PUOI SUPPORTARE IL CANALE E PERMETTERE DI FARE ANCORA PIU' TUTTO IN GRANDE: Tipeee: it.tipeee.com/entropyforlife (piattaforma che preferisco) Patreon: www.patreon.com/entropyforlife Oppure con una donazione libera tramite Paypal: paypal.me/entropyforlife?locale.x=it_IT giacomomoromauretto@gmail.com
@Entropy for Life Ciao Giacomo se puoi potresti approfondire il tema sul Novavax? un nuovo vaccino anti COVID ma tradizionale con lo scopo di vaccinare gli scettici, in effetti mia zia complottista ma scettica lo vorrebbe prenotare
Giacomo, parlando di esperimenti poco etici, un'idea che potrebbe potenzialmente fruttare un sacco di soldi: spegnere i geni che innescano tutti quei mutamenti che portano alla fase adulta negli animali domestici, forzando uno stato perenne di neotenia, al fine di ottenere dei cuccioli perenni
Beh a vederti in faccia, questi esperimenti devono essere continuati, e perfettamente riusciti..... Domanda: TU sei l' Unico esemplare o c'e' ne sono anche degli altri ??
Beh a vederti in faccia, questi esperimenti devono essere continuati, e perfettamente riusciti..... Domanda: TU sei l' Unico esemplare o c'e' ne sono anche degli altri ??
Sono brasiliano e imparo italiano da solo.L'evoluzione mi affascina tantissimo.Non sapevo che avessero pensato questa esperienza tanto tempo fa. Sono un fan del tuo canale.
Ciao, come viene insegnato l'evoluzionismo nelle scuole brasiliane? Perché so che in Usa una scuola su tre "insegna" il creazionismo e lo trovo assurdo
Adoro il metodo puramente scientifico con cui fai divulgazione sei uno dei pochi in Italia che riesce a proporre argomenti complessi a volte Tabù con l'utilizzo dei dati in modo assolutamente oggettivo senza essere pesante e questo è un ottimo metodo per trasmettere concetti che se no difficilmente vengono trattati! Grande ! Se mai decidi di passare per il Pasubio scrivimi che ti porto a vedere i posti che a mio avviso fanno parte dei gioielli sconosciuti di questa parte dell'talia
Dovresti fare un sondaggio, per vedere le percentuali dei favorevoli e dei contrari, sull'ibridazione umana. Poi, magari, un bel video per commentare il risultato.
È una questione complessissima, specialmente per le ricadute che potrebbe avere; nel caso la femmina fosse di Pan Troglodytes e l'embrione si sopprimesse prima del parto non sarei del tutto sfavorevole.
Mah, inerentemente alla questione trovo parallelismi con con il cosiddetto transumanesimo (specificamente umani "potenziati" con interfacce elettroniche)
Ma quanto son belli questi video in pieno stile "EntropyforLife pre-covid" ?!? Mi mancano veramente un sacco ... Da mesi ti seguo meno proprio per via dei continui video sull'argomento Covid, riconosco l'importanza che stanno avendo nell'informare le persone, quindi lo accetto, però mi mancano i vecchi video più spensierati 😔 (i video normali come questo continuo sempre a vederli)
Innanzi tutto complimenti per il video. Da quando tempo fa mi sono imbattuto nella storia e negli esperimenti di Ivanov, ero in cerca di qualcosa che ne spiegasse non solo la storia, ma anche la fattibilità e l'etica dell'esperimento e questo video risponde al meglio alle mie domande. Riguardo l'etica dell'esperimento concordo nel dire che sia qualcosa di molto divisorio, dal lato umano pensare quello che avrebbero o potrebbero passare le "vittime" dell'esperimento rabbrividisco. Il mio lato scientifico invece non può che rimanere "affascinato" da le conseguenze che avrebbe portato l'esperimento se fosse riuscito. Immaginiamo l'impatto avrebbe avuto sulla società umana, la religione e la filosofia ne sarebbero state sconvolte, come anche il rapporto dell'uomo con la natura e gli altri animali, forse ci saremmo riavvicinata ad essa, rendendoci conto che siamo molto piu vicini a loro di quanto sembra.
La cosa che più mi fa ridere è il "❤️" che ti ha lasciato Giacomo, un po' come se pure lui fosse d'accordo 😂😂 ... comunque probabilmente ti ruberò l'idea ahahah
Probabilmente te l'avranno già scritto in questi due anni, ma c'è un manga che tratta proprio l'argomento ibrido uomo/scimpanzé, Darwin's Incident, che oltre alla trama un po' spy story che si sviluppa va proprio a concentrarsi sul modo in cui l'ibrido, Charlie, va a rapportarsi col resto del genere umano. Molto interessante, pure essendo fiction :)
Spero non nasca mai, ma dovesse succedere sarei estremamente curiosa di conoscere la sua esperienza del mondo e come lo interpreta. A volte diamo per scontato che il mondo sia quello che percepiamo noi e che, in nome della nostra presunta superiorità di specie, la nostra esperienza sia l'unica degna di nota. Invece io trovo super interessante scoprire come altri animali percepiscono, e quindi vivono, e quindi (eventualmente) interpretano il mondo (ma anche altri esseri umani a dir la verità). La nostra specie ha il vantaggio di saper imparare tante forme di comunicazione nuove all'occorrenza, quindi, secondo me, è nostro compito creare un ponte con altre specie, come possono essere i nostri animali domestici per esempio, anziché oscillare tra l'antropomorfizzazione e il "è solo un animale". Ecco, un ibrido umano-scimmia costringerebbe un po' tutti a fare questo sforzo, perché sarebbe "anche" umano. PS: sta notte farò gli incubi pensando di partorire una scimmietta spelacchiata a mia insaputa
No dai....1 esperimento del genere sarebbe 1 Oltraggio Cosmico degno di poter scatenare 1 castigo divino....abbiamo già tante creature x poter interagire ed imparare nuove forme di comunicazione....x capire e capirci meglio....come giustamente dicevi....non credi.....tranquilla nessuna scimmietta uscirà dal tuo corpo....lo spirito santo agisce solo in particolarissime condizioni.....ahahahahahahahahahahah
Avrebbe solo un QI più basso, ma istinti simili, quindi non sarebbe utile a ciò che vorresti sapere. Hai comunque un infinità di punti di vista diversi già solo studiando usi, costumi e cultura dei vari paesi del mondo nelle varie epoche, e il fatto che altri animali, abbiano "punti di vista" diversi è ovvio e dipende solo dalla sua evoluzione. Noi ad esempio siamo "animali sociali" e quindi possiamo anche essere altruisti, ci piace condividere, parlare, stare in compagnia ecc, ma se l'evoluzione ci avesse portato ad essere animali "individualisti" come moltissime altre specie, non avremmo assolutamente quesri sentimenti, e nemmeno la moderna empatia allargata ai cani, gatti e animali "d'affezione".
Da ragazzina lessi "Eva", un romanzo di Peter Dickinson che, pur proposto come libro per ragazzi, si poneva alcune delle stesse questioni etiche che sorgono quando si parla di un ibrido uomo-scimmia, in modo sorprendentemente maturo per l'epoca (una trentina d'anni fa). Personalmente anch'io sono combattuta tra curiosità e realizzazione che dal punto di vista etico un esperimento del genere non è auspicabile. Penso molto anche a cosa un individuo simile penserebbe e proverebbe se, venendo alla luce, si rendesse conto della sua condizione. La sofferenza, temo, sarebbe per lui/lei pressoché inevitabile.
Comunque se non ha malformazioni, e menomazioni, credo una Creatura sia sempre felice di esistere se non maltrattata, poi se si facesse un gruppo avrebbero la loro comunità, sarebbero migliori delle scimmie e credo li distinguerebbero, però meno degli Umani, purtroppo quello che fa soffrire le scimmie anche quelle naturali non sono solo il rendersi conto di esser scimmie, ma quello di non esser Amate per esseri Viventi, diversi e non inferiori, e questo le sfregia....
Un'ibridazione uomo/scimmia darebbe alla luce un essere con gravi ritardi quindi non sarebbe così cosciente della sua condizione. Diversa storia sarebbe tra Sapiens e Neanderthal
Complimenti, Giacomo! Video bellissimo, sei riuscito a tenermi incollato al computer meglio di un thriller. La tematica è interessantissima, l'esposizione molto chiara ed avvincente, riesci a trasmettere passione ed entusiasmo giovanile. Al prossimo video.
Questo Gustav vivrebbe la vita più triste del mondo: la vita di un emarginato, un fenomeno da baraccone e soprattutto la vita più solitaria della storia. Non ci sarebbe nessuno come lui al mondo, non conoscerebbe né amore né amicizia, vivrebbe come un esperimento.
Personalmente penso che un'eventuale ibridazione tra uomo e altre specie di primati potrebbe aprire tantissime possibilità a livello scientifico, per non parlare poi di eventuali considerazioni etiche che rimangono semplici considerazioni e non vengono affrontate seriamente proprio per la mancanza di necessità. D'altronde è proprio il nostro spirito sperimentale ad averci portato a "dominare il mondo" e quello che potrebbe essere considerato "giocare a fare dio" magari non è altro che la nostra natura curiosa. Dal mio punto di vista ci sarebbe solo da guadagnare da un'esperienza del genere, a patto che le cose vengano fatte e comunicate nel modo più corretto possibile. In ogni caso, video meraviglioso. Grazie di non farmi dormire e per causarmi overthinking 😂👋🏼
Si sì questi ibridi se esistessero andrebbero a Roma a far politica al posto dei buffoni politici che ci governano allo sbando , di sicuro avranno più capacità intellettive
Ho apprezzato molto il video, oltre ad accettare la Teoria dell'Evoluzione sicuramente avrebbe sconvolto a livelli estremi i dogmi della Chiesa e di maggior parte delle religioni, soprattutto in quell'epoca.
ciao giacomo, ho davvero apprezzato il video e onestamente non avevo idea che cose del genere sono accadute (inoltre non avevo idea degli ordini di grandezza dei tempi per le ibridazioni e adesso ho le idee più ordinate). volevo consigliarti un articolo fresco fresco che si avvicina al mio mondo: dei ricercatiori hanno usato un tardigrado in un frigo a 10mK per preparare un qubit. La meccanica quantistica è massacrata dalle pseudo scienze però trovo pazzesco che un essere vivente possa subire effetti quantistici e continuare a vivere (l'articolo è Entanglement between superconducting qubits and a tardigrade )
Ma perché non riusciamo a toglierci tutta questa etica in campo scientifico e non sperimentiamo quello che vogliamo.. io non ho mai compreso fino in fondo le motivazioni di queste grandi asserzioni all’etica. Sarebbe interessante e magari potrebbe essere una scoperta per saperne di più di un qualcosa? Perché non farlo? A queste domande la mia risposta è via andiamo facciamolo
@@riccardo1833 la ricerca scientifica non ha frontiere, non guardare all'etica come un limite per la scienza, guardala più come una guida per evitare di fare cazzate enormi. È giusto e importante che la scienza faccia progressi, ma è forse più importante in quale direzione si muove. L'esempio più classico che mi viene in mente è la bomba atomica: ha sicuramente portato allo sviluppo di nuove tecnologie, ma probabilmente avremmo avuto l'energia nucleare anche senza bomba, dopotutto le conoscenze c'erano già, ma la ricerca è stata condotta in modo per nulla etico.
@@giovanniantonini6806 Purtroppo la atomiche contro gli asteroidi avrebbero l'effetto del solletico. In parte per la velocità con cui arrivano gli asteroidi, ma soprattutto per il fatto che la forza maggiore dell'atomica è, a parte il calore sprigionato, lo spostamento d'aria ad altissima pressione, ma nello spazio, l'aria, non c'è, e quindi...
Per quanto riguarda il mio personale sentire, non c'è bisogno che mi sbattano l'ibrido in copertina per farmi capire che tra noi e gli animali non c'è un abisso ma solo un passo. Chiunque possieda un cane può confermare. Video molto figo comunque, bravo!
Primo: grazie per la qualità sempre crescente dei tuoi contenuti, e personalmente apprezzo tantissimo questi video a tema storico / etico (anche se l'informazione sul covid da parte tua è stata un balsamo per l'anima in questi tempi). Secondo: è vero, una parte di questo video mi ha profondamente turbato...CAMA non si può proprio sentire. è ovvio che l'unica scelta giusta sia LAMELLO
Non sono solita commentare, ma la scienza mi lascia sempre senza parole e al tempo stesso con la mente piena di pensieri. Per quanto eticamente scorretto,la curiosità di osservare e studiare un ibrido umano è più forte della morale, sarebbe bello osservare le differenze tra noi e loro e soprattutto anche le differenze tra ibridi stessi. Inoltre mi chiedevo un eventuale ibridazione sarebbe possibile solamente tra individui dalle fattezze similari e appartenenti alla stessa famiglia o anche individui appartenenti solo a una stessa classe ma che condividono un simile numero di cromosomi (es. Delfino 44, Uomo 46)
Urca...questo é il genere di storie che, sentite su un altro canale, avrei probabilmente bollato come "ca**ate"...veramente interessante (e terrificante)!!
Complimenti sempre, io vivo in casa con un essere che secondo me, (ma no secondo molti che si definiscono conoscitori), che definisco ibrido e non razza, si tratta di un Cane Lupo Cecoslovacco, ottenuto dalla fecondazione fra Lupo dei Carpazi e Pastore Tedesco da Lavoro, nel 1955
Ciao Giacomo. Comunque un libro incentrato sulla eventuale vita di Gustav sarebbe davvero folle, inquietante e commovente. Una via di mezzo tra Tarzan e Gregor Samsa de "La Metamorfosi" di Kafka.
Complimenti per il tuo lavoro! Personalmente non credo che oggigiorno questi esperimenti siano svolti alla luce del sole e dei codici disciplinari quindi mi sembra strano che non ci siano pazzoidi fuori controllo che sperimentano. Rispetto invece allo sperimentare secondo un disciplinare condiviso dal mondo scientifico proporrei che a farsi ingravidare mischiando la genetica fossero proprio le scienziate donna, così per vedere l'effetto che fa.
Bel video! La prima cosa che ho pensato quando ho visto il titolo è stata "cos'è sta monnezza?" ricordandomi che di questa cosa si era occupato ai tempi voyager, poi quando ho visto che era un video di Giacomo l'ho aperto subito. Un paio di considerazion sparse sul tema in sè. Pensare a cosa sarebbe potuto succedere in caso di fecondazione e gravidanza con esito positivo di Gustav mi fa propendere per evitare questo tipo di esperimenti e forse anche di evitarli su altre specie di vertrebrati. (Ma chi lo sa cosa sente e "pensa" un cama quando è in mezzo a un branco di lama? dobbiamo proprio creare un'ulteriore forma di sofferenza?) Dall'altra parte, oltre a essere estremamente interessante di per sè per lo studio della biologia, l'ibridazione di specie può portare a creare nuove specie utili, per esempio per la domesticazione (anche se tutto sommato non è che sia così importante avere nuove specie domestiche) o per ripristinare ecosistemi scomparsi ( un po' come vuole fare il tizio con il parco del pleistocene). Boh, per fortuna nel mio lavoro ho meno problemi etici
"(Ma chi lo sa cosa sente e "pensa" un cama quando è in mezzo a un branco di lama? dobbiamo proprio creare un'ulteriore forma di sofferenza?)" Basterebbe togliere tutti gli specchi.
Hai costruito veramente una bella community Giacomo! Ho spulciato una ventina di commenti e non ho letto neanche un riferimento a napoletani o foggiani hahahaha
Affascinante, ma per quanto io non abbia grossi pregiudizi morali rispetto alla ricerca scientifica, non riesco ad accettare molto l'idea di qualcosa che in fin dei conti non mi sembra avere utilità né per noi esseri umani, né per gli animali coinvolti. Magari mi sbaglio, eh.
Sei stato bravissimo perché hai saputo proporre interrogativi cui rispondere non è così scontato. Su tali temi di ( bioetica?) e proprio giusto dire che una parte di noi dice no all'incrocio innaturale... benché l'aspetto scientifico medico stimoli a sperimentare per conoscere ed esplorare... Kant aveva ragione: abbiamo bisogno di chiederci sempre qual'è il nostro fine ... se Dio ci ascolta e capisce anche se questo non potremo mai dimostrare che lui c'è in qualche punto dell'universo ... è impossibile parlare della sua esistenza ma ne abbiamo bisogno ... abbiamo bisogno di conoscere ed esplorare il noumeno, abbiamo bisogno di sapere che accadrebbe a quell'essere nato tra una scimmia e un essere umano, lo vogliamo conoscere ma la legge morale che è in noi dice, no! Fermati!!! Non oltrepassare quel limite perché sarebbe ingiusto, profondamente sbagliato!!! Che dire: l'uomo è meraviglioso ed al contempo terribile...l'essere umano è affascinante per questo; se ti aspetti che le lepri i leoni e le querce creino monna Lisa ... campa cavallo che l'erba cresce!!! Ecco perché sulla tomba di Kant e' riportato questo richiamo fantastico che riassume lui ma in fondo un po' tutti gli esseri umani; siamo attratti da: "il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me " Complimenti per il bellissimo video ricco di spunti etici scientifici e filosofici! Voto 19 e lode!!!😊
Colgo sia le componenti "sensibili" della questione, ovvero la possibile sofferenza dell'individuo (ibrido, madre e padre), sia la sete di conoscenza e anche un desiderio di minore solitudine e maggiore umiltà della nostra specie nei confronti delle altre. Per "come trattare" l'ibrido, sarebbe sufficiente rispettare gli animali "come persone" (o viceversa a volte): non sono le abilità cognitive, pur centrali, a fare la differenza su come trattiamo (con) altri organismi.
Secondo me se la fecondazione andasse a buon fine vorrebbe semplicemente dire che le due specie non sono così lontane e quindi non vedrei niente di particolarmente orribile e innaturale nell'esistenza in se per se di un ibrido. Il problema etico, a parer mio, è come hai detto tu il rapporto della società umana con questo individuo (o popolazione se ne fosse creato più di uno), oltre a tutte le problematiche riguardanti un eventuale parto, e queste sono per me ragioni sufficienti per non fare un tale esperimento.
Grazie per questi contenuti super interessanti e di difficile trattazione che svolgi con la dovuta delicatezza senza per questo scivolare mai nel retorico.
Non so se un simile incrocio sia possibile (in ogni caso ne dubito molto), certo per me la sola idea di concepire un esperimento di questo genere è disturbante.
Estremamente interessante. Potresti fare un video dove spieghi perché quando due specie si separano subito sono più fertili? Magari anche definendo bene il concetto di fertilità e come viene misurata/quantificata? Nel caso due specie differenti ma ancora interfertili si accoppiano, c'è qualche principio secondo cui si può capire quali caratteristiche/geni prevarrebbero nella progenie oppure è completamente casuale? Grazie per i video che fai, qualcosa di diverso dal solito.
Due specie diverse non sono più fertili tra loro, per definizione! Perchè se fossero ancora interfertili con prole fertile, non potresti parlare di specie diversa e significa che sono state classificate in modo errato. La maggior fertilità di cui parli, si ha in genere tra razze diverse di una stessa specie (o comunque popolazioni diverse della stessa specie) perchè sono meno consaguinei e quindi si ottiene mediamente un genoma più sano, con maggior immunità alle tare ereditarie o alle debolezze dell'una o dell'altra razza (a livello umano in realtà le razze sono già molto mescolate e quindi per evitare problemi genetici basta evitare di riprodursi con i parenti stretti). Quando però le razze raggiungono troppa differenza genetica, possono iniziare a manifestarsi incompatibilità e diminizione della prole e della prole fertile, che sono l'anticamera del processo di speciazione, raggiunto il quale le due razze non potranno più mescolarsi e condividere la reciproca biodiversità e quindi saranno a tutti gli effetti 2 specie separate e praticamente non più ricongiungibili
Bellissimo video. Ma al di là della curiosità e delle interrogazioni etiche che hai affrontato, quali sono gli obbiettivi che tale esperimento si proporrebbe?
Secondo me il problema principale e` uno: trattiamo gli esseri diversi dagli umani come cose molto distanti da noi. Se riuscissimo a considerare tutti gli esseri viventi come figli di madre natura e non differenziarli in animali di casse a o b credo che tratteremmo questo argomento in maniera molto diversa. So che sembra un discorso da figlio dei fiori. Forse se avessimo una considerazione etica diversa degli animali, per quanto sento che sia gia` diversa la considerazione che abbiamo delle scimmie rispetto ad altri animali, capiremmo che noi non siamo poi cosi meglio degli altri. Mi ha fatto pensare molto il video dove dicevi che le scimmie si sono evolute come noi, solo per un ambiente diverso cosi come tutti gli animali e sento che questo ci metta in qualche medo sullo stesso piano, almeno per certi versi.
Sarebbe bello considerare tutti gli animali allo stesso livello, ma facendo così si creerebbero delle contraddizioni: mangiare animali sarebbe grave come il cannibalismo, fare esperimenti su di loro per il bene dell'umanità estremamente immorale, per non parlare di rubare il loro habitat per far spazio alle nostre coltivazioni per dare da mangiare ad altri animali tenuti praticamente come schiavi. Quindi personalmente per evitare contraddizioni abbasso il tiro: dico che effettivamente ci sono animali più importanti/con più diritti di altri, mettendoli in scala in base alla loro intelligenza/capacità di soffrire e provare emozioni (e in questo l'uomo si aggiudica di gran lunga il primo posto). perché in effetti la maggior parte della popolazione si comporta come se la pensasse così. Comunque ci si può impegnare per rispettare di più e far soffrire il meno possibile gli animali, senza dubbio, ma per come la vedo io c'è una gerarchia
@@cristiano02 purtroppo è molto vasto come discorso, perché altrimenti si può pensare a popolazioni come gli eschimesi e chi vive in Alaska che trattano gli animali al pari di loro ma li cacciano comunque (l'indispensabile) per ragioni di cibo, cercando di causare una morte più rapida e indolore possibile. Quindi ok rispettarli, e farlo fino in fondo, ma trovando dei compromessi per la sopravvivenza di entrambi. Sarebbe anche meglio (in termini di salute e di emissioni medie) però il problema è che gli umani sono troppi ed egoisti (anche io mi ci metto in mezzo, ma non parlo in termini assoluti, bensì di maggioranza), quindi non credo sia attuabile per realtà non piccole
Video davvero interessante e latore di riflessioni, tanta roba Giacomo. Dispiace per Ivanov, un po' per il fallimento a livello scientifico, un po' per la fine che ha fatto durante le purghe. Al di là di ciò, i problemi morali sono diversi. Il primo riguarda la fecondazione di un animale (ivi incluso l'uomo) con lo sperma di un altro animale. Subito la cosa suscita ribrezzo se si considera lo sperma di scimpanzé in una donna, mentre il contrario credo che ai più parrebbe meno problematico. Ritengo che se si ha disgusto per un caso lo si debba avere a maggior ragione anche per l'altro, o non averne affatto, pur essendo coscienti dei problemi strettamente medici che un'operazione del genere potrebbe comportare. Dico che bisognerebbe essere indisposti in entrambi i casi, se si ritiene di dover essere indisposti, perché la femmina di scimpanzé non avrebbe alcun potere di decidere se avere un figlio da una fecondazione con sperma di un altro animale, sapendo oltrettutto che Gustav, come lo si chiama, sarebbe fondamentalmente una cavia da laboratorio, che sarebbe strappata alla madre e che comunque, per propria natura non potrebbe svolgere una vita normale. Sul caso della donna umana il ribrezzo, se deve esserci, deve essere ricondotto alle intenzioni di Ivanov di tacere il fatto alle donne africane, non al fatto in sé della fecondazione. Infatti il discrimine di legittimità andrebbe ricercato nella volontà di prestarsi a un tale esperimento da parte dei soggetti coinvolti, più che all'eseguire un atto contro natura, poiché in natura si danno senza problemi ibridi come il mulo. Se ipoteticamente un tale esperimento potesse portare vantaggi scientifici, o anche solo culturali, come sarebbe stata negli anni 1920 l'accettazione del darwinismo, e qualcuno si prestasse sua sponte (per questo il caso della scimpanzé femmina resterebbe complicato), non sarebbe immorale tentare l'ibridazione. Venendo al problema dei diritti di Gustav, questi andrebbe assolutamente studiato, qualora nascesse. Tuttavia, essendo costui potenzialmente senziente, cosa che comunque andrebbe appurata studiandolo, gli andrebbero garantiti tutti i diritti che si garantiscono all'uomo. Anzi, Gustav potrebbe addirittura fungere da testa di ponte per i diritti delle scimmie, visto che, una volta concessi a Gustav i diritti, non si dovrebbe vedere perché negarli ad esseri tanto simili agli umani da generare con noi prole. Sulla possibilità di creare altri ibridi dopo Gustav, dipenderebbe dall'esito e dall'interesse degli esperimenti già condotti sul primo ibrido e sulla disponibilità di altri soggetti ad essere coinvolti nella nascita di un Gustavo secondo o di una Gustavina. E sarebbe interessante sapere cosa ne penserebbe lo stesso Gustav magari, qualora questi potesse in qualche modo esprimersi. Mi rendo conto dei problemi che la mia prospettiva potrebbe generare in chi avesse idee diverse, perciò chiedo a chi volesse rispondere di evidenziare i punti di disaccordo per poterne discutere approfonditamente. Ancora complimenti a Giacomo
Inizio invitando a, data la lunghezza del mio commento e il fatto che non sono per niente un esperto in materia, di non proseguire con la lettura dato che non so quante cose non corrette potrei dire. Nel caso in cui però vai avanti col leggerlo, sentire eventuali discussioni e/o correzioni può solo farmi piacere. Credo che il disgusto nello scegliere una madre umana rispetto a una animale sorga dalla differenza di valore che si dà alla vita delle due. Mi permetto dunque di asserire che persone che (coerentemente) pensano a un'eguaglianza di noi tutti esseri viventi animali devono essere disgustati per ambedue i casi oppure simpatizzare entrambi dopo essersi fatti un'idea sull'argomento. Alla fine è pur sempre vita umana quella che parte dall'uomo donatore, solo che è meno invasiva da un punto di vista diretto, soprattutto per chi considera umani e animali su due livelli diversi. Tutto questo basato sulla disponibilità dei soggetti a mettersi a disposizione per gli esperimenti, ricordando che difficilmente una scimmietta si mette a leggere e firmare un contratto con la facilità che può avere un essere umano, concetto non trascurabile. Riguardo all'utilità del replicare l'esperimento oggigiorno, non saprei. Forse aiuta a confermare ulteriormente alcune teorie. Certo sfama molte curiosità, ma non credo sia di aiuto per avere una dimostrazione in più da dare agli antievoluzionisti come lo sarebbe stato ai tempi. Per gli eventuali diritti di un Gustavo suppongo sia prima necessario capire dove si sposta la maggioranza delle persone in termini etici: mi aspetto dagli "indisposti" il non garantirgli diritti "più umani" qualora non sia molto sviluppato a livello cognitivo, e così via per i suoi probabili discendenti, ma che siano comunque al pari dei suoi simili non-umani. Nel caso in cui dimostri capacità molto più simili alle nostre (come pensieri complessi e capacità di esprimerli efficaciemente) credo ci sia ben poco da fare per essere intellettualmente onesti, ovvero trattarlo giuridicamente come una persona. Al di là di dove si possa schierare l'etica, credo che non sia così facile estrarre in maniera efficiente le potenzialità dei primi Gustavo, perchè ha comunque bisogno di un percorso di apprendimento, che non so se è ibridabile tra quello umano e quello usato per gli studi sulle scimmie e con quale efficacia, daltronde il nostro sistema di insegamento si è consolidato duante molti anni e quindi potrebbe essere poco efficace usarne uno relativamente nuovo su un soggetto geneticamente nuovo; considero comunque possibile ch'io stia dicendo cavolate. Tutto per dire che considero la possibilità che sia senziente come noi, ma che non lo si riesce a capire da subito con un solo soggetto. Concludo dicendo che il rapporto con la madre di Gustavo (se scimmia) potrebbe essere buono per la sua salute mentale ma negativo per uno sviluppo cognitivo "più da essere umano", e sicuramente lei non la passerebbe bene neanche. Sapere cosa ne penserebbe Gustavo stesso lo trovo molto interessante, ma anche qui, a meno della riuscita del sua sua capacità di esprimersi, ho paura che la sua opinione potrebbe facilmente piegarsi al tipo di insegnamenti ricevuti dai ricercatori. Se gli scenziati che lo crescono sostengono che A sia giusto, lui asserirà di conseguenza. Però è una mia congettura leggermente diffidente.
Ma la vera domanda è quale utilità avrebbe avuto o avrebbe tutt’ora la creazione di Gustav? Comunque ti consiglio la lettura di “Cuore di cane” di Michail Bulgakov un romanzo scritto in cui gli stessi anni e che tratta di una storia simile
La stessa utilità di cercare acqua su Marte. La ricerca scientifica a volte anche se sembra fine a se stessa porta sempre avanzamenti utili e risultati inaspettati.
@@betacenaturi9354 : non c'entra niente l'esempio dell'acqua. Dove c'è acqua c'è vita, e ricercare specie di vita su altri pianeti(microorganismi, alghe, altri vegetali ecc.) è sempre utilissimo, poiché tali specie, trasferite sulla Terra, potrebbero rivelarsi preziose per la sopravvivenza del nostro pianeta.
Mi piacerebbe un commento su Oparin e il passaggio da inorgarnico a organico, vero o falso? Come fanno le varie specie a riconoscersi, anche le piu' primordiali oppure commettono errori ad esempio mi sono spesso chiesto come i cani che hanno morfologie differenti riescono a capire che un San Bernardo e un Bassotto sono entrambi della stessa specie e non ad esempio una volpe e forse anche un lupo dal quale discendono.
Video davvero molto interessante, che penso abbia soddisfatto una curiosità di molti non esperti in questa tematica. In un video futuro potresti parlare dello scimpanzé Oliver? Ha una storia molto curiosa e fino a quando non sono state fatte ricerche più approfondite si era diffusa l'idea che fosse un ibrido uomo/scimpanzé, cosa che poi è stata smentita.
I gesti delle mani spiegano benissimo i concetti (n.b. io ipotizzo che il linguaggio si sia sviluppato a partire dai gesti e addirittura dai graffiti con la sottolineatura emotiva della prosodia.)
Sono arrivato fino alla fine del video e come pensavo non hai nominato un film che vidi molti anni fa. Sei giovane. Quel film mi è rimasto tanto impresso che ancora oggi l'argomento mi affascina. Se avessi chiamato l'ibrido Gordon o Gor, avrei capito che lo avevi visto. E' un film del 1988 ambientato nel futuro prossimo (infatti l'ibrido muore e sulla tomba la data è 1997). Non sono riuscito a scovarlo. Il film è questo: Gor, l'uomo a metà (First born). Ho trovato anche uno spezzone su youtube... Mi è rimasto talmente impresso che ancora mi ricordo (dopo averlo visto una sola volta e 30 anni fa o più) scene del film, come la scena della tomba e il finale, dove l'ibrido, che ha allevato come suo figlio, ha addirittura un figlio e l'urlo del neonato al suo battesimo, fa raggelare il sangue al ricercatore, perchè ha lo stesso difetto dell'ibrido...
Argomento davvero interessante. Io sono combattuta come te in quanto a etica, ma chissà, forse Gustav potrebbe fungere anche da interprete tra essere umano e scimpanzé…
Le mie più grandi reticenze sono soprattutto in termini di diritti civili, ovvero la parte che hai esposto quando hai elencato i dubbi sul come identificare l'eventuale ibrido, se più uomo o più scimmia. Anche se oggi i diritti degli animali sono molto più ampi e riconosciuti di quello che poteva essere nel 1926, sicuramente non sono equiparati o equiparabili ai diritti degli umani. Non so, nel pensare che quell'essere avrebbe un circa 50% di materiale genetico umano lo vedrei comunque come "molto umano"
Per me sarebbe davvero da fare! Sarebbe interessantissimo vedere se possano nascere ibridi uomi-scimpanze! Il problema è che le scimmie infastidiscono psicologicamente, mentre se si faceva un ibrido uomo-leone ci sarebbe stata meno repulsione. Per me è da fare, e se nasce un individuo e cresce, allora penso che possiamo imparare molto sulla vicinanza delle due specie.
Non pensi che potrebbe avere una coscienza di sè molto simile alla nostra e per questo rendersi conto della sua essenza e vivere l'intera vita nell'angoscia e disperazione? Io non vedo proprio il motivo di fare un esperimento letteralmente da scienziato pazzo e sadico. Le due specie si sono separate 6 milioni di anni fa, lasciamole separate.
@@buioso sinceramente sembrerà brutto da sentire, ma la mia curiosità supera l'interesse di far stare bene quel singolo individuo, aprirebbe un mondo di riflessioni e opportunità
A parer mio si potrebbe tentare, però a due condizioni: 1) Bisogna che non venga generato un solo ibrido, perché solo uno si sentirebbe davvero male e soffrirebbe molto. Infatti non potresti farlo stare con gli scimpanzé ma nemmeno tra gli uomini. La soluzione migliore è che lui stia con suoi simili. 2) La popolazione di più ibridi andrebbe lasciata abbastanza in pace. Certamente andrebbe analizzata, ma non dobbiamo essere oppressivi. Non dovrebbero nemmeno rendersi conto di essere esaminati.
Scusa ma questa tua teoria si basa su quale certezza? Tu sai se questi individui saranno in grado di essere sociali? O come si dice nel video che tipo di ragionamento complesso riusciranno a sviluppare Che tipo di linguaggio potranno mettere in campo? È una specie del tutto nuova, né gli scimpanzé né noi siamo animali in grado di vivere autonomamente e al di fuori di una certa cultura. Come fai a pensare che una nuova specie potrebbe farlo? Ma poi pensa, la nostra specie richiede cure parentali di decenni, tu credi davvero che è una popolazione ibrida umana potrebbeSvilupparsi legandosi in maniera molto coloro che li svezzano e successivamente essere abbandonato a se stessa? A me sembra che le condizioni che poi ne siano abbastanza assurde o non tengano conto della modalità di sviluppo della nostra specie
Ovviamente starebbe con gli umani, probabilmente in un centro ricerche, e ovviamente soffrirebbe per la sua condizione. Pensare di farne un gruppo e abbandonarlo a sé stesso è follia
Mannò ragazzi non ho mai detto che il gruppo di quegli individui debba essere abbandonato, è evidente che soprattutto nei primi anni debbano essere trattati con cura. Il punto principale del mio commento verteva sul fatto che certamente non bisogna generare solo un individuo e non soffra un'oppressione dovuta al fatto che debbano essere costantemente analizzati. Non attribuite al mio commento cose che non ho detto!!!😅😂
