Contro un coltello io consiglio ovviamente di avere con se lo Spray al Peperoncino STAY SAFE kma.it/negozio/prodotto/spray-peperoncino-difesa-personale/
Ciao Manuel, hai mai pensato di mettere a confronto scuole che si occupano di difesa personale?? Esempio: kma, in warrior, black flag wing Chun, kyusho, insomma scuole serie che affrontano situazioni vere di difesa personale...per avere spunti, miglioramenti e confronti??
o corri o spari... Ma la legge del più forte non funziona, c'è il detto "quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, l'uomo con la pistola è un uomo morto"... Tradotto, evita situazioni di merda e scappa, come ci insegna Manuel da sempre
Direi che il “fuggitsu” dovrebbe essere la base di qualsiasi scontro, armato o meno. Uno scontro evitato è uno scontro dove nessuno si fa male. Poi a volte non è possibile farlo.
Beh quello con le mani se fai un judo puoi anche tranquillamente difenderti senza lasciare segni, con le armi nessuna arte marziale serve, o sai disarmare o scappi@@leonardodelconte9789
@@leonardodelconte9789 permettimi una piccola correzione su quello che hai scritto. Uno scontro evitato è uno scontro vinto. In una rissa non esiste un vincitore.
Scappi se puoi, se sei in un angolo/vicolo-cieco e ti vogliono "solo" rapinare (perché te lo dicono se è loro intenzione) ti fai rapinare, non scappi, perché se scappi prendi le coltellate, mentre per quanto riguarda la situazione in cui l'avversario non è armato e sei in un vicolo cieco, combatti ... ma (per rispondere agli altri 2 commenti) anche se uno viene aggredito fisicamente da una persona disarmata è meglio che risponda perché lo scappare verrebbe visto come paura-codardia e l'aggressore inseguirebbe l'aggredito per dargliene altre e se è più veloce l'aggressore che fate? ... Ci sono persone che hanno problemi fisici e non possono correre veloce come le altre persone, perciò se loro devono puntare alla sopravvivenza, significa combattere difendendosi dall'aggressore disarmato, mentre nel caso l'aggressore abbia un coltello, allora anche uno lievemente zoppo è meglio che scappi ... certo non si può pretendere che scappi uno gravemente zoppo o in carrozzina
Con un coltello vero il karateca sarebbe finito castrato (troppe coltellate sui genitali): io avrei cercato di parare i colpi come se fossero pugni perché i chirurghi una serie di coltellate sul braccio te le ricuciono facilmente mentre mettere mano a coltellate su ventre, schiena o (se resti vivo) alla testa è più complicato, soprattutto perché possono essere danneggiati organi vitali. Non ho mai fatto (per fortuna) l'esperienza di ricevere coltellate (non faccio mai risse, sono un pacifista non violento) però credo a logica che Meno ti concentri sul cercare di atterrare o bloccargli il braccio più possibilità hai di difenderti da ogni singolo colpo, e se capita l'occasione buona di bloccare il braccio e girare il polso armato praticando un tentativo di disarmo
Sarebbe bello vedere come loro affrontano queste situazioni e poi come Manuel le affronterebbe, magari con un altro ragazzo che non sia Giacomo. In ogni caso Scatizzi come sempre si dimostra un atleta a 360° capace di fare tutto in ogni situazione, quel secondo round con KO è stato clamoroso.
Scatizzi aveva il piccolo vantaggio di aver già collaborato con Spadaccini, quindi aveva già provato alcune cose con il coltello, era più ''preparato'' se così possiamo dire. Comunque si la sua arte è quella che si adatta di più in tutte le situazioni.
Grazie Manuel per questa dimostrazione utile per il conforto, grazie anche agli atleti che si sono prestati. Purtroppo nelle arti marziali tradizionali ci sono delle carenze su questo tipo di situazioni che indubbiamente sono le peggiori e comunque nessuno è al sicuro con ciò che può sapere. Indubbiamente le tecniche dell'mma sono più adatte. Poi è da considerare che non tutti possono praticare queste discipline e per tanto avere con sé dello spray al peperoncino a lungo raggio ti può essere utile. Si spera sempre di non trovarsi mai in circostanze simili.
@@vaniaspoladori6889 non serve a nulla uno spray al peperoncino se il tizio ti caccia il coltello subito come in queste situazioni. La gente in alcune città è fuori di testa, non avresti nemmeno il tempo di reagire e prenderlo. Diverso è se ti stanno rapinando e ti minacciano, in quel caso una ragazza potrebbe cacciarlo al posto del telefono/portafogli dalla tasca.
Comunque questo video dimostra che la strategia migliore per difendersi è anche quella proibita dalla legge "l'attacco preventivo" (il KO del 2o round del secondo atleta), una tecnica del genere in strada ti manda per direttissima davanti al giudice se viene fuori che l'altro non è armato, ma è l'unico che sarebbe sopravvissuto, quanto meno in quel round, avendo colpito prima di prendere coltellate
@@Iknos997 Condivido la considerazione, purtroppo, però, in Italia il processo per chi ha osato difendersi diventa un vero calvario, per qualcuno una atroce agonia. Risale a qualche anno fa, quando uno di questi poveretti, esasperato dalla magistratura (quasi mai dalla parte di chi si difende), che lo aveva umiliato e ridotto in povertà per risarcire la famiglia del delinquente dell'Europa dell'est (pur riconoscendo i delitti compiuti e che stava compiendo) arrivò a togliersi la vita. Una vergogna assoluta per la scadente magistratura italiana, ma anche per la collettività nazionale e spiccatamente quella locale, che non ha saputo proteggere ed ha, soprattutto, lasciato solo uno di loro, una persona per bene.
@@capitannemo5819 guarda, io sono anche pro alla difesa personale armata, ma siamo in un paese di merda in cui anche se hai il porto d'armi non hai il diritto di usare una pistola per difenderti da uno che vuole accoltellarti
Faccio il barista in discoteca e sono capitati due episodi di accoltellamento sempre nei confronti dei buttafuori negli ultimi 6 anni . Nel primo caso due ragazzi sbattuti fuori , si ripresentano all' ingresso secondario ed accoltellano due buttafuori , uno dei quali ex pugile dilettante fino al 2010 . Il referto recita una decina di coltellate al torace per uno e dei brutti tagli alla schiena per l' altro , sono entrambi riusciti a portare dei colpi duri e far male ai due ragazzi ma se non sarebbero intervenuti altri della sicurezza probabilmente non l' avrebbero raccontata . Specifico che in questo caso c'è stata una situazione molto veloce e inaspettata per i due buttafuori e i due ragazzi già noti per episodi simili non erano proprio degli sprovveduti in tal senso. Altro episodio a dir poco clamoroso è successo invece lo scorso anno , situazione diversa, a questa scena ho assistito personalmente ed è finita anche nei giornali di cronaca locale , c'è stato un grosso screzio un gruppo di balordi magrebini non giovincelli , ma più che trentenni , e la squadra dei buttafuori davanti alla discoteca, con questi ragazzi armati di bottiglie rotte e coltelli che hanno devastato macchine vetrate e scatenato l' inferno. La cosa clamorosa è stata che tra i buttafuori c'erano due ragazzi uno che fino a poco tempo fa era un fighter di MMA professionista alto 1,95 e un maestro di karate kyokushinkai di 40 anni di stazza media che ancora compete tra l' altro. La cosa sconvolgente che ha fatto desistere e spaventare gli aggressori è stata che entrambi sono partiti anticipando le coltellate , il ragazzo più alto tirando un gedam al volto e spegnendo letteralmente il malcapitato che aveva provato ad accoltellarlo , mentre il maestro di karate è stato ferito alla gamba da delle bottigliate ma quelli che è riuscito a colpire a testate calci e gomitate credo che ancora bevano con la cannuccia . Va precisato che è sempre meglio scappare o evitare, e che un professionista è abituato a portare sequenze di colpi che possono essere mortali . Ma di sicuro la chiave è anticipare e mettere fuori uso chi si ha davanti piuttosto che provare a disarmare o fare grappling . Soprattutto perché non si è sul tatami...
L'unica sono i calci improvvisi alle ginocchia.( Crolli in un attimo) Ma poi devi scappare perchè agitano il coltello all'impazzata. Per dare un calcio come intendo io ci vogliono un decennio di dare calci fino alla nausea e solo così ne basta uno preciso e devastante perchè il secondo non avresti il tempo di darlo!
Da istruttore di Street Fighting Jkd ti dico che fai benissimo a fare questi scontri con altri marzialisti! Almeno le persone si renderanno conto che contro le lame è difficilissimo uscirne!
Esattamente. Il secondo di Scatizzi il migliore, unico efficace, perché è riuscito ad anticipare. O anticipare prima che esca la lama, o frapporre qualcosa tra sé e la lama. Gli altri hanno subito ovviamente i tagli. Comunque tutti molto bravi, ergo mi sentirei di dire, a noi comuni mortali: mai litigare, mai esagerare, meglio una ritirata che un funerale.
@@maurocarrannante4397diciamo che ovviamente devono dosare la forza in queste dimostrazioni, molto probabilmente stefano se tirasse i calci alla massima potenza farebbe la stessa fine del secondo round con scatizzi. Però assolutamente, evitare sempre fin che si può.
Un’incontro non combattuto, e‘ un incontro vinto. Raga‘ non fate gli eroi contro le lame. Se avete la possibilità di fuggire, fuggite. Meglio essere un coniglio vivo che un leone morto.
@@edocacco concordo i calci di Stefano sono stati tutti controllati , se fossero arrivati a figura le cose sarebbero state diverse , mi piacerebbe vedere un marzialista di aikido contro coltello sarebbe molto interessante il loro approccio contro la lama
Vedendo il video coltellate vs Arti Marziali, vorrei aggiungere (come reduce da più corsi di primo soccorso) che valutare in post il solo numero di coltellate non è indicativo, dato che mi è parso di vedere un paio di coltellate tra inguine ed interno coscia che sicuramente avrebbero reciso l'arteria femorale. A quel punto restano pochi secondi di vita con inarrestabili schizzi di sangue che possono arrivare, data la pressione di spinta del cuore, fino a 15 mt di distanza. Chiedo scusa per la lunga precisazione, ma penso sia importante in post valutare anche la gravità di un singolo colpo. Grazie come sempre Manuel ed ai ragazzi per aver sollevato un argomento sempre più importante negli ultimi tempi. GRANDI :-)
@@Maimada1969 Hai perfettamente ragione, ma i filmati visti in Croce Verde sono stati un vero pugno nello stomaco! I tre punti dove passa questa arteria sono lati del collo, interno ascelle ed interno tra inguine e gamba.
Manuel l'ha detto, c'è coltellata e coltellata, però quello che si vuol mostrare, secondo me, é che contro un coltello sono stra caz. O riesci a colpire l'aggressore e mandarlo KO o hai modo di fuggire o il coltello ti prende.
@@giovannimonacci4129Correre il più possibile e chiedere aiuto sarebbe la cosa saggia. Se vuoi affrontare l'aggressore a mani nude ne puoi uscire molto male, se hai unk spray al peperoncino lo puoi usare immediatamente, se hai un'altra arma puoi usarla con le conseguenze
Sono un operatore delle forze dell’ordine , cintura nera di Judo e blu di Brasilian… conserverò questo video con cura semmai un giorno dinanzi un coltello deciderò di estrarre l’arma e utilizzarla … sei un grande Manuel , spero di averti il prima possibile presso il mio reggimento … un abbraccio fortissimo
Fate bene ad estrarre la pistola contro un aggressore armato di coltello! La legge dovrebbe tutelarvi di più e mi creda che non ne sto facendo un discorso di colore politico ma è una questione di giustizia umana. Sempre dalla vostra parte, soprattutto quando subite delle aggressioni. Forza e complimenti per la vostra professione/ missione
Da karateka ho avuto modo di provare (solo provare, eh) una difesa da coltello venendo attaccato da un incursore della Marina. Non c'è storia. Gli attacchi vengono portati ai tendini delle braccia e delle gambe e poi finalizzati. Nessuno, se non Daniele Scatizzi con quel favoloso anticipo, ne sarebbe uscito vivo.
I video sono belli se un aggressore. Che ti colpisce con un coltello. 🗡️🔪 Sai Come 😂😭 puoi difendere ? Io so fare gli istruttori di judo e karate e MMA. Hanno subito tre coltellate. Non si fa' così per difendere. Basta anzi basta 😭🤣 semplicemente bloccare.
Analizzando la cosa obiettivamente, occorre dire che difendersi da uno che brandisce un arma bianca come un coltello è difficilissimo. Sicuramente si deve per forza fare un compromesso e scegliere la parte del corpo da sacrificare ( ovviamente un braccio) rispetto agli organi vitali e al busto o alla testa. E' necessario dire che qualsiasi esperto di BJJ, Judo, ecc. quindi discipline di grappling o lotta parte decisamente svantaggiato rispetto a un pugile o kickboxer proprio perche la loro disciplina prevede il contatto stretto con la persona per cui sicuramente si esporrebbero maggiormente ai colpi della lama rispetto a uno che tira colpi da una certa distanza.
Non so se hai notato che il karateka mentre lo teneva lontano con la gamba,ad un certo punto il tizio col coltello gli ha dato almeno due coltellate ai gioielli di famiglia.Prova ad immaginare nella realtà...
Vero ma rimane il fatto che per limitare un attacco da coltello l'approccio deve essere diverso,non è uno scontro tra praticanti di una stessa disciplina ma una lotta a salvarsi adoperando metodo e procedendo per priorità,fermare il braccio armato è la priorità,metterlo ko solo una conseguenza eventuale
Tutto bello ma...per pochi palestrati. Io non sono palestrato per nulla, però sono sempre accompagnato da due fedeli amici ,i signori Smith e Wesson rappresentanti del mod.29 ,44mg. e come backup la mia fedele Beretta mod.72 Importante che il soggetto con il coltello non si avvicini se no il ferro non serve a nulla. I fattori di risposta sono molteplici e non vi mai una,,situazione,,standard prevedibile. Pertanto reagire in anticipo, solitamente già la sorpresa del ,,ferro,,davanti al naso nella maggioranza delle situazioni viene risolta in modo pacifico, per la minoranza ci sono pochi secondi per risolvere la situazione. Un po come in uno scontro armato, da entrambe le parti, la cosa solitamente si risolve il pochi secondi e due,quattro colpi, resta inutile un arma con mega caricatori ,tipo film, nel senso due colpi con la mia fidata Beretta mod.72 ,usata anche dal Mossad cal.22 , tanto danno target e quasi nulli i danni collaterali. Sky Marshal docet. La questione è e resta una sola ,i semplici cittadini, cioè la stragrande maggioranza non ha le capacità fisiche di voi palestrati. Forse non prendete in considerazione che il ,mariuolo,di turno tende a scegliere il suo obbiettivo in una persona anziana,fragile, ecc. ,. Ovviamente evita i soggetti palestrati. Il fatto resta che nella vita reale ed è così, andate a vedere chi sono i soggetti realmente aggrediti e ponetevi qualche domanda. Quanti sono fisicamente e mentalmente addestrati a reagire in un normale contesto urbano ,e continuo a ribadire fisicamente ,chi ? Forse il pensionato/e, la casalinga/i, ragazzini/e . La difesa deve essere legittima in tutti i casi a prescindere dove,poi le indagini verranno dopo. Purtoppo grande spada di Damocle sul soggetto che si è difeso. Nulla toglie e grande rispetto a voi ,ma ai cittadini comuni servirebbero più indicazioni di come , pararsi il culo nella vita di tutti i giorni . Una semplice legge sulla ,,vera,,legittima difesa, Texsas docet.
in mezzo alla gente come la usi una pistola? se per caso becchi qualche persona che non c'entra nulla la tua vita è rovinata. Va bene giusto contro un ladro in casa o se siete stranamente da soli, ad esempio in un parcheggio
Il primo fa stra ridere : "ho finalizzato quello, ho finalizzato questo". In uno scontro reale si sarebbe preso 20 coltellate in 10 secondi, e statisticamente anche tirate a caso alla terza sei morto. L'unico che ha capito il test é stato il secondo, calcio in pieno collo e finita la discussione .😂
Si peccato che la tecnica che ha usato, non è fattibile da tutti e serve molta precisione e allenamento per eseguirlo alla perfezione. E non è sempre fattibile usarla in tutte le situazioni
Bellissimo video che dovrebbe essere mostrato a tutti i marzialisti che si credono invincibili, degli eroi. Dovrebbe essere mostrato per tanti motivi, tra i quali l onore di questi fantastici atleti che con umiltà hanno dimostrato la base delle arti marziali,ovvero il rispetto per la vita dell'avversario, qualunque esso sia.
Mie considerazioni: la prima è che lo Judo è l'arte marziale meno adatta a questo scopo. La seconda è che la MMA è quella che più si avvicina in efficacia al Krav Maga per bloccare colpi di questo tipo, ma non è quella che evita i colpi mortali. La terza è che il numero di coltellate del lottatore di MMA sono sottostimate perché è l'unico che ha colpito l'avversario. Troppo facile fare così. Infatti, e qui si passa alla quarta considerazione, se il karateka avesse usato lo stesso criterio lo avrebbe spento più volte, col la gamba di richiamo che non usa perché è letale in quei casi. Il karateka ha subito il maggior numero di colpi non letali perché non faceva avvicinare l'avversario. Per cui credo che alla fine sia il vincitore indipendentemente dal numero di colpi ricevuti.
Hai dimenticato una cosa nelle tue considerazioni: Qualsiasi colpo di coltello in punti vitali avrebbe ucciso tutti e 3 in pochi secondi ( recidendo banalmente un arteria ) O hai la fortuna di spegnerlo prima o sei morto. Meglio Fuggire, ovviamente, ed evitare di tentare la sorte.
Sono abbastanza sicuro che i colpi nella zona inguinale al karateka siano morte quasi certa… mi ha ricordato troppo una scena del secondo film di Hannibal… penso che ti pietrifichi col sangue che ti zampilla mentre cerchi di capire che sta succedendo
Fujistu è l'unica cosa sensata. In una situazione dove non si può scappare bisogna cercare di fare come scatizzi nel secondo round e metterlo a KO col primo colpo. In tutti gli altri casi sono tutti morti 5 volte prima di bloccare l'avversario. Poi il problema di simulare è che non puoi fare male davvero all'aggressore quindi continua ad accoltellati, è un po' il problema della difesa personale in generale dove non si possono testare veramente le tecniche ed è per questo che secondo me è infinitamente meno efficace di qualsiasi sport da combattimento, perché alla fine è tutta teoria ma non sai se funziona davvero mentre chi combatte sa cosa fanno le sue tecniche. Nel caso del coltello è uno dei pochi casi dove i fighter non hanno esperienza e allora forse una tecnica di difesa personale potrebbe funzionare meglio
Sembra quasi che il loro essere marzialisti li abbia svantaggiati: è come se avessero le regole impresse dentro e si muovono seguendole mentre quando sei avanti a un coltello non devi avere nessuna regola. Anche la priorità è diversa (come nota anche Manuel): solo in pochissime occasioni si sono preoccupati del braccio armato mentre nella stragrande maggioranza dei casi si sono preoccupati più di eseguire la tecnica scelta (e hanno preso una marea di coltellate). C’è anche da dire che, nella realtà, anche una sola di quelle tecniche probabilmente avrebbe messo ko l’avversario, cosa che in questa gara non è successa, quindi Giacomo ha potuto continuare a portare coltellate anche dopo.
Veramente è il contrario, se guardi bene si sono concentrati molto spesso sul braccio armato ma si è rivelato inutile visto che l'aggressore può facilmente cambiare mano, io mi concentrerei sul mettere ko l'avversario il prima possibile, infatti mi sembra assurdo che non abbiano usato i pugni. Sono sincero, i pugni, non li ho mai testati contro un coltello quindi posso dire una stronzata, ma mi sembrano la cosa più efficace controun coltello, è vero che ti devi avvicinare e quindi sembra un contro senso, ma i pugni vanno quasi sicuramente a segno visto che l'aggressore è tutto scoperto e se non è allenato nel combattimento non ha le abilità per evitare il pugno (o più) di un fighter. In più le coltellate da ko sono meno numerose di quanto si pensa, perché se fatte in punti non vitali l'adrenalina del momento nemmeno te le fa sentire e puoi continuare a combattere, Manuel ci ha fatto un video
@@user-rt5re6mq6yIo mi concentrerei sullo scappare il più velocemente possibile, anche se si è convinti di poter neutralizzare chi ci aggredisce perché rischiare?😅
@@user-rt5re6mq6y si sono concentrati sul braccio, non sul coltello. A mio modestissimo parere un grande problema è stato quello. Credo che @aerendir non sia lontano dal vero: sono rimasti spiazzati dal fatto che l'aggressore cambiasse mano con la quale impugnare l'arma. In una situazione del genere, nessuno rimarrebbe stupito. Non ci si interesserebbe del braccio ma della mano e del coltello. Nessuno ha provato a "disarmare" l'aggressore, ma solo a vincere uno scontro che tutti (Tranne Daniele nel 2th round) non avrebbero potuto portare a termine perché stramorti.
@@francogallo655 ovviamente si, questo lo do per scontato, solo che ci sono alcune situazioni in cui non si può scappare, se no non avrebbero fatto il video
Gran bel video, molto interessante, sarebbe bello vedere anche come se la caverebbero dei professionisti come loro contro due o più avversari allo stesso tempo
Ottima massima. Infatti per difesa personale preferisco un bel coltello (e un decennio di scuola seria per maneggiarlo) che una pistola magari solo con sei colpi!
Molto belli questi test che stai facendo. Ci sono alcuni elementi da considerare sia per l'aggressione a mano nuda sia da coltello: -il judo è l'arte meno "utilizzabile" per strada (non si offendano i judoka, io lo adoro e consiglio a tutti di praticarlo) in quando lo scontro corpo a corpo/a terra non è compatibile con la difesa personale. Per essere più preciso, imparare il judo per la dp è necessario perché nel 90% dei casi finirai corpo a corpo o a terra, ma va in tutti i modi evitato. Quindi, imparare la lotta ma non cercarla. - la distanza è il fattore fondamentale, ovviamente skat e il karateka erano avvantaggiati avendo basi di striking (io per strada eviterei cmq il double leg fatto da skat nel primo video). - il secondo round di skat è l'esempio palese che o anticipi il coltello, oppure una volta che è estratto le coletllate le prendi anche se sei un campione. Provare a fermare il braccio è difficile, meglio imparare a tenere l'avversario a distanza. Alcune considerazioni sull'ambiente di questo test: - è stato svolto in una gabbia sul tatami, per strada ci sono pietre, spigoli, cocci...sono sicuro che tanti avrebbero agito diversamente in quella situazione - fattore fondamentale: ognuno di loro si aspettava un attacco... mediamente per strada non te lo aspetti. È per questo che la dp è l'arte piu difficile di tutte e comprende non solo capacita tecniche ma anche di studio dell'ambiente, di studio del linguaggio del corpo, di psicologia comunucativa ecc.
Ci sono da dire tante cose qua... 1- Judoka hai fatto una figura di merda... nel primo video hai detto che eri un pubblico ufficiale... non dovresti avere paura di uno armato...fiamma gialla? 2-quello che parla di krav maga... non centra nulla quante coltellate prendi... centra dove le prendi... il karateka non le ha mai prese in punti pericolosi apparte nelle parti intime però meglio prenderle la che in pancia o dietro la schiena dove le ha prese il carbonaro mc gregor...e infatti scherzando si dice la verità forse il karateka intendeva dire non centra un cazzo chi ne ha prese di più o di meno... cazzo io con una mano ho tenuto a distanza uno con un coltello... Onore al Karateka sia nel primo che nello scorso video... tu di krav maga ne sai sicuramente più di me però stai facendo INTRATTENIMENTO!
Il 3° round di Emanule Bruno stupendo, mata leao in pochi secondi e via a nanna Scat fenomenale sia nel 1° che nel 2° round (2° round pazzesco) Maniscalco non lo attaccherei neanche se fossi armato di un fucile d'assalto..
avvolgersi una mano con una giagga o maglione, se non se ne ha il tempo suggerisco di buttarsi addosso all' avversario con il doppio calcio e tutto il peso del corpo. magari si prendono una o due coltellate alle gambe ma tu gli spacchi la cassa toracica e oltre al trauma hai il vantaggio della posizione. mano che attanaglia la carotide e strappi...game over.
Scatizzi ha dimostrato che l’unico tentativo è il colpo del ko ..e lo striking in particolare kick boxing e discipline simili possono essere più efficaci rispetto al resto . Ovviamente tutto questo se non c’è modo di scappare in una situazione dove non ci sono molte alternative a parte provarci
Divertente, ma confronto troppo sbilanciato nei riguardi dell’accoltellatore; degli atleti di arti marziali o comunque una persona che si sente padrona dei propri movimenti colpirebbe senza alcuna remora l’aggressore. Scatt é quello che si è avvicinato maggiormente alla realtà, calcio alla gola e fine della storia, ma non perché gli altri 2 non avrebbero saputo fare altrettanto, semplicemente Scatt ha scordato per un attimo la promessa di non fare male a Giacomo, e Scatt dei 3 é il più aggressivo, gli altri 2 hanno semplicemente mantenuto sempre maggior riguardo. Senza riguardi per esempio Stefano avrebbe stampato a piena potenza la suola sulla fronte o sul naso di Giacomo e buona notte.
La differenza è stata detta all'interno del video: l'arte marziale ha un "avversario" e quindi il presupposto è il rispetto dello stesso. La difesa personale assolutamente no e quindi non ha scrupoli, regole o limitazioni (se non quelle sulle conseguenza che Manuel giustamente evidenzia ogni volta). Ci sono stati scambi dove i marzialisti si sono abbastanza trattenuti, l'unico momento in cui è partito un colpo di anticipo è finita con un ko in 2 secondi. Anche questo va messo in conto: Giacomo poteva attaccare a tutta forza (tanto il coltello era di gomma), gli altri hanno controllato i colpi in maniera fantastica. In ogni caso sono d'accordo sul "fuggitsu" !! 🙂 3 professionisti di livello davvero spaziale!!! Bravi!
Una volta queste discipline erano ARTI MARZIALI, ora sono degli sport. Quindi è normalissimo che atleti anche di tale levatura siano impreparati a delle situazioni del genere. Bel video comunque! Personalmente spero di non dovermi trovare mai in una situazione del genere…
Praticamente da sti video il famoso "un fighter vs uno col coltello succede che vince il fighter" ho capito che una lama già che buca l'altro 4 5 6 volte, per adrenalina potrebbe sottometterti ma sarebbe lì per lì perché con tutto il sangue che perderà nei prossimi minuti rischierà di morire e perderà i sensi. A questo proposito mi viene in mente Faraoni a termine: perché rischiare così?
6:00 si , dopo che sei morto circa 37 volte 😂😅. Ragazzi col coltello solo se siete Superman riuscite a sopravvivere , o se scappate. Manuel ottimo video
No beh non è detto,qua alla fine simulano un caso esasperato, come un tentativo di omicidio vero e proprio....se lo vedessi in un 'altra ottica del tipo minaccia o aggressione per rubarti qualcosa,sicuramente il malintenzionato non porterebbe mai cosi tante coltellate,e poi ricordiamoci che 8/9 su 10 non sono cosi bravi con le armi. Al di là di tutto come hai detto tu,la miglior soluzione è sicuramente scappare via.
Mi sa che devi riguardare il video, questo capolavoro di Manuel è la prova che se sai fare, a meno che non ti parta a un centimetro dal ventre puoi davvero tornare a casa con solo qualche graffio o taglio sulle braccia e Scat è stato determinante in questo, perciò una buona parte del tuo commento è errata
@@Simo-ql6fn ma avete visto bene il video e il counter delle coltellate o siete tutti rincoglioniti? Cioè io vi voglio bene ma mi sembra di avere a che fare con delle scimmie
Signori, dovete pensare una cosa. E si capisce bene da questi video. Chi ti assale con un coltello ha già deciso di spegnerti la luce e quindi NON PENSA ma affonda ed infierisce. Non so cosa si debba fare realmente, grazie al Cielo non mi sono mai trovato in situazioni simili, ma le “tecniche” i livelli e le cinture colorate servono a poco se hai davanti un pazzo armato con l’adrenalina oltre ogni limite, che non gli fa sentire l’affanno, che gli offusca i limiti e la ragione e che gli urla nella mente solo “oramai non puoi fare altro!!! uccidilo”. Siamo in grado di estraniarci al punto di gestire tutto come se non fossimo noi i coinvolti? No. Bel video. Utile. Molto. Ma manca la parte onesta e sincera.
Dovresti provare la stessa cosa con una karateka che si chiama senpai luigi passamonte lui fa uno stile di karate che comprende nei colpi full contact chiamato kyokushin karate
Finirebbe pure peggio. Kyokushin è a distanza minima, dove il raggio di "pompata" è ancora più ridotto. Luigi se la giocherebbe "captando" PRIMA la possibilità del coltello. Quando arrivi a 50 centimetri con uno armato anche di competenza modesta è fatta. A MENO CHE non si abbia una qualche genere di arma improvvisata. Un borsone, una valigetta, un cappotto voluminoso da usare per "imbrigliare" il coltello. Sarebbe comunque un esperimento interessantissimo, ma credo sia convalescente da un'operazione e quindi impossibilitato comunque
Tutti bravissimi e preparati ma, da marzialista anni 80/90 con karate e kung fu, pagano il fatto che le arti marziali abbiano virato verso lo sport. Tempo fa avrebbero colpito gola, testicoli, ginocchia, un poco come il Kravmaga.
Il calcio di Scat è stato veramente bello cazzo, un singolo colpo preciso in faccia, a piena potenza l'aggressore sarebbe andato sicuramente ko e avrebbe battuto la testa a terra
un maestro di aikido (ma un vero e praparato maestro) forse e sottolineo forse avrebbe focalizzato meglio il braccio armato e sarebbe riuscito a neutralizzarlo prendendo meno coltellate letali. Ma bisogna vedere anche la bravura dell'attaccante!
Vedere marzialisti di altissimo livello riconoscere che nel Krav possa esserci una risposta più efficace di quelle che sono le loro conoscenze è prima di tutto dimostrazione di grande umiltà (da veri marzialisti) e poi una risposta a tutti quelli che deridono questo sistema(da veri tastieristi).
Ci sono discipline di arti marziali migliori del krav maga nell‘1 contro 1. ma se quella stessa arte marziale va contro un coltello, non è efficace come krav maga. In sintesi, vuoi combattere ad armi pari ossia mani e piedi nudi? MMA, karate, Kickboxe, Muhai Thai o JKD. Vuoi combattere contro uno armato? Fuggitzu o krav maga. Nella seconda ipotesi non ti do garanzie però.
@@ibiagio78 si,ma ti assicuro che è la risposta in assoluto più alta come percentuale di riuscita o cmq per limitare i danni,non significa che non prendi coltellate intendiamoci ma che limiti sicuramente le possibilità di essere colpito
MIGLIORE SERIE DI RU-vid ITALIA ANNO 2024. Adesso aspetto quelli nei commenti che dicono : " eh io avrei fatto così bla, bla " . Grande Manuel! Ora aspettiamo il video dove porti SENPAI LUIGI, perché sono molto curioso di vedere lui all'opera. 😊
Giacomo in realtá non é uno qualunque, é bello alto, robusto, atletico e forte. Per quanto non sia un esperto di coltello di certo un cliente molto scomodo per qualunque professionista.
prima di tutto Giacomo è tutto tranne che non allenato, secondo gli atleti hanno volutamente evitato di colpire per fare male e quindi sono presi 20 coltellate ciascuno, avessero fatto tutti come Scat nel secondo round i giochi finivano in fretta
@@markusdonovan2181 tranquillo non penso mi troverò mai in una situazione nella quale mi trovo una pistola puntata alla testa. Mai trovato da dire seriamente con nessuno o neanche andato vicino ad una rissa, sarò incredibilmente fortunato io oppure ragiono meglio degli altri?
Todos fracasaron contra Giacomo. Esto nos dice que la defensa contra un cuchillo no es viable si lo tiene un loco en su mano. Pero KO con la patada fue gracioso.
Sempre interessantissimi. Però non credo sia proprio aderente alla "normalità" per un vero esperto di coltello. Che NON attaccherà minimamente così, bensì tenendolo aderente al petto col braccio armato piegato a 90° (stile serpente arrotolato). E andando ad attaccare/fintare con la mano NON armata (diciamo sinistra) il viso/occhi (insomma, tipo jab, ma non un pugno, più una smanacciata verso gli occhi per spostare l'attenzione) per POI "pompare" col braccio destro per colpi di punta al costato. Impedendo, in sostanza, qualsiasi tipo di presa del polso, leva etc. Ovviamente non è così scontato trovarsi di fronte un killer (anzi, direi possa capitare essenzialmente in carcere). Anche il cambio di mano mi sembra quantomeno ardito. Però, insomma, un esperimento interessante che mostra come perfino persone superaddestrate finiscano sbudellate in pochi secondi. Con grandissima stima e complimenti a tutti!
Come mai avete messo mma. Karate e judo Contro il coltello e proprio un krav maga non lo avete messo ? O se no anche uno di wing chun che si allenano contro i coltelli ..
ne basta una di lama che entra bene e sei a terra, l'unica prevenzione e' capire prima la situazione ed evitare, oppure girare armati, con tutte le conseguenze che ne derivano
Secondo me ci volevano delle protezioni al torso e al collo per "l'aggressore", tipo sacco da box ma indossabile (tipo le tute che proteggono dalle schegge delle bombe) e i classici parastinchi da Muay Thai, perché così almeno potevano colpirlo forte (come in una situazione realistica) senza fargli troppo male ... inoltre immagino abbia indossato almeno il parapalle. Lo scrivo perché so cosa si prova a ricevere forti colpi al torso, anche più forti di quelli in video ... una volta da ragazzino delle medie, per provare quanto erano resistenti i miei addominali in contrazione, mi feci tirare un pugno alla massima forza, sullo stomaco, da un mio coetaneo, il dolore era lancinante ma "sopportabile" (nel senso che non chiamai i miei genitori e non mi lacrimarono gli occhi), per riprendermi al meglio mi sono dovuto piegare una manciata di minuti
@@thomasturbato7021 non sono d'accordo Scatizzi è stato il migliore qui nel primo video il karateka a mani nude stop non replicare che non mi interessa il tuo pensiero questo è il mio se non ti sta bene sono problemi tuoi
@@sicurezzavsvi8462 è stato l'unico che se n'è fregato di quel poveraccio e scommetto quello che vuoi che con i calci alti non ha nessunissimo controllo..
@@sicurezzavsvi8462io invece sono più che d'accordo , il karateka avrebbe potuto abbatterlo cn i calci in faccia ma si è trattenuto e si vede anche nelle gomitate che le simula , le avesse portate l'avrebbe spento
Oh, vi faccio osservare che un coltello vero avrebbe anche la possibilità di lavorare di taglio a distanza sulle braccia ...in attesa di chiudere con un fendente
@@G_D_R_ Penso che serva a te, dato che il tuo commento non ha senso . Questo video ha dimostrato che le arti marziali classiche ( sport da combattimento) è inutile contro chi ha le armi . Se vi sentite toccati è un vostro problema, non mio
@@G_D_R_ per arti marziali classiche intendo : karate, judo, aikido etc ... Che oggi vengono considerati per l'appunto sport da combattimento che seguono regole . Il kma non segue regole ed è più adatto per combattimenti in strada . Non dico che sia la soluzione definitiva, ma sicuramente rispetto a sport che segue delle regole, è " l'arte " più idonea . E non sono incazzato, stai sereno . L'unico agitato qui mi sembri tu .
Manuel io avrei una domanda non inerente a questo video ma più che altro riguardo allo spray al peperoncino; di recente ho acquistato il supporto Shadow per lo spray e in particolare ti volevo chiedere, secondo te in quali situazioni è meglio usare lo spray con il supporto (Holster o Shadow) e in quali senza(semplicemente tenendolo in tasca); cioè se esco con i miei amici, personalmente preferisco portarlo in tasca in modo da non dare nell'occhio e allo stesso tempo non far pensare agli altri che magari lo porto per spavalderia, inoltre penso che portarlo in modo visibile per gli altri potrebbe creare domande sul perché una persona dovrebbe avere quel dispositivo con sé in una situazione qualunque, anche normale (cosa che, come ho potuto appurare dai tuoi video, è assolutamente legittima se il dispositivo è utilizzato strettamente per il suo uso). Perciò volevo sapere se avevi qualche consiglio da dare a riguardo. Ringrazio in anticipo🤝
è bene che Manuel faccia vedere queste cose anche perchè molti vivono nell'illusione che essere un marzialista ti dia qualche super potere... Questi erano 3 campioni e professionisti delle loro rispettive arti marziali e, nonostante erano anche consapevoli che sarebbero stati aggrediti, hanno lo stesso tutti e tre subite molte coltellate. Detto ciò, se avessi la possibilità sicuramente mi iscriverei al corso di Manuel sull'auto-difesa... purtroppo sto un pò fuori mano -.-
Il video non é realistico, mi spiego meglio, ovviamente difendere un coltello é di una difficoltà disarmante ed il consiglio migliore é fuggire, io faccio sport da combattimento da 8 anni e se potessi scegliere scapperei sempre, resta il fatto che ovviamente per L’incolumità di Giacomo nessuno ha quasi mai provato un ko, quando la difesa migliore in questo caso sarebbe un calcio portato al volto per spegnere l’avversario come i fatti dimostra il minuto otto dove Giacomo persona abituata a combattere e con caschetto va a terra stordito per 20 secondi e passa con un solo calcio.
Dico la mia mia da ignorante. Prima cosa da fare, in una situazione del genere è scappare subito, se si hanno delle nozioni di combattimento e non si può evitare lo scontro, cercare il colpo da incontro, esattamente come ha fatto il pit fighter al secondo round dove non ne ha presa nemmeno una di coltellata, solo che questa è una simulazione e rischi di scoppiare l'avversario, infatti è rimasto steso subito. E comunque sia nella realtà, se ci riesci, colpisci sempre prima dell'aggressore e rovinalo che è sempre meglio finire davanti a un giudice che sotto 3 metri di terra
Allora......bloccare il braccio armato penso che sia l' unica cosa logica da fare a prescindere che si faccia oppure no il Krav maga. Loro 3 infatti non sono stati all' altezza per essere comunque dei professionisti, ma tra i 3 il migliore è stato nuovamente il lottatore di MMA.
E un video troppo dimostrativo, per strada sicuramente e meglio evitare ma trovarsi uno col coltello mettw sicuramente adrenalina e aggressività, lo dimostra benissimo scatizzi nel 2 round dove attacca subito e lo mette ko
C'è anche da dire che, a differenza dell'altro video, i tre atleti non hanno potuto agire come in una vera colluttazione, anche andandoci vicino comunque non potevano fare veramente male al finto aggressore, già un vero aggressore con un coltello è una situazione estrema e difficilissima da gestire, in un caso reale, se non si può scappare e ci si trova a dover combattere, penso che i tre atleti avrebbero quanto meno cercato di mettere l'aggressore fuori gioco anche a costo di fargli dei danni estremi così da limitare il possibile i danni propri, cosa che chiaramente non potevano fare, col rischio di mandare all'ospedale il falso aggressore. Di certo l'imprevedibilità di un aggressore armato di coltello, con l'adrenalina in corpo, è una situazione che è decisamente meglio evitare in quanto la possibilità di prendersi delle coltellate è altissima, ma se proprio questi tre si trovassero a dover reagire, col vero aggressore ci sarebbero andati giù molto più pesanti, anche a costo di ammazzarlo, perchè quella è una situazione di vita o di morte, cosa che in un video basato su un'aggressione simulata non si può certo fare.
Bellissimo video, anche se contro un coltello come dice Manuel , la prima cosa è bloccare la mano che impugna... Peccato che trattandosi di combattimento a stretto contatto non abbiate inserito il wing chun, sarebbe stato molto interessante..
Comunque di solito non trovi gente come Giacomo con un coltello in mano... di norma sono dei cacasotto e non gente palestrata come lui. Quindi entrambi i tre campioni avrebbero la meglio sul 99% degli aggressori, soprattutto perchè un avversario VERO (che non possono evitare) lo colpirebbero con forza e potenza... cosa che con Giacomo non hanno potuto fare. Bravissimi tutti e tre!... e l'unico per cui sono spiaciuto è Giacomo... che nonostante abbia preso dei colpi "TRATTENUTI"... 2 o 3 volte ha contato gli uccellini che gli cinguettavano attorno!... eheheh!