Ughetto ti devo ringraziare perché è sempre molto difficile trovare persone disposte spiegare con umiltà e precisione le cose. Un altro segno del nostro tempo è la maleducazione riscontrata in certi commenti in cui viene criticato gratuitamente il video senza alcun apporto costruttivo. Tali persone sono coloro che mi hanno fatto allontanare da qualsiasi forum pieni zeppi di saputelli repressi. Bravo Ughetto e continua così con la tua umiltà. Contano solo i fatti.
Grazie Massimiliano,il tuo è un incoraggiamento per continuare a condividere le cose con gli altri,per i pochi che trovano soddisfazioni facendo solo critiche gratuite posso auspicare che la loro mente torni un giorno normale.
Complimenti per la chiarezza ma soprattutto un ringraziamento per l'opportunità che ci viene donata nel conoscere pratiche ed abilità acquisite da un esperto che fonda la propria arte su anni di attività. Grazie
Sempre utile e ammirevole apprendere da quelli più grandi. Grazie Ughetto per il contributo donato a tutti i più giovani. P.s. fumare mentre si salda è il top 😊
Utilissimo e molto formativo ... io sono un hobbysta che vuole arrangiarsi nel proprio garage... con i tuoi video non sono mai solo e mi ricordi ogni volta che la sicurezza deve essere il primo pensiero dell'artigiano... Grazie
@@ughetto50 infatti, tutti questi pseudo tecnici che vogliono fare i fighetti con le tutine, i guantini, le scarpette e poi, come j'ammolli un pezzo di ferro in mano non sanno da dove partire!!! Ti confesso una cosa: sono anni che ti seguo ed ho realizzato alcune cose che ti ho visto fare ma con le saldature ancora vado male perché ho sempre meno tempo per i miei lavoretti a causa del lavoro nuovo che svolgo con un contratto a dir poco osceno… però mi piacerebbe venirti a trovare e nell'occasione fumarci una bella sigaretta insieme sorseggiando un caffè caldo. Io abito sulla cassia e lavoro a Fiumicino, se mi dessi il tuo indirizzo, sarei felicissimo di fare un salto e conoscerti di persona dopo anni che ti intravedo quando per un attimo la telecamera t'inquadra. Un caro buon anno, AndreA.
Ciao Andrea,io sono un po lontano sto in zona cinecittà,la mattina intorno alle 9 vado a prendere il caffè nel bar di piazza dei Tribuni quartiere Quadraro,se ti trovi da queste parti potremo prendere il caffè insieme,puoi anche comunicarmelo qui in chat se e quando ti trovi da queste parti.
@@ughetto50 con immenso piacere. la zona la conosco bene, da ragazzo, frequentavo amici di piazza Tribuni. in questi giorni, a Dio piacendo, faccio un salto e te lo anticipo via RU-vid. e intanto grazie di aver accettato di vederci.
La ringrazio di nuovo per l'impegno che mette nei suoi tutorial, mettendo a disposizione di tutti, la sua esperienza , sudata e conquistata con i FATTI...e non a chiacchiere ! quelle le lasciamo, alle persone che aprono bocca, e gli danno fiato, lasciando commenti del cazzo...mi scusi Unghetto, per il volgare...e complimenti ancora.
condivido pienamente il commento del sig. Argento. La ringrazio per tutti i suoi post e....magari avessi visto prima questo sulla saldatura....mi sarei risparmiato tante bucature e relative Incazz.... Grazie ancora.
sei un grande, in te rivedo mio padre, lui era artigiano, poi a casa sua per gli amici e per passione faceva queste cose con le stesse tue tecniche e con l'inventiva come hai te. grazie di come sei.
Bravo Ughetto sono un perito meccanico nonche aggiustatore,modellista ed hobbista e posso testimoniare che le tue lezioni sono informazioni preziosissime grazie per il tuo impegno.
Io ho fatto una scuola di saldatura e certi insegnamenti non li sanno nemmeno temo.. o li tengono segreti?!? Bo. Comunque complimenti e grazie per tramandare il sapere.
Da artigiano falegname di vecchia data a modo mio ho imparato a saldare e adesso ho capito perché non sempre ci riuscivo con le lamiere! Ho apprezzato molto il lavoro che si è visto. Mi dispiace per le nuove generazioni che non lasceremo queste esperienze sulla manualità, di cui l'Italia è al punto che siamo, un vero peccato che questa manualità di qui parlo non abbia seguito. Un mestiere, qualunque sia, è la chiave verso l'invenzione. Niente è impossibile, basta la forza di volontà e si arriva ovunque.
Ormai non c'è più nè la voglia nè l'umiltà di voler imparare queste cose.Magari le imparano chi lo fa di mestiere,ma ormai tutti sono rimbambiti con facebook e cazzate varie....
Per carità, nulla toglie alla capacità artigianale nel fare un lavoro simile con una saldatrice ad elettrodo, ma che nessuno voglia più farlo e nemmeno si sogni di imparare non è che un bene: parte dei problemi della scarsa competitività della produzione italiana deriva proprio dall'aver usato per decenni le macchine sbagliate (saldatrice ad elettrodo) per fare lavori per i quali esistono macchine più adatte (a filo o TIG). Non è molto diverso dal meccanico turco (o di qualche altro paese simile) che cambia i copertoni del camion in ciabatte usando solo una leva e un martello...
Non è un bene per niente abbandonare la saldatura ad elettrodo. Innanzi tutto non tutti possono spendere MOLTO per una saldatrice tig o a filo e poi nessuno conosce tutti i segreti della saldatura fintanto che non impara a saldare ad elettrodo.
la saldatura ad elettrodo ha molti vantaggi (es. per saldare in luoghi disagevoli, o per saldare materiali particolari), o ancora per l'hobbista che debba saldare occasionalmente. A livello professionale, o produttivo, una saldatura deve essere fatta con lo strumento giusto, altrimenti non si fa e basta.
Bravo complimenti , se tutti gli esperti come te dessero un contributo a insegnare i vecchi mestieri avremmo molti giovani che si appassionerebbero di più . Complimenti
Bravissimo, molto utile.Ho capito che tentavo saldature impossibili senza prendere accorgimenti.Per la maschera però preferisco utilizzare quelle ad oscuramento automatico che ti lasciano la mano libera e ti evitano fiammate.
Grazie Ughetto50, il video era proprio quello che cercavo. Ho costruito una stufa da un vecchio boiler e ora dovrei saldare un pezzo di canna fumaria sopra, se hai dei consigli ne sarò lieto
L'eterno ed antipatico problema dell'elettrodo che si attacca, onestamente non mi capita piu' da quando lavoro con i rutili della Esab da 2 mm con saldatrice inverter Telwin165 force, l'altra saldatrice a bobina corrente alternata (buttata via) mi faceva impazzire, comunque sia, problema risolto, un bravo ad Ugo che davvero e si vede, hai tanta esperienza e professionalita', ma se Ughetto avessi avuto una inverter tra le mani avresti fatto miracoli e cordoni perfetti grazie alla tua esperienza. ,,,Parere personale.
Ciao Mauro, si riprovaci anche più volte su pezzi da scarto e vedi come reagisce la saldatrice alle varie impostazioni, prendi manualità allenandoti, è la cosa che più conta per riuscire a saldare.
Ughetto è Ughetto.vorrrei avere 1% della sua manualità.con o senza sigaretta e guanti.tanto lui ha le mani d'amianto.scherzi a parte ma che je voi di'. Mi ricorda i vecchi mastri che con quattro martellate ti risistemavano ogni danno😂😂😂😂 un grande.
Sig. Ughetto, spiegazioni molto esaustive, motivo per il quale mi sono iscritto al Suo canale essendo un appassionato del "fai da te". Senza niente togliere all'ottimo modo di lavorare ed alla Sua esperienza, ho notato alcune cose. Innanzitutto la sicurezza, i guanti, quelli di pelle, sono un "must", proteggono sia dalle scintille che produce l'arco che il tocco, anche se involontario dei pezzi caldi. La sigaretta, beh, anche quella, limita la sicurezza nel lavoro, e sarebbe proprio meglio, lavorare senza, e dedicarsi 5 minuti da una soddisfazione maggiore, parlo adesso della sigaretta, e fa dimnuire la quantità fumate. I materiali, anche se il video è dimostrativo per la giuntura di pezzi sottili, dovrebbero essere comunque puliti, riportati a ferro, nelle parti di giuntura. Anche se a punti, bisognerebbe sempre picchettare e raschiare con una spazzola, prima di ripassare, m'insegna, che al ripassaggio, senza picchettaggio, la saldatura rimane vuota all'interno avendone racchiusa la scoria all'interno. Una bella picchetta da fabbro ?!?!?! Personalmente, ho comprato per una ventina di euro, una maschera autoscurante. Una benedizione, la consiglio a tutti i neofiti come me, la manualità
Ciao Giuseppe,sulle sigarette non ti posso dare torto,per i guanti nemmeno ma sai che il lavoro è un po diverso dal'hobby e la maggior parte delle volte si va di corsa senza andare troppo nel sottile utilizzando le protezioni adeguate come si dovrebbe,per le scorie da picchettare le ho fatte e anche in modo violento mentre per i pezzi puliti c'è da dire che se una dimostrazione come questa funziona nelle peggiori condizioni,funzionerà meglio nelle buone come pulire i pezzi,spesso ci si trova a saldare tubazioni interrare da 50 anni piene di ruggine e corrose ma anche quelle bisogna saper saldarle.Comunque ti ringrazio per le tue annotazioni aiutano a migliorare.
Bravo, molto raro trovare una persona che sa saldare e anche spiegare. noto che qualche volta dici di fare senza maschera, come mai non usi una maschera di quelle auto oscuranti?
è antico il pavimento!!! grazie del video molto prezioso. prova a mettere un vetro della maschera davanti la telecamera,così vediamo bene che cosa succede...ovviamente non si vedrà tutto il resto,ma sarebbe interessantissimo capire come si muove una mano esperta
Grazie davvero :) questa è saggezza della vecchia e cara scuola che cosi si può tramandare....che altrimenti verrebbe a sparire sotto saldatrici cinesi a filo da 130euro, salvo poi scoprire a filo ci va saldato solo cosa non è portatante ne soggetto a sollecitazioni meccaniche, ho gia visto cancellate fare disatri perchè saldate tutte a filo, telaio portante compreso.
Ma io voglio sapere chi cavolo mette i pollici in giù???? Penso che sia solo questione di invidia. Ughetto ti ritengo un maestro artigiano e di cultura.
E la cosa più importante ancora non è stata detta da nessuno. Prima di saldare si DEVE asportare (con una moletta) sia zinco, che vernice, che ruggine. Chi non lo sa, o non lo fa, peggio per lui.
Ciao, grazie per i tuoi video , devo proprio chiederti due cose. Sto imparando a saldare, e mi hanno sempre detto di non ripassare sulle saldature appena fatte , se non prima di aver rimosso la scoria. Invece nel tuo lavoro si vede spesso che ripassi l'elettrodo sopra le saldature appena fatte (ancora ardenti e rosse) , e quindi sopra l'eventuale scoria. Ma così non si crea una saldatura debole? Seconda domanda: oggi avevo bisogno di saldare 2 pezzi di ferro di spessore 2mm ad L , quindi ho cominciato con il classico sistema dei punti per bloccare i 2 pezzi. Prova e riprova , dopo le varie regolazioni di corrente, aumenta e diminuisci... il problema era sempre lo stesso, ovvero, la pallina di saldatura si creava tra i 2 pezzi ad "L" ma al momento di controllarne la tenuta (dopo 10 secondi dalla saldatura) i 2 pezzi si staccavano con estrema facilità. Questo perchè era solo la scoria a tenerli legati!! una volta sgretolata via, si vedevano chiaramente le saldature di ferro che si interrompevano proprio nel bel mezzo dei 2 pezzi!! Se non è chiaro ti farò un video dove si vede il tutto. Premetto che uno dei 2 pezzi di ferro è rivestito con la zincatura... e che utilizzavo elettrodi da 2,5 e 1,6 . Non riesco proprio a capire perchè la saldatura non continua da un pezzo all'altro, ma attacca solo sui 2 pezzi senza legarsi. Insomma è come se saltasse sulla giunsione non creando un ponte di tenuta. Eppure i pezzi sono a diretto contatto fra di loro. Ribadisco che le ho provate davvero tutte... ad insistere e passare più volte di continuo o a fondere per bene il tutto ripassando a cerchio! NIENTE DA FARE! MI PUOI AIUTARE? Grazie
Ciao lucasalvatore28 ,ti sei spiegato benissimo e proverò a dare delle risposte,la prima che riguarda l'eliminazione della scoria è giusta e i tuoi amici hanno ragione,nei miei video la scoria la rimuovo continuamente tra una passata e l'altra,se a volte questo non lo faccio non è perché ci ripasso sopra ma perché vado a ricoprire uno spazio vuoto per poi eliminare la scoria nella sua interezza.Il secondo problema che hai riscontrato è che quando si saldano 2 pezzi e uno è zincato quest'ultimo fonde a una temperatura più elevata dovuta alla fusione dello zinco che fonde a temperatura più bassa del ferro,allora succede,come ho già spiegato in un'altro video,che il pezzo non zincato subisce un riscaldamento più basso di quello zincato lasciandolo "freddo"rispetto a quello zincato e il risultato sarà che l'elettrodo si sarà fuso solo sullo zincato e non sul'altro.Se poi i pezzi come nel tuo caso sono sottili non si riesce a dosare la corrente minima perché essendo tale,se va bene per il ferro puro non va bene per quello zincato e viceversa.Se fossero tutti e due zincati e sottili è ancora più difficile in quanto come ho detto la temperatura elevata provocata dalla fusione dello zinco fa si che è molto più facile bucare la lamiera.In conclusione posso suggerirti di fare alcune prove con due pezzi non zincati di vari spessori per poi passare a prove successive con pezzi zincati o misti e accorgerti delle differenze e quindi delle regolazioni da fare sulla corrente.Tieni in considerazione che la "pallina" che si spezza alla giunzione come da te descritto è segno di una saldatura fredda,ovvero dovresti aumentare la corrente ma facendo questo rischi di bucare,ed qui che devi trovare l'equilibrio tra corrente e tempo per allontanare l'elettrodo e ottenere la saldatura tra i due pezzi,diversamente quella pallina è solo la fusione dell'elettrodo dovuta alla fusione dello zinco ma che non è in grado di legarsi perché è fredda.
@ughetto50 Grazie mille per la risposta molto dettagliata. Grazie al tuo aiuto sono riuscito a darmi una spiegazione sull'errore. E quindi mi sono rimesso all'opera cercando di creare una saldatura decente. Però i problemi continuavano. Ad un certo punto ho chiesto aiuto manuale al mio vicino che ha esperienza. Anche per fargli vedere dal vivo dove sbagliavo. Bè per farci 2 risate mi ha risposto: > . Il bello arriva con la sua risposta: . Bene , alzata la corrente piazza l'elettrodo a 45° tra l'angolo ad "L" e a circa 60° in avanti al senso di saldatura, e tenendo l'elettrodo sempre a contatto con il ferro (tanto toccava il rivestimento dell'elettrodo) quindi premuto, procede nella saldatura, ed in meno di 2 minuti gli viene uno spettacolo!!! . Saldature grandi , piene , e resistenti. In conclusione deduco che la mano di un esperto, che ti faccia vedere dove sbagli, AL MOMENTO DI FARLO, è indispensabile! Non ho potuto far altro che rimanere a bocca aperta e farmi una risata !! Ovviamente dietro la lastra di metallo da 2mm c'erano tutte le macchie annerite delle saldature, però con una grattata e una verniciata si risolve il lato estetico! Grazie ancora per i tuoi consigli! Ti seguirò nei tuoi video!
Infatti,suggerisco sempre di fare prove su prove,è evidente che la mano avvezza come quella del tuo amico è la migliore spiegazione,per questo bisogna allenarsi fino a quando si otterrà quella mano avvezza alla saldatura elettrica,che ripeto,non è roba da marziani ma solo gestualità che si acquisiscono con l'allenamento.
lucasalvatore28 :) sei riuscito adesso a fare una bella saldatura? Non è facile e il vero problema è quello, "LA MANO " CI vuole un minimo di esperienza per capire quanto deve essere la corrente, come inclinare l'elettrodo, quanto avanzare velocemente.. etc. Non è una cosa che si impara in due minuti..a meno che non capiti come quando dovevo insegnare ad un collega marocchino a saldare a filo (ma lui era un maestro a saldare a cannello, aveva il patentino ), quindi mi dice che non sa come partire con il filo e gli dico... avvicinati a circa 5 mm e poi salda come per il cannello, c'è riuscito in meno di un minuto! Lui sapeva già quanto insistere con la fusione, a quale velocità scorrere.. tu devi imparare questo dopo aver regolato in via approssimativa la corrente, altra cosa imoportante è la posizione dell'elettrodo che deve favorire la "repulsione" della scoria, cioè deve lasciarla dietro rispetto al moto di avanzamento, si può fare in tanti modi la saldature, anche avanzando verso la scoria ma è cosa da smaliziati... spero di averti dato una mano ad insistere con le prove :) ciao
Bene ! Da artigiano ormai 65enne (meccanico) apprezzo chi ancora sa saldare ad elettrodo 😉👍 L'unico consiglio che desidero dare è di acquistare una maschera da indossare "a oscuramento automatico" che permette di avere la seconda mano libera ! Non sono propriamente a buon mercato ma io ne ho acquistata una dalla Cina, pagata ovviamente molto meno ma che fa ottimamente il suo lavoro !👍
Ciao Toro,avevo parlato in un altro video delle maschere per saldare e spiego perché continuo ad usare quelle classiche,questo è il video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Zg-L4OfjsgA.html
@@ughetto50 Buongiorno, e grazie per la risposta. 👍 Ho visionato i consigli sul video suggerito. In effetti, la mia maschera è regolabile a tre livelli. Livello di sensibilità al lampo prodotto dall'arco. "Sensitivity" Livello di oscuramento. "Shade" Livello di reazione. "Delay" E la seconda mano libera è impagabile. 😉
io sono un saldatore a filo continuo con brevetto ed altri tipi di saldature come il tig etc... comunque o imparato a saldare con la saldatrice quando avevo 13 anni e giustamente mi sembra facile ma non e così, ci vogliono anni di esperienza Comunque si vede la persona che fa vedere le saldature e pratico e che e il suo mestiere per che di solito i video che vedo sono fatti da persone che non sanno come fare e provano insegnare ad altri e quando li guardo mi viene da ridere in questo caso non e così quante volte o saldato le lamiere sottili marmitte, e tante altre cose con un amperaggio molto basso e come si vede nel video l'elettrodo si attacca e de una cosa normalissima. molti potrebbero pensare che e solo colpa sua se si attacca ma non e così Perciò volevo complimentarmi per il video fatto bene
grazie a te ughietto e stato un piacere vedere il tuo video mi piace quando vedo le cose fatte bene e poi o fatto la cosa giusta che io ti abbia lasciato un commento cosi ti faccio un po di publicità, almeno un commento di uno che a esperienza, ci vuole per confermare (spero tanto che ti abbia fatto piacere ) un saluto eghetto
Ciao oldwolf4846, il problema non è se la saldatrice è vecchia o nuova ma il suo funzionamento che si distingue in saldatrici a trasformatore che sono "le vecchie" queste saldano in corrente alternata che usa elettrodi rutilici, mentre le "nuove" sono saldatrici INVERTER possono saldare sia con il rutilico che con il basico. Ti lascio il link del mio sito dedicato a loro dove spiego quanto sopra sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/--saldatura-a-ferro
Ho da poco terminato una riparazione tra cardine e un telaio scatolato, malridotto. Premesso che la mia saldatrice ad arco, non è la Rolls delle saldatrici, sono riuscito a portare a termine il lavoro, usando insieme al rutile il filo di ferro per dare apporto alla saldatura. La difficoltà maggiore è stata nello stare attento, a non mangiare il ferro durante la fusione. L' estetica della saldatura non è tra le migliori. Un saluto e come sempre grazie. tito occhicupi.
Qualche vecchio saldatore utilizzava questa tecnica del metallo d'apporto sfruttando vecchi spezzoni di elettrodi opportunamente ripuliti dal rivestimento.
Personalmente ritengo che con una saldatrice classica a trasformatore sia il miglior modo per iniziare e anche per continuare, in quanto oltre al minor costo sono indistruttibili e assorbono meno corrente delle inverter, una volta che hai imparato con quella a trasformatore tutte le altre risulteranno più semplici seppur meno affidabili, a meno che non siano di livello professionale e costano oltre le mille euro.
ce un modo molto più semplice e si riesce a saldare anche spessore molto più fine ,usare 2 elettrodi e usare una maschera a cappello un elettrodo in una mano e l atro sulla pinza quando si salda bisogna far fondere l'elettrodo che si ha in mano ovvio appoggiato dove bisogna saldare è un metodo molto semplice e ti permette di saldare anche la marmitta non solo il tubo provare per credere
@@nicolaviscardi2442 tu intendi la saldatura TIG, in cui si tiene una torcia per accendere l'arco elettrico in una mano e si aggiunge con l'altra una bacchetta di materiale, ma non è questo. Quello di cui si parla è un metodo poco ortodosso utilizzabile con la normale saldatrice a elettrodo: con una mano usi normalmente la pinza con elettrodo per accendere l'arco e depositare materiale e con l'altra prendi un'altro elettrodo e lo fai sciogliere nel bagno di metallo fuso. Questo si usa spesso per riempire buchi o fessure velocemente
Ciao Ughetto. Da quanto è l'elettrodo che hai usato? Nel caso non stessi gia usando un elettrodo da 1,6mm o più piccolo, usando un' elettrodo da 1,6mm o meno, sarebbe stato piu facile saldare lamiere cosi fini? Grazie.
Ciao Luca, l'elettrodo migliore per lamiere sottili è 2,5mm quelli più fini come 1,6 bucano più rapidamente il pezzo mentre il 2,5 è più controllabile, ne parlai in un altro video facendo vedere i due tipi di saldatura, siccome ho fatto diversi video su questo tipo di saldatura non ricordo in quale di questi feci la dimostrazione, ma se vuoi vederli ti lascio il link del mio sito dove li trovi tutti in ordine. sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/--saldatura-a-ferro
Sai che questa cosa l'ho notata anch'io? Solo che pensavo di essere io il problema o che fossero gli elettrodi da 1,6 che avevo comprato. Strano però, in teoria se sono più piccoli, dovrebbe servire meno corrente per scioglierli e dovrebbe essere più semplice poterci saldare lamiere fini. Chissà perché invece sembra che con le lamiere fini, vadano meglio quelli da 2,5...🤔
@@luca19864 da 2,5 hanno una superfice del focolaio più largo e questo fa in modo che la lamiera sopporta meglio il calore che nel caso dei 1,6 che diventano proprio una punta penetrante.
Vorrei chiederti un consiglio...io cerco di arrangiarmi con la saldatrice a elettrodo, ma perchè spesso l'elettrodo punta? E' di sicuro un mio errore ma non so se è la corrente è troppo elevata o meno...inoltre per saldare tubi sempre a elettrodo su quale tipo di elettrodo mi consigli di stare ...su basici o rutili? Ti ringrazio
Ciao Eolo,gli elettrodi più versatili sono i comuni rutilici,la corrente va regolata fino al punto che riesce a fondere l'elettrodo ma non farlo attaccare,sul mio canale troverai altri video sulla saldatura dove descrivo in dettaglio le varie tipologie.
una curiosita' da ignorante (ho appena iniziato a saldare). facendo una saldatura a punti, non si rischia ad ogni nuovo punto di sporcare la saldatura con la scoria dei punti precedenti?
Ciao ansiaa,i punti sono adiacenti e non sovrapposti fino al momento che si elimina la scoria, poi una volta eliminata si possono ripassare,se un punto lambisce quello vicino non succede niente in quanto eliminando poi la scoria queste verranno via insieme.
Ciao, vorrei chiederti un consiglio... Partendo dal presupposto che lavoro acciaio inox per la maggiore, con spessori dai 2mm ai 12mm in linea di massima, sto pensando di acquistare una nuova saldatrice, ma sono indeciso tra una MIG a filo che vada sia con e sia senza gas, e una TIG... Quale consiglieresti... sono obbligato causa vetustà della saldatrice...
Ciao Vincenzo,la prima saldatrice costruita per saldare l'Inox fu la TIG e ancora oggi si usa in fabbrica in quanto come saprai salda in gas inerte (Argon)lei è più adatta per gli spessori leggeri da 1 a 3-5 mm e viene usata per saldare cisterne,contenitori ecc.Per gli spessori più pesanti dovrebbe essere migliore la MIG ma sempre con gas inerte (Argon) dico,dovrebbe perché non l'ho mai provata su spessori da 12 mm come da te richiesti,e sono molti,per spessori come questi la corrente richiesta è molta e la saldatura è profonda.Ora potrei dire che ci vorrebbero entrambi a seconda degli spessori da saldare,ma se ne devi scegliere una sola, regolati con le indicazioni che ho scritto sopra.
Ciao Ugo,mi potresti dire come mai la mia saldatrice nn salda bene,ha difficoltà di sogliere gli elettrodi nonostante la porto a due,di voltaggio,e una saldatrice 100
Ciao Giuseppe, così non potrei dire perché non salda bene ma il motivo unico è che la corrente non è sufficiente, poi bisogna vedere se dipende dalla saldatrice o da un filo di alimentazione del 220 che l'alimenta troppo lungo. La prova che puoi fere è usare una spina vicino al contatore elettrico della casa, se va meglio vuol dire che la linea elettrica dove lavori ha dei fili troppo sottili e lunghi, se invece non cambia niente allora dipende dalla saldatrice e i motivi possono essere molteplici.
Prima di tutto complimenti! Una domanda, dopo avere unito i due lamierini col fil di ferro, è possibile levigare il cordolo, in modo da abbassare il profilo? Magari con una sfrullinata... Grazie di nuovo per i video.
ciao SvaRvolable,certo,si può raffinare l'estetica come ogni altra saldatura,tenendo presente che in tutte le saldature la (brasatura)non deve essere troppo forte per non togliere troppo materiale che indebolirebbe la saldatura stessa,quindi nei limiti della tenuta dei pezzi saldati si può raffinare.
Ciao Bartolomeo,solo su tornio,se vai sul mio canale ho realizzato un video su come funziona il tornio eccolo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-H876bwLdzXk.html
@@ughetto50 gentilissimo, ho lavorato nel mondo dei tubi rigidi e flessibili per settori automotive e macchine Movimento terra, adesso sono disegnatore in ufficio tecnico in una azienda di lamiera, ed è un piacere vedere come lavorano maestri artigiani come te.
Ciao Fedele,sul mio canale puoi trovare altri video sulla saldatura,per quella angolare puoi vedere questo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-2NAgNqZO_7A.html ma ce ne sono ancora in questa playlist ru-vid.com/group/PL1rktcBxbZg6mqgeBTydm8eN9CuiVpL7v
Carissimo Ughetto buonasera.. Vorrei chiederti( ti do del tu...) un consiglio... Vorrei acquistare una saldatrice ad inverter ma nn so decidermi su quella ad elettrodo oppure a filo senza gas approfitto della tua esperienza in merito.. Ti informo che ho corrente da 3 kw e faccio lavoretti di poca roba niente di particolare insomma nn faccio torri Eiffel 😂... Ti sono grato in anticipo delle delucidazioni... Buona serata.. 😘
Ciao Luigi, più volte mi hanno fatto la stessa domanda e per questo ho fatto dei video dove spiego la differenza delle saldatrici e del loro uso, In breve ti darò la mia opinione come fatto in quei video. Le saldatrici inverter funzionano bene solo quelle professionali e molto costose, hanno sistemi di protezione al circuito che le altre non hanno, per esempio quelle da hobbystica durano poco e surriscaldano oltre che con 3Kw ti scatta l'interruttore automatico in quanto lavorano su correnti forti diversamente da quelle tradizionali a trasformatore. Quindi il mio suggerimento è quello di comprare una saldatrice classica a trasformatore che salderà con normali elettrodi rutilici facili da trovare in commercio, poi non avendo circuito elettronico durerà una vita e il costo è molto inferiore a una qualsiasi inverter anche piccola, io ne ho 3 a trasformatore e le uso da 50 anni e con loro ho fatto tutti i lavori che vedi nei miei video. Di seguito ti linko la pagina del mio sito dove troverai tutti i video che ho fatto sulla saldatura e un altro link dove potrai vedere e eventualmente comprare una normale saldatrice a trasformatore. sites.google.com/site/ilsitodiughetto50/home/--saldatura-a-ferro una saldatrice a trasformatore adatta alla tua richiesta www.macchinato.com/saldatrice-deca-globus-mini.html
Ughetto usi una saldatrice classica a trasformatore o quelle ad inverter? Senza riporto di fil di ferro, si potrebbe saldare il lamierino con un elettrodo piccolo di diametro (1,6 mm) usando correnti basse per non bucare?
Ciao Massimo,avevo gia risposto a questa domanda,quella nel video è una saldatrice classica a trasformatore non inverter.Per gli elettrodi da 1,6 teoricamente si può saldare ma nella pratica sono più difficili da usare in quanto se è vero che fondono con una corrente minore è altrettanto vero che la loro superficie dell'arco è più piccola e questo facilita la bucatura,poi bisogna aggiungere che senza il materiale di riporto la saldatura sarà esteticamente più gradevole ma sicuramente meno resistente,quindi dipende cosa dobbiamo saldare,se dovessi saldare un tubo della marmitta con urgenza e non avendo altri mezzi la scelta sicuramente sarà quella che hai visto nel video,dove l'estetica non vale ma la tenuta meccanica si.
Bravo. Tecnica semplicemente perfetta. Io preferisco però non rischiare e tengo amperaggio inferiore. Ottima l'idea del fil di ferro, che interponi espressamente per sacrificarlo, così lui si scioglie e facilita il lavoro ma anche riduce l'impatto dell' in arrivo dall'elettrodo. Saldatura del lamierino: tua tecnica perfetta. Tuttavia una domanda: che ne pensi di coloro che posano il lamierino su piastra di rame/ottone, perché aiuta e regge la fusione senza incollarsi?.
Questo tipo di saldatura,come dico nel video è una saldatura di emergenza quando non si ha a disposizione un ossiacetilenico per fare saldature ottimizzate per le lamiere ,esteticamente fa schifo ma la resa meccanica è la stessa,quella da te descritta non l'ho mai usata e non potrei dirti nulla.
Ciao Vincenzo,no non si prende la scossa perché le saldatrici funzionano con una tensione bassa all'elettrodo tra i 30 e i 40 volt poco più di una batteria dell'auto,lo spiego meglio in questo video ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-a_UKb1uKznk.html
Anche le saldature, allora sei veramente un maestro! Questa sera ho trovato una persona in gamba, mi sono iscritto nel tuo canale. Ma toglimi una curiosità, siamo coetanei e forse anche tu pensionato, tu eri un insegnante in qualche scuola professionale? sei bravissimo a spiegare sembra di assistere ad una lezione. Ai prossimi video ciao e grazie
Che ne pensi delle maschere autooscuranti per liberare le mani? Io la trovo comoda, ma il ritardo inevitabilmente c'è anche se di una frazione di secondo, dopo aver saldato ho sempre la visione di un punto cieco al centro della vista. Per fortuna saldo poco ma se lo facessi per lavoro ore e ore ogni giorno credo i danni diverrebbero permanenti.
Domanda da inesperto totale...(non insultatemi per quanto possibile) ma la corrente che scorre negli elettrodi e nei pezzi da saldare è innocua? Vedo che tieni il tondino di ferro usato per proteggere i lamierini in mano
Ciao Fabio,no non c'è nessun pericolo nella corrente della saldatrice in quanto è a bassa tensione,avevo già spiegato in un altro video questa osservazione se la vuoi vedere è all'inizio di quest'altro mio filmato ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-a_UKb1uKznk.html
Complimenti per questo è gli altri video,molto diretti ed esaustivi!una domanda,riguardo alla saldatura delle piastrine dando una passata veloce a fine saldatura su tutta la linea non si dovrebbe dare un aspetto migliore o non si riesce a spianare i piccoli "picchi" senza bucare?
Ciao Fulvio,certamente si può ripassare fino a rendere la saldatura più gradevole,il mio era un esempio veloce ma si possono usare spessori fil di ferro minori e dedicarci un po più di tempo,come hai visto questo tipo di saldatura in extremis richiede molto più tempo che fare un cordone su ferro più spesso e anche un numero di elettrodi maggiore,quindi a secondo del pezzo da saldare e delle altre condizioni quali il tempo,il materiale usato ecc.ognuno deciderà la soluzione migliore dopo aver fatto qualche prova.
grazie della risposta immediata!non vorrei essere apparso "criticone",era per capire se era fattibile volendo ripassare...magari fossi capace come te 👍al prossimo video!
Avevo capito che non era una critica ma una giusta osservazione per migliorare l'esempio del video,le osservazioni servono sempre per migliorare le cose.
Fonico, maestro d'ascia, tornitore, elettricista, meccanico, saldatore, ecc. sig. Luciano ogni suo video e' una piacevolissima sorpresa ed un elogio alla sua immensa cultura. Le posso fare una richiesta un attimo fuori tema rispetto al video? Farebbe un tutorial su come potenziare il motore di un aspiratutto? La salutò con immensa stima.
Ciao Salvatore,il potenziamento dei motori elettrici può avvenire solo nei limiti indicati in targhetta,ovvero dove è previsto, possono funzionare con corrente trifase o monofase,a 220 o 380 volt,oltre questo non si può andare altrimenti si brucerebbero.Quello che si può fare è sostituire il motore con uno più potente all'utilizzatore,nel tuo caso l'aspiratore.Non so che tipo di aspiratore è,se è uno di quelli professionali con motore separato lo si può fare,ma se è un aspiratore casalingo con motore incorporato,il motore stesso in questo caso fa parte della struttura portante di tutto l'apparecchio.Come aspiratutto mi sono trovato a riutilizzare un motore di aspirapolvere da pavimento inserendolo in 2 secchi capovolti che ne costituivano il serbatoio e funziona bene,non so se è il tuo caso,ma puoi vedere il video qui ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-zDsWulZ0kjQ.html
Sig. Luciano si tratta di un vecchio bidone aspiratutto con il motore incorporato nel coperchio che ha una potenza piuttosto ridotta. Mi piacerebbe renderlo un po' più potente per usarlo in laboratorio durante i miei lavoretti invece che acquistarne uno nuovo. Avevo già visto il video in cui realizzava il bidone aspiratutto con un vecchio motore e due secchi. 👍🏻😀
Credo che vada detto che per pezzi sottili vanno usati anche elettrodi di minimo diametro almeno di 1 mm e questo a volte mi evita il riporto della bacchetta posta sulla linea da saldare, sempre appoggiando i due lamierini su un supporto di modo che disperda il calore di saldatura. Quest per mia esperienza.Una domanda la faccio relativamente alla saldatura in verticale e non in piano dove ho qualche difficoltà. Tu parti dal basso verso l'alto o viceversa? Angolazione dell'elettrodo?Hai un video su questo?Video utile cmq per molti che si cimentano o necessitano in alcuni momenti.Un saluto.
Ciao Mik,nella saldatura elettrica,al contrario dell'ossiacetilenica,l'elettrodo cammina sempre all'indietro,per quella verticale,esistono elettrodi speciali a bassa scoria che aiutano a non far gocciare la saldatura.
Grazie per la risposta immediata, trovare elettrodi speciali a volte non è facile, ad es. trovare quelli da 1 mm e quasi assurdo, per cui ti chiedevo usando un comune elettrodo da 2 mm. Mi pare di capire che è meglio saldare dal basso verso l'alto con l'elettrodo inclinato, corretto?
è vero trovare elettrodi da 1 mm è complicato proprio per il loro scarso uso,infatti se è vero che ci vuole meno corrente per saldare è altrettanto vero che la superficie della fusione dell'arco è più sottile,questo fa sì che riescono a bucare più velocemente di quelli da 2,5 mm.La direzione dell'elettrodo se il pezzo è in piano si fa andando all'indietro iniziando dall'inizio del pezzo,ovvero il cordone rimane avanti mentre si retrocede,in verticale si fa la stessa cosa,si inizia sempre dall'alto verso il basso,quello che si vede invece in questo video è una saldatura a punti,quindi differisce un po dall'ordinario in quanto si vanno a legare di volta in volta i vuoti di saldatura,questo fa sì che si può procedere nella direzione che meglio riusciamo a saldare.
Molte grazie, sai sono il tipo fai da te e mi piace apprendere sempre di tutto. Con la saldatura ad argon ho imparato molto bene dove lavoravo (quella ad arco era usata molto poco). Ero impiegato ma ciò non toglie che gli operai erano amici e non subalterni e a volte chiedevo consigli e non di rado li aiutavo anche imparando a portare il carrello barre di profilati di 6 metri. Scusa per questo tema apparentemente fuori posto che mi fa sembrare presuntuoso (ma non lo sono) ma lo dico a proposito di quanti leggono perchè in tutto basta avere la volontà e la umiltà, quindi u invito a seguire questo consiglio invece di abbattersi. I pari tempo i tuoi video sono interessanti proprio per questo. Un saluto.
Ciao Luciano,se consulti il mio canale scegliendo la playlist della "Falegnameria" troverai diversi video su come trasformare una smerigliatrice in un banco sega ru-vid.com/group/PL1rktcBxbZg5G5ig2GvPU-wZHS2hsN-7A
Sono diverse Massimo ma una saldatrice a elettrodo a trasformatore tradizionale, non inverter è sicuramente più robusta,monta solo un grosso trasformatore che dura decenni,mentre una inverter sempre a elettrodi ha un circuito elettronico assai delicato e soggetto a guasti.Poi di quelle sempre di tipo inverter ci sono a filo dove funzionano allo stesso modo.Io ho tre saldatrici a trasformatore di tipo tradizionale per elettrodi,la più vecchia ha 60 anni e nei miei video puoi vedere i lavori che ci faccio.
@@ughetto50 si, vedo i lavori che fai, sono da vero maestro quale sei e ri ringrazio di condividere il tuo sapere spiegandomi con parole che tutti possiamo capire. Grazie ancora, anche per la risposta.
Complimenti...Elettrodo basico o rutilico? Inoltre se i punti ,nella caso della saldatura su ferro sottile, si fanno anche sovrapposti il problema scoria nn c è perché il bagno di fusione è ancora caldo o sbaglio?
Ciao hard enduro show ,gli elettrodi del video sono comuni rutilici,la scoria ripassata sopra può andar bene se ancora allo stato liquido ma se si raffredda la seconda passata non raggiunge il metallo,per questo è preferibile aspettare che raffreddi,toglierla e poi fare la seconda passata,
Complimenti non solo per le nozioni ma anche per il metodo di spiegazione. Dovrei saldare degli scatolati 30x30 mm con spessore lamiera 1.5 mm. Ho una telwin 160 inverter che elettodi useresti tu 1.6 o 2 ? Che marca di elettrodi mi consigli ? grazie mille!!!
Ciao Ronin,io ho le saldatrici a trasformatore e uso sempre elettrodi da 2,5 anche per spessori da 1,5 mm,ora con l'inverter non saprei come si comporterebbe,il suggerimento migliore è sempre quello di provare su un pezzo di ferro di scarto uguale a quello che devi saldare qual'è la migliore soluzione per te,sulla marca degli elettrodi non ne ho una in particolare ma uso sempre dei normali rutilici di qualunque marca,non hanno grandi differenze tra marca e marca ma è importante tenerli sempre avvolti in un cartone e in un posto asciutto,non umido.
Ciao Andrea,avevo già fatto un video sulla saldatura a cannello ossiacetilenico dove mostro diversi tipi di saldatura tra le quali quella sulle lamiere e tubi che rientrano nelle saldature sulle marmitte.è questo ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-PWI31o2V3Bo.html
Maestro, lo so che è sottinteso, ma quando dice: "senza la maschera", sarebbe meglio specificare "tenere chiusi gli occhi prima che si inneschi l'arco"... Complimenti.
Ciao Carlo, non è solo sottointeso ma dire di tenere gli occhi chiusi sarebbe come dare agli altri che ascoltano del cretino. Nessuno riesce a tenere gli occhi aperti sul focolare della saldatura ad arco, gli occhi si chiudono istintivamente.
Ciao Liviano, le saldatrici assorbono mediamente come uno scaldabagno elettrico ma questo succede solo nel momento che inneschi l'elettrodo, quindi un tempo molto breve, il minimo della fornitura dell'utenza deve essere almeno di 3 Kw che è quello dello standard domestico.
