Condivido con voi un mio vecchio post n°1. Buongiorno a tutti, oggi parlo di distribuzione. Cos’è e quando sostituire la cinghia di distribuzione La cinghia di distribuzione è una componente essenziale dell’auto perché collega l’albero motore con l’albero a camme, permettendo il movimento del veicolo. Cos’è la cinghia di distribuzione e come funziona? Meccanicamente si definisce la distribuzione il cinematismo che nei motori quattro tempi endotermici permette la rotazione sincronizzata tra albero motore e albero/i a camme. Tale sistema consente l’apertura e la chiusura delle valvole di aspirazione e scarico permettendo l’ingresso di combustibile e comburente e l’espulsione dei gas generati dalla combustione. L’azionamento della distribuzione avviene attraverso un sistema di trasmissione che può essere costituito da una catena, da cinghia a secco o a bagno d’olio e da ingranaggi. La distribuzione a catena, posta all’interno del motore e chiusa da un carter, lubrificata e raffreddata dall’olio, in passato era molto diffusa, poi superata dalla cinghia a secco che permette minore rumorosità e riduzione degli attriti. Oggi, in molti motori è tornata in uso grazie alle nuove tecnologie che hanno permesso di produrre catene con dimensioni ridotte, guadagnando sia nella riduzione della massa motore, sia negli attriti e nella rumorosità. P.S.personale: la seconda distribuzione migliore in assoluto. Anche se attualmente le cinghie a secco, cinghia coperta da un carter esterno al motore, risultano ancora tra le più diffuse, negli ultimi anni alcuni costruttori hanno sperimentato ed utilizzato cinghie a bagno d’olio, ovvero cinghie poste all’interno del motore e chiuse da un carter, raffreddata e lubrificata dall’olio motore. Ciò permette di ridurre ulteriormente le dimensioni del motore oltre che attriti e rumorosità. P.S.: Le cinghie a bagno d'olio, si " dilatano " e lasciano residui che con il tempo otturano il pescante della pompa dell'olio. Quindi per chi ne è capace, è necessario smontare la coppa dell' olio per ripulire tutto.🤦🤦🤦🤦 Sulle mie ci sono e mi devo adeguare con non poca " rabbia". A sto punto era 💯 volte meglio la catena. Poco utilizzate invece le distribuzioni ad ingranaggi, vantaggiose nel mantenimento del sincronismo e nella durata, ma decisamente svantaggiose riguardo rumorosità, attriti e costi di produzione. Normalmente vengono utilizzate nei motori di grosse dimensioni come quelli dei veicoli industriali, nelle moto e nelle auto da corsa. P.S.personale: possono avere tutti i difetti che vogliamo, ma a parte tutto rimarrà sempre la migliore in assoluto. La rottura della cinghia di distribuzione cosa comporta? I motivi che portano al deterioramento della cinghia sono tanti e comportano un arresto immediato del veicolo e gravi danni, se non irreversibili, al motore dell’auto. Più nel dettaglio, i primi componenti a subire danneggiamenti sono: bielle, pistoni e valvole pompa dell’acqua cuscinetti tendicinghia albero motore La rottura della cinghia provoca infatti il disallineamento dei due alberi connessi, delle valvole e dei pistoni che, non più sincronizzati, batterebbero fra loro deteriorandosi. Sono complementari alla cinghia e a questo fenomeno, anche la rottura del tendicinghia e, spesso, della pompa dell’acqua. Quando è necessario dunque cambiare la cinghia di distribuzione? La regola generale è: fare riferimento al libretto di manutenzione dell’auto. All’interno del libretto, infatti, troviamo tutte le indicazioni relative alle tempistiche di sostituzione della cinghia. P.S.personale: LASCIAMO PERDERE!!!!!! Io al massimo le sostituisco ogni 50\60.000 km. Solitamente, i parametri generali sono: chilometri percorsi modo in cui sono stati percorsi questi chilometri tempo trascorso (espresso in anni) Rispetto ai chilometri percorsi, è necessario seguire le indicazioni segnalate dalla Casa Madre. P.S. personale: LASCIAMO PERDERE!!! In secondo luogo, bisogna tenere conto delle condizioni ambientali di uso del veicolo: semplici o difficili. Sono considerate condizioni di usura standard, quelle conseguenti l’utilizzo cittadino, di brevi o pochi viaggi. In caso di lunghe percorrenze anche su strade extraurbane e non asfaltate, la cinghia richiede una maggiore frequenza di sostituzione. Infine, dal punto di vista del tempo, la cinghia dovrebbe essere cambiata tra i 6 e i 10 anni di vita del veicolo. Questo perché le parti in gomma ed elastiche che non si sono usurate, possono comunque indurirsi e perdere efficienza. P.S. personale: se la vostra macchina fa poca strada, cambiatela ogni 5\6 anni al massimo come se l' auto abbia fatto 10.000 km\anno Per concludere, data l’importanza della cinghia, è utile sapere che i controlli devono essere periodici e fatti almeno ogni 20.000 km di percorrenza, oppure ogni due anni, da un’officina specializzata. 🤝🤝🤝🤝🤝🤝🤝🤝🤝
No. La cinghia a bagno d'olio è un cesso. Non bastano 20.000Km. Conosco gente con Honda e Peugeot a cui si è accesa la spia dell'olio per mancanza pressione dopo meno di 10.000Km. Sono mezzi da buttare, punto. Non comprateli neanche usati !!!
@@snoopypeanuts9160 non esagerare , i problemi sui motori Peugeot sono venuti fuori a 35/40.000 Km non a 10.000 . sul alcuni motori Honda dopo i 50.000 Km perchè non sono stati fatti i tagliandi con olio corretto. Io posseggo ancora la Civic del 2020, per precauzione ho fatto sostituire la cinghia a 69.000 Km per verificare in che stato fosse. Era ancora in ottimo stato con irrisorie particella di gomma sul fondo della coppa. Sarebbe arrivata tranquillamente a 100.000 Km. Ho sempre fatto i tagliandi in Honda alla segnalazione del service di bordo. Detto questo ribadisco che è stata una scelta tecnica sbagliata e scellerata. Questo sistema è stato abbandonato da tutti i produttori. Punto
Ciao. Stavo valutando l'acquisto di 3 auto: alfa giulietta 1.4 170cv del 2014, honda civic sedan 1.5 182cv del 2017, o ancora mercedes classe A250 211cv 2014? Quale consigliereste come auto per il quotidiano, ma divertente da guidare?
é difficile darti una risposta precisa dato che le vetture sono si differenti ma nella sostanza molto simili. La scelta è prima di tutto soggettiva e deve tenere conto delle condizioni della vettura (chilometraggio, tagliandi, numero di proprietari, eventuali sinistri etc)
Salve, quali altri motori (moderni) hanno la cinghia di distribuzione a bagno d'olio? Può essere per esempio che anche il 1.2 puretech abbia la stessa tipologia di cinghia a bagno d'olio?
Si molti altri e se sbagli olio(gradazione e pure n. Acea ecc) butti via il motote, houna citroen C3 1.0vti e pur mettendo olio con la gradazione giusta, nonsapevo di questo vincolo dopo 50000km ho quasi rotto la cinghia distribuz
Si il 1.2 puretech ha cinghia a bagno d'olio. Il mio consiglio è di usare solo l'olio raccomandato e non semplicemente uno a viscosità equivalente e cambiarlo ogni max 10000km.
@@claudionistri9623 ti do un consiglio. Essendo un motore di merda ma decidi lo stesso di tenerlo x svariati motivi, ti consiglio di far svuotare l'olio motore, smontare la coppa dell'olio e farla lavare. Poi cerca di non superare i 10.000 km tra un cambio e l'altro. Ciao
Salve, avrei bisogno di un consiglio, ho la stessa honda civic 2018, ma 1600 diesel, con catena di distribuzione, l'auto ha 92000km, e all'acvenzione a caldo tarda il pistoncino trndicinghia e si semte un po di rumore, per circa 10 secondi, la cosa non capita mai a freddo. Volevo capire se vale la pena cambiare la catena e piu o meno a quanti chilometri è indicato farlo, sul libretto non è indicato per quel tipo di motorizzazione. Grazie
è difficile fare una diagnosi da remoto Tecnicamente la catena necessita di essere sostituita con chilometraggi molto più elevati rispetto a quelli che hai percorso, diciamo dopo i 160.000 km, quello che dovresti controllare e nel caso sostituire è il tenditore che probabilmente non lavora più correttamente. Se così fosse, anticipi la sostituzione anche della catena e cambi tutto assieme
Ho una Civic del 2014 1.6 dtec che ha superato i 160.000km.: silenziosa come da nuova sia a caldo che a freddo. Importante rispettare tempi e percorrenze di sostituzione olio (senza esagerare né in più né in meno) usando SEMPRE lubrificanti di qualità (non importa la marca o se "originale" Honda) con i requisiti previsti dal Costruttore e riportati sul libretto di uso e manutenzione. Ho usato olio Honda ovviamente presso il Service della Casa inizialmente e da 3 anni uso Shell 0w30 100% sintetico con tutte le omologazioni previste da Honda. Nessun consumo olio, fumosità, rumore, etc. Prestazioni e consumi gasolio immutate.
Io ho proprio quella Honda 1.0 del 2017. Un cesso di macchina. Rottura turbina dopo 115 Mila kilometri, poi motore... macchina ferma per 8 mesi, poi alternatore che DICONO alla Honda di avermi cambiato, ma poi dopo 2 anni ho dovuto cambiarlo nuovamente. Adesso ogni tanto dà errore di funzionamento motore, ma poi sembra tutto normale, ma ho un ansia terribile. Un cesso assoluto.
@@9000girichannel Il motore 1.0 a tre cilindri infatti lo ha ritirato subito, non lo ha montato nemmeno sulle jazz, un cesso di macchina. Tra poco me ne disfo, mai più una HONDA .
E’l’eccezione che conferma la regola.E la regola è che le auto Honda sn super affidabili.Mi spiace x chi è rimasto fregato da quel motore,ma tti gli altri vanno benissimo.Ho una crv 2.2 del 2006 che nn darei via neanche morto.
Bisogna dire che probabilmente non è un progetto honda Japan 100 %, infatti girano voce che abbiano delegato qualcuno nella progettazione nel panorama europeo, inoltre molti evidenziano tante somiglianze col 1.0 ecoboost. In effetti strano che questo 1.0(P series) sia esistito per così poco e solo praticamente per il mercato europeo, e così tanto diverso da tutti gli altri Honda. Il vero motore Honda è il 1.5 Turbo L15B7 parlando di Civic 10, dotato della classica e tipicamente (per gli standard honda) affidabile catena di distribuzione, capace anche di 1mln di km senza aver alcun problema. Ci sono già tanti riscontri soprattutto negli USA di altissime percorrenze col 1.5 T. Scelta a mio avviso incomprensibile di Honda dell'inserire in gamma un bidone (1.0 T) del genere...
Honda non è più quella d una volta il motore e loro e fatto in Tailandia il 1500 diluisce benzina nell' olio in coppa... Nn fidatevi più di Honda e solo marketing danno problemi come altre e ti pelano sui ricambi
Non è solo Honda , anche alcuni del gruppo PSA hanno lo stesso sistema . La motivazione dei progettisti è quella di ridurre attriti e rumorosita' ....e io aggiungo ...la vita del motore!!!!!🤣🤣
@@9000girichannel si. Ce l'hanno tutte le tricilindriche Peugeot/Citroen, Honda e Ford. Tutte hanno gli stessi problemi... tutte, salvo che a Peugeot/Citroen si rompe anche la catena da biciletta che hanno messo tra gli alberi a camme. Si... sono masochisti. La cinghia muove un solo albero e l'altro viene mosso da una catena collegata al primo, se ho visto bene. Solo che è piccolissima e si spezza. Il ricambio, infatti, prevede un kit per montarne una più grossa, segno che loro lo sanno.
concordiamo pienamente, purtroppo possiamo citarti innumerevoli casi di motori "troppo delicati"che spesso, subito dopo il periodo di garanzia, si rompono .... quando succede, mai avuto riscontro che le case si accollino il costo di ripristino
più si va avanti peggio è. .. e pensare che una volta esisteva l s2000 aspirato da 240 cv . incredibile. come cazxo fanno a cadere così in basso. il bello che poi tutti quanti hanno cominciato a montare turbine
Se la distribuzione è stata progettata a cinghia, non la puoi sostituire con la catena, sarebbe necessario stravolgere tutta l'architettura del motore. L'unico modo per evitare simili inconvenienti è l'utilizzo di un olio con le specifiche adeguate
Ho visto che il motore a gasolio della Honda civic x monta un motore con distribuzione a catena. Il pezzo esiste in realtà. Non si può sostituire e fare solo la regolazione delle valvole? Non dico che non ci sia da lavorarci sopra. Ma credo che se lo hanno fatto sul modello Diesel , credo che si possa fare sul benzina.
Comunque mi sembra che si debba trovare una altra soluzione. Olio, anche se lo si cambia, corrode la gomma. Lo dice anche lei nel video. Che lo sanno i bambini. Andare in giro e rischiare di rompere la turbina. E tt quello che segue. Mi sembra una follia. Metti che ci sia una partita di cinghie difettate. Rompo il motore, x cosa? Mi sembra strana la soluzione, di solo cambiare il tipo di olio.
Come spiegato nel video, devi utilizzare in modo preciso solo ed esclusivamente l'olio con le specifiche Honda, qualunque altro olio ti crea i problemi descritti
Ho fatto il tagliando della mia civic 1.0 in una officina Honda. Mi hanno raccomandato assolutamente di fare manutenzione regolare perché questo motore è piuttosto fragile, serve un olio fatto apposta per farlo funzionare senza problemi. Ogni anno o 10.000 km. Cambiare la cinghia di distribuzione a 100.000 km in ogni caso
Corretto, sui motori con cinghia distribuzione a bagno d'olio bisogna utilizzare solo ed esclusivamente un determinato tipo di olio che non deteriora il materiale sintetico (poliyrib) della cinghia. Riguardo a quest'ultima, consigliamo di accorciare la sostituzione ad 80.000 km
Condivido con voi un mio vecchio post n°2 Buongiorno, qualche info sulle cinghie a bagno d'olio.(già scritto in un post precedente). Le info sono del 2019, ma valgono tutt' ora. Ovviamente negli anni i modelli cambiano in innovazione. Da quanto ho letto, la GATES già produceva cinghie a bagno d' olio in altri campi. A quanto pare i problemi delle cinghie a bagno d' olio, riguarda i motori francesi che non utilizzano le cinghie GATES. QUALCUNO DEL GRUPPO HA AVUTO PROBLEMI CON LE CINGHIE A BAGNO D' OLIO INSTALLATE SUI MOTORI PURI FORD( NON QUELLI DI DERIVAZIONE FRANCESE) ?!?!? L'acquisizione della società denominata The Colorado Tyre and Leather Company da Charles Gates nel 1911 segnò la nascita del gruppo. Nel 1917, John Gates rivoluzionò i macchinari industriali con la prima cinghia trapezoidale in gomma al mondo, dando inizio alla lunga storia di progettazione avanzata che contraddistingue The Gates Corporation. Nel 1946, Gates inventò la prima cinghia di distribuzione dentata, nota come cinghia sincrona. Cinghie in bagno d’olio: nuovi modelli by Gates Entro la fine del primo trimestre 2019, Gates lancerà i primi cinque modelli di cinghie in bagno d’olio (BiO, Belt-in-Oil), ma altri modelli saranno disponibili durante il resto dell’anno. L'annuncio coincide con la notizia che le cinghie BiO ideate da questo produttore di sistemi di trasmissione sono state scelte come componenti di qualità equivalente all'originale (OE) per garantire la funzione lubrificante della pompa dell'olio sui motori turbo Ford EcoBoost da 1 litro. Il design delle cinghie BiO di Gates riduce l'attrito e contribuisce significativamente a ridurre il peso complessivo del veicolo: ciò comporta un minor consumo di carburante e ridotte emissioni di CO2. I componenti Belt-in-Oil integrati, quali la cinghia dentata, la cinghia per pompa olio, il tenditore e la ruota dentata ECO, sono stati scelti come OE per numerose applicazioni esigenti con motori utilizzati in tutto il mondo. Tra gli esempi figurano i motori turbo VTEC a 3 cilindri da 1 litro installati sui modelli della gamma Honda Civic. In dettaglio, i denti sul lato superiore di ogni cinghia BiO sono rivestiti in tessuto ibrido resistente agli oli, mentre il lato posteriore è rivestito in nylon resistente agli oli. Un polimero multistrato resistente all'olio contiene trefoli in fibra di vetro ad alta resistenza e alta densità, impregnati e resistenti agli oli. La tecnologia delle cinghie BiO associa semplicità e comprovata efficienza a materiali che resistono alla contaminazione con olio per l'intera durata del motore. Nuove applicazioni delle cinghie BiO La nuova gamma di ricambi BiO sarà aggiunta come integrazione della gamma di cinghie di distribuzione PowerGrip di Gates. Tre delle nuove cinghie BiO di ricambio saranno destinate alle sempre più numerose applicazioni Ford e VW che utilizzano cinghie di trasmissione per pompe olio. Le cinghie T357HOB saranno idonee per i motori Ford da 1 litro, su modelli come Focus, C-Max e Fiesta. Le cinghie T351HOB saranno idonee per i motori VW da 1,6 e 2 litri, su modelli come Audi A3, Volkswagen Golf, Skoda Octavia e Seat Leon. Le cinghie T358HOB saranno idonee per modelli come la Audi A1, la Fabia e la Superb del marchio Skoda e ancora la Volkswagen Polo e la Seat Ibiza. Le cinghie T354HOB e T539HOB, per applicazioni con trasmissioni a cinghia dentata, saranno idonee per gli stessi modelli Ford già elencati riguardo alle cinghie T357HOB. Nuovi mercati delle riparazioni Le cinghie BiO di Gates, in quanto ricambi OE di qualità a prezzi competitivi, sono destinate a creare significative possibilità di guadagno per i distributori di ricambi e le officine indipendenti. Questo perché i motori, in molte applicazioni OE precedenti, sono ormai prossimi alla fine prevista del loro ciclo di vita, in genere compresa tra i 200.000 e i 300.000 km. Si sta già aprendo un mercato delle sostituzioni con cinghie BiO, poiché alcuni clienti cercano di prolungare la durata dei propri veicoli. Altri mercati in crescita sono quelli delle riparazioni di incidenti e del ricondizionamento dei motori su veicoli di marchi prestigiosi, che vengono preparati per la vendita dell'usato. Opportunità a lungo termine La produzione è orientata al sottodimensionamento dei motori e continua la propensione a un maggior uso delle cinghie in bagno d'olio. Si prevede che, nel prossimo futuro, oltre 14 milioni di veicoli monteranno una o più di queste cinghie.🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻🤝🏻
Forse ingenuamente (non credo proprio) o forse furbescamente trascurano un macroscopico fattore e cioè la contaminazione dell'olio motore da parte di idrocarburi incombusti e da scorie combuste degli stessi che trafila dalle fasce dei pistoni. Infatti è anche per questo che la cinghia si deteriora precocemente dissolvendola in particelle piu o meno piccole, spaccando precocemente turbine e usurando molto piu infretta bronzine a causa di otturazione dei micro fori di lubrificazione. Ma va!!
@@Leonardo23307 la contaminazione a causa del blow-by è sicuramente grave, ma speriamo che la ricerca trovi un modo per contrastare questa usura precoce con materiali o mescole differenti. Io ho controllato personalmente le mie cinghie a bagno d'olio al tagliando dei 30.000 km, sono perfette, peccato che qua non si possono pubblicare foto. Se si esegue una manutenzione seria, con cambio olio ogni 10/15.000 km o 1 anno, la contaminazione è di gran lunga inferiore a chi tiene l' olio per 30.000 o + km o per anni. L' interno del mio motore era perfettamente pulito, niente patine di olio fritto......mi stavo dimenticando, il pescante della pompa dell' olio e la sua cinghia ovviamente tutto in perfette condizioni. Ford Ka+ Active 1.2 benzina, motore derivato dal 1.5 ecoboost.
@@mau110477 fai benissimo ad accorciare i cambi d'olio. L'ideale sarebbe far lavare anche la coppa dell' olio di tanto in tanto. Il punto debole è la turbina come ben sai. Vanno trattati bene questi motori, senza strafare sul gas, specialmente a freddo. Ciao
@@mau110477 purtroppo le restrizioni europei hanno portato i costruttori ad adottare strategie antinquinamento sciagurate, mettendo a rischio motori e portafogli degli acquirenti. Oltretutto senza risolvere alcun ché, visto che poi bisogna intervenire sui guasti. Cambi d'olio a 30k km ma ti rendi conto!?, motori che a malapena arrivano a 150k km e sono totalmente da revisionare!, con esborso di migliaia di €. Una vergogna!! Altro che ecologia!!!
honda civic 1.0, due mesi fa si è rotta una levetta della turbina a 88 mila km, ora dopo due mesi mi hanno detto di venire a cambiare la cinghia di distrubizione per sicurezza visto che sono a circa 95 mila km e per evitare problemi più grossi, il problema è che farò il cambio tra due settimane, spero resista
@@9000girichannel sono nel gruppo delle Honda Civic X generazione ed è un pianto. La qualità generale è pessima. Ho il diesel. L'ultimo guarsto è stata la crepa di un collettore in gomma dopo solo 4 anni e 80.000Km. Costa 180 Euro... prezzo alla produzione forse un Euro. In generale tutti gli ADAS funzionano male e non sono rari allarmi ingiustificati che spariscono da soli. Non è la mia. Cosa abbastanza diffusa.
Certo che è davvero molto molto strano leggere di un Honda con problemi eh. La cinghia in gomma a bagno di olio mi sembra assurdo, io pensavo fosse a catena. Domanda, non potrebbe dipendere anche da intervalli molto lunghi e da gradazioni troppo viscose?
È un sistema molto "discutibile" sicuramente non da un marchio come Honda da sempre sinonimo di alta affidabilità. Da un punto di vista pratico, le cause possono essere molteplici, da intervalli cambio olio troppo lunghi oppure gradazioni olio sbagliate. Resta il fatto che una distribuzione a cinghia a secco o a catena, questi problemi non li crea
Carissimo, non siamo nati ieri e le cose le sappiamo fare in modo corretto. Oltre a smontare la coppa dell'olio, sostituire il pescante e pulire la pompa, abbiamo cambiato anche i tubi di carico e scarico olio del turbo. Prima di fare commenti "ad cazzum", mio caro saccente, dovresti accenderlo il cervello.....
Una soluzione tecnica ridicola per ridurre del, udite udite, 1% emissioni e consumi. Peccato che a farne le spese siano i clienti. La mia Civic del 2017, presa usata a dicembre 2022 aveva 61.000km. Appena portata a casa ho fatto il tagliando con un ottimo 0w30 e controllato olio e filtro vecchio, da cui non è emersa traccia di alcun residuo. Passano 3 meso e fatti appena 3000km, in rotonda cittadina si spegne. Capisco immediatamente tutto ed eccomi quì. Sono senza auto da oltre un mese.
Come abbiamo commentato nel video, riteniamo questa una soluzione tecnica a dir poco "discutibile" e comunque fonte di grossi problemi a carico dei clienti. E' veramente incomprensibile come, una casa famosa per la sua tecnica altamente efficiente come Honda, abbia deciso di adottare questa scelta
@@9000girichannel veramente assurdo. Soluzione se non erro ideata da Ford, poi replicata da PSA. Pare che Ford prescriva la sostituzione ad un kilometraggio molto superiore rispetto ad Honda che impone la sostituzione a 5 anni o 100.000km e abbia un failure rate inferiore. I PSA mi risultano essere più soggetti a danno, ma dipende certamente anche dai volumi di vendita. Resta comunque il fatto, grave, che Honda abbia messo in commercio una simile schifezza senza preoccuparsi di mettere in atto una campagna di richiamo. Anzi, chiamando le officine ufficiali o lo stesso servizio clienti, ignorano e negano il problema. Qualcuno tuttavia è riuscito ad ottenere la riparazione (che per i protocolli Honda significa sostituzione del motore completa) anche fuori garanzia su vetture tagliandate esclusivamente in rete ufficiale.
@@misanthropos92vero però Ford è passata alla catena, immagino che abbiano perso un sacco di soldi con le auto in garanzia visto che le vendono quasi tutte in leasing.
@@FefyGT e meno male! Capisco che sia una tecnologia nuova (io non la condivido), ma secondo me la cosa grave è che le case abbiano sperimentato sul prodotto venduto a danno dei clienti. Nessuno mai rimborserà chi ha subito i danni di queste scelte scellerate, salvo l'intervento della garanzia.
Le auto moderne non ammettono ignoranza ne da parte dei proprietari men che meno da parte dei meccanici autorizzati o meno. I progetti sono sempre più risicati con tolleranze piccolissime. Oggi i meccanici hanno bisogno di continui aggiornamenti altrimenti non riescono piu a fare il loro mestiere.
Problema comune a tutte le cinghie a bagno d'olio, motore Ford, Stellantis e Honda. Il fatto che siano 3 cilindri non influisce, il problema è la cinghia a bagno olio e non si capisce l perché. Olio bollente e cinghia in gomma, quindi poltiglia assicurata. 😢😢
Innanzitutto Honda non monta più il motore 1000 su nessun modello, poi il tre cilindri con cinghia a bagno d'olio se si rispettano intagliandi e si usa l' olio corretto va sostituita a 100.000 km senza problemi. Detto ciò la cinghia di distribuzione a bagno d 'olio è stato uno dei progetti più sbagliati degli ultimi decenni. Tutti i motori ad oggi prodotti da Honda sono molto affidabili .
succede se non si usa olio specifico raccomandato e soprattutto se non si cambia spesso (in rapporto all'uso che se ne fa). Su questi motori ogni 10-12.000 km. andrebbe cambiato. Honda raccomanda di sostituire la cinghia ogni 6 anni o 120.000 km. Quindi dopo 6 anni va comunque cambiata.
Correggo una cosa, Honda raccomanda la sostituzione ogni 5 anni o 100.000km, come da manuale. Anzi, mi dicevano dal servizio clienti di segnalare officine che indicavano scadenze diverse.
@@misanthropos92 dal manuale di istruzioni e manutenzione che ho io e che ho confrontato con la versione pdf scaricata dal sito Honda per il MY2018 (idem per MY 2021) risulta sempre ogni 120000 o 6 anni.
@@fabiocampinoti ma davvero? La mia è 2017 e riporta 5 anni/100.000km. Ho chiamato amche Honda, ma non mi hanno saputo aiutare. Sono degli imbecilli e mi hanno detto che fa fede solo il manuale.
Rimane il fatto che principalmente sono i residui carboniosi e di carburante che inquinano l'olio motore e vanno a deteriorare la gomma di cui è composta la cinghia.
Honda non cerca di fare spendere soldi al cliente. Guarda tutti gli altri motori come sono affidabili, vi ricordo che i giapponesi sono i primi al mondo a livello di affidabilità, ma purtroppo siamo tutti umani e dalle eccellenze può uscire pure uno sbaglio.
@@marman1851 e infatti questa volta hanno toppato... lo stiamo solo ribadendo non mettiamo in discussione Honda ma solo che questa volta hanno fatto cilecca😁
@@9000girichannel Buongiorno vi seguivo prima con Bobbiese e con altrettanta costanza vi seguo ora che avete canale vostro, io sono tra l'altro vostro cliente avendo portato la mia Lancia Delta III a fare un bel tuning ☺un saluto Merisio
Problema conosciutissimo e comune con il gruppo PSA e le Ford. I tricilindrici piccoli sono tutti affetti da questo problema. Sono nel gruppo Honda Civic e ci sono anche casi di cinghie rotte con motori da buttare. Lasciate stare TUTTE le macchine con cinghia a bagno d'olio. Comunque Honda dichiara 120.000Km per il cambio cinghia, in quanto le case erano convinte che questo sistema le facesse durare più di quelle a secco. Incredibile ! In ogni caso non è l'olio il problema. Quelle cinghie sono state progettate per resistere all'olio. Qual'è allora il problema ? Semplice. Le case NON sanno verificare i mezzi che producono. Quasi tutte le case prendono le auto in prova per i test e gli fanno fare valangate di chilometri come se fossero guidate da un agente di commercio. Il 90% della gente non guida in questo modo. Succede che ci sono molte più accensioni/spegnimenti e variazioni di temperature di quanto non avessero pensato. La benzina piano piano passa dalle fasce e, anche se pochissima, passa nell'olio. La contaminazione è lieve. C'è sempre stata in tutti i motori a benzina ed usualmente non crea problemi, entro certi limiti. Questo non è tuttavia vero per la cinghia a bagno d'olio, la quale si deteriora precocemente. Ormai TUTTI sanno di questi motori e, salvo trovare qualcuno che non ne sia al corrente, sono mezzi invendibili nell'usato.
di sicuro va usato un olio specifico e particolare; il problema è che sbagli olio ti trovi questo problema viceversa, su motori con cinghia a secco, ti eviti questo problema
Ci sono numerosi casi di rottura su auto tagliandate sempre con l'Honda 0w20 raccomandato. Aggiungo che Honda raccomanda l'uso dello 0w20 Honda oppure, di altri marchi, 0w30 o 5w30 . L'importante è che si rispettino le specifiche prescritte. Comunque sia, i casi di rotture di cui sono a conoscenza sembrano non relazionati all'olio usato. Una cosa interessante, riguarda una nota rilasciata da Honda UK (se non erro). Si fa riferimento alla errata rugosità di una puleggia.
Una domanda mi sorge spontanea. Ma veramente un meccanico sotto casa, per quanto bravissimo, può entrare nel merito di scelte tecniche operate da INGEGNERI HONDA dotati di conoscenze tecniche specifiche, frutto di studi ed esperienze decennali? E’ come se un infermiere, seppure esperto, volesse spiegare ad un oncologo come deve fare la chemioterapia....La macchina revisionata secondo me non era stata sottoposta a regolare manutenzione. Invero, nel video il meccanico nulla dice in tal senso!!!!! Sembra abbia omesso una informazione dirimente la questione.
Nessuno mette in discussione la capacità tecnica degli ingegneri Honda che riteniamo sia uno dei marchi più affidabili. Detto questo, il video chiarisce in modo evidente il problema collegato ad una scelta tecnica a dir poco "particolare". Lavorando da oltre 35 anni, abbiamo avuto modo di constatare problemi di progettazione anche gravi su motori di case blasonate. Chi lavora in questo campo sa perfettamente a cosa ci riferiamo .....
Si però ancora non mi ha detto se l’auto che ha revisionato aveva rispettato i programmi di manutenzione previsti. Lei è fin troppo bravo per non sapere che se una cinghia in gomma non la sostituisci nei tempi e nei modi previsti si rompe. Se la cinghia non è a bagno d’olio, resti a piedi e magari pieghi solo le valvole, se è a bagno d’olio succede quello che ha fatto vedere in modo puntuale nel video. La saprà, infine, che anche Peugeot ,su alcuni modelli, utilizza attualmente la cinghia a bagno d’olio. Tutti fuori di testa questi blasonati ingegneri?
Il problema su questo tipo di sistema non è la cinghia ma il tipo di olio che deve avere specifiche particolari per non sbriciolare la gomma. A nostro giudizio, un problema in più rispetto alla manutenzione di una cinghia a secco il cui unico vincolo è il chilometraggio previsto per la sistituzione
Ricorda che gli ingegneri fanno scelte per aumentare i profitti dei costruttori, diminuire i consumi e le emissioni ad ogni costo. Per quanto bravi il loro obiettivo non è quello di costruire il motore performante ed affidabile a basso prezzo.
Quanti km ha l' auto ? Ha fatto tutti i tagliandi regolari in officina Honda ? Purtroppo oggi occorre fare attenzione nella gestione dell'auto , non è più com e 30 anni fa !
Per fortuna il pescante non era completamente ostruito, si sono salvate le bronzine ma la turbina è stato necessario revisionarla. Diciamo che, meccanicamente, poteva andare molto peggio
@@KnightJDM in questo caso, oltre al normale servizio di revisione, è stato fatto uno stage 1 con kit lubrificazione maggiorato, bronzine rinforzate e girante carter aspirazione in avional
anche l'ecoboost ha cinghia a bagno di olio e infatti l'olio motore per quel motore lo fa solo la bardhal e la castrol. Sicuramente qui è stato usato un olio sbagliato che ha deteriorato la cinghia
Come abbiamo imparato a scuola anche a copiare bisogna essere bravi😂, oltretutto il Fire se si rompeva la cinghia non partivano valvole/pistoni etc ma bastava sostituirla spendendo poco e via...
Probabilmente se si va a scavare meglio nello storico di questa Honda potrebbe saltar fuori una non corretta manutezione. Magari ci sono auto con più tolleranza (...ma con meno affidabilità). Possiedo Honda da sempre (quasi 20 anni) passate almeno 2 Civic e con entrambe sempre circa 200mila km prima di venderle per passare ad una nuova,meccanicamente zero problemi...ma ahimè sempre portata nella officina autorizzata Honda (abbastanza cara)!!...Sembra una banalità ma se si porta Honda da qualsiasi altro meccanico,seppur debba fare cose "semplice" spunta dopo un po sempre qualche problema. Le Honda sono particolari da sempre. Non discuto la professionalità di 9000giri...ma neanche quella degli ingegneri Honda che non sono proprio gli ultimi scemi sulla terra.
Abbiamo determinato che è stato utilizzato un tipo di olio sbagliato durante uno o più tagliandi eseguiti da chissà chi, se ti rivolgi ad officine competenti sicuramente questi problemi non emergono
@@alxrilli sicuramente le Honda assemblate in Giappone sono migliori di quelle assemblate in Inghilterra (stabilimento che non esiste più) adesso non esistono più versioni diverse per Europa/America e JDM...per dimezzare i costi ovviamente. C'è da dire che ho avuto appunto 2 Honda assemblate in Inghilterra e non ho avuto problemi.
La cinghia a bagno d'olio c'è da fine anni 90, i motori 1.8 tdci be sono la prova, al contrario dei moderni però, la cinghia non si rompe o almeno su auto con oltre 20 anni e 400.000km non aveva dato problemi, la soluzione di per sé non è sbagliata, il tutto dipende da come viene applicata, honda ha sbagliato in tal senso
@@9000girichannel personalmente non ne ho mai capito il senso, nonostante ciò su alcuni motori non crea problemi, su altri invece ne crea troppi, a mio parere, una distribuzione classica a secco o con catena a bagno d'olio di buona fattura, evitano ogni problema
Il problema non è l'olio, ma la benzina che contamina l'olio a motore freddo. Questo il motivo per cui il gasolio, molto meno aggressivo, non crea lo stesso problema.
Ho posseduto tutte le Honda possibili immaginabili eccetto NSX . Ho iniziato nel 1990 con la Concerto e poi Civic VTEC , Civic VTI , Legend 3.2 V 6 coupè , Shuttle 1.6 4 WD. , due CR-V , Jazz seconda serie , Honda S 2000 restyling e posso dire che non esiste azienda a mio parere che produca motori migliori di questi . Sono rimasto stupito pure io dal fatto che Honda abbia potuto sposare questa schifosa teoria del 3 cilindri con distribuzione a cinghia dentata a bagno d'olio . Una vera schifezza . Se andate a vedere il coperchio coppa olio delle Peugeot con motore simile c'è da inorridire . All'interno di questo coperchio vi è saldata una piastra dove esiste la filettatura atta ad ospitare il bullone che si svita per lo svuotamento della coppa durante il cambio dell'olio . Bene questa piastra crea un gradini al di sotto del quale si depositano tutte le parti della cinghia a bagno d'olio che si sbriciola e quindi anche quando si va il cambio olio tutta la schifezza rimane in coppa continuando ad ostruire il pescante . È necessario quindi smontare totalmente il coperchio sottostante la coppa e pulirlo a fondo per non avere seri dispiaceri anche dopo un perfetto cambio dell'olio .
Forse a pensare male si fa peccato, ma gli ingegneri non sono sprovveduti... Auto se ne vendono e vengono curate sempre meno, queste soluzioni impongono di fare la manutenzione regolarmente (con prodotti sempre più nuovi e difficili da reperire) pena, danni da migliaia di euro... E più si va avanti, e peggio sarà... 🤦🏻♂️
Problema comune a tutte le cinghie a bagno d'olio, motore Ford, Stellantis e Honda. Il fatto che siano 3 cilindri non influisce, il problema è la cinghia a bagno olio e non si capisce l perché. Olio bollente e cinghia in gomma, quindi poltiglia assicurata. 😢😢