Sono questi i giocatori che vogliamo! Grinta, classe, tecnica, determinazione.... che emozione ragazzi! E gli ingressi del principe e di eto'o furono solo la ciliegina sulla torta. Oggi, per quanto disponiamo di una buonissima rosa, manca sicuramente qualcosa... come se avessero paura di puntate l' avversario, come se mancasse quel tocco in più, che solo pochi in serie A posseggono, ormai. A malincuore, l' inter sta facendo gioco di squadra ma non ha un vero fuoriclasse. Dopo la partenza di lukaku dobbiamo tenerci i soliti bambini viziati e strapagati come lautaro o correa... o adulti viziati e strapagati come sanchez. Poco rendimento, poco divertimento per noi, sicuramente tanti risultati in italia, viste le avversarie, ma in Europa, se non si punta bene sul mercato, non si va da nessuna parte, per nessuna delle nostre squadra. Rivedo sempre gli highlights del grande Scarpini, con una lacrimuccia che scende.... eravamo la squadra più forte del mondo, eravamo la formazione perfetta come l' Italia del 2006... grazie ragazzi... grazie di poter portare alta la bandiera di chi ancora giocava con il cuore. Ormai i tempi sono cambiati, in peggio ovviamente e i menager pretendono ingaggi sempre più alti. Per cosa poi? Cosa può cambiare un milione in più o un milione in meno? Nulla, se non nella testa di malati esponenti di una ghettizzazione sociale che fa del vile denaro e dell' apparenza i suoi vessilli... non sareste degni di indossare questi colori, eppure lo fate. C é chi è cieco o il cieco vuole fare, facendo finta che il mio discorso non valga niente, perché ciò che è passato è passato, ma c' è chi fa dell' emozione e del ricordo un concetto molto più concreto e difficile da analizzare; si, perché ci vuole coraggio nel guardarsi alle spalle e vedere che nulla di tutto ciò tornerà più, neanche quel fantastico inno, cantato a squarciagola, ora sostituito da un motivetto senz' anima, degno dei nuovi tifosetti tamarri millenials che non possono comprendere, e mai lo faranno, il fatto che le lancette del tempo possono anche risparmiare qualcosa, dalla loro implacabile morsa... (un Romanista accetterebbe di cantare qualcos' altro?).E forse è giusto così, siamo in una citta depersonalizzata e depersonalizzante e non tutte le belle sensazioni sono alla portata di tutti i cuori... che il gelo dei sentimenti del moderno rinnovamento li accolga... io preferisco non guardare troppo avanti, ma con un sussulto, ancora quasi riesco a sentire le mie urla di gioia che si infrangono contro il cielo di S. SIRO. El principe ha segnato! 90 minuti PER SOGNARE.
