Licenziamenti, uscita dal CCNL, assunzioni arbitrarie, nessun ammortizzatore sociale. Il piano ITA si rivela per quello che è sempre stato: l'ennesimo attacco ai lavoratori di questo paese.
L'obiettivo è imporre nuovi, definitivi sacrifici a una forza lavoro "il cui costo medio risulta molto più basso di quello delle grandi compagnie concorrenti", come scritto dal prof. Antonio Bordoni.
Protetto da anni di propaganda mediatica sui presunti "privilegi" dei dipendenti #Alitalia, Altavilla raccoglie l'eredità del suo maestro Marchionne per eseguire un piano caro a tutti i padroni. Per aggiungere un tassello al quadro di disoccupazione, precarietà, bassi salari che secondo Confindustria e banche rappresenta il ritorno alla normalità.
Questa volta un pezzo del capitalismo italiano ha perso una partita, Ma solo per continuare a giocare quella dell'imperialismo euro-atlantico di cui l'Italia, seconda potenza industriale d'Europa, è parte integrante.
È questa logica capitalista e imperialista a essere alla radice dell'attacco contro gli interessi dei lavoratori di tutto il continente e dei popoli di tutto il mondo.
È l'unità della classe lavoratrice l'unica cura per combatterla. La strategia e l'esempio di lotte come GKN, Whirlpool, FedEx quello da seguire.
Contro questa logica #insorgiamo!
Contro il fronte unico padronale, costruiamo un fronte unico della classe lavoratrice!
#fronteunicodiclasse #sferriamoilcontrattacco #scioperogenerale #11ottobre
15 сен 2024