La piemontese si "è disgustata" che Sofia Loren parlasse in napoletano? Signò, chesta è e era 'a lengua 'e nu Stato indipendente (Regno delle Due Sicilie) e ppropio vuje piemuntise site venute a rrompere ll'ove dint' ô panariello.
@@fagianoabnorme4905 Basta saper cogliere il "senso" dei messaggi, evidentemente rivolto, in tal caso, a diffusissimi luoghi comuni (e non alla signora in particolare) che, come testimoniato da tale intervista, sono radicati da decenni (se non da secoli). Ed è il tarlo di tali pregiudizi che poi sfocia nel razzismo, nelle discriminazioni territoriali e nell'odio tra le varie identità... "Cogliere il senso".
@@fagianoabnorme4905 tu hai chiesto il "senso" ed io te l'ho spiegato indirizzandoti all'ovvio. Se vuoi (di proposito) provocare allora è buona norma (ma sopratutto educazione) qualificarsi con cognome, nome e provenienza (in tal caso si che si giustificherebbe la "permalosità" chiamata da te in causa ed erroneamente indirizzata verso un popolo intero anziché verso un singolo individuo che potrebbe vivere in qualsiasi angolo del mondo, come si ritorna ai luoghi comuni di cui prima, vero?) assumersi la responsabilità di quel che si dichiara. Io non raccolgo provocazioni e ti saluto (definitivamente), con l'ironica e tipica filosofia tutta napoletana: salutame a ssorata ;)
@@davidebrandi8260 hai detto che i piemontesi hanno imposto l italiano il che è falso. Inoltre il napoletano gia all epoca era considerato un dialetto dell italiano.
+Aloe Vera la cosa bella è che si lamenta del parlare in napoletano in quanto è giusto secondo lei parlare italiano ma si lamenta allo stesso tempo del fatto che sta scomparendo il dialetto della sua zona. come dice Collodi " un pò troppo severa"
Ypsilon HR ma credo che oggi sia anche peggio. in Sardegna troppa gente ancora detesta quando una persona parla la lingua sarda, qualunque sia la sua variante. Allo stesso tempo le stesse persone fanno la voce grossa di fronte al turista, con la classica affermazione "sono fiero di.." e senza dare peso alle parole perché parliamo di gente che ancora si rifiuta di riconoscere l'importanza storica e culturale di una terra antichissima, che è anche italiana e grazie alle sue caratteristiche rende bella questa nazione. Ma sputare sul piatto dove si mangia oramai è consuetudine...
