi salvarono almeno da mordere la gamba a uno che schifo 🤮 🤮 ahahah
@@ErwinFight era a proposito :) non voglio che internet si faccia lì cazzi mia ahah cmq diciamo che tutto ciò che diceste è verissimo, io avendo iniziato fin da bambino a difendermi dai bulli fino a forse esagerare prima dei 18per una serie di sfighe fortunate ahah ne so parecchio! Cmq ora che provi le discipline, leggiti il libro del mio Si Gung :) L'uomo e il maestro! Fece anche tappa in Thailand :) for your pleasure!
La lotta da strada dipende sempre dalla situazione è dalla reattività della persona, essendo allenato hai dei vantaggi poi trovi quello svelto che ti frega ti può andare male,poi non tutti i corsi fanno sparring, anche a fare pugilato ti fanno solo fare fitness.aggiungo che la persona normale deve stare anche attenta a non avere conseguenze penali ,chi ha fatto sport da combattimento il pugno gli resta.
@@RobertDiscoSicuramente i talenti aiutano, ma abituarsi ad assorbire i colpi e condizionare il corpo aiuta tantissimo a limitare l'azione paralizzante della paura, perchè si ha la consapevolezza di poter gestire e incassare almeno un certo grado di colpi. Questo, ovviamente, non significa ingaggiare combattimenti solo per questo, si parla sempre di situazioni in cui si è costretti a rispondere, rarissime se non uniche per un civile che vive una vita normale.
@@AndreaOldSchoolboxing Certamente, ma chi ha condizionato il corpo attraverso anni di sparring senza protezioni avrà comunque più possibilità di bloccarsi meno. Non è una certezza assoluta, ma non si può dire che non sia così.
@@claudio187iancu Non credo, è più possibile che sia stata qualche tua amichetta stretta ad avere dato per prima il suggerimento. Mi sa che facevi meglio a non ascoltarlo. Non prenderla male, ma tutto quel corpo tappezzato non è un bel vedere. Saranno gusti, ma non ne capisco il senso. Scusa, eh.
Giocare molto a briscola ti fa vincere se giochi a briscola. Ma se si gioca alla carta più alta, dove l’unica regola é il caso, saper giocare a briscola non serve a nulla. Anche se sono sempre carte.
@@ErwinFight sai Erwin , io quando ero ragazzino sono caduto in molte risse per dovermi difendere, con gli anni decisi di ampliare la mia conoscenza di difesa con il vero wingchun. Iniziando questo percorso ho scoperto la pericolosità di questa arte, io pensavo di essere forte ma difronte a queste persone ero il nulla e più passavano gli anni e più mi accorgevo di quanto fossi davvero debole nonostante ogni giorno apprendevo qualcosa, apprendevo che bastava davvero un niente per farsi davvero male. il wingchun nel mio caso mi ha fatto comprendere i limiti di un corpo umano, il termine wingchun come ti disse quel maestro che io rispetto ma su tante cose proprio non sono d'accordo significa appunto eterna primavera e il suo significato è tornare bambini ,hai mai visto dei bambini litigare,,, litigano quasi fosse un gioco senza nessun pensiero e nessun ostacolo mentale e senza forma né schemi e ecco la formula magica .essi sono incontrollabili e ingestibili come quando provi a stringere un bimbo che si dimena per gioco e credimi non riesci. Lui non pensa mi faccio male o farò male lui si dimena e picchia e fa cose che noi studiamo anni per farle con naturalezza. Però la vita non è un gioco e quando cadiamo in una rissa davvero abbiamo già perso, perché una volta che parti devi partire convinto fino in fondo se non sei disposto a fare questo evita perché se ti poni dei limiti ti farai solo male. Scappa piuttosto, impara a riconoscere le situazioni di pericolo ,impara a guardati la schiena prima di salire in auto, insomma osserva quello che ti circonda e quella è la migliore difesa , impara il dialogo ,perché se inizia lo scontro uno dei partecipanti potrebbe anche morire e sei davvero disposto a uccidere o farti uccidere,? Ne vale la pena? Io quando vedo marzialisti che fanno sparring o pugili mi chiedo perché lo fai? Perché pensi che prendere pugni aiuti il tuo stato atletico? Avrai problemi futuri che da più anziano sentirai...e ma lo sparring mi aiuta se dovessi difendermi...illuso ti dico , chi vuole davvero farti male ti prende meno te li aspetti e tutti i tuoi anni di allenamento sai dove finiscono??? Quindi comprendete tutti, se volete fare combattimento perché fa figo vi dico ok...ma ricordate le arti marziali vi insegnano a comprendere davvero quanto siamo deboli e che il combattimento non è mai la scelta migliore .