Per me il discorso nn fa un piega e da esperienza posso confermare che una chitarra economica con modifiche può facilmente triplicare il costo iniziale e dare soddisfazione. A conti fatti spesso ci rimetti. Prima di fare l’acquisto e consigliabile fare prima due conti. Bisogna sapere scegliere, schiarire le idee e sopratutto nn avere fretta. Avvolte tornare e riprovare aiuta tanto a ragionare in modo razionale.
L'ho fatto e condivido. Ho speso per una tele HB 430. Suona bene ma avrei preso una fender messicana allo stesso prezzo, senza smenarci tutto il tempo perso.
Personalmente ho una affinity pagata X usata sulla quale ho fatto 2x di miglioramenti e alla fine il suono è quello di una normale strat americana ma l'aspetto e la suonabilità restano quelle di una entry level
Era molto ma veramente molto tempo che cercavo una Telecaster USA Esquire (quella cioè con un solo pick-up al ponte), nuda cruda e senza fronzoli, solo volume e tono. È stata una ricerca vana, (o pazzescamente care in ragione della loro esclusività o decisamente dei pezzi da stufa a legna), finché non mi sono deciso; ho acquistato una Tele Squier Classic Vibe ‘50 che sapevo avere un ottimo, ma veramente ottimo corpo. L’ho portata da un liutaio di fiducia: - via il manico -via la verniciatura dal corpo - vie le meccaniche, l’elettronica ed i pick up. -manico nuovo di 22 tasti jumbo con un nut da 43,6 mm e profilo variabile 9,5-12, in acero marezzato roasted opaco e tastiera in ebano striato (ho le dita molto lunghe ma anche polpastrelli molto grandi, per questo uso manici di grandi dimensioni trasversali con nut enormi, altrimenti tocco sempre due corde), - riverniciata con strati leggeri appena coprenti, -meccaniche Gotoh autobloccanti - ponte Gotoh a 6 sellette separate - circuitazione nuova con potenziometri e condensatore di alta gamma, con alloggiamenti schermati, - un solo pick-up al ponte di output decisamente generoso come è il Quarterpound della Seymour Duncan che ha i piloncini di dimensione quasi doppia rispetto agli altri. Ho avuto ciò che volevo, ma è il mio di mostro! Suona in modo incredibile, ogni accordo ed ogni nota si caricano dietro tutte le armoniche possibili. Io suono da schifo, eppure mi fa sentire pienamente soddisfatto. Due conti ora: -Acquisto chitarra Squier Classic Vibe ‘50 420 euro; -manico nuovo, sverniciatura e riverniciatura, nuova componentistica e lavoro del liutaio 1.200 euro. Ora ho in mano la chitarra che la mia immaginazione inseguiva. Ma a nessuno un domani fregherebbe nulla dei miei desideri e della mia immaginazione, e se impazzissi e volessi rivenderla, magari mi chiederebbero pure di ripristinarla ex-ante per darmi alla fine 200-250 euro. Perché ho fatto questa follia partendo da una quasi entry-level? Per avere la “mia” Esquire, quella che penso possa anche un giorno piacere a mio nipote e farla sua. Questa ora è una chitarra paragonabile, se non migliore(il mio amico liutaio è un artista che non ha nulla da invidiare ai masterbuilders delle rinomate custom shop) di tante ultra costose Tele USA custom. Ora, quanto dici rispetto alla dignità di buoni strumenti di molte chitarre entry level, io non lo metto minimamente in dubbio, e per suonare anche in pubblico, specialmente se si è veramente bravi, possono comunque essere una validissima opzione, ma non possono mai e poi mai essere paragonabili a chitarre di blasone (ovviamente di buona qualità) e men che meno a chitarre fatte da un liutaio di grande esperienza e di capacità artigianali eccezionali. Il discrimine finisce per essere la rivendibilità in un mercato distorto e drogato che non ha alcun serio riferimento rispetto al valore reale dello strumento. Scusate il pippotto.
Ho l'impressione che sia un po' come con le auto... cioè che la differenza sia prevalentemente nel feeling, cioè nella qualità al tatto, negli assemblaggi, nei dettagli, più che nel suono, dove sicuramente c'è ma viene poi molto assorbita dell'uso di ampli e pedali (che fanno la vera differenza nel suono)
D'accordo su tutto tranne sulla ultima parte.... È evidente che non c'è differenza tra produzione delle stesse fabbriche e verosimilmente per strumenti economici nemmeno differenza tra materiali e lavorazioni se non legati a scelte specifiche estetiche o fortemente caratterizzanti. Motivo? Costerebbero troppo (io vedo chiaramente che alcune hb cort e altre son tutte uguali tra di loro....).
Ciao Jack, guarda posso capire la lavorazione ma penso che materiali , scelta dell'elettronica, assemblaggio e sopra tutto controllo di qualità fa la differenza e si vede.In questo video provo una PRS made in Indonesia e sono rimasto colpito dalla qualità costruttiva e in generale da tutto lo strumento. : ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-VfojJ309fts.htmlsi=KunssWjjlNFq793Y
Parole sante. concordo su tutta la linea. Mi hai fatto tornare in mente la mia prima elettrica una simil strato marca Cyclon (mai più vista mai più sentita) che suonava di m. era scomodissima e dopo 3 mesi aveva così tanta ruggine che ho dovuto fare i richiami dell'antitetanica 🤣. I giovani non hanno idea...
Per me c'è un percorso da seguire ovvero sia costo basso, costo medio, costo alto e costo altissimo. Per esempio Fender copre ognuna di queste tappe , da una squier a una custom shop. Gibson un po più costoso ma lo stesso ha tanti modelli da Epifhone fino alle custom shop.Ognuno sceglie di conseguenza alla propria tasca e al proprio livello ed è proprio il livello musicale che hai che ti porta verso strumenti superiori, Non vedrà mai nessuno di noi un chitarrista famoso su un grande palco con uno strumento di fascia bassa o media e questo dovrebbe far riflettere chi fa commenti non corretti anche su youtube. Tengo a precisare che suono la chitarra da 54 anni, ne ho provate tantissime e possedute tante ma quando ho suonato professionalmente ho usato strumenti di fascia alta. Saluti a tutti
di niente Gaetano è doveroso far capire ai giovani che come nello sport nel lavoro e nella musica in generale ci sono strumenti per cominciare e strumenti professionali, non bisogna dir loro cavolate @@GaetanoloSurdo
Sinceramente se con la chitarra mi trovo bene del marchio mi interessa poco. Intendo meccaniche precise. Buon suono e tastiera fatta bene. Ho customizzato le chitarre che penso non venderò mai. Una vecchia ibanez af75 con pickup Gibson classic 57.. una squier sonic per giocare con pickup frontera e ponte gotoh Wilkinson leva ad incastro.
Ho una Harley Benton TE-52 che suona da paura anche senza ampificazione. Questo per quanto riguarda una elettrica, ho iniziato con Harley Benton con una Travel Guitar meno di un anno fa, ora mi ritrovo in casa quattro HB. Per me è un marchio impareggiabile per rapporti qualità/prezzi
Comunque sia questa pippa della chitarra elettrica che suona da spenta fa ridere. Deve suonare da ACCESA non da spenta. Sennò sarebbe una chitarra acustica.
Ciao, mi sapresti dare un parere su quale chitarra simil les paul sia migliore tra una tokai come la UALS62F (circa 700 euro) e una vintage v100 che costerebbe un centinaio d'euro meno? grazie in anticipo
Guarda Gaeta sono pienamente d'accordo,io dalla mia esperienza di prove vari cambi,ho maturato un pensiero se uno strumento anche di fascia media se già suona bene così e una vittoria poi i vari upgrade ci possono stare,ma mirati è proporzionati al valore dello strumento,per quanto un Pick up può essere eccezionale messo sulla mia Epiphone la migliora di tanto,ma fino ad un certo punto, poi ci sono strumenti per ogni tasca e la scelta è ampia,la cosa che non capisco tanto e disprezzare un qualcosa per il semplice motivo che non ce la si può permettere,ci sono un infinita di oggetti da costo esagerato mica solo le chitarre,poi credo che al limite scoltare il parere di un costruttore su certe questioni tecniche potrebbe essere utile per capire le effettive differenze,molto più che affidarsi ad vari a test presenti in giro sul tubo,che in tutta franchezza lasciano il tempo che trovano, ricordiamoci il caso bad monkey che è passato da pedale di melma ha oggetto miracoloso,un po' influenzabile lo siamo tutti chi più chi meno,stiamo tutti piu sereni che una chitarra è sempre un buon acquisto che sia da 300 o da 3000 euro sortisce lo stesso scopo che è quello di farci felici,e magari ispirarci a fare della buona musica,un saluto 💪🤟♥️
Semplicemente quando compri una Fender o Gibson paghi il 60/70% del prezzo per il marchio, il resto per la chitarra. Prova a confrontare una Shijie cinese boutique contro una fender am strat che costa anche di più per capire. Suono da 30 anni e ho anche avuto chitarre costose ma certo se volevo spendere soldoni per avere delle ottime chitarre ho sempre evitato accuratamente Febder e Gibson rivolgendomi piuttosto a Zion, Schecter, Hamer, ecc... Se pago 2000 euro per una chitarra non voglio pagarne 1500 per il marchio. Harley Benton ad esempio uscirà l'anno prossimo con una simil strato con manico in roasted flamed maple, tasti in acciaio e tastiera rolled (che solitamente hanno chitarre da 3/4000 euro in più) e ponte babicz che costa solo quello più di 100 euro e la venderà intorno ai 500 euro. Una chitarra con queste caratteristiche se la facesse fender costerebbe almeno 5/6 volte di più. Ho una cort del custom shop acustica di circa 15 anni fa con corpo completamente in palissandro, intarsi ovunque, binding in acero flamed, intarsi ovunque e suona meravigliosamente. Il prezzo e la marca non da nessuna indicazione sulla qualità. Una cosa è certa, di una chitarra di marca paghi molto il marchio e questo vale per tutte le cose. A me piace pagare il prodotto e non il marchio. Se poi voglio fare lo sborone e spendere i soldi per una fender custom shop... vado da Tom Anderson che fa le più belle chitarre del mondo.
Ciao, sul discorso del marchio sono d'accordo , ma così vale per tutto. Molte persono valutano gli strumenti anche come investimento e non posso dargli torto se scegono il Marchio. Poi il tutto resta sempre un discorso molto personale.
@@GaetanoloSurdo a parte che l’investimento è qualcosa di più lontano dalla concezione di musica. E a parte che il punto è che molti non comprano Fender e gibson per la rivendi vilirà ma perché fa figo come una borsetta di Prada. Allora diciamolo, non parliamo di qualità del custom shop paragonato ad una eko. Se voglio veramente una chitarra di alto livello non mi rivolgo al custom shop fender o Gibson ma Knaggs, Tom Anderson, Huber, suhr o me la faccio fare da un artigiano.
Guarda che GIbson e Fender non sono minimamente ai livelli costruttivi di anche solo 30 o 40 anni fà (Al contrario di PRS, Ibanez, Jackson, e le ottime Solar e Chapman)...paghi tanto ma non hai quel che paghi..invece con EKO e Harley benton paghi poco ma hai molto più di quello che paghi....a livello costruttivo le chitarre economiche sono migliorate tantissimo.....questa cosa te la possono dire tanti liutai.... 😊😊😊😊
Certo , sono d'accordo che gli standard costruttivi si sono alzati ne posseggo diverse e lo vedo ma comunque la differenza si vede e si percepisce su chitarre di marca con un certo valore . 😊Grazie come sempre del commento e supporto al canale😉
Lo standard costruttivo delle chitarre Entry Level è aumentato tantissimo ed io anche se non possessore al momento di strumenti entry level, ho avuto modo di provare una telecaster harley benton TE-52 acquistata da un amico e sono rimasto sorpreso dalla qualità costruttiva e anche sonora, che poi è possibile migliorarlo con un cambio pick-up ci può stare assolutamente.
Ho acquistato anche io una HB da qualche mese, visto che sembrano miracolose... Mi è arrivato a casa un giocattolo verniciato bene assemblato col cxlo! Di peggio ho visto solo delle Maison o le Squier che facevano in multistrato anni fa. E non è una di primo prezzo..
Ciao Gaetano , ci voleva questo video! Concordo con te in ogni pensiero, anche io utilizzo chitarre entry level e chitarre di un certo valore e qualità. Non capisco perchè c'è sempre questa divisione su tutto !
EVH è marchio Fender ed è mostruosa rispetto al rapporto prezzo/qualità. La Wolfgang standard è tra i top su quel rapporto ed è Fender che ha preso infatti molte cose del marchio EVH e quindi , rispetto ad alcuni commenti che leggo, non è affatto vero che non si è rinnovata.
Possiedo una telecaster una tratocaster una les paul tutte made in USA. Suonano tutte veramente molto bene, al di là di piccole regolazioni. Secondo me a conti fatti una chitarra di marca è meno costosa di una chitarra non di marca
Le chitarre economiche oggi sono una manna dal cielo perchè, soprattutto all'inizio, permettono di sperimentare con tutti i tipi esistenti senza rovinarsi. Quando poi uno decide quale tipo di chitarra preferisce, sia una strato, una tele, una les paul, una sg, una tipo Ibanez, oppure tipo prs o 335 o quant'altro, potrà poi magari fare un passo più lungo in termini economici scegliendo una chitarra di qualità del tipo economico provato tra i preferiti. E per capire quale forma si adatta a noi ci vuole tempo, non basta un pomeriggio in negozio.
Ciao Loris si, è un leggerissimo boost che mi regala una sonorità diversa e diciamo "meno digitale". Anche sulla matribox II sto utilizzando lo stesso sitema. qui trovi una mia live recente dove lo uso : ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE--Fu9yaiFWII.html
Ciao Alberto, non le ho mai provate. Quelle che ho provato e portato sul canale, specialmente questo modello :ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-EIzNBes-K5k.htmlsi=r734JvQOi147_6Wv lo reputo un best buy😉
Ciao, complimenti per il video, vorrei riportare la mia piccola esperienza. Sul discorso rivendibilita' sono totalmente d'accordo. Sul discorso customizzazione invece mi sono fatto una mia opinione. Essendo possessore di chitarre di fascia media, sulle 600-800 euro, mi sono accorto che nonostante la qualità sia migliore delle entry level, cmq talvolta hanno meccaniche non performanti come quelle di fascia alta, schermature approssimative, capotasto male intagliato ecc. Essendo che avere una chitarra totalmente performante al momento richiede una spesa di circa 2000 euro a mio parere. Stavo pensando di customizzare nei limiti del possibile una chitarra ad esempio da 300 euro, pensando ovviamente a tutti i limiti del caso. Ovvio che non diventerà come una chitarra da 2000 euro, ma almeno è performante se non altro. Poi per chi può permetterselo, e magari è già ad buon livello come musicista, consiglio sicuramente una chitarra di fascia alta.
La cosa bella è che ci sono prodotti buoni per tutte le tasche. E' innegabile che le differenza ci sono eccome! Devo dire che è bellissimo prendere una chitarra economica per divertirsi a modificarla, ma è stupendo suonare uno strumento di pregio: basta sapere come ci si vuole divertire. Ciao
Giorni fa ho visto un test che hanno fatto in uno studio di registrazione americano provando dei pickup Gibson in varie chitarre fino a montarli in una tavola di legno! Personalmente son rimasto impressionato come anche loro dalla similitudine del suono finale! Calcolando poi che una pacifica x es ha corpo ontano e tastiera in acero come una custom Shop del resto è come dicevi oggi le chitarre non le fanno più come quando eravamo ragazzini io e te con dei buoni pickup e una chitarra di fascia media son nate chitarre degne di una fender! Però anch'io sono del parere che è meglio spendere qualcosa in più in partenza e non fare poi tante modifiche! Ciao Gaetano 👍
Non cambierei una virgola del tuo discorso. Ho una squier cv gia buona e le ho fatto diverse modifiche(per lo piu fatte da me) ma se dovessi mai rivenderla mica puo costare piu del nuovo, pur avendo pick up fender e ponte wilkinson. Per di piu le ho gia rifatto i tasti che si sono consumati in poco piu di due anni. È fantastica e suona bene, ma una fender di razza sicuramente la terrei cosi com'è avemdo gia componenti di qualità.
Esperienze varie mie e di familiari fatte negli anni... Ibanez classica prezzo circa 800 mila lire primi anni '90, intonazione sballata, al controllo dopo tempo il ponte risulta incollato 8 mm più lontano del dovuto, Eko Ovation sempre primi anni 90, anche questa circa 800 mila lire, insuonabile dopo pochi anni perché non più intonata da deformazione tavola armonica, Yamaha acustica circa 400 mila lire metà anni '90, ancora perfetta e bel suono (Yamaha per me sempre strumenti perfetti a qualsiasi prezzo), Ibanez classica da circa 400 euro anno 2005 circa, non intonatissima, meccanica rotta dopo un mese, il manico inclinato in avanti faceva un angolo al 12° tasto per cui le corde non suonavano più nella parte di tastiera incollata alla cassa, Ibanez AF75 anno 2008 circa, oltre 400 euro, sostituto il nut in plasticaccia che dava grossi problemi di intonazione, Fender stratocaster Classic Player '60 anno 2012, in pratica all'epoca il top delle Messico, 1300 euro di listino, una Custom Shop design, pesantissima (ho altre chitarre vicine ai 4 kg, questa era molto più pesante), suono fesso, molto bella ma strumento davvero poco riuscito, Epiphone SG400 primi anni 90, rara made in Europa, regalatami da sistemare senza pick up, provati diversi tipi, suonava sempre male, manico estremamente ballerino. Uso felicemente Greg Bennett UM4, 350 euro nel 2014 (splendida chitarra), Peavey Telecaster Custom ACM HH, 350 euro, una Tele 52 artigianale (regalo), una ST-20 e due ST-62 Harley Benton, SC400 GT ed SC450 GTP90, classica HB Santos40, tutti strumenti riusciti e resi efficaci al 100% con piccole modifiche (meccaniche nuove in genere). Da poco ho suonato in un gruppo con l'altro chitarrista che usava una Music Man con Kemper, credo 8 mila euro di armamentario, io la UM4 o le Harley Benton con una piccola e vecchia Zoom, vi assicuro che non ero io ad aver problrmi di suoni. Inutile dire che da ora in avanti comprerò solo strumenti Harley Benton, Cort, etc, eventualmente da upgradare, o quelli sempre di queste marche di fascia un po' più alta già ottimizzati in fabbrica, devo usare gli strumenti in tranquillità, lasciarli nel bagagliaio dell' auto parcheggiata se serve, devono far bene il loro lavoro e basta, non devono stare in vetrina. Nell'ultimo decennio la qualità è cresciuta enormemente negli strumenti più economici, fino ai primi anni 2000 invece erano sempre problematici. Sugli strumenti di fascia media dipende dalla marca, non mi convincono Fender e Gibson, se fanno bene quelli non venderebbero quelli da 2000 euro ed oltre, ok Ibanez ma sicuramente meglio Yamaha, Sire, Cort, G. Bennett, Harley Benton.
Tempo fa ho avuto una Epiphone Les Paul Studio Ebony che ho permutato per hma Gibson Les Paul Studio 60 s Tribute con 2 p90. Ti do pienamente ragione! Già a livello puramente sensazionale le due chitarre sono differenti. Non è solo un discorso di pickup ma di anima. Le chitarre Gibson hanno un'anima viva al loro interno. Tengo a dire che con la Epiphone mi sono trovato sempre benissimo è ho realizzato anche dei live importanti. Dopo 30 anni però ho desiderato esaudire il mio sogno. La Epiphone per la Gibson e tre chitarre (una Squire Modified Vintage Hss 70, una Fender Stratocaster Standard Made in Mexico e una Fender Modern Telecaster made in china per una Fender Stratocaster American Professional 2. Il salto di qualità è palese.
Vorrei aggiungere un osservazione personale, quando acquisto una chitarra, che sia "economica" oppure no, una visitina dal liutaio la preventivo comunque, per garantirmi un ottimizzazione.... che a volte da risultati sorprendenti!!!!
Ciao Gaetano Io ho una Fender stratocaster giapponese e una costruita da un mio amico liutaio dedicata al metal usare quando militavo in vari gruppi poi mi sono fermato un pochino (16 anni 🙄) ed ora ho ripreso a suonare ma lavorando all'estero e non volendo portare le mie chitarre in aereo (mi fa un po' paura ) ho comprato, guarda il caso una harley benton ja60-cc (la simil jazzmaster per intenderci) non so se sono stato fortunato io ma è arrivata già settata ho dovuto solo abbassare il ponte e regolare i pickup ad ogni modo va benissimo e anche se so che non è una jazzmaster mi sono trovato così bene che in futuro una jazzmaster o una jaguar vera mi sa che arriverà a casa Io credo che le entry level se fatte bene possono aiutare a fare il passo successivo ( se accadrà) senza magari impegnarsi un rene per provare una blasonata dove poi non ti trovi bene O anche se ti accontenti rimanere con la tua economica ho sempre pensato che (a meno che non sei un feticista, nel senso buono, del marchi o del suono o dell'artista di riferimento) é la mano più che lo strumento che fa il chitarrista
Ciao, ho già commentato questo video, ma rivedendolo per la seconda volta meglio condivido la tua opinione sulla differenza tra la Eko e la Gibson che la differenza non può essere solo sui pickup e poi dalla serie di chitarre che hai fatto vedere, penso che sei pieno di soldi e provo invidia per te,sto scherzando naturalmente.
Se non altro le chitarre economiche ci hanno aiutato a capire che le varie Gibson o Fender non valgono il prezzo a cui sono venute. Cioè, sono migliori ovviamente, ma non venti volte meglio. facendo il rapporto con il prezzo...
Ho acquistato una HB non troppo base e ne sono felicissimo MA quando riascolto i live qualcosina disturba...non è come in sala prove. Al contrario registrando ,anche mi moglie che non ci capisce un gran che, dice che lo stesso assolo con la strato jap del 87 suona meglio...ed il feeling con la vecchia è diverso
Il discorso della famosa fabbrica cinese che produce tutto, da quel che ho capito, vale per Harley Benton, probabilmente Eko (ma non ho notizie certe), forse i modelli base di Cort (che 15 anni fa produceva ancora in corea e oggi pare abbia delocalizato lì), ma soprattutto Squier ed Epiphone. Sono questi ultimi due marchi che, ad oggi, ha forse meno senso acquistare, perché ormai di qualità simile agli altri strumenti economici, ma comunque più costosi e che più o meno hanno le stesse problematiche. Se anni fa proponevano comunque una qualità che con i marchi economici ti sognavi come hai tu stesso detto, oggi non è più così. Poi ovvio che non si può comparare uno strumento da migliaia di euro a uno da poche centinaia, per quanto simili ormai possano suonare
Pefettamente d'accordo con Te su tutto. Purtroppo la gente non valuta questi pensieri poi si ritrova strumenti economici non rivendibili perchè recuperare i soldi delle modifiche ,raramente è realmente possibile. Detto ciò,ora va di moda screditare le chitarre ^serie^ perchè non ce le si può permettere......allora Gibson non vale quelche costa etc etc etc....baggianate simili. Io mi tengo le mie Gibson ( e le mie entry) e cerco di non disprezzare a priori. Gibson è Gibson ,raga,non scherziamo. Grande Gaetano ti stimo molto.
Ciao, sono completamente d'accordo con la tua teoria. Anche ii uso quasi sempre chitarre 'perfezionate" le definisco così.. della Squire avendo comunque anche io Fender vantaggio riedizione 50,60,70. Per perfezionate intento con meccaniche vintage e sellette vintage. Tutto il resto funziona talmente bene che non sento la necessità di toccare niente. Tuttavia diverse volte sono stato testimone di amici chitarristi che giunti al negozio di chitarre provandone diverse, in questo caso Stratocaster hanno notato che il risultato sonoro che usciva da chitarre da 1500 euro con l'abbinamento di legni di qualità pickup altrettanto buoni etc..non dava loro quel suono che invece riscontravano su Stratocaster più economiche. Capisco anche che è una questione di gusti, non per forza una chitarra da 3000 euro debba piacere necessariamente piu di una che ne possa costare 500. Questo era un riscontro fatto tra una Custom Shop 62 e una Messicana dello stesso tipo. Logicamente l'assemblaggio di materiale costoso da origine ad uno strumento più costoso di altri, identici ma fatti con materiali più economici e che a volte sorprendentemente lasciano di stucco chi li prova e se ne innamora. Ultimamente anche Rutherford dei Genesis ha fatto tutto il suo tour con una Squier Bullet Strat sollevando non poche polemiche a livello giornalistico.Le stesse Squier sono state usate anche da altri nomi importanti come Malmsteen con gli Alcatraz, Jeff Haley ed altri che ora non ricordo. Per la rivendibilita' dello strumento concordo pienamente anche se a quel punto ti conviene tenermela, un po' per la spesa affrontata in più per perfezionarsi, un po anche per il discorso affettivo, anche se alla maggior parte di noi è capitato di fare stupidaggini come vendere uno strumento che se lo avessimo oggi costerebbe una fortuna. Ma come si dice..."eh! Son ragazzi!!😂.. Cmq bel video, bel discorso e complimenti, ti seguirò ancora.👍
Il problema sono gli estremi. Con 150 euro si può avere un oggetto funzionantecorrettamente ma con incognite qualitative sulla distanza . Però 4/5k per una blasonata sono anche troppi tecnicamente parlando. Il vero “scandalo”sono le sottomarche delle big che davvero ti vendono prodotti ugauali alle fasce medie tipo HB ma al doppio del prezzo . Io farei il focus su questo aspetto
Questione di materiali ,elettronica base,confort personale....credo il marchio sia poco rilevante puoi costruirla anche tu una chitarra migliore di una fender con i giusti accorgimenti..anche una fender la compri su internet e t può arrivare difettosa tarlata con un macigno appoggiata sopra durante il trasporto e può arrivarti tutta storta
Ciao Alessio,mah. Si tutto è molto personale , ci sono persone che vogliono e possono investire su uno strumento custom shop e ovviamente non scendono a compromessi sui materiali ed elettronica.
Fender e Gibson paghi per il 70% il nome. Quello che dici è vero in parte, un bravo liutaio è in grado di costruire da zero una chitarra elettrica migliore di queste. Ho detto un bravo liutaio, non chiunque.
@@GaetanoloSurdospero persone che sappiano capire la differenza, perché vedo gente comprare strumenti costosi "sperando" che l' anima di Jimi Hendrix si impossessi di loro...ma alla fine restano più scarsi di Domenico Bini.
@@haiglispicci sono d'accordo forse l'unico appunto che farei è quello di fare strumenti diversi dagli originali ,come fanno tante aziende innovative. Perchè copiare è troppo facile.
Grazie come sempre per i video ,Concordo con quello che dici , infatti dopo tanta pazienza e indecisione o optato anche io per una medio prezzo ho comperato una evh Wolfgang standard che sta intorno alle seicento euro e con un cambio corda una mezza settata al ponte e all'action della chitarra , e regolato altezza dei pick-up e risultata una buona chitarra , ho fatto tutto da solo poca roba e ne è proprio valsa la pena.
Suono in 3 band. Qualche volta mi è capitato di fare prove con qualche chitarra super economica, x diverse ragioni. Ho la fortuna di avere più di una custom shop, con le quali suono live. Pochi giorni fa ho fatto una prova con uno dei miei gruppi con una mia ‘strato’ super economica, una Jet300, perché avevo bisogno di 22 tasti (le CS che ho ne hanno tutte 21… per l’assolo di Albachiara ne servirebbero 22, per un bending proprio al 22”…); solitamente suono/ strimpello la Jet a casa, x studio, x esercizio (ho anche altre chitarre super economiche prese per sfizio) e SEMBRA una chitarra eccellente (è comunque realmente ben costruita, con una tastiera ben posata, tutto in regola a livello liuteristica), con un suono- in casa- che direi eccellente. Durante le prove, in un contesto di gruppo, di volumi e di dinamiche diverse rispetto all’ambiente solitario e dimestico sono emersi TUTTI I SUOI PESANTISSIMI LIMITI: all’interno di un “ensamble” musicale la chitarra spariva, perdeva corpo, perdeva armoniche, i bassi erano inesistenti, sul distorto era una confusione di note, una melassa estrema, senza alcuna definizione. Tutta medio alte SENZA dinamica (che in casa invece sembrava esserci) e senza nessun controllo del tocco. Le chitarre DI PREGIO fanno emergere e amplificano il loro valore PROPRIO in un contesto live/ di gruppo. Lì la chitarra SI DEVE far sentire, si DEVE sentire il ‘tuo’ tocco, la chitarra deve avere SEMPRE quella dinamica che sembra avere quando la suoni nel divano di casa o nella sedia del tuo studiolo domestico ma che- SE NON È UNA CHITARRA DI RAZZA- perde completamente quando è travolta dalle dinamiche del gruppo e dai decibel di una situazione live. La chitarra deve agire sull’ampli BENE a volumi LIVE, se la chitarra ha qualche mancanza (es. qualche buco sonoro in qualche frequenza o qualche enfasi su altre frequenze) te ne accorgi quando la fai… ‘correre’…live; sul divano di casa, a volumi da radiolina e senza intrusioni di frequenze degli altri componenti del gruppo, la tua chitarra economica sembra un gioiello, un regalo dal cielo… La mia esperienza quindi mi porta a dire che le chitarre di valore si riconoscono ANCHE (e mi viene da dire soprattutto) quando le si suona realmente in un gruppo, live, quando la si adopera nella partita di campionato, e non solo quando si fanno quattro tiri di calcio… in allenamento,… sul divano… non so se mi spiego.
Esattamente così.... Finché suoni- studi in cameretta ( non inteso in senso dispregiativo) , magari in digitale, come suono è credibile anche una Benton.. ( l' ergonomia la senti solo imbracciandola). Quando vai su un ampli vero , a volume e nel mix escono i limiti... Fischi, rumori, poca definizione in genere... E allori inizi a cambiare a turno di tutto. Non c'è nulla di male in questo , può essere un modo per farti la tua chitarra senza rovinare qualcosa di costoso. Ma alla fine i tuoi 200 euro sono diventati 500... E a 500-600 alternative medie pronte già ci sono, senza scomodare i soliti marchi blasonati
@@gianluigibarbera1857👍 esatto. In casa, magari col digitale (che dal mio punto di vista uniforma e appiattisce tutto, soprattutto appunto se utilizzato in ambiente domestico o ‘virtuale’, come in cuffia o con due casse monitor da computer da 50 euro) il suono è paradisiaco. È la differenza- secondo me- di fare un videogioco di corse di auto e guidare in pista una vera auto.
Ciao Gaetano, ottime riflessioni il discorso non fa una piega. Io sono per gli strumenti di Marca Famosae e di un certo livello non per forza custom shop ma comunque di qualità poi è giusto il discorso sul prezzo , c'è tanta scelta e ci si può accontentare.
Fino a quando ai primi anni 2000 gli strumenti "economici" erano veramente penosi: a livello di liuteria erano proprio fatti male e l' Hardware era pessimo, oggi con marchi tipo "Harley Benton" è tutto oro colato, quindi si, sono proprio d' accordo con te
Ciao Gaetano non vivo nell oro ma ho avuto anch'io gibson e fender stratocaster standard e poi special anche telecaster,ultimamente mi do alle eko ho alle ltd ec,questo video fa riflettere pero una cosa da mio parere per chi non si può permettere le gibson les paul ho sg,consiglio ltd ec e tokai sg sia da studio che da palco,Ciao a tutti
grazie Gaetano per questo video e non solo,ripeto forse sono tentato nuovamente sulla eko pero la eko v nos che hai presentato nel video precedente,grazie 🙏
Io negli anni 85 o 86 presi un aria pro 2 250 serie cardinal made in Japan, pagata 250.000 lire nuova. La qualità era non buona, ma eccellente. Sarò contrario a molti, ma secondo me in quei tempi il made i Japan era il made in china di oggi e le chitarre per principianti erano di qualità superiore a oggi...
Il discorso è sempre lo stesso, si compra il marchio, come per le borsette delle nostre signore… la borsetta di Zara fa le stesse cose di quella di Prada forse anche di più.. ma non sarà mai la borsetta di Prada.. per quanto suonino bene o si facciano modifiche rimarranno sempre entri level! Se compri Fender Gibson avrai uno strumento che negli anni accrescerà il suo valore e se la vuoi rivendere o ci guadagni o ci vai a pari! Se vendi una Eko per quanto suoni bene e sia costruita bene rimarrà sempre eko! Le Fender sono tutte uguali esternamente ma sono tutte diverse! Gibson idem! Costano tanto e il discorso è sempre quello se posso permettermelo bene se non posso andrò su HB o Squier o altro ma mai si può dire che una HB sia uguale a una fender o gibson
Io ho la mia Squier Affinity Telecaster, regalata dai miei amici. Ogni anno, faccio una modifica. Per ora ho messo pick-up di fascia alta, cambiato l'elettronica generale e l'anno prossimo vediamo. Questo lo faccio però, consapevole del fatto che questa chitarra non la rivenderò mai, per via del legame affettivo che ho con lei.
dico la mia: "basic entry level" (meno di 100 euro) va bene solo per il ragazzo che vuole provare non sa se mai continuerà o sono da rivedere, "entry level" di oggi, sino a 2-300 euro, ottime per chi incomincia e per tutti i dilettanti e musicisti occasionali; "fascia media" sino a 7-800 euro OTTIMA QUALITA' PREZZO, PER TUTTI; "Medio alta " sino a 1000-1500 euro OK da appassionato e musicista professionista, oltre e sino a 2500 euro solo i professionisti e secondo me sopra i 2500 euro (a parte i top players a cui le regalano) sono più oggetti per collezionisti che da musicisti.
Ciao. Bel video. Ormai la produzione orientale ha raggiunto livelli altissimi. Oggi, se non sei un professionista, non ha senso spendere millemila euro per una Gibson o una Fender. Certo parliamo di standard differenti ma che lo stanno diventando sempre meno. Oggi con 600 euro prendi una chitarra con legni buono, liuteria ottima e suoni più che eccellenti. Mi sa che a breve i grandi marchi dovranno fare i conti con un mercato sempre più vasto e competitivo.
Ciao Salvatore , diciamo che almeno Fender da alternative più accessibili , anche perchè ha anche la produzione al difu. degli USA. Gibson resta con prezzi alti mantenedo cumunque un alto standard qualitativo
@@GaetanoloSurdo questo è vero. Fender è più abbordabile, Gibson invece no. Certo rimangono chitarre da sogno ma, che secondo me, saranno sempre più ad appannaggio di un chitarrismo professionale. Ovviamente è sempre un'opinione mia, ma cosi si precludono una fascia di mercato enorme che è quella di chi inizia. Poi se uno ha soldi e vuole iniziare a suonare la chitarra con una custom shop liberi di farlo. Cmq complimenti bel video.
@GuitarClan io non sono un professionista (suono a malapena la pentatonica), però sono un collezionista. Mi piace possederle, scambiarle, comprarle e rivenderle...Pertanto, questa mia "passione", mi obbliga a "lavorare" con i soliti marchi e altre rarità...
@@oloap160 beh diciamo che non puoi fare altro. Certo non ti consiglierei di collezionare delle Eko o delle Vatte la pesca qualsiasi. Diciamo che il tuo scopo è particolare e viva dio se non sei più che giustificato a comprare quello che ritieni meglio. Diverso è per il chitarrista medio che oggi può sicuramente avere un ventaglio di opportunità molto più ampio e meno caro. Grazie per il tuo commento, mi hai fornito un punto di vista diverso che mi è stato utile.
Ciao, io come tanti di noi appassionati e professionisti abbiamo le nostre esperienze con strumenti di ogni tipo,ti racconto che io,avendo un'età molto matura ho attraversato tutto il periodo anni 70 e ne ho provato di chitarre, per farvi ridere mi ricordo la Gherson italiana, esteticamente simile alla Black Beauty Gibson, ma purtroppo quando la imbracciavi l'avresti bruciata,l'unica chitarra che ho posseduto veramente bella è stata la Ibanez fg100 nt anno 1980,che attualmente vale usata sui 1500€ ed è una gran chitarra jazz,e il discorso che fai è esattissimo,se spendi 150 € devi almeno provare la chitarra, io ho acquistato una Eko 2 anni fa ,l'ho rivenduta dopo 6 mesi ,era la Aire lite Black,l'elettronica era pessima ,era pesantissima, io non riuscivo a suonarla, pur regolando il ponte e la tastiera,non ho mai posseduto Harley benton perché d'ora in poi se non le provo prima non acquisterò niente on line.
Ciao Gaetano (porti il nome del mio unico idolo calcistico). Ora suono il basso ma ho anche una squier molto vecchia, credo dell'89, quel modello che ha l'attacco jack normale e non come le altre fender e suona veramente molto bene. Avevo deciso di venderla ma x fortuna ci ho ripensato. Ho un Marcus Miller v7 5 corde della prima generazione. C'era un' occasione sul b-stock di strumenti musicali e non me lo sono fatto sfuggire. Veramente un ottimo basso anche come legni x quel che costa. Addirittura l'ho preso col il 43% di sconto 😅. Ottimo video cmq. Complimenti
si puo fare musica con strumenti economici? si certamente, si ottiene la stessa qualitàe soddisfazione della strumentazione costosa? levatevelo dalla testa. poi cerchiamo di capire anche a che livello si fa musica, se fate musica in cameretta sulle backing track oppure girate qualche palco e qualche studio di registrazione
Ovviamente se prendo una HB tele non posso certamente pensare che suoni meglio di una custom shop o telecaster americana. Prenderò una TE-52 , per le modifiche ho speso 40€ ovvero capotasto ottone , tutta elettronica , sellette tutto AliExpress , addirittura si trovano già le piastre con i pot CTS più condensatori Orange drop già montati e saldati . Totale 190€ circa mettiamoci 30/40€ per un setup dal liutaio diamo a 250€ ci sta di piu non me vale la pena ci sono le sire
sono d accordo...sul fatto che gli strumenti economici sono migliorati, e che sono utili per iniziare. ma credo anche che dipende anche dalle esigenze maturate con l esperienza ed anche con le abilita del chitarrista...se suoni come guthrie govan o daniele gottardo probabilmente non ti andra bene una harley benton, se strimpelli sulla pentatonica al contrario non capirai il perche di investire tanti soldi...perche anche se lo fai a te quella chitarra suona sempre una chiavica. un po e come i bambini che vogliono l hamburger del mcdonald...tu gli puoi fare il pane fatto in casa e tutti ingredienti sceltissimi...non solo capiscono meno le differenze, ma preferiranno quello di mcdonald. lo strumento economico devi vedere anche come reagisce ai cambi di temperatura, quanto puoi riuscire a settarlo bene, e anche al tatto si sente molto la differenza...non e solo fare una prova del suono bendati
io posseggo una Gibson LES Paul ( una special) e una eko Aqua differenza di prezzo di circa 600 euro ma la qualita non si discute. Il suono che offre la Gibson non è minimamente paragonabile alla eko. Forse con un cambio pick up e altre componenti potrei paragonarle ma si parla di spendere almeno 300 euro
@@GaetanoloSurdo per avere grande qualità devi spendere magari Gibson è sempre più cara ma anche altre grandi marche offrono ottime chitarre a qualcosa meno ma per esperienza mia personale meglio spendere già qualcosa in più per avere una chitarra pronta come piace
E vedo io ho una HB sc1000 ho comprato tutto l'hardware e che dopo l'acquisto ho fatto i conti e mi sono reso conto che tra chitarra e pezzi di ricambio mi è costata 430€. Chitarra originale la sto cercando di vendere a 130€ ma se la regalo faccio prima. E quindi sto valutando di fare un upgrade solo perché ho i pezzi a casa la prossima volta compro una LTD ec256 stessi soldi altro pianeta!.
La sc1000 e la versione economica della LTD EC1000 che è una gran chitarra,bella anche la 256 peccato che non fanno più la 401 con i Seymour Duncan,alla fine falle le modifiche tieni tutto 🤟♥️💪
Video interessantissimo. Allora... ti lascio i miei 2 cent (come si dice in gergo) i fattori che influenzano il suono di uno strumento sono moltissimi. C'è l'errata convinzione che in una chitarra elettrica il timbro dipenda quasi esclusivamente dai pickups, ed è falsissimo. Perfino la scala influenza il suono, tant'è che una strato con due humbucker non si avvicinerà lontanamente al suono di una Les Paul, per farti un esempio. Legni, verniciatura anche influenzano il suono di uno strumento.Mettici pure un po di psicoacustica... Tu le chiami entry level, io le considero buone piattaforme. Ti faccio un'esempio, ho una replica les paul (tengo per me il brand che c è sulla paletta) i legni sono buoni, corpo in mogano in due pezzi con top in acero, manico in mogano (scarf joint che è pure meglio di gibson dato che limita la possibilità di rottura della paletta), Una chitarra di buona costruzione pagata meno di 200 € pure che ne spendo sopra 300 da un liutaio per tutti gli upgrade (capotasto, meccaniche, una livellata sicuramente necessaria ai tasti, un'idratata alla tastiera e pickups) arrivo a malapena a 500 e mi ritrovo tra le mani uno strumento altamente valido e professionale, quando per una standard griffata devo spendere più di 2000 euro, cioè dai... Se poi mi parli di rivendere e grazie, paghi il blasone del nome, tutto qui. La qualità c'è,, nessuno dice di no ma paghi esageratamente anche il nome (almeno con gibson, fendere già un po' meno). Io personalmente poi non compro uno strumento col pensiero di doverlo rivendere, lo prendo per suonarlo, Parlo per esperienza personale, una low cost non la vendi a più di 100 € di più non ti dà nessuno. Ho provato a rivendermi una benton nuova a cui avevo praticamente fatto solo si setup e non sono riuscito a venderla. Cioè stavo offrendo uno strumento con pochi mesi di vita, usato pochissimo a cui avevo pure fatto tutto il setup e mi offrivano una miseria xD eh perché è una low cost.
Ciao, grazie per il commento. Molto interessante , io comunque sono dell'idea che se si ha intenzione di fare upgrade pesanti meglio investire direttamente su uno strumento migliore.
Pickup, potenziometri e condensatore. Dopo di che, se parliamo di suono, puoi anche non avere letteralmente i legni e suonare nel vuoto, che non cambia quasi nulla. Ci sono le prove video di questo.
Grande...effettivamente questa moda delle comparazioni é abbastanza ridicola. Chissá come mai chi suona davanti a 100.000 persone non usa mai una Benton
@@GaetanoloSurdo Eeee ma Brian May o Van Halen si sono costruiti una chitarra della madonna con pezzi di scarto...solo che Brian non gli ha mai cambiato i tasti in 50 anni (perché ha eseguito un ottimo lavoro di liuteria) e Van Halen ha messo assieme dei pezzi di una fender, non di una Benton 😂
Punti sicuramente validi Però anche su chitarre da 2000€ spesso vengono cambiati i pickup, i potenziometri per impedenze diverse, le meccaniche perché non tengono il sol....e ti ritrovi ad aver speso 3000€ ma non poterla rivendere a quel prezzo Inoltre..uno che non sa cambiare neanche le corde è meglio che stia lontano da una chitarra da 3000€ 😂
La cosa che mi frena ad acquistare una HB è che è una chitarra di Thomann. Quello che noto è che tutti ma dico tutti gli youtuber recensiscono la HB dicendo che è una figata in rapporto al prezzo. Questo mi fa sorgere il dubbio che Thomann fa leva su questo per promuovere queste chitarre per via del profitto che fa essendo una chitarra made in cina, fa leva su gli youtuber ai quali darà alcuni vantaggi di qualche genere per spingere la causa. per esempio gli regalerà delle chitarre o roba simile. Non è possibile che tutti ne parlino così bene. Della Eko, per esempio, che produce anch'essa chitarre low cost decenti quasi nessuno ne parla.
Ciao Andrea, vero della Eko, a parte io che ne porto parecchie sul mio canale e dico quello che penso nel bene e nel male, pochi le recensiscono.Che ormai le chitarre siano fatte bene anche in cina non ci sono dubbi ma per me paragonarle alle originali è sbagliato , a parte il prezzo che capisco sia lievitato un bel pò senza giustificazione, la qualità ed il suono è indiscutibile.( Sempre mia umilie opinione). Saluti e grazie per il commento.
30 anni fa non vi era paragone fra i brand costosi e gli economici, con i macchinari di oggi il fattore umano non conta più come prima e il costo delle americane è ingiustificato.
Io credo che al giorno d,oggi gli strumenti anche quelli economici sono migliorati, infatti il 95% degli strumenti son costruiti in oriente,poi chiaro che certi marchi famosi hanno qualcosa in più, però non valgono certo il prezzo che hanno,ad esempio un basso jazz fender costa 2000 euro,mentre un jazz Harley Benton ne costa 200,se togliamo l, elettronica e le meccaniche decisamente migliori nel fender,e togliamo pure il logo,il resto siamo lì,forse il Benton usa legni migliori addirittura.Comunque stando a notizie recenti,Harley Benton è in crescita e sta prendendo sempre più mercato,e questo dà fastidio a marchi più famosi,forse un giorno se miglioreranno anche la qualità del resto oltre che dei legni,ne vedremmo delle belle.
Ciao Ivano , grazie per il commento. Penso che nessuno ti regala nulla c'è sempre un compromesso. La cosa buona è che chissà i grandi marchi riassestano i prezzi! Magari.
Appunto ! La differenza c'è e non è minima come qualcuno dice o pensa....poi si può discutere sul prezzo che a volte non e' sempre giustificabile e spesso legato al marchio,ma non si può fare il paragone tra le Harley Benton e una Gibson,siamo su due mondi completamente diversi...e non si può nemmeno pensare che cambiando pickup e meccaniche si possa avere chissà quale miglioramento,non ha neanche senso farlo secondo me...insomma, la merda rimane sempre merda! Sono d' accordo sulle squire di 30-40 anni fa,erano strumenti di ottima fattura, spesso alla pari con le vere strato americane....
Lo hai detto bene. Se hai passato gli anta, sai che prima gli strumenti eccessivamente economici erano pochi e sostanzialmente insuonabili. Oggi con 200€ un ragazzino si diverte con gli amici senza problemi. Con 500/600€ vai molto meglio, e non è tantissimo. E quindi c'è tutto un mercato (ed una serie di marchettari sul tubo) che si muove più o meno vivacemente. È un bene perché è una possibilità in più. Basta. Finito qui. Inutile fare paragoni insensati, come ben dici. La domanda che può avere un senso è: "Quanto vale, sul prezzo complessivo di uno strumento serio, il logo sulla paletta?" A questo punto posso dire "Bravo" a chi spende 1600€ su una eastman replica les paul junior che costa uguale. La eastman è orientale ed allo stesso costo è fatta meglio ed ha componenti superiori. Si rinuncia al logo per scelta qualitativa, ma comunque hai speso 1600€. In pratica la roba buona costa. Anche spendendo puoi tentare di essere più furbo, ma i soldi purtroppo contano. Infatti io che sono pirla ho le Gibson..tra le altre 😂
Ciao, tutto quello che dici è giustissimo ma mi sembra innanzitutto insensato fare un paragone tra strumenti economici con quelli da 3000 euro. Ci mancherebbe, se no ci sarebbe da denunciarli tutti. Anche se la Gibson in certi periodi era veramente da truffa. Anche la fender adesso, comunque ,con la serie economica ,a parte casi rari, è una vergogna rispetto soprattutto alle Harley Benton. Io sono come te nella via di mezzo, perché vedo il valore dello strumento a prescindere dai luoghi comuni. C'è da dire però questo discorso secondo me si perde un po' perché tanto chi ha i soldi non punterà mai a comprare un Harley Benton e chi compra chitarre economiche lo fa perché non ha i soldi per fare diversamente. Quindi in definitiva, bisogna solo ringraziare queste marche che vendono strumenti economici migliorandoli sempre di più che dimostrano anche quanto sono fetenti le grandi marche nel ricarico comunque eccessivo sul prezzo anche con tutti i controlli qualità che vuoi. Lo dico con dispiacere, perché amo la Gibson e ne ho anche diverse (tutte vecchie, le migliori). Ma so veramente dei disonesti.
Mi spiace, ma sono totalmente in disaccordo. 😉 Ci sono fior di prove strumentali, e decine di comparative fra chitarre economiche e Custom in cui le differenze sono praticamente impercettibili e che, ove presenti, SICURAMENTE non giustificano le differenze di prezzo fra i due strumenti spesso di 10/20 volte (ammesso poi che queste differenze siano a favore della Custom...). In un caso c'è stata la prova fra due chitarre diverse dove volutamente i suoni prodotti sono stati invertiti all'insaputa del pubblico e quasi tutti hanno apprezzato quelli della Custom a prescindere sebbene, in realtà, il suono fosse della Entry Level. Alcune prove strumentali si spingono anche alle analisi spettrali delle rese con legni diversi, una in particolare in cui, come ultima analisi, vengono stese delle corde fra due banchi sospesi nel vuoto con gli stessi pick up della chitarra in esame e il risultato è quasi impercettibile. Ora, fermo restando che OVVIAMENTE(!!!!!) uno strumento di marca dia una sensazione diversa e probabilmente più apprezzata anche nel tempo, non credo che la differenza, quando riscontrabile, sia nei termini di migliaia e migliaia di euro. Se però parliamo di suono e basta io credo che la differenza sia data da quasi esclusivamente dai pickups che di fatto sono i traduttori del segnale. Perfino i legni sono spesso praticamente ininfluenti. Se poi si parla di fascino, di storia, di "symbol", di rivendibilità etc etc non c'è storia, chiaro. ☺
Addendum. Ieri sera ho finito di vedere (a rate!) questo luuuungo video di una visita in una fabbrica di Gibson. Sicuramente uno tra i più ben fatti e completi "factory tour" che mi sia capitato di guardare. Se c'è bisogno di una "prova scientifica" a quanto tu hai detto, credo la si possa trovare in questo video: se si vuole la Qualità (con la "Q" maiuscola) bisogna pagarla. E non ci sono sconti, scorciatoie e miracoli. ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-WBDOdXEL3Jw.html
Tra le marche economiche cito la Jet. Io ho due stratoformi, rapporto qualità prezzo imbarazzante... per le Squier da 450 euro: queste Jet sono bellissime, a partire dal manico.
Ho un aria pro 2 serie cardinal 350 cs made in Japan , pagata 260 milalire (130 euro) nel 1985. Era un entry level per i tempi e vi assicuro che le entry level di oggi fanno veramente pena a confronto. Tanto per fare un esempio con la stessa chitarra Kurt Cobain ci registro' Bleach. Sicuramente la tua squire non e' paragonabile alla monnezza entry level che vendono oggi. Li avete provati gli strumenti entry level anni 80? Non parlo di Eko che ha sempre fatto strumenti mediocri, ma aria, squire e le prime Ibanez tutte fatte in Giappone oggi ve le sognate con 200 euro.
Se compri uno strumento di legnaccio puoi cambiare tutto il pick up nn fara' altro che riprodurre un suono pessimo di partenza.Una elettrica suona bene da spenta se vale i soldi che spendi.Il brand, si paga e i legni nn sono quelli di un tempo figuriamoci cosa arrivera' in futuro.......Per cominciare va bene tutto ma quando maturi spendi e tieni la tua chitarra per la vita.
Allora secondo me la differenza c'è, però secondo me più sai suonare e meno senti la differenza specialmente al livello di suono, non sicuramente di suonabilita e feeling, dove le chitarre costose vincono alla grande, ma a livello di suono una chitarra economica può suonare Uguale a una supercostosa,se non addirittura meglio, considerando che ogni strumento a un suo determinato suono, a volte può capitare che ti piace più il suono di una economica rispetto a una costosa
La cosa che mi infastidisce è la serie di liutai e chitarristi che stanno ormai esaltando queste chitarre entry level senza pudore, probabilmente foraggiati dalle case stesse. Anche meno ragazzi, anche meno: non siamo deficienti.
Ciao Fabio , la filosofia come spendi mangi per me è sempre valida . Capisco che oggi giorno i prezzi sono esagerati ma paragonare una chitarra da 200 euro a una di 2000 🫢
Quello che mi fotte è la g.a.s…tutto lì il discorso,perché se in questi anni invece di 20/25 chitarre economiche mi fossi messo da parte i soldi oggi avrei come minimo due custom shop e magari una Made in usa come muletto. Invece queste le guardo e scatta in me il drogato di chitarre…le devo avere,2/3/4/5cento euro partono fino alla prossima …le cifre sono quelle ma le metti insieme e diventano migliaia di euro. E quindi non posso che essere d’accordo con te
Si cambiano 2000 componenti e poi sai benissimo di non avere lo strumento che vuoi imitare. Io faccio tutto sulla chitarra costruisco anche i pickup, si la miglioro ma non sarà mai una fender o una gibson. Poi va bene lostesso, suona benissimo, ma non sarai mai quello che vuole imitare. E non sono contro un brand o non brand, ma contro le persone ottuse con le quali non si può parlare di questo argomento perché hanno ragione di default.
Dico la mia opinione sono quasi 60 anni di fender e gibson ecc alla fine cambiano solo qualche parola dedicata al modello ma è sempre la stessa chitarra di innovazione non c'è proprio niente ti fanno pagare la marca e la chitarra ok quindi tutto sommato prezzo di una entri level sopra i 1000 non li vale perché ti fanno pagare il marchio stesso discorso per le custom shop che è vero che sono fascia altissima ma su chitarra da 5000 7000 euro almeno quasi 2000 euro ci paghi la marca e valore sarebbe di 3000 euro mentre quella da 7000 togliendo o 2000 della marca costerebbe 5000 comunque che sia gibson ho fender non cambiando niente per 60 anni dovrebbero costare 600 le entri level e 1.700 le americane
Ciao Luigi, è anche vero che appena fanno qualche cenno di cambiamento si beccano le critiche dei puristi. Per il resto concordo, il problema è che i prezzi si sono alzati ma il potere di acquisto ( almeno nel nostro paese ) no. questo vale per tutto , saremo sempre più poveri.
Non voglio risultare irrispettoso ma Fatico molto a trovare un senso a questo video e a questa discussione in generale A) è fattuale che due chitarre diverse siano due chitarre diverse. Non c'è opinione che tenga. Anche due chitarre "uguali" possono avere delle differenze più o meno percettibili specialmente a livello sonoro (come dimostrato da varie prove su RU-vid) Quindi non vedo il senso di constatare la "differenza" tra chitarre da 300 e chitarre a 3000€, come dire, grazie al ca'... Anche due chitarre da 300€ sono diverse tra di loro B) è altresì fattuale che, specie ad oggi è superata una certa soglia, non esiste più una verticalità netta secondo cui è possibile piazzare tutti gli strumenti Esiste tutta una fascia tra i 600 e i 1200 dove si possono ottenere strumenti che non hanno nulla da invidiare a strumenti di fasce superiori, senza al tempo stesso avere la pretesa di voler essere "uguali" (vedasi il punto A) C) considerati i punti A e B, ogni strumento è unico e cosa ci si riesce o non ci si riesce a fare dipende in grandissima parte dal chitarrista più che dalla chitarra. Se ti piace la Eko, compra la Eko. Se ti piace la Gibson, compra la Gibson. Se ti piace la LTD prendi la LTD e se ti piace la Ibanez prendi la Ibanez. Alla fine a fare la differenza, budget permettendo, è quello che lo strumentista sente di comunicare con lo strumento. Che non ha nulla a che vedere con la qualità intrinseca di esso (anche perché troppe palette Gibson spezzate si son viste nella storia per poter affermare qualcosa in termini di "paghi di più= hai più qualità assoluta") Quindi al di là di un parere specifico che può essere più o meno accetto in base al contesto (e.g. "a me quella chitarra in particolare non piace perché x e y, preferisco quest'altra") che può o meno portare ad espandere la consapevolezza delle possibilità a disposizione, parlare della diatriba tra "strumenti economici" e "strumenti costosi", oltre che inconcludente, è un falso dilemma
Ciao grazie per il bel commento. Meglio di così non potevi spiegare il tutto. Il punto è che purtroppo c'è gente che va solo in una direzione e non c'è discussione che tenga. Il senso del video è in sostanza quello che hai scritto , mi arrivano diversi commenti su questa diatriba sopratutto creando contenuti su chitarre di tutte le fasce di prezzo e tipologia . Ho preferito con questo video chiarire la mia posizione .
@@GaetanoloSurdo ah beh capisco il punto di vista relativo a certi elementi che polemizzano troppo, ma lì semplicemente c'è da lasciar parlare, il giudizio non richiesto non porta a nulla per definizione
😂😅si chiama mercato e supponenza di inesperti che si immaginano musicisti, posso dire la mia? Ho cominciato con una gherson a 13 anni, per me era la più bella del mondo, la migliore 😊
l'ho sempre sostenuto anch'io , e vaglielo a spiegare agli adoratori di Harley Dav...benton😁😁 e affini.... Se compro una chitarra anche da 3/400 euro, dev'essere a posto! punto. Poi sono cavoli miei se voglio cambiare pick up ponte meccaniche ecc...ma di base io ti dò 300 euro buoni e tu mi devi vendere una chitarra suonabile il meglio possibile. E poi quelli che mi fanno ridere di più, paragonano una clone les paul ad una les paul originale 😂😂😂😂 adesso non esageriamo dai, a tutti piacerebbe spendere 250 euro e pensare di aver comprato una les paul ...ma questi sono solo sogni
...... discorso ineccepibile .... anche se mi sono vergognato di me stesso ad un certo punto ascoltando perchè sono uno di quelli che non sa cambiare neanche una corda ... e tantomeno saldare ... certo il lavoro gli impegni etc ..... vabbe, si può iniziare anche a mezza età ...
Ciao, non c'è nulla da vergognarsi per la saldatura ho fatto anche un piccolo tutorial se ti puo' servire lo trovi qui : ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-58KGy7EKBlc.html
Il suo discorso non è contestabile in nulla Per fortuna esistono marchi che ci permettono di avere una chitarra valida senza spendere una fortuna (la maggior parte delle persone hanno una passione ma non sono professionisti) Se poi la chitarra te la tieni qualche miglioria senza esagerare perché no...
ormai...ne hanno parlato tutti..e se ne parla anche dal fruttivendolo da tempo quindi non capisco l'utilità di questo video, davvero. esistono strumenti che suonano bene sotto le 500 euro...ORMAI LO ABBIAMO CAPITO... anche con questo video passa il messaggio che per suonare una buona chitarra bisogna spendere oltre 2000 mila euro anche se parli di eko e benton...e non è così altrimenti non le utilizzeresti
Ciao, il messaggio che vorrei far passare è che : si puo' suonare con strumenti Entry Level ,come dici e come sotengo e faccio da tempo , ma per me è sbagliato sostenere che sono paragonabili a strumenti di qualtà o custom shop : Per il discorso prezzo di questi ultimi ne possiamo discutere ma paragonarli è assurdo. Grazie per il messaggio.
