Riguardo il discorso fiducia studente-insegnante..mi ricordo che io una volta mi bloccai durante un' interrogazione e dissi alla prof "Non riesco a svolgere questo esercizio, ho un blocco psicologico" la risposta " ma te lo do io il blocco! m' hai stufato, vai a posto non te vojo vedè!" non credo di dover aggiungere altro
Ho un amico finlandese e una cosa che mi ripete sempre è "non capisco perché negli altri paesi gli insegnanti non spronino gli studenti a fare domande, a interessarsi all'argomento e alla materia e a partecipare alla lezione". La cosa mi ha sempre affascinato, perché la scuola è, nella realtà italiana, una semplice memorizzazione di informazioni (tra l'altro informazioni spezzate, come si dice nel video, invece che trasversali e multimateria) e com'è possibile produrre delle menti pensanti in un sistema del genere, delle menti che possano portare avanti il paese e la società? Ho apprezzato tanto questo video, sviscera davvero la realtà mostrando quei problemi che sono sotto i nostri occhi, ma che nessuno vuole risolvere (e l'Italia non è un caso isolato). PS: Torille tavataan.
No la scuola italiana è una cloaca di raccomandati e di esclusi, i raccomandati non fanno nulla, mentre i precari fanno il minimo possibile sapendo che tanto in caso di casini creati dai raccomandati saranno loro a essere crocifissi, questo è la fotocopia del macrosistema Italia che si ritrova in tutti i sottosistemi come la sanità per non ritornare sulla scuola. a questo si aggiunge la xenofobia italiana che non è su base razziale, ma economica, infatti l'Italia è lo stato occidentale dove l'aporofobia è totale, oltre questo in Italia nonostante l'attività decennale della sinistra non esiste un vero sistema di welfare, cosa folle, ma il massimo è che gli insegnanti si arruffianano gli studenti favorendoli in base a chi siano i genitori, ma addirittura coprendo i loro crimini e sfavorendo sempre per compiacerli.
@Sterling Archer partendo dal fatto che posso darti dell'ignorante visto che le statistiche danno come migliore sistema sanitario quello francese, io posso facilmente smentire tale statistica dove non vengono considerate la corruzione e l'incompetenza, in quello è sicuro che l'Italia è la vera numero uno mondiale. Posso parlare dei 141 indagati fra medici e infermieri, ma perché non andare indietro nel tempo e ricordare la strage di stato operata grazie alle mazzette prese da un ministro della sanità che ha condannato a morte migliaia di concittadini per epatite e AIDS, fra cui bambini, protei continuare per giorni solo con gli episodi di corruzione evitando quelli di malasanità diffusissimi. Adesso per chiudere mi tocca darti proprio dell'idiota visto che parli e chiaramente vivi in un altro pianeta.
@Francesco Sartori ma che sei uno stalker? falso, la scuola italiana è gestita come in tutto in Italia da correnti che simulano di essere sinistra come simulano di essere di destra e chiunque è in carica cambia i testi a modo proprio ma sempre in linea con l'andazzo generale che è quello che fa capo a classi economiche, un tempo gli industriali ma dopo gli anni ottanta la finanza come stabilito da l'asse USA-UK, la cosa che ha chiaramente favorito gli UK visto che negli USA agli industriali si sono sostituiti i colossi della IT e motivo per cui UK è uscito dalla UE e non cedere l'impero di paradisi fiscali controllati dalla city di Londra. Quindi prova a uscire dallo stagno in cui nuoti e prova a scoprire l'esistenza di oceani pieni di squali e comprendi quando in realtà non siano grossi quei girini che ti fanno paura.
Bella intervista complimenti....la scuola in Finlandia sembra il paradiso in confronto alla nostra....io ho avuto un esperienza terrificante a scuola.....
Si tutto vero, educazione educativa di cittadinanza , credo che nei paesi nordic , comunitari si sente il senso civico e di collaborazione collettiva , cosa che in italia non c' e.
Condiviso immediatamente: vorrei che fosse oggetto di sensibilizzazione tra i giovani l'“educazione finlandese” nella speranza di una presa di coscienza (giovanile e non) affinché possa cambiare, qui in Italia, il sistema scolastico
Un tema interessante che non è stato toccato riguarda l'abbandono della scrittura manuale a favore di un maggior utilizzo di strumenti informatici nelle nuovissime generazioni di studenti. Un tema importantissimo a mio parere che però nel video non è stato trattato. Magari in un prossimo? Te ne prego.
Peccato per l'audio. Video molto interessante. Per quanto riguarda il problema scolastico in Italia. È pur vero che i politici sono i primi a sbagliare ignorando l'argomento, ma da'altro canto, gli elettori stessi non si interessano, altrimenti non voterebbero mai qualcuno che non parla di scuola che non investe nel modo giusto etc.
No al sistema finlandese!!! Fortunati i finlandesi per tutte le risorse economiche di cui possono disporre, ma sfortunati i ragazzi che non possono contare su formazione ed istruzione solida. Dal punto di vista organizzativo forse funzionano come dei soldatini in Finlandia, ma dal punto di vista educativo la scuola finlandese produce ideologia, improntata sull'individualismo spinto, non ha solidità!
Grazie per questa intervista molto interessante! E allora... quali sono gli aspetti positivi del sistema scolastico italiano (anche universitario) rispetto al sistema scolastico finlandese? Ne esistono? Dal punto di vista organizzativo? E al di lá di questo... cosa dire dal punto di vista socio-culturale sul clima "umano" che si respira in Italia, anche in alcune classi di scuola ed aule universitarie? A mio modesto avviso, socio-culturalmente l'Italia vanta un grande calore, una spiccata inclusivitá e una bella capacità di collaborare e di darsi una mano... anche nello studio; molti ragazzi ed insegnanti vantano qualitá relazionali eccezionali al di lá di qualsiasi insegnamento curricolare e trasmesse direttamente dalla famiglia, dagli amici etc... C'è sicuramente qualcosa che il sistema scolastico finlandese ha da apprendere dal sistema scolastico italiano. E se non dal sistema scolastico, dagli studenti e dagli insegnanti che in quel sistema ci sono o ci sono passati. E grazie e/o nonostante questo fanno e continuano ostinatamente a fare miracoli. Professionalmente ed umanamente. 😊
Quale inclusività??? Collaborare, darsi una mano...ma dove vivi? In nessun paese del mondo accade ciò. Si, certo, il famoso adagio italiano: "facciamo le cose insieme", che oltre la facciata delle buone intenzioni, di umano non ha nulla. Guarda che prima o poi, dobbiamo cavarcela da soli e fare le cose insieme lo si dovrebbe fare solo per gioco, non per fottere il sistema.
@@deepblue188 ognuno evidentemente ha la propria esperienza. Sicuramente ci sono un mare di cose che si possono migliorare ed innovare nel sistema scolastico italiano: sono la prima a riconoscerlo e a interrogarmi seriamente sull'educazione scolastica per le generazioni future in modo che crescano accompagnate da principi, modalità di apprendimento, regole, orari e valori più sani e in linea con la loro Anima, i loro talenti, un clima cooperativo e un maggior contatto con la Natura. Tra l'altro credo anche profondamente nel gioco come modalità educativa e relazionale essenziale (anche per gli adulti), da praticare e diffondere. A questo proposito ti consiglio il canale di Lucia Berdini, dovesse interessarti l'argomento. Comunque, in conclusione, riconosco che personalmente, in certi casi, sono stata fortunata ad incontrare delle belle persone, sia compagni, sia insegnanti, che hanno favorito un clima di apprendimento stimolante e appassionato, in particolare durante l'esperienza liceale. So che questi sono temi "caldi" che hanno segnato in maniera non bella molte persone e mi dispiace moltissimo. A ogni modo ti auguro il meglio... e/o di riuscire a creare qualcosa di meglio, in qualsiasi modo e in qualsiasi ambito, anche in piccolo, rispetto a quello che adesso esiste. Grazie mille per la condivisione e buon proseguimento. :)
@@astereli Grazie per il commento. Sei una bella persona, davvero. Io ho trovato un po' di gente inopportuna sul mio cammino. Conta molto chi si trova sulla nostra strada. Preoccuparsi per il futuro è bene e la tanto trascurata e bistrattata scuola, dovrebbe essere presa più seriamente. PS io purtroppo rispondo in modo asettico e rude, perché non sempre trovo persone intelligenti come te. Grazie di esistere!❤
In Finlandia i bambini e i ragazzi fanno 45 minuti di lezione e poi tutti fuori a correre per almeno 15 minuti perché, altrimenti, poverini, si stressano! Così fanno avanti e indietro, fuori e dentro tutto il giorno.... pensa che capacità di studio possono sviluppare! Risposta: nessuna! Sono contentissimi gli studenti finlandesi: non sanno un tubo! Quando si avvicina un italiano vecchia scuola, lo guardano come fosse Einstein.... tanto perché la vecchia scuola fa schifo e l'Italia è retrograda! In Finlandia, questo i chiacchieroni non lo dicono, i compiti a casa non si danno! Ovvio, poverini questi ragazzi, altrimenti si stancano e si demotivano. Risultato: una massa di individui con poco senso critico e poca cultura. I modelli scandinavi ormai credo non possano più essere considerati come auspicabili per nessuno... individualismo esasperato, solitudine impressionante, fragilità disarmante! Ma continuiamo con lo sport nazionale di dare addosso all'Italia, con il dire che l'Italia è una schifezza, ecc. ecc... In questo modo non si risolvono i problemi reali del nostro paese!
Il problema qui è che ogni cultura é diversa ed ha i suoi problemi e le sue caratteristiche e la scuola finlandese non si può applicare in Italia, in un paese strozzato dalla mafia (che, per esempio, può tranquillamente imporre i suoi insegnanti al sud), corrotto marcio ed il cui motto é “l’occasione fa l’uomo ladro”. Insomma, non facciamo finta di essere tutti uguali, non lo siamo. Ogni paese ha la sua storia e la sua cultura ed i suoi costumi, nel bene e nel male. Poi, sinceramente, i finlandesi avranno anche questa scuola stupenda, ma quelli che ho conosciuto io erano l’incarnazione dell’ottusitá, quindi forse tanto fantastica la loro scuola non è.