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in questo video vedremo quali sono i principali errori che in genere vengono fatti con un laghetto, parleremo di gestione, l'igiene della vasca, differenza tra laghetto naturale e laghetto in stile naturale, differenza tra stagno e laghetto, biochimica, parleremo anche di alimentazione dei pesci e tanto altro.
adesso come sempre ci tengo a ribadire quali sono le differenze tra uno stagno e un laghetto:
Il laghetto esiste con un buon filtraggio sovradimensionato oppure con un continuo ricambio d'acqua tipo pozzo artesiano o ruscelletto naturale.
Il laghetto è caratterizzato da una chimica organica estremamente stabile proprio perché tenuta tale da filtri o acqua sempre nuova.
Uno stagno invece, che appunto è stagnante (non sempre c'è chi usa fontanelle e piccole attrezzature simili) ed è affidato alle piante, il problema sta alla base, le piante si occupano solo di assorbire i nitrati, ma il ciclo dell'azoto viene svolto dai batteri nitrosanti e nitrificanti, in un laghetto alloggiano nel filtraggio biologico che sarà ben dimensionato e studiato al carico organico, in uno stagno dovranno riuscire ad insediarsi sulle superfici disponibili, principalmente le piante, che però sono limitate, non sono al buio ( sappiamo che questi batteri che svolgono il ciclo dell'azoto sono fotosensibili, quindi devono stare al buio) è soprattutto le piante hanno dei cicli vitali, in primavera ed estate hanno la massima attività fitodepurativa, in autunno si riduce drasticamente ed in inverno sono totalmente ferme, questo comporta grossi sbalzi di valori organici, sia dal punto di vista della fitodepurazione (nitrati) sia della denitrificazione perché molte specie di piante nel periodo invernale riducono estremamente la loro massa che è anche un supporto biologico, inoltre si riducono notevolmente di massa facendo marcire l'apparato vegetativo ciò significa che negli stagni spesso si va incontro a grossi squilibri nell'acqua, (inquinanti alti) che poi fisicamente si traducono in alghe filamentose in primavera, acqua verde e morire di pesci in autunno e primavera, finché le piante non riprendono a pieno ritmo.
Il filtro invece è sempre attivo e funzionante, chiaramente a seconda delle temperature il suo rendimento cala perché i batteri sono anch'essi delle forme di vita con dei cicli vitali, ma saranno sempre ben proporzionati al carico organico del laghetto.
Un laghetto può ospitare molta più fauna per una gestione del carico organico, lo stagno può gestire molto meno carico organico e non può essere usato per allevare alcune specie come le Koi, che hanno bisogno di acqua estremamente pulita dal punto di vista della biochimica e dei patogeni.
Lo stagno è adatto a piccole specie come medaka e gambusie, nonché ovviamente alla fauna selvatica
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25 июл 2024