Meraviglioso excursus! Sarebbe bellissimo poter avere un suo video che insegni come riconoscere la qualità di un rubinetto, la qualità di una cromatura, etc., una sorta di guida all'acquisto per evitare cinesate. Vedo che ormai pagare di più un prodotto significa pagare il design e il marchio ma non la qualità...
Ciao franzleone Leone, grazie, si hai ragione oggi è difficile scegliere tra tutte le offerte date sul mercato dove troppo spesso sono legate più alla firma che non alla qualità, a me rimarrebbe difficile anche spiegare la differenza in quanto certi dettagli sfuggono anche ai più esperti, come per esempio la cromatura dove non si può vedere se prima di essa è stata fatta la ramatura che conferisce un lavoro ben più accurato, oppure al meccanismo della valvola che pure non si vede. Allora la cosa migliore da fare per una scelta ragionata è affidarsi alle ditte storiche di rubinetteria, da loro si trovano diverse tipologie dalle più economiche che comunque garantiscono una certa qualità a quelle più ricercate e costose, e il costo medio di tutte loro è sempre minore di quello di rubinetterie stilizzate ma ignote. Le ditte storiche italiane sono per esempio Paffoni, e Paini.
@@ughetto50 Grazie mille, non conoscevo queste marche! Ho visto che in un altro video ha fatto sentire acusticamente la differenza tra due leghe diverse. Quando devo comprare degli utensili non so mai cosa scegliere. Invece un bel video sulle leghe più comuni in commercio e loro peculiarità sarebbe anche interessantissimo. Ieri il mio accordatore mi ha parlato della differenza di suono tra corde che hanno una percentuale più o meno alta di carbonio, di come cambia la brillantezza del suono. È un mondo affascinante quello dei metalli a me sconosciuto, mi piacerebbe molto saperne di più!
@@franzleone si l'accordatore ha ragione, io ne parlai per far notare la differenza di due diversi acciai e la loro forgiatura sulle chiavi inglesi che battendole suonavano diversamente. In questo campo fatto esclusivamente di esperienze è impossibile descrivere le varie soluzioni. Il dibattito più noto è quello della costruzione delle campane, dove vedono i campanari in fonderia seguire antiche tradizioni per le leghe rame stagno e spessori per riuscire a dargli suoni tipici. Per questo ti posso suggerire di cercare su internet siti e video che parlano di questo, ce ne sono e io l'ho visti, te ne linko uno molto accurato che tratta tutto sulle campane www.campanologia.it/01-STS/P02-Restauro-Saldature/P02-02-Storia-Teoria-Macchine.htm
ciao maestro e complimenti sempre! ho un problema, canna di piombo del lavabo (a colonna). han fatto la curva troppo poco sporgente e il tubo d'ottone cromato che ci ho saldato l'ho messo a battuta della curva e mò piscia, poco ma piscia, perchè la saldatura l'ho fatta male (è la prima che faccio ma nn avevo ancora visto sto video) e secondo me mi son fregato mettendo il tubo d'ottone fino in fondo. però la raspa, la cera e la carta le ho usate ;) secondo te lo devo saldare tirando il tubo d'ottone un pò fuori in modo che l'acqua non torni indietro? un ultimo consiglio. mi potresti x cortesia spiegare come va fatta una saldatura verticale? se iniziare dal basso (come ho fatto prima) o dall'alto. grazie infinite
Ciao Cheap Vaper,per le saldature a piombo conta poco il verticale o orizzontale,nei tubi ci si deve girare intorno a 360 gradi,se la tua saldatura perde devi provare a ripassarla facendo attenzione 1)usando lega di stagno almeno al 60%, 2)togliere l'ossido con la raspa dal tubo di piombo sia esternamente che internamente e passare la cera dopo che lo hai scaldato un po, 3)il tubo di ottone va inserito per un tratto dentro quello di piombo che a sua volta dovrà essere allargato a imbuto per l'innesto,4) riscalda l'insieme dei tubi in modo uniforme e quando vedi che il tubo di piombo inizia a fondere applica lo stagno di apporto,prima su un tratto e subito lo spalmi con con un pezzo di carta usando il dito indice,poi finisci la saldatura tutta intorno.Se fatta bene la saldatura non deve perdere,il fatto che il tubo sia più dentro o meno non inficia la tenuta,anche se l'acqua torna indietro sarà comunque trattenuta dalla saldatura se è stagna.
Buona sera, prima di tutto complimenti per la sua competenza. Io avrei bisogno di contattarla in privato. È possibile ? Grazie buona sera. Massimiliano
Buonasera Luciano! Ovviamente sto guardando un video di Ughetto 50.. sai praticamente tutto.. e il modo in cui spieghi è a dir poco piacevole! Buona serata! 😉 Alessandro.
Ciao, approfitto della tua professionalità e gradita disponibilità per un informazione...praticamente ho un wc filo muro con scarico a pavimento, sento cattivo odore(sembra quello proprio della scarico) provenire dal retro del wc, insomma tra wc e muro...non.riesco a spiegarmi il motivo poiche non ci sono perdite e sono state inserite le relative guarnizioni sia all'ingresso della curva tecnica da 90 sia all'imbocco dello scarico murato sul pavimento...secondo te da cosa potrebbe dipendere? grazie
Ciao Lele,se la puzza si sente nel retro del WC e non ci sono perdite le ipotesi sono due,la prima è la più comune ovvero se l'acqua che rimane nel wc non chiude completamente la parte sifonata,questo lo vedi guardando il livello dell'acqua che rimane nel wc dopo aver scaricato,se tale livello lo vedi sotto la linea di chiusura allora la puzza esce da li e questo accade se il wc non è montato in piano o se c'è un difetto di fabbrica del collo sifonato del wc .La seconda ipotesi è la completa ermeticità dello scarico del wc dentro la colonna sul pavimento,in questo caso devi smontare il wc e controllare che l'inserimento sia ermetico e nel caso metti un po di silicone se hai lo spostamento in gomma o un po di cemento se è laterizio.
@@ughetto50 grazie 1000...credo sia proprio la seconda perche il livello dell'acqua chiude a livello e da dentro il wc non esce puzza, a questo punto è probabile come dici tu che ci sia qualche "spiffero" nella guarnizione
Appunto,se poi si vuol essere più sicuri,dopo aver aggiunto silicone o cemento nell'inserimento del wc alla colonna,si può mettere un po di cemento bianco sotto la base del wc che oltre a tenerlo fermo assicurerà che se dovesse perdere odore dalla colonna non uscirà dal pavimento sotto il wc.
Ciao Gianni, per l'idraulica è tutta uguale e venduta in trecce, queste trecce non si pettinano ma si lasciano annodate alla cima e poi da sotto si stacca quella che serve per avvolgerla alle filettature.
CI PUOI DIRE COME SI FA A UN IMPIANTO IDRICO SANITARIO CON RISCALDAMENTO E I TUBI DEL GAS CON TUTTI I COMPONENTI A NORMA OGGI , APPENA PUOI E HAI VOGLIA ,CIAO E GRAZIE
idraulico buon lavoro per un 18enne ? Cosa ne pensa? E' buono buttarsi nell'artigianato o è meglio andare all'università rischiando di trovarsi a 25 anni senza esperienza? E' possibile imparare sia idraulico che elettricista? o è impossibile? Cosa ne pensa?
Ciao Profilo, penso che si possono imparare più lavori diversi e farli bene, la mente umana ha grandi capacità e imparare un solo mestiere è riduttivo.
Se ho capito bene,per avvitare un rubinetto di metallo sui tubi di plastica c'è bisogno che la testa del tubo di plastica,ovvero il terminale,abbia il manicotto con la filettatura metallica,lo puoi vedere qui lo-scienziato.blogspot.it/2013/04/realizzare-un-impianto-con-tubi-e.html
Ciao Ughetto vorrei cambiare la cartuccia del miscelatore della doccia ma ho notato che dopo aver tolto la manopola e svitato la ghiera il dado da svitare che è da 29 si trova internato e non si riesce a prendere con una normale chiave, secondo te si toglie con una bussola oppure non entra nel foro? Non ho provato ma sembra che tra il dado ed il corpo miscelatore ci sia poco spazio, mi chiedo ma come l'hanno messo? Avresti qualche consiglio per toglierlo? Grazie per l'eventuale risposta anche se non d'aiuto ciaoooo. Resti il nr1
Ciao Antonio,non conosco tutti i modelli di rubinetti,ma da quello che mi dici mi par di capire che il dado che stringe la cartuccia sia femmina e interno senza possibilità di essere preso con una chiave esterna,se è così è chiaro che ci vuole una chiava speciale a bussola se il profilo è questo,e se è questo la si potrebbe fare con un dado da 29 per inserirlo e poi vedere se si può prendere con il pappagallo o in alternativa saldarci un manico.Se il sistema fosse questo sicuramente nei negozi di idraulica vendono anche quel tipo di chiave particolare.
grazie Ughetto, un altro dado non si riesce a mettere perché si trova a filo con il corpo miscelatore ma scaldarci un tubo é un'ottima idea sei un genio. Appena recupero una 29 a bussola provo con questa altrimenti vado di saldatura. Il dado mi sembra in ottone si riesce a saldare un tubo in ferro?
@@antoniogalluzzo7886 Siccome non ho mai visto i dadi ferma cartuccia inseriti a l'interno come mi hai descritto mi viene un dubbio,cioè questi dadi sono di solito maschi ma per arrivarci bisogna svitare la borchia che li copre,per intenderci quella fatta a cupola che appunto fa da copri dado,lei si svita semplicemente con una pinza da idraulico avendo l'accortezza di mettere prima uno straccio o carta sulla borchia per non rovinarla perché rimane a vista sotto la leva.
1:32 uno dei maggiori svantaggi delle tubazioni in plastica in montagna o luoghi freddi, e' che se si congelano non e' possibile scongelarli attaccandoci un inverter.
Ciao impennata, l'idraulica non è solo quella ad uso civico quando si rifanno i bagni alla moda, ma è soprattutto la rete idraulica e pneumatica ad alta pressione, e quella industriale ecc. Ecco tutte queste sono la maggior parte degli usi fatti in canna nera (di Ferro).
La rete idrica acquedotto è in polietilene per impianti vapore daccordo con tubo ss nero a saldare ma nelle abitazioni il tubo zincato non si usa più da anni io faccio l'idraulico e raramente lo uso per qualche tratto di gas esterno su impianto esistente
@@Emanue7522 si, infatti non si usa più nei bagni di casa, ma la rete anche del gas dal collettore alle abitazioni è sempre in canna nera ed è obbligatorio farlo così, mentre a l'interno, come sai può essere fatto anche in rame, ma questo non ha la resistenza meccanica della canna di ferro seppur si usa quella zincata, a casa mia non monterei mai un impianto a gas fatto con tubo di rame anche se è a norma.
@@ughetto50 ma l'impianto interno di una abitazione se fatto in rame difficilmente si fa incassato nel muro ma si fa a pavimento girando a perimetro.di 20 cm dalle pareti con guaina corrugata che deve essere 1 volta e mezzo il.diametro.del.tubo per una lunghezza massima di 15mt. Dopo un impianto gas fatto con tubo zincato sotto traccia è improponibile e non a norma
@@Emanue7522 infatti non intendevo interno alla casa ma fuori al perimetro come a norma per poi entrare solo nell'ultimo tratto con camicia chiusa a l'interno e aperta a l'esterno per attraversare il muro per pochi centimetri, i tubi del gas a l'interno comunque li metti guaina o no, sono sempre impianti a rischio, e murati non sono ispezionabili a vista.