Piquet, un grandissimo campione degli anni '80, ha meritato ogni mondiale che ha vinto. Memorabile il sorpasso su Senna all'Hungaroring, come memorabili I duelli con Mansell quando erano insieme alla Williams.
one of the best drivers from the past...invented alot...was a workoholiker and the best mecanical driver ever....began with 18 years motorsport ....... no cart..only f openwhelers!!!! after incident in imola no more ever the same....survived big big crash like emerson in indianapolis!! then he retired because of this acident and vision problems during driving! a man from the neighbourhood! diffrent then all others!! one of only ones who was not afraid of senna's aggressivety
workoholiker??? Dont say this! Workaholic are the boring modern drivers like Schumacher, Hamilton and Alonso... Piquet was a bon vivant, he was an old school driver who enjoyed parties and womens in the saturdays before the races!
Piquet teve grande influência para o desenvolvimento da Brabham e do motor BMW. Nos anos 70 e 80 a porcentagem do piloto em uma vitória era maior, muito mais influência do que hoje. A tecnologia reduziu muito da habilidade que o competidor precisa ter. O piloto precisa entender muito sobre os softwares, estudar e entender a tecnologia. Na época do Piquet não. O piloto tinha que ir à pista para apontar se o carro estava duro, mole, se dava para trocar isso ou aquilo. Era mais questão de sentir a habilidade do carro em seu corpo e Piquet se destacava nesse sentido. Hoje os carros já vão praticamente prontos para a pista. A tecnologia já sabe como é o traçado e se o carro chega lá ruim, dificilmente conseguirão deixá-lo bom. Se falarmos sobre o desenvolvimento da suspensão ativa da Willians no anos 70 ficaríamos muito tempo descrevendo. Puteiro ele foi, mas o Piquet foi um dos pilotos que mais trabalhou no desenvolvimento dos seus carros. Análise um pouco superficial.
@@Agent-nw3me beh...con la moglie di Mansell non era andato molto lontano dalla realtà... La sua era una guerra psicologica, not politically correct. A differenza di altri più idolatrati, uno o due a caso, non è mai stato scorretto e non ha mai sbattuto fuori qualcuno fuori pista. Linguaccia scorretta...certo, ma guida correttissima veloce e vincente.
perchè lo hai conosciuto di persona? Invece qualcun altro è stato un grande uomo? O forse si sapeva vendere meglio e ogni parola che usava era ponderata e mirata? L'unica cosa che possiamo giudicare è la loro guida, e neanche tanto visto che è legata al mezzo che avevano a disposizione
@@Paolo7klok quello che vuoi ma spesso ha fatto uscite molto ineleganti negli anni... Questo è innegabile. Magari non sarà un uomo di merda, ma ha fatto dichiarazioni da tale. dietro al volante rimane un sottovalutato da molti e il manico non si discute
@@1agent0 Aveva una linguaccia...era un "maligno"....chiaramente non sopportava il fatto che Senna gli stava sottraendo il sostegno del Brasile che deteneva prima del suo arrivo. Poi tutta questa storia è cruciale la famosa " intervista" che usci su Playboy... dove il giornalista riportò tutte le battute al vetriolo che fece Piquet durante una cena. In definitiva non ho mai sopportato la tesi Piquet diavoletto cattivo e Senna candido angioletto. I due non si potevano vedere da bravi rivali latini...cosa normalissima. Ed entrambi non erano santi. Però c'è un fatto. Piquet ha usato la lingua per dire che Mansell aveva una moglie orrenda, che Prost era un "babaca" (stupido o qualcosa del genere) e che Senna preferiva andare a letto con la macchina invece che con le donne e che forse le donne non gli piacevano... Questo lo fece, ma non mise mai in pericolo un collega e non fu mai scorretto in pista. Senna non poteva certo dire lo stesso.
@@Paolo7klok condivido al 3000 per cento il tuo post, poi su Senna non donnaiolo mi scappa una risata. E da grandissimo sennista da fastidio anche a me la beatificazione che ne viene fatta da troppi. uscite tipo quella io sono migliore di Senna perché sono ancora vivo, va bene tutto, apprezzo le lingue lunghe e il politicamente scorretto, ma lì ha passato il segno. A mio umilissimo parere