Grazie Alfred, ho imparato piu da questo video che da tutti quelli che ho visto a proposito di alimentatori switching, hai un modo speciale di spiegare le cose che rende la comprensione piu semplice, un abbraccio.
intanto grazie per questo canale che hai creato perché è molto professionale sono appassionato di elettronica vorrei tanto imparare ,riparare,dimensionare e progettare dei circuiti ma l'elettronica è molto vasta ,posso solo ammirare i tuoi progetti sei molto bravo questo è l'internet che piace 👍👍👍👍!
Grazie , è un piacere ricevere i Vs apprezzamenti, ho semplicemente creato quello che io avrei sempre desiderato trovare da piccolo ! Il mio motto è: Sii l'adulto che avresti sempre voluto incontrare ! Continua a seguirmi! Non perderti il prossimo video !
Complimenti! Ho visto questi video con spiegazioni chiare e comprensibili a chi ha un po' di dimestichezza con riparazioni elettroniche ed elettrotecniche. Approfitto subito: ho un caricabatteria della Bosh modello Active/Performance line per batterie e-bike 36V 4A, l'ho sostituito, ma non l'ho buttato, perché pur funzionando non completava la carica della batteria che si fermava a metà. Un suggerimento su cosa dovrei controllare più approfonditamente, i componenti sia a vista che testati sembrerebbero a posto. Purtroppo non ho lo schema. Grazie
La carica termina quando si riduce la corrente assorbita dalla batteria. Ipotizzando che la batteria sia ok, Sicuramente da controllare i condensatori elettrolitici del caricabatterie e anche se banale : le saldature dei componenti, in caso di scarso contatto possono limitare la corrente passante e far credere al micro che la batteria sia carica interrompendo la stessa prima del tempo. Infine la resistenza di shunt che serve a misurare la corrente che potrebbe essersi guastata o aver cambiato valore falsando la misura.
Grazie di cuore. Spiegazione veloce e chiarissima. La batteria è a posto anche perché col caricatore identico carica completamente. Ora proverò ad effettuare i controlli che mi hai suggerito anche se c'è molto silicone bianco che ingloba i componenti.@@Alfred73
Ciao alfre73, Io quando mi trovavo a riparare un televisore a colori che per quanto riguardo l'alimentazione erano grosso modo simili agli alimentatori Switching e riscontravo il fusibile bruciato; Al posto del nuovo fusibile inserivo una lampadina al tugsteno da 220v/60W che posta in serie: Se il guasto che aveva causato la fusione del fusibile dopo il riscontro a freddo per verificare che il guasto che: Se il guasto che aveva determinato la fusione del fusibile era ancora presente; si accendeva intensamente; Se invece il guasto non era più presente la lampadina si accendeva fiocamente! nel secondo caso potevo staccare la lampadina ed inserire un nuovo fusibile e poi riprovare a rialimentare il circuito! io chiamavo questo metodo metodo salvafusibile!
Bravissimo una vera e propria lezione di riparazione.Volevo sapere se il grosso condensatore elettrolitica si può anche scaricare con una vecchia lampadina di 60watt a incandescenza
Si io lo facevo normalmente la mia lampadina 220V /60w di carico era dotata di due cavetti terminati con due morsetti a coccodrillo in modo da connetterla così come mi occorreva! in oltre 10 anni di utilizzo non si è mai bruciata!
Bravissimo Alfred .posso chiederti se il MOSFET dissadandolo verifico se ,guardando prima che compito ha se ha una resistenza alta senza alimentazione al gait possa essere buono cioè solo con il tester
Non ho ben capito la domanda ad ogni modo un mosfet si testa come un transistor, basta verificare con la portata diodi che ci siano le due giunzioni e che non sia aperto o in corto circuito: electronicsbeliever.com/how-to-know-if-mosfet-is-defective/
Complimenti Alfred .Ho un problema ho un alimentatore trapano che non dá segni di vita ;ho aperto esse e sisurato vi sia la 230 volt con l alimentatore acceso ho testato i 4 diodi condensatore di livellamento e mi dà 380 volt quindi fin lì apposto vorrei verificare direttamente suo circuiti di potenza ma hanno cancellato cosa sono saranno sei stabilizzatori o transistor ma non c è la scritta cancellata ho provato a cercare lo schema ma nulla cosi non so la piedinatura dei circuiti come si fa in questo caso .provo dopo a passare nei componenti opisolatori con la speranza trovi le tensioni giuste fino all' ingresso di essi e magari il guasto sia successivo che in quelli ci sono le scritte sui componenti
Ciao, Grazie dei complimenti, Sì , di solito dopo il trasformatore ci sono i diodi di raddrizzamento e gli stabilizzatori di tensione che potrebbero essere aperti .a circuito spento puoi testare i diodi con il provadiodi se riesci a misurare i 0.2V . Per gli stabilizzatori in uscita verifica se sono in corto circuito o aperti nel qual caso hai una tensione in ingresso ma non la tensione in uscita. Ciao !
Salve, lo scopo di questo integrato stabilizzatore in questi alimentatori è fornire una tensione di riferimento costante e indipendente dal secondario , per alimentare il Led del fotoaccoppiatore in modo che la sua luminosità sia condizionata solo dal variare della tensione in uscita sul secondario per fornire un feedback più preciso volto a modulare correttamente, attraverso il transistor contenuto nel foto accoppiatore, il circuito di switching posto sul primario in modo da stabilizzare correttamente la tensione sul secondario.
Ciao ho un caricabatterie per avvitatore il led è spento quando inserisco la batteria si illumina e poi lampeggia le batterie sono molto vecchie hanno forse 16 anni e anche dopo molte ore non si caricano col tester ho provato la tensione in uscita del caricabatterie ma mi da zero , stavo pensando che forse ha bisogno del carico x attivarsi questi caricabatterie’ quindi sono riuscito a mettere i puntali in fase di carica con L batterie innestata ma mi dava valori piccolissimi . La domanda è questa se là batterie e guasta non mi da comunque uscita io caricabatterie grazie in anticipo per la risposta
Ciao, Controlla la tensione delle batterie se sono al NIMH hanno una tensione di 0.9V per elemento da scariche, con valori inferiori , sono da sostituire. Di solito il caricabatterie fornisce sempre una minima tensione di mantenimento in caso contrario potrebbe essere guasto, dopo 16 anni sicuramente i condensatori elettrolitici del caricabatterie sono in perdita o essicati e pertanto presentano agli occhi del trasformatore una resistenza molto bassa che abbassa la tensione di uscita. Di solito sono le batterie sono le prime a guastarsi ma Tu potresti avere anche i condensatori del caricabatterie guasti. Fammi sapere, ciao!
Ciao io ho un caricabatterie come questo appena metto in carica la batteria dopo qualche minuto mi comunica che la batteria è carica ma in realtà no hai dei consigli grazie
Probabilmente qualcuna delle Celle di questa batteria è esaurita non riesce a fornire più la capacità necessaria. Se fai scaricare la batteria per un pò e poi la apri e misuri ogni gruppo di Celle , quella più scarica delle altre è quella difettosa.
Quali guanti ? Se si opera sotto tensione tramite alimentazione da trasformatore di isolanento? Non credo che sono necessari ! I ridicoli mettono dei guanti da lavoro gommati che però non sono certificati per lavori sotto tensione per tensioni inferiori a 1.000 Volt!
