Anche se non abbiamo ancora una teoria quantistica della gravità, mi sembra evidente che dopo la conferma sperimentale dell’esistenza delle onde gravitazionali, per il dualismo onda-corpuscolo sono molto convinto che esista la particella duale dell’onda gravitazionale, esattamente come è il fotone per le onde elettromagnetiche…
Ciao, ne ho parlato qui: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-pht94guax4o.htmlsi=4T9QUS5WSv22vvI0 in sostanza in RG la gravità non è una forza in senso newtoniano ma è comunque un "effetto" della presenza di massa ed energia ed è tale effetto che potrebbe essere mediato dai gravitoni.
@@RandomPhysicsFantastico, appena guardato e m spiega proprio quello che volevo. Grazie 🙂 Nel video però c'è una parte per me inquietante: non è detto che lo spazio-tempo sia davvero curvo vicino alle masse, potrebbe essere un effetto che percepiamo come conseguenza di altro. Così come la forza di gravità Newtoniana non è vera ma solo un effetto che percepiamo ma dovuto ad altro, ovvero alla curvatura dello spazio -tempo. Così non ne usciamo più, arriveremo mai a dire "ok, è ontologicamente cosi, punto e basta" Ce la possiamo fare (cioè voi fisici, io sto a guardare 😁)
@@buioso "...solo un effetto che percepiamo ma dovuto ad altro, ovvero alla curvatura dello spazio -tempo" xD così non fai altro che spostare il problema, infatti qualcuno ti chiederebbe "sì ma come fa la massa a curvare lo spazio-tempo?" è qui finisce la tua bella "ontologia".... se poi ti basta la mera osservazione, allora non hai minimamente colto cosa sia la scienza, la quale si occupa del "COME" funziona un determinato fenomeno fisico fino alla sua natura più intrinseca (oltre sarà molto difficile andare).
Ciao, io non ho mai capito una cosa. Ma se la massa è un effetto dell'interazione delle particelle elementari con il campo di higgs e che la particella mediatrice è il relativo bosone allora come si pone il gravitone? Perché c'è bisogno del gravitone? Non basterebbe una 'perturbazione' del campo di higgs per spiegare la gravità?
@@ikaronte76 non so se la domanda era riferita a me , ma posso comunque risponderti: Semplicemente il campo di higgs conferisce solo la massa alle particelle con cui interagisce, infatti per esempio i fotoni non hanno massa proprio perchè non c'è alcuna interazione, ma i fotoni sono comunque soggetti alla curvatura dello spazio-tempo , ecco perchè il campo di higgs non è sufficiente a spiegare la gravità come ovvio d'altronde
Ciao Random, video interessante come al solito! Volevo chiederti, hai mai pensato di fare un video divulgativo in merito ai condensati di Bose Einstein? Molto spesso si sente parlare magari di buchi neri, ma forse in pochi sanno che i 2 concetti sono estremamente legati tra loro (o meglio, si stanno effettuando degli studi interessanti sulla creazione di buchi neri analoghi tramite BEC)! Credo che sia un argomento affascinante che tuttavia viene ancora diffuso troppo poco all'interno della divulgazione scientifica, secondo me potrebbe essere un buono spunto per un prossimo video!
Mi piacerebbe approfondire questo aspetto della gravità sotto ...la luce della teoria quantistica. . certamente sarebbe una bella conferma a tutto la teoria dei quanti... sempre interessante prof. Alla prossima.
Se il gravitone esistesse, significherebbe che lo spazio tempo è quantizzato e nessun tipo di equazione nella relatività classica ed estesa,.mostra queste caratteristiche. La gravità è un fenomeno emergente della distorsione massa /energia sullo spazio tempo, Se esistesse inoltre c'è ne sarebbero tracce ovunque negli esperimenti come LHC e LIGO etc
Desideravo fare una osservazione: dato che il Campo di Higgs conferisce massa alle particelle, e dato che a sua volta ad una qualsiasi massa è sempre associato un Campo Gravitazionale (per quanto piccolo), a mio parere per poter eventualmente riuscire ad inquadrare il Gravitone nelModello Standard è indispensabile passare attraverso il Bosone di Higgs. Come ovviamente non lo so, però forse questa potrebbe essere una strada da seguire per riuscire un domani ad unificare la Gravità con le altre forze fondamentali.
Quale legame c'è tra il gravitone e la teoria delle stringhe? Un eventuale scoperta del gravitone confermerebbe la teoria delle stringhe? Grazie in anticipo
Se il gravitone fosse davvero una particella, subirebbe anch'esso l'effetto delle lenti gravitazionali come succede per la luce? Che implicazioni avrebbe?
Perché nella divulgazione appaiono titoli come "la gravità non è una forza" e poi tra le 4 forze fondamentali il CERN mette ancora la gravità? È solamente un modo per descrivere, comodo? Una volta forza, una volta piegamento dello spazio tempo? Il gravitone serve a dire al tempo "piegati, all'ente"?
Molto stimolante questa comunicazione, soprattutto importante nel ricordarci che nelle interazioni fondamentali il bosone di Gauge non e` l'effettore ma solo una perturbazione del campo, che cozza contro la nostra capacita` di immaginare semplici scontri fra palline.
Se si inizia a vedere le particelle come eccitazioni, ad esempio come onde e increspature sull'oceano piatto, le cose hanno senso. Ha senso l'entanglemet, ha senso perché tutte abbiano, fra di loro (o non abbiano) la stessa massa, carica, spin, etc
Grazie per il video molto interessante! Ma per quale motivo uno deve dire che quella gravitazionale è una interazione o forza fondamentale? Ci sono evidenze che sia una forza fondamentale e perchè non puo essere solo un effetto geometrico?
Grazie, comprendo abbastanza facilmente le interazioni del fotone o altri scambi di energia, ma la gravità ha un’origine differente e non dovrebbe scambiare energia (perché effetto della distorsione spazio temporale). Oltretutto si dovrebbe ammettere che ad un certo punto le interazioni gravitazionali tra masse diventano nulle…. O che potremmo creare gravitoni… 😮
Secondo ciò che hai detto, tra gravitoni assorbiti da un sistema e gravitoni rilasciati da un sistema,si potrebbe ipotizzare una spiegazione della materia e dell'energia oscura? Potrebbero essere queste mediazioni capaci del fenomeno della lente gravitazionale o ci sarebbe bisogno sempre di una massa individuabile in questa materia esotica? La debolezza dell'interazione gravitazionale potrebbe essere dovuta dalla stessa espansione dell'universo? Se così fosse si potrebbe essere addirittura certi che l'universo andrà in contro ad una fine "fredda", no? Ultima fantasia 😀, se si riavvolgesse il nastro e se fossero vere le premesse di cui sopra, si potrebbe dire che la gravità del punto zero era la somma di tutte le altre interazioni conosciute (e sconosciute ad ora)? Sono solo un appassionato, non ho nessuna competenza e magari avrò detto un mare di castronerie, se così perdonatemi.
Lo si diceva proprio qualche video fa che la meccanica quantistica sembra non poter essere applicata alla gravitazione. Certamente è difficilece anche solo immaginare esperimenti in tal senso. Tuttavia quello che suona strano è il pressoché totale scambio di quanti nelle interazioni, che risulterebbe invece assente in questo caso secondo il modello standard. Eppur ... interagisce!
...devo essere proprio di coccio perche', (nonostante le risposte ai commenti), continuo a non capire!😅 credo aver capito si possa benissimo utilizzare il concetto di Gravitone come partic "mediatore" del campo Gravitaz. e descrivere poi le interazioni fra oggetti nel campo...ma se la gravita' differisce dalle altre "forze" o campi essendo piuttosto una sorta di proprieta' "geometrica" dello spazio influenzato dalle masse...come puo' esserci, in senso "fisico" dico, ( non un'analogia teorica solo) una particella mediatore di questo campo?..mi mancano le basi proprio😅!
l'unica cosa che a me non convince sul gravitone (legato in particolare alla QFT) è il fatto che l'interazione gravitazionale è diversa nella sua natura dalle altre tre. Sinceramente tutte le volte che provo a pensarci mi viene il mal di testa ahahahahhaha. Quando finirò la magistrale ci ripenserò sù
Ma se noi riuscissimo a verificare l'assorbimento o il rilascio di quanti di energia gravitazionale potremmo dire che l'universo è una scatola o una iperscatola confinata?
Volevo postarti il link ma mi pare che RU-vid cancelli il commento. Leggevo qualche giorno fa, sul sito Inaf, di una teoria postquantistica della gravità. Sai per caso di che si tratta?
Se ho capito "bene", la massa interascisce con lo spazio tempo, lo tiene legato a se "strechandolo" nella sua direzione di moto, curvandolo o tirandoselo dietro come un tapirulan, la forza che permetterebbe questo potrebbe essere il associata al gravitone.
pensando alla relatività generale e a come la massa e l'energia incurvino lo spaziotempo, viene facile pensare che la deformazione dello spaziotempo sia mediata da particelle come i gravitoni. In altre parole lo spaziotempo si deforma perché risente della presenza della massa o dell energia atteaverso una particella che interagisce con entrambi, nello stesso modo in cui una particella carica risente della presenza di un'altra particella carica tramite l'interazione di un fotone. Questo potrebbe essere compatibile anche con uno spaziotempo quantizzato. Potrebbe avere senso quanto detto?
Scusa ma non capisco. Se il mediatore della gravità è una particella chiamata gravitone, visto che secondo einstein la gravità è una deformazione del tessuto spazio tempo ed è per questo che si osserva l'attrazione, a che cosa servirebbe il gravitone ?
Io spero davvero che la gravità e il tempo non sia una roba quantistica, il fatto che tutte è quantistico e fine mi dà sinceramente fastidio, è no la gravità non è fatta da una particella
Quello che, non credo capirò mai, e' come faccia la gravità ad interagire con i singoli atomi. Cosa li potrebbe attirare verso il centro della terra. La relavità descritta da Einstein o l'equazione di Newton sono più intuitivi in campo macroscopico. (Primo mio errore cosa è veramente macro o micro, su quale base mi porrei questi dogmi). Sui parametri di grandezze uguali al kg mi perdo. Molta confusione. Sui canonici nanometri delle molecole sono perso. Quando ero adolescente mi perdevo nel fatto che immaginavo il macro che poteva essere contenuto nel micro, in effetti sto ancora nel reparto di psichiatria a Milano. 😅 Scherzo ma i dottori non riescono a curarmi😢
Ma se un corpo con la sua massa curva lo spazio/tempo e di conseguenza questa curvatura è la gravità non capisco perché si continuia cercare il gravitone
Secondo te quanto dovrebbe essere almeno l'energia di un acceleratore di particelle per riuscire a creare un campo gravitazionale relativamente sufficiente a poter, teoricamente generare questi quanti gravitazionali? Siamo nell'ordine degli EeV (migliaia di TeV)?
Secondo questo ragionamento potremmo anche chiamarli "gabinetti a pedali", ma il nocciolo della questione è rilevare e definire l'entità vettore del trasferimento di energia. Che poi sia a valori discreti o meno, questo fa poca differenza nel concetto generale...
Io credo che invece faccia molta differenza, visto che se tutto accadesse nel continuo non avrebbe proprio senso parlare di particelle elementari. Poi chiaramente i nomi sono nomi.
@@RandomPhysics Spesso le convenzioni non sono le stesse. Se convieni con l'esistenza di un campo di fondo, con proprietà di tipo elettrico che ne consentono la polarizzazione, e se convieni col definire "particella elementare" quei casi di potenziale di energia visualizzabile tipicamente con forma di cappello messicano, generalmente localizzato in spazi nell'ordine dei picometri, allora converrai che se può ancora avere concretezza fisica il potenziale localizzato, ancorché in moto e senza massa come il fotone, non ha invece molto senso tentare di definire una polarizzazione permanente del campo, interpretandola come particella localizzata.
Io avevo una cassa pesante, ma veramente pesante, altro che piombo, e non riuscivo a immaginare cosa cavolo ci fosse dentro. Poi quando l'ho aperta ho scoperto che dentro c'era un gravitone ma grosso così, e altro che senza massa, e ho pensato subito se non dico niente non lo scopriranno mai dove sta sto gravitone. E infatti sembra che hanno smesso di cercarlo, forse.