visto che il giornalista non lo ha fatto, ricordo che la Regione è responsabile dello smaltimento dei rifiuti. La costante è Zingarettti che sta li da 10 anni e questi sono i risultati.
invece di fare lo spiritoso, bastava che il giornalista gli chiedesse "Perchè ci sono voluti 8 anni per rinnovare il piano?". Purtroppo questa è l'informazione in ItaGlia
Esatto ma il problema non è Zingaretti e basta ... il problema è il PD ... da Ciampi, Prodi, Amato, D'Alema, Letta, Renzi, Gentiloni a Zingaretti ecc. Eppure c'è un costante 20% circa di 🐐🐐 che continuano a votarli ... nonostante sia risaputo che lavorano per la Francia, che sono anti-italiani e che a solo sentir dire l'affermazione ''interesse nazionale'' rispondono ''della Francia, della Germania e/o di un futuro Stato immaginario UE, non certo dell'Italia altrimenti con te non ci parlo nemmeno''. Finché avremo sta gentaglia e chi li vota a quelle percentuali, sarà praticamente impossibile far passare qualcosa di positivo per l'Italia ... almeno con le 🐐🐐 della Lega e di FdI ci si può parlare e si può far passare qualcosa di buono se lo vogliono gli imprenditori che fanno pressioni (purtroppo le fanno solo quelli esteri e quasi nulla quelli italiani) ma con PD e il suo partito vicario che fa da stampella e che è quasi estinto ma continua a fare da stampella al PD, non c'è modo nemmeno di discutere per il bene dell'Italia
Avremmo dovuto schierare i soldati a protezione delle strutture, invece neanche una telecamerina del cavolo. Paese sudamericano, altro che grande democrazia
Indagano come hanno indagato quando sotto il precedente sindaco sono andati a fuoco 2 impianti...... Gli incendi sono stati appiccati dall'uomo ma non si sa chi... È è è fino a qualche mese fa davate addosso alla Raggi, adesso dite che ci sono i complotti 😂😂😂😂 l'unica cosa certa è che mò sò cazzi vostri
Sarà un caso... certamente non si tratta di ecomafia😑...ormai l'Italia è perduta. Siamo di ftonte all'ennesimo episodio che testimonia lo schifo di questa nazione e della sua capitale 🤢
...mi spiace ricordarti che il vomito è in tutte le città d'Italia e non solo nella capitale, a Palermo, Verona, Torino, Bolzano, Napoli e compagnia bella.
...E soprattutto per accelerare sulla costruzione del termovalorizzatore! Quello è l'obiettivo del sistema: costruire questo fottutto termovalorizzatore anziché iniziare con la differenziata dopo questo incendio sarà ancora più difficile! Perché c'è l'emergenza monnezza!
L'unica soluzione concreta è un inceneritore (termovalorizzatore per renderlo più "eco"), lo sanno tutti da 20 anni. Però dovunque lo metti perdi voti perché nel raggio di 2 - 3 km le case e i terreni perdono valore, crollano i profitti dei proprietari delle discariche (il residuo secco in volume è circa il 20% in volume rispetto al non incenerito) quindi "contribuiscono" meno al sostentamento del ceto politico. Per il resto diossine ecc sono tutte palle, grandi inceneritori funzionano da anni a Brescia, Milano, Torino, Bergamo, Bologna e tutte le idioz...e sulle nanoparticelle (stile Beppe Grillo) si sono rivelate infondate.
Mettete una persona del livello di Gratteri con carabinieri e investigatori. Intercettazioni e azioni sotto copertura e farete piazza pulita nel vero senso del termine. Se i politici lo vogliono veramente risolvere qs problema.
Condivido ogni singola parola. Temo però che i politici NON vogliano risolvere il problema; penso alle parole di Ranucci in riferimento al commercialista: "noi ci domandiamo se è il professionista giusto per affidare un settore così fragile e strategico..."
@@roll_another_one la raggi ha tolto buche,graffiti, abbattuto case dei Casamonica, alemanno e con l avvento di forza Italia, l Italia sta peggiorando. ANDREOTTI FACEVA GEOPOLITICA,CRAXI,AQUESTI DI ADESSO RUBANO PER GLI SPICCIOLI ,E NON SI PENTONO
Roma, la capitale oggi è una discarica a cielo aperto e non c'è quartiere che si salvi. I rifiuti tracimano dai cassonetti, vengono ammucchiati al bordo delle strade e l' aria è nauseabonda. Roma sta diventando una città del terzo mondo.
...E soprattutto per accelerare adesso sulla costruzione di questo benedetto termovalorizzatore!! Questo è l'obiettivo principale: impedire la differenziata e qualsiasi altro metodo di smaltimento ecosostenibile! Il sistema e la mafia vogliono il termovalorizzatore!!
L'unica soluzione concreta è un inceneritore (termovalorizzatore per renderlo più "eco"), lo sanno tutti da 20 anni. Però dovunque lo metti perdi voti perché nel raggio di 2 - 3 km le case e i terreni perdono valore, crollano i profitti dei proprietari delle discariche (il residuo secco in volume è circa il 20% in volume rispetto al non incenerito) quindi "contribuiscono" meno al sostentamento del ceto politico. Per il resto diossine ecc sono tutte palle, grandi inceneritori funzionano da anni a Brescia, Milano, Torino, Bergamo, Bologna e tutte le idioz...e sulle nanoparticelle (stile Beppe Grillo) si sono rivelate infondate.
@@mirkoroda854 vivo in una città che ha un inceneritore e ti posso assicurare che non è affatto la soluzione, l'Italia è uno dei pochi paesi sviluppati che pensa ancora a questi distributori di veleni e malattie..... Comunque se non ti fidi puoi venire a Ferrara e chiedere alla gente cosa ne pensa dell'inceneritore, della puzza che emana, delle polveri sottili, della diossina e dell'aumento delle patologie che queste sostanze hanno portato.............
I politici italiani oltre ad essere nati collusi, sembra che abbiano studiato nelle scuole dove insegnano l'idiocrazia, tutti promossi con la lode......naturalmente.
Scusate qualcuno sa qual è il titolo del pezzo che fa da colonna sonora al servizio sul rogo di Roma all'inizio? Mi piace molto ma non so come trovarlo
non so ma Zingaretti mi innervosisce terribilmente. Il suo atteggiamento è sempre stato ed è superficiale perché gli conviene sempre e con quella risatina gli vorrei dire. Perché non ti metti a lavorare, visto che stai li grazie a tanti che ti ci hanno messo e quando vieni a prendere lo stipendio, perché devi venire a prenderlo, facciamo 2 conti. La corruzione che trasuda. Schifo assoluto
Per me sembra un foco molto pericoloso, debe avéré una soluzzione tropo presto, per potere cosí evitaré che il foco si muova a una Altra parte, al meno Io lo vedo cosí con il foco non si gioca si debe andaré tropo presto.
L'unica soluzione concreta è un inceneritore (termovalorizzatore per renderlo più "eco"), lo sanno tutti da 20 anni. Però dovunque lo metti perdi voti perché nel raggio di 2 - 3 km le case e i terreni perdono valore, crollano i profitti dei proprietari delle discariche (il residuo secco in volume è circa il 20% in volume rispetto al non incenerito) quindi "contribuiscono" meno al sostentamento del ceto politico. Per il resto diossine ecc sono tutte palle, grandi inceneritori funzionano da anni a Brescia, Milano, Torino, Bergamo, Bologna e tutte le idioz...e sulle nanoparticelle (stile Beppe Grillo) si sono rivelate infondate.
@@taddarita75 citami tu un rapporto serio di qualcuno che abbia trovato le nanoparticelle emesse da inceneritori (che non sia il famoso consulente di Grillo che ha il macchinario per le nanoparticelle in cantina...)
@@mirkoroda854 ma che me ne frega di Grillo. Il presupposto è che i gas "di risulta" dell'incenerimento fanno male, semmai è da dimostrare il contrario. In oltre bisogna investire in modo serio sulla differenziata, da questo punto di vista siamo ancora molto indietro. Bisogna ridurre la produzione di imballaggi e prodotti che non possono essere riciclati. Il futuro è questo.
@@taddarita75 gli inceneritori moderni, siano essi a griglia mobile o a letto fluido, non inquinano e non emettono diossine o furani. Nella camera di combustione sono posizionate termocoppie che rilevano la diminuzione della temperatura (ad esempio perché qualche imb... lle ha buttato nel cassonetto molti inerti da demolizioni edili o molti scarti verdi ed il gruista che alimenta le linee non se ne è accorto) sotto il livello di sicurezza (al di sopra, diossine e furani sono distrutti dal calore) e fanno intervenire i bruciatori a gas per riportare la temperatura ai livelli normali di sicurezza. Le eventuali particelle di metalli pesanti presenti nei fumi sono catturate dai filtri a manica del camino. L'ARPA posiziona e monitora nel continuo centraline di rilevazione delle ricadute di inquinanti, disposte a raggiera intorno all'impianto. Se c'è puzza è un problema della fossa di accumulo che dovrebbe essere sempre in leggera depressione rispetto all'esterno, se ci sono emissioni di inquinanti verrebbero rilevate e l'impianto fermato per sistemarlo o fare la manutenzione. L'incenerimento è il mezzo migliore (se si rispettano le regole e si fa manutenzione e si usa un impianto moderno, direi costruzione dagli anni 90 in avanti), l'alternativa è non produrre rifiuti o riciclare ma ci sono dei limiti di costo.
Farete tutti una brutta fine intendo tutti con un popolo che gira la faccia e fa finta di niente non potrebbe essere altrimenti. Aria avvelenata, acque , cibi ..........Importante è fare finta di niente essendo tutti specchi gli uni degli altri vi meritate la sorte...
La gestione dei rifiuti va data a un generale dei carabinieri. Dopodiché poiché il quartiere più piccolo di Roma fa 60000 abitanti, va decentrata la gestione della raccolta ai municipi e ognuno di essi deve avere il personale i mezzi per la raccolta differenziata eliminando sti bidoni. Sempre i municipi devono fare i controlli dei pagamenti delle utenze perché na cifra de gente non paga una cippa. Ad maiora a tutti
Mi permetto di dire che non basta dire continuamente "la capitale" per esserlo! Roma caput mundi è un lontano ricordo purtroppo! Grazie Amsa e grazie sindaco Sala.... Per fortuna Milano altra storia
si vabbè, bonanotte!!! 12 Feb 2022 - Milano, incendio in un compattatore di rifiuti nella notte: un compattatore di rifiuti alto 30 metri ha preso fuoco nella serata di ieri nella sede dell'Amsa, l'azienda che smaltisce i rifiuti a Milano, in via Silla, e ha tenuto impegnate tutta la notte numerose squadre dei vigili del fuoco per domare le fiamme. Ignota allo stato l'origine del rogo. 11 Apr 2022 - Incendio alle porte di Milano, alta colonna di fumo: rifiuti in fiamme un'alta colonna di fumo nero. Elicottero e mezzi di soccorso in azione. Incendio a Busto Arsizio, comune del Varesotto al confine con l'hinterland milanese, nel pomeriggio di lunedì 11 aprile, poco prima delle 15.
SE VI PUÒ INTERESSARE HO SVILUPPATO TECNOLOGIE PER IL RICICLO TOTALE . CONTESTUALMENTE OGNI IMPIANTO PRODUCE ENERGIA ELETTRICA DAL RICICLO 24 ORE SU 24.
Vergogna, non mi viene altra parola ma dovrei dire venga altro. Gente che ha speculato, a mangiato sulla testa di onesti cittadini rendendo Roma caput mundi No schifo