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JOKER: LA GIUSTIFICAZIONE DEL MALE? | Marco Crepaldi 

Hikikomori Italia
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27 авг 2024

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Комментарии : 80   
@HikikomoriItalia
@HikikomoriItalia 4 года назад
Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
@same9837
@same9837 4 года назад
È comprensibile ma non giustificabile
@arthurfleck9756
@arthurfleck9756 4 года назад
Ah, Crepaldi, quando faremo l'intervista per "Storie di Hikikomori": mi annunceresti come Joker?
@Gideon157
@Gideon157 4 года назад
Sei un genio
@alesci3605
@alesci3605 4 года назад
L'arte di qualità rappresenta la realtà, va in profondità e fa riflettere. Proprio come il film Joker. Io mi auguro che ci siano più film, più opere di questo genere, perché abbiamo bisogno di vedere e sentire la sofferenza e le storture della società, non di nascondere la testa sotto la sabbia.
@fabiocuoghi3639
@fabiocuoghi3639 Год назад
Questo film, non è arte, come molti altri di anti eroi. Come una volta, si vedevano bambini che giocavano a guardi e ladri, dove i poliziotti vincevano, oppure ai supereroi. Ora vedo ragazzini che imitano in gesti e modi di parlare personaggi sporchi, come i cattivi dela mala o il joker, veleno o altri, che non hanno nulla a che fare con la realtà. Anche se il joker di questo film mette in risalto certe parti , la maggior parte delle persone che lo guardano, non percepiscono quelle cose, bensì, vedono come positivo tutte le cose negative
@lup8256
@lup8256 4 года назад
Ho guardato il fim, l'avversione di joker è principalmente verso la società in generale e i suoi canoni. Mi sembra riduttivo attribuirlo alle sole persone ricche.
@BirchKnots
@BirchKnots 4 года назад
Personalmente ho sofferto di disturbi ossessivo compulsivi che sono enormemente peggiorati dopo la visione di Shutter Island. Per settimane sono stata malissimo, tormentata dal pensiero di vivere in un'illusione o di poter fare del male ai miei cari. Ho accettato di vedere Joker con la riserva di uscire dalla sala qual'ora avessi avvertito anche solo la minima avvisaglia di ansia o agitazione, ma questo non è successo per fortuna. Forse non mi sono immedesimata nel protagonista come ho fatto con Shutter Island, forse ora è un periodo per me migliore rispetto a quanto non lo fosse anni fa, quello che so è che hai pienamente ragione, non tutti i contenuti sono adatti a tutte le persone che potenzialmente possono usufruirne e ci dovrebbe essere un minimo di controllo non per età (spesso i film sono vietati almeno ai minori di 14 anni), ma per "stato mentale". A volte basta un trigger piccolissimo per scatenare l'inferno nella tua mente.
@ledueesse5047
@ledueesse5047 4 года назад
Per quale motivo dici che quello che fa sembra essere giustificato? Dal mio punto di vista è stato un bene che non sia stato censurato, anzi..da una parte c'è la povertà, la malattia, la disperazione e la lotta per arrivare al giorno successivo. Dall'altra c'è un cinismo, una totale assenza di empatia, una sfruttamento del più debole per i propri scopi, che viviamo ogni giorno. Penso che mostrare questo dislivello sociale e la specie di movimento anarchico che si forma grazie al joker, possa essere preso come vecchio modello delle precedenti rivoluzioni, piuttosto che la denominazione "atto terroristico". Ora non sto a giudicare la violenza di joker, altrimenti ci scorticheremo tutti, però bisognerebbe prestare maggiore attenzione ed empatia, emozione verso il nostro prossimo. Invece ultimamente regna l'egoismo e vince chi è avvantaggiato socialmente e privo di scrupoli.
@ildiofattouomo
@ildiofattouomo 4 года назад
A me questo film dopo averlo visto la prima volta non piacque chissà quanto, tranne che nelle scene finali che sono più macabre e violente. Poi però dopo aver viste questa tua opinione sul film. Devo dire che il film del Joker tratta delle tematiche importanti, ha degli ottimi spunti di riflessione. Fa capire il disagio che le persone con alcuni tipologie di disturbi mentali ricevono. La stigma sociale e l'isolamento che ricevono queste persone. È vero che è difficile starci accanto a persone con disturbi mentali, è verissimo. Però è anche verissimo che dovranno vivere una vita di sofferenza e solitudine (poi dipende dal tipo di disturbo). Ed è anche vero, che la società vedendoli come strani e bizzarri per via dei loro disturbi gli allontana, non è comprensiva nemmeno un po'. Che poi magari parlandoci, con alcuni di essi. Non sono così male come sembrano. Comunque sia il Joker e il Batman, sono delle persone a mio parere, che subiscono metaforicamente lo stesso dolore ma che a quel dolore reagiscono diversamente. Ovvero il Joker si arrende al male e al dolore e lo fa suo. Invece Batman non si arrende al dolore, e continuerà a combatterlo fino alla fine pur sapendo di non poterlo battere. Tutti e due alla fin fine sono malati l'uno quanto l'altro, solo che alla malattia hanno reagito diversamente. Non so mi veniva in mente questa riflessione :-)
@Pegasus5555555
@Pegasus5555555 4 года назад
l'ho visto ieri, e mi è piaciuto molto, moltissimo anzi. Io penso che l'arte deve esprimersi in maniera libera, a patti che non danneggi nessuno a livello fisico e psicologico. Tuttavia, è un argomento molto sottile e delicato, perchè, se da un lato bisogna evitare di pubblicare un video dove qualcuno si suicida in diretta o compie stragi in diretta, nella creazione di un film, o un concerto metal dove si finge, si cantano spesso frasi violente, ecc, lo spettatore " dovrebbe " avere in sè la consapevolezza del bene e del male e della finzione. Questo vuol dire che, se io vado a vedere un film violento, è vero che le scene mi provocano emozioni, se sono normale la mia reazione è " Oddio! O.o " se invece sono sadica, sorriso compiaciuto e nel frattempo la mia mente prende spunti... ma non è colpa del film, del metal, e cose simili, il male è dentro di noi. Oppure, si può pure sorridere, ma poi, non fare mai e poi mai male a nessuno. Tutto dipende dal nostro processore ( il cervello =P ) .
@pablito528
@pablito528 Год назад
Concerto metal dove spesso si finge? Frasi violente..... Spiegami questo concetto...
@Pegasus5555555
@Pegasus5555555 Год назад
@@pablito528 devo spiegarti cosa? Chi sei? Che vuoi? Se non capisci è un problema tuo, non mio. Rileggi meglio il commento.😎
@pablito528
@pablito528 Год назад
@@Pegasus5555555 ammazza che caratterino..... Si infatti ho capito alla fine del commento il tuo punto di vista....
@HikikomoriItalia
@HikikomoriItalia 4 года назад
Lasciate un like e un commento per ogni parola detta nel video che porterà alla sua demonetizzazione.
@terrormanfull2
@terrormanfull2 3 года назад
Questo film ed ,anche, il romanzo di Frankenstein di Mary Shelley non giustificano affatto la criminalità ma espongono il pessimismo dettato dal fatto che qualsiasi anima umana ,anche quella apparentemente più gentile, è ,in realtà, impregnata almeno un po' di malvagità che comunque può prevalere se ,un individuo in questione, è soggetto alle più svariate mal vessazioni da parte della società che lo circonda .Quindi ,in altre parole, direi che ci sia piuttosto una svalutazione e/o scetticismo della figura del "buono"
@frankvanga310
@frankvanga310 4 года назад
La cosa che mi ha inquietato di più,è la gente che emula arthur,o che lo trasforma in una sorta di paladino,senza nemmeno sapere cosa abbia spinto quello sconosciuto a commettere quegli omicidi.Pure Arthur si stupisce di questo,ribadendo al Murrey,il disinteresse politico o l'assenza di un messaggio di fondo,di ideale. Ma come pecore,tutti in fila. E questa è la realtà.
@ElMasTigre194
@ElMasTigre194 4 года назад
Mamma mia, avere la possibilità di ascoltare la tua riflessione su QUESTO film e su queste tematiche secondo me dovrebbe essere pagato in peso d'oro.... Grande, questi tipi di contenuto li apro SUBITO!!! 😯🤩🤡
@Gideon157
@Gideon157 4 года назад
ElMasTigre194 anche io penso la stessa cosa, in così poco tempo è riuscito a fare riflessioni così lunghe e complesse ma allo stesso tempo chiare e dettagliate, poi il modo in cui si spiega e fantastico, io adoro quest’uomo, peccato che non ha neanche l’1 % della popolarità che merita, a differenza di tutta la spazzatura presente su youtube
@AlessioC97x
@AlessioC97x 4 года назад
Allora, riguardo la censura e la libertà, il discorso è quello che si fa quando si parla di libertà: siamo tutti liberi finché la nostra libertà non danneggia il prossimo. Quindi, la linea sottile sta nel capire quando un’opera parla di una tematica negativa in modo disprezzante, e quando invece la esalta e la incentiva. Ovviamente non si può tirare una linea precisa perché ogni opera “al limite” sarebbe un caso a sé e andrebbe analizzata anche in modo soggettivo, però in generale posso dire che se una certa tematica negativa è incentivata o divinizzata, allora quel prodotto è negativo. Se faccio un film sul nazismo, ma ovviamente strutturo il film in modo che il nazismo sia visto come una pagina atroce della storia, va bene. Se invece faccio un film filonazista, che vuole promuovere il nazismo e lo incentiva, in modo diretto o più o meno velato, allora non va bene. Idem secondo me per tutte le altre tematiche negative. Il problema è quando una tematica la si incentiva in modo velato o in modo involontario, lì è più difficile giudicare se si sta solo parlando di quel tema o lo si sta incentivando. Posso dare una mia visione, ad esempio in Death Note si parla di argomenti morali anche abbastanza gravi, ma l’opera non incentiva mai in modo diretto i ragionamenti di Light, e anzi verso la fine sembra propendere dalla parte di Near e rappresenta Light come un pazzo. Quindi non sarebbe da incriminare secondo me. Invece, sono abbastanza contro quelle fiction italiane sulla mafia, non le ho mai seguite ma da quel poco che ho visto tendono a divinizzare e dare onore alla figura del camorrista, tra l’altro è una figura mooolto diversa da come viene descritta nelle fiction. Il ragazzino medio tende a concepire il mafioso come figo, ricco, carismatico, quasi portatore d’onore, rispettabile. Quando si sa che, nella realtà, i mafiosi sono la peggio immondizia della società, senza scrupoli, cafoni, terra terra, senza scrupoli e fanno sempre una brutta fine. Secondo me quel tipo di fiction è molto pericolosa, soprattutto in una società come la nostra in cui la mafia è molto attiva e presente sul territorio. Comunque penso che, più che censura, si debba incentrare tutto sulla cultualizzazione e del boicottaggio spontaneo di queste opere, magari con investitori/aziende che non fanno più sponsorizzazioni con su opere controverse, oppure cinema che non proiettano determinati film e così via... Quindi non si censura ma si spinge indirettamente a non produrre queste opere, oppure a produrle ma da una prospettiva più positiva.
@fringuellocodogno1143
@fringuellocodogno1143 4 года назад
"il nome di joker è solo un' operazione di marketing" ma scusate, qualcuno mi sa dire il super potere di joker? Questo film rappresenta in pieno il joker,io la sua nascita l'ho sempre immaginata così,joker è la rappresentazione del male della società che si scaglia contro di essa,contro i soldi,contro le categorie,le esclusioni,la scena emblematica è proprio quella del joker nel cavaliere oscuro,che brucia una montagna di soldi,e chi farebbe una cosa del genere,se non uno che è stato rifiutato dalla società e che la rigetta non ne accetta i canoni e le limitazione,le stesse cause che lo hanno portato alla pazzia totale?
@HikikomoriItalia
@HikikomoriItalia 4 года назад
Da quello che so io mi sembra una rielaborazione della storia piuttosto distante da quella del fumetto originale. Poi magari mi sbaglio, ma ho avuto la sensazione che il film avesse un suo senso a prescindere dalla figura di Joker, sicuramente però utile a vendere biglietti. Questo non toglie nulla al film che personalmente ho apprezzato, nonostante non sia un amante della violenza.
@fringuellocodogno1143
@fringuellocodogno1143 4 года назад
@@HikikomoriItalia veramente le origini del joker non sono note,nessun fumetto ha mai trattato questa tematica o anche se è stato fatto,non hanno mai dato una risposta definitiva, sta di fatto che il joker non è quello rappresentato sul grande schermo, è un personaggio ultra violento,molto più violento di quello rappresentato al cinema, non si fa scrupoli a fare esplodere un camion pieno di bambini,a spellare gente viva, non rispetta neanche la sua "compagna " che è continuamente sottoposta a violenze sia fisiche che mentali,il film che hai visto è perfettamente in linea con il personaggio, che è,come ho detto prima,addirittura più violento ed animalesco di quello rappresentato nel cavaliere oscuro
@fringuellocodogno1143
@fringuellocodogno1143 4 года назад
@@HikikomoriItalia poi sul fatto che questo sia un film non diretto ad un pubblico giovane o altamente sensibile,ti do ragione,io conoscendo in parte la storia del joker ero già preparato, ed ero anche già preparato agli interrogativi che avrebbe posto il film, perché,anche se in maniera più dolce e soft,vengono trattati anche nel cavaliere oscuro,solo che molti forse non li hanno colti
@fringuellocodogno1143
@fringuellocodogno1143 4 года назад
@@HikikomoriItalia ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Mx68E3w_lRQ.html ti linko questo video di Rick dufer che fa un analisi approfondita del joker do Nolan e evidenzia delle cose che a molti sono sfuggite
@rikuvs2930
@rikuvs2930 4 года назад
@@HikikomoriItalia il regista ha affermato che, cito, "questo sarà un film vero, mascherato da cinecomic" quello del joker era solo un pretesto per attirare a se il pubblico e fare il film che voleva fare. Ci è riuscito alla grande
@Benny_M_1922
@Benny_M_1922 4 года назад
Io credo che nel futuro sempre più si porranno importanti questioni etiche. non solo nell'arte e nella cultura, ma anche in ambiti complessi come la robotica: per esempio se un'auto guidata da un robot deve decidere se investire un anziano o un bambino, che deve fare? E chi deve stabilire cosa far fare al robot? Immagino che ci sarà necessità di commissioni etiche , che traccino delle linee
@stefanomaggio5109
@stefanomaggio5109 3 года назад
15.00 "il film fa sorgere tantissime questioni morali". Hai appena spiegato l'importanza di non censurare e di diffondere e parlare apertamente di questi problemi, tutto il resto sono preoccupazioni iperprotettive e dannose. Il male esiste e bisogna affrontarlo e parlarne.
@rafaelecattonar1506
@rafaelecattonar1506 3 года назад
Batman e Joker i due personaggi dei fumetti e cartoni animati americani che preferisco.
@Brizione91457
@Brizione91457 4 года назад
Mi interessa molto la parte in cui parli della soggettività e dell'oggettività. Effettivamente nella società ci deve essere un minimo di morale "oggettiva" calibrata in base al periodo storico in cui si vive, mentre purtroppo oggi siamo sempre più chiusi in noi stessi e crediamo che l'unica morale giusta sia la nostra, che la ragione ce l'abbiamo sempre noi e i più giusti di tutti siamo noi. Questo ci porta a chiuderci e a sentirci perennemente vittime e incazzati. Forse su questo si dovrebbe lavorare un po', ma non so se il cinema, o l'arte in generale, siano i giusti mezzi per apportare questo cambiamento.
@danielemasi9744
@danielemasi9744 4 года назад
Ne parlavo recentemente con un amico di questi limiti. Secondo me è un limite mobile, posizionato da una guerra di trincea fra "cosa si aspetta il pubblico" e "libertà di espressione" con tutte le variabili in gioco. A seconda del pubblico a cui ti rivolgi (nicchia o massa, un certo target che sia una fascia d'età, una certa sensibilità a un determinato argomento eccetera...) hai responsabilità più o meno grandi e diverse, che dipendono da quello che è il senso comune rispetto a un certo argomento. Solo che questo è appunto un limite, e se si vuole che cresca la libertà di espressione a mio avviso bisogna osare, in maniera intelligente. Cioè scalfire poco a poco il confine esistente, essendo appena meno responsabili di quello che si "dovrebbe". Se si osa troppo, si va incontro al massacro e non si porta avanti la linea di trincea. Joker non mi ha lasciato molto (tralasciando la qualità tecnica e il fatto che sia girato e interpretato bene), e lo preciso perchè il motivo è attinente: Troppi messaggi etici ammassati un po' troppo, a creare un calderone di ingiustizie ed esasperati nella loro semplificazione in maniera molto "cinematografica", per rivolgersi a un pubblico di massa. Per me è osare abbastanza, e senza alcun fine
@francescaolzi2186
@francescaolzi2186 4 года назад
Premetto che sono davvero entusiasta delle tematiche che tratti. Ho pensato tantissimo al film dopo averlo visto qualche mese fa. Penso che la linea di cui parli sia normale e giusto ricercarla, non perchè la moralità del singolo o di una collettività debba essere imposta a tutti in quanto giusta o sbagliata. Il discorso sulla leicità della violenza e del sopruso secondo me è differente da qualsiasi altro discorso di moralità religiosa o sessuale o altrimenti direzionata. E' un pensiero personale ovviamnete. E' vero che la morale e l'etica non esistono come spartiacque tra un bene e un male assoluto tuttavia esistono nella mente dell'uomo che essendo un animale risponde comunque al principio di conservazione. Ed essendo un animale sociale è naturale che rifletta questo principio di conservazione nel considerare sostanzialmente sbagliata la violenza, la morte l'autodistruzione e la rigetti collettivamente dai propri principi. A me il film è piaciuto tantissimo, mi è sembrata una versione per adulti di Kiriku e la Strega Karabà dove la volontà è quella di responsabilizzare la società dei mostri che crea isolando e abbandonando l'emarginato e sottolineare come proprio questo sia fonte di distruzione per la società stessa. Il problema è che secondo me non è stato sufficientemente diretto il messaggio, la volontà di responsabilizzare la società nell'ultima parte del film passa in secondo piano alla giustificazione ma sopratutto mitizzazione del singolo che alza la testa e rischia innegabilmente di essere freintesa da moltissime persone. Ci sono altre mille sfumature interessanti in questo discorso ma alla domanda che poni io ho dato questa risposta. Ciao
@jimmyennemusic6602
@jimmyennemusic6602 4 года назад
Stai andando a vedere Joker, uno dei personaggi dei fumetti più sadici della storia, non le fiabe Disney
@sarasanna5822
@sarasanna5822 4 года назад
esatto, secondo me niente dovrebbe essere censurato. Si parla comunque di un personaggio fittizio, di cose non successe davvero. Quindi secondo me è assurdo pensare che certi atteggiamenti dovrebbero essere censurati perché potrebbero influenzare negativamente.
@fury655
@fury655 4 года назад
Un'anima buona toccacciata dalle mani sporche della società Mi piace dargli questa interpretazione
@AleTortyx80
@AleTortyx80 4 года назад
Non ho ancora visto il film ma guardando alcune recensioni ho sentito che non ci sono grandi scene di violenza, anzi. Quindi tutte queste reazioni esagitate (soprattutto nel pubblico americano) mi lasciano un po' perplesso... Siamo arrivati al punto in cui parlare di un problema sociale è il problema e quindi va censurato? Capisco se il film promuovesse il terrorismo ma mi sembra difficile che faccia una cosa simile onestamente. Poi dipende anche da come lo si vuole intendere, perché allora a questo punto Taxi driver inneggia anche lui al terrorismo... Tutta questa polemica però funziona perché ho molta voglia di andare a vedere il film 😅 Comunque non credo che la censura sia la risposta a film con tematiche "sensibili".
@datteroacerbo2110
@datteroacerbo2110 4 года назад
La polemica in america è sul fatto che anni fa un ragazzo vestito da joker ha fatto un attentato in un cinema, nessuno che ha visto Taxi Driver è diventato terrorista, semmai è quest'ultimo che si è ispirato ad un attentato
@AleTortyx80
@AleTortyx80 4 года назад
@@datteroacerbo2110 e quindi la colpa è del Joker? Non si possono fare film sul Joker? 😅 Mi sembra una polemica un po' stupida...
@datteroacerbo2110
@datteroacerbo2110 4 года назад
@@AleTortyx80 Non hai capito un chez, il problema è l'atto di terrorismo su emulazione, si chiama preoccupazione, non mi pare sbagliato però va bhè ormai ogni volta che si fa un commento ponderato e non ironico ti attaccano...bah
@AleTortyx80
@AleTortyx80 4 года назад
@@datteroacerbo2110 non ti ho attaccato 😅 capisco la preoccupazione ma la censura non mi sembra risolvi nulla. Il punto non è vietare che film o canzoni o altre forme d'arte parlino di determinate questioni, sennò il 50 % di film, libri ecc... sarebbero da censurare e non avrebbe senso; non è la tematica il punto, ma come l'opera d'arte tratta quella tematica. Nel 2019 siamo ancora qui a parlare di censurare film perché qualcuno potrebbe emulare quel determinato film. Per me non ha senso incriminare il film quando quel problema nella società c'è indifferentemente dal film. È come quando ai tempi di Columbine i media diedero la colpa a Marilyn Manson perché i due ragazzi autori della strage avevano dei suoi cd... Non ha un cazzo di senso
@datteroacerbo2110
@datteroacerbo2110 4 года назад
@@AleTortyx80 Purtroppo non hai idea di cosa sia l'effetto Werther, comunque il Joker non è stato censurato, ha vinto dei premi e lo stanno vedendo tutti (forse a Marilyn Manson è andata peggio)
@ziobonfa96
@ziobonfa96 4 года назад
io ho adorato quel film, secondo me un film come non ne trovavo da tempo, non uno di quelli si bello però non mi tiene attaccato, questo si ogni momento non potevo perderlo anche se non era un film veloce e d'azione, ma ti prende in un modo
@taniarovetta4334
@taniarovetta4334 4 года назад
Scusami ma non sono d’accordo sul discorso che fai riguardo la censura. Io non credo che impedire la circolazione delle idee sia mai una buona cosa. Idee differenti, anche estreme, servono a formare l’unica cosa che può impedire di perdere il controllo su noi stessi, ovvero il senso critico. Una cosa che manca terribilmente nelle nuove generazioni proprio a causa di queste visioni edulcorate a cui li abbiamo abituati negli anni per cui era pericolosa anche una tetta in un cartone animato. Si può guardare l’orrore, la violenza, anche il tutorial sul nazismo rimanendo sè stessi. A me di Joker è piaciuto il messaggio di cosa succede nell’ignorare e umiliare qualunque essere umano che chieda aiuto. Perché il protagonista tende la mano alle istituzioni più volte prima di diventare il Joker. Questo è il messaggio che deve passare.
@dandiandcompany2787
@dandiandcompany2787 4 года назад
Sei molto intelligente
@deghen2489
@deghen2489 4 года назад
Il film mi è piaciuto questo joker mi ha ricordato un po' il pinguino della serie gotham
@geppetto2012
@geppetto2012 4 года назад
Secondo te quale potrebbe essere la portata di questo film in relazione al mondo Incel? Wesa sostiene che, in quanto il personaggio di Arthur Fleck in questo film ha una patologia, esso ha poco a che fare con la tematica incel. Personalmente sono dubbioso a riguardo.
@HikikomoriItalia
@HikikomoriItalia 4 года назад
Secondo me ci sono delle connessioni.
@marcoottina654
@marcoottina654 4 года назад
beh, le persone che pensano "sono tutti cattivi con me e sono tutti sbagliati, sono io la vittima" o hanno l'improbabilissima sfortuna di essere circondati da str***i oppure qualche problema ce l'hanno oppure mi sfugge qualche altra casistica. Ovviamente non sono tutti così. O almeno spero.
@ilcastellodicarte5240
@ilcastellodicarte5240 4 года назад
Io non lo volevo vedere questo film, mi stavo auto censurando perché avevo intuito che mi avrebbe toccato in un qualche punto sensibile. Poi ho deciso di farlo. Ho anche visto il video di WesaChannel che rappresenta tutto ciò che io non condivido ma lo seguo perché mi allena proprio nell'affrontare tutto ciò che non condivido perché sa farlo in modo dolce ma asserivo. Non mi pronuncio sulla censura perché già alle medie dall'assistente sociale mi fu consigliato di adottare una auto disciplina nel non vedere film che potessero in qualche modo ferire la mia sensibilità, perché fu l'unica a capire che avevo tale disagio: una sensibilità troppo forte incapace da gestire. Cosa penso del film. Il film cerca a suo modo di far capire in modo frammentario, accennato certe dinamiche contorte dell'umanità. Quello che salta subito evidente è che il protagonista è malato, in modo molto probabilmente irreversibile e quindi non può vivere con le medesime regole stabilite per i cosiddetti "normali" . Ma nonostante tutto tutti lo trattano come se dovesse comunque soddisfare i requisiti di un normale. Come se il suo essere così com'è fosse solo un atto ribelle, un semplice disagiato, sfigato che non può permettersi di non compiere ciò che la società impone a tutti noi. E questo è una cosa che viene vista come banale ma allo stesso tempo stride con le problematiche concrete di una città distopica che in qualche modo denuncia il fatto che non è poi così banale chiedere a tutti di essere competenti e perfetti per far funzionare una città, perché poi nei fatti non accade. Arthur Fleck ha ovviamente delle problematiche così profonde che può solo accontentarsi di vivere ai margini della società, una società estremamente razionale, logica che basa ogni avvenire, anche umano solo sulla causa e sull'effetto automatico. Il discorso contro i ricchi è più che altro la considerazione, nichilista e di rassegnazione, che spesso si ha per rispondere ad un perché affrontato mille volte. Ha successo ed è rispettato solo chi è perfetto e si sa inserire in questo sistema. Quelle persone brillano, gli altri sono ai margini. E tra gli emarginati c'è un ennesima gerarchia dove si rischia di essere visti così gretti e fuori posto che non c'è nessuna moralità o buonismo se vieni ridicolizzato o addirittura aggredito. Ma nonostante ciò, nonostante Arthur Fleck è malato, gli altri anche chi è più vicino a lui non solo non ha comprensione che lui non può essere una persona sana, quindi non farà scelte sane, ma non usano nemmeno la fredda razionalità sul fatto che lui non può soddisfare le aspettative che gli altri pretendono da lui - vedi l'uso della pistola - Questo aspetto è portato all'estremo e quindi rischia di essere criticato perché sembra voler giustificare appunto l'atto più estremo che può provocare. Ma non sempre le persone hanno problematiche estreme. A volte si tratta di avere piccoli e impalpabili deficit che comunque gli altri notano. E come fa più comodo a loro, oggi lo usano per deriderti, domani fingono che tu non abbia nulla perché gli servi completamente sano e devi soddisfare le loro aspettative. Può accadere dunque che ad esempio se hai problematiche come la fobia sociale, o deficit dell'attenzione o sei balbuziente o hai una estrema timidezza, etc etc, gli altri le vedo e ti derido, ma implicitamente ti diranno di non osare ad usarle come scusa per non stare al mondo, loro avranno comunque delle aspettative sul fatto che tu ti sforzerai ad essere normale. A me è accaduto di viverlo nella adolescenza una cosa simile. Ero un po' sfottuta per via della timidezza e della sensibilità o perché introversa e chiusa. Ma sarei stata una idiota se mi fossi permessa di usare per non essere normale. E quando, ad un certo punto, ho chiuso quel contesto, mandando semplicemente a quel paese, non l'ho vista come una sconfitta... E' stato come ballare sulle scale come JOKER. Ho abbracciato la mia complessità, anche la più oscura, "uccidendo" METAFORICAMENTE PARLANDO le aspettative frivole e patinate di quei 16enni superficiali. La differenza è solo questa: il diverso, che non può essere accettato né amato, perché le sue problematiche sono socialmente imbarazzanti, ma che non si sente sconfitto per non averle superate, si sente libero per averle accolte e abbracciate. Ovvio che questo è un messaggio inquietante e nichilista E' diseducativo per la nostra cultura occidentale. Però io un po' comprendo quel briciolo istante di senso di libertà.
@francescoturco4508
@francescoturco4508 2 года назад
Adesso ho visto anch'io il film su Canale 5... che comunque di solito non ne trasmette.... A me la storia e tutto il resto sono sembrati piuttosto debolucci, se n'era parlato tanto, molto rumore per nulla. Io lo avevo già capito dei trailer. Anche il tanto clamoroso balletto dalle scale è stato in fondo di quattro passi e la risata pure, boh... niente di che. La storia di quello maltrattato e dalla infanzia violenta che poi diventa malvagio neppure è nuova, piuttosto molto già vista. Che poi diventi addirittura l'eroe delle masse represse, che lo osannano per la sua ribellione e le azioni violente, questo potrebbe succedere davvero solo a Gotham City, ovvero non nella realtà. Perché di persone che sopportano fin troppe ingiustizie e che poi provano a reagire in un modo o nell'altro ce ne sono tante quotidianamente. Solo a volte suscitano l'interesse mediatico e le vediamo dai TG, per esempio in Germania, ma piccoli piccoli e da lontano e non sappiamo cosa avviene veramente. Ci dicono che un uomo armato si è introdotto in qualche luogo minacciando la gente, oppure che gira agitandosi per le strade, che ha già sparato qualche colpo, che è pericoloso, eccetera. Ma noi che ne sappiamo veramente? Non ci nascondono niente? Non ci credo. Dopo un po' ci comunicano che sono intervenute le teste di cuoio o i cecchini e lo hanno fatto secco. Lo stesso succede ovunque: negli Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Spagna, da noi in Italia. Poi ci rifletti bene e pensi "probabilmente era un poveraccio che ne aveva subite tante e forse voleva pure arrendersi". C'è gente con vestiti di marca, orologi d'oro, Limusines e ville, riveriti da tutti, tanto galanti con le signore, che sanno usare le posate al ristorante e scegliere l'annata dei vini migliori, che muovono un dito e provocano una guerra. Altro che Joker. Meditate su questo, gente, meditate.
@pablito528
@pablito528 Год назад
I ricchi i potenti non hanno tempo per avere empatia verso i più deboli!
@domenicochiarantano9230
@domenicochiarantano9230 4 года назад
Pur apprezzando la stragrande parte dei suoi messaggi, stavolta non mi è piaciuto. Joker non è un ritirato sociale; è un malato (e come tale descritto sin da subito), e tante altre cose. Una distinzione va fatta, e nettamente, e Lei non la ha fatta. Resta la mia stima nelle sue “trasmissioni”, ma stavolta ha stravolto il messaggio, crudo, sociale, di una pazzia che trova espressione dietro una maschera, e attraverso quella si diffonde. Cordiali saluti.
@sarasanna5822
@sarasanna5822 4 года назад
Marco su questo tema non concordo con te. Si tratta di scene fittizie, nulla di ciò che si vede sullo schermo è reale, e quindi secondo me sarebbe assurdo censurare determinate scene. Joker è un film, e bisogna prenderlo come tale. Anche perché, come in questo, dovremmo censurare scene di violenza in tanti altri film, e non sarebbe giusto. Un regista ha il diritto di esprimere la propria arte e mettere in scena ciò che più lo aggrada. Non capisco come si possa parlare di censura riguardo a scene puramente finte, fatte con lo scopo di intrattenere.
@superpippo88
@superpippo88 4 года назад
Se lo voglio, è giusto.
@gianfrancorescigno711
@gianfrancorescigno711 4 года назад
approfitto per farti i complienti marco ti seguo da poco ma ho apprezzato molti tuoi video e concordo con molti dei tuoi ragionamenti ,ma qui devo muoverti una critica, non dovrebbero essere posti limiti all' espressione artistica , quello che una persona ci fa con un determinato messaggio è di sua responsabilità, prendo per esempio il caso di elliot roger con gli incel , ma sul fatto che un determinato prodotto artistico se destinato ad avere una diffusione su larga scala debba comunque tenere conto dei messaggi che manda
@Francesco-ev6wl
@Francesco-ev6wl 4 года назад
Che cazzata. Secondo il tuo ragionamento il 90% dei film non dovrebbero esistere. Un film sul nazismo non incita al nazismo e un film violento non incita alla violenza
@Guaina2
@Guaina2 4 года назад
ATTENZIONE SPOILER Secondo me, anche perché hai fatto il commento a caldo e io ho buon gioco a scrivere sei mesi dopo, tralasci un punto fondamentale che può far cambiare l'approccio alla disanima. Arthur è chiaramente una vittima che diventa assassino dopo una vita passata a subire , tuttavia la stessa genesi di Jocker è totalmente accidentale. Arthur è continuamente oppresso ed è vero, però la sua trasformazione non scaturisce da moti intimi ma da una serie di casualità. La pistola con cui inizia la serie di omicidi gli viene messa in mano da un suo collega, non se la va a cercare lui. Quando appunto interviene nella metro ( ridendo, mi sarebbe piaciuto sentirti parlare della sua malattia, schizofrenia? piuttosto che di censura e moralità ) lo fa per difendere una ragazza, poi succede quello che succede. Insomma vediamo come male o bene diventino categorie intrecciate e quasi perdano di senso. Inoltre: cos'è questo film se non una critica della società e della sua totale indifferenza nel lasciare indietro i più deboli, i più fragili ( tutte tematiche che affronti nel tuo lavoro con gli Hikikomori e per le quali ti ringrazio e ti sprono ad andare avanti - forza eh! )? In sintesi: Jocker non è la rivalsa di un uomo oppresso ma il parto mostruoso di una società malata. Un'altra cosa Marco. Non tutti i film è sono uguali. In partenza io non vieterei niente e sarei per l'educazione, ma come ti viene fatto notare conta più la veste che gli si da e questo film è una specie di Taxi Driver ( dovremmo andare a vedere le polemiche che suscitò la pellicola di scorzese ma non divaghiamo ). Inoltre l'artista deve sconvolgere, anche gratuitamente se il suo prodotto è valido, ma qui non s'inneggia a niente né si fanno apologie. Voglio dire che se dobbiamo proprio censurare per me è molto più una porcheria esecrabile e da vietare l'ultimo film di scamarcio che fa il bandito a milano. Un filmetto del cazzo che non lascia niente, non approfondisce temi e personaggi ( il momento in cui scamarcio mena l'artista durante la performance e tutti applaudono è l'apoteosi dello stereotipo trito e ritrito su cui si basa l'intera pellicola ) e pare essere un panegirico della figura del malvivente. Qui siamo di fronte ad un'opera d'arte e l'arte non si censura: si spiega e si condivide. Perché Marco se imposti in questa maniera i tuoi ragionamenti, cioè l'arte va bene basta che non turbi la massa, lo standard ( per me stai dicendo una cosa non solo sbagliata ma per certi versi in controsenso con il tuo lavoro; ovvero la società standardizzata non va bene, salvo poi per non turbare la suscettibilità delle masse è consigliabile mettere in giro roba col bollino disney), negli anni trenta avresti visto con curiosità e disprezzo la famosa mostra "arte degenerata" ( sto spingendo il ragionamento al parossismo per ammonire non per offendere, quindi non te la prendere, lo si vede che sei bravo e preparato e ho rispetto e stima di quello che fai e di chi sei, ma è così che ci si arriva! ). Poi sei molto più titolato di me, a parlare di queste tematiche e di cosa sia adatto ad un giovane. Ma personalmente lo proietterei proprio nelle assemblee di istituto, approfondirei queste tematiche proprio con i ragazzi, in gruppi più ristretti chiaramente, non censurerei proprio per l'effetto contrario ( cioè è proibito allora lo devo vedere! ). In sintesi piuttosto che vedere questa opera come una minaccia ne approfitterei proprio come un occasione per cercare di capire quanto sia orribile una società che emargina i più deboli e cosa possiamo fare noi per i più fragili. Ciao e vai avanti col tuo progetto!
@artist91fb
@artist91fb 4 года назад
Credo che la slippery slope sia dietro l’angolo. Vorreste? Vorreste? Purtroppo penso tu stia chiedendo la domanda sbagliata. Non sta al volere di un genitore o di un tutore. Un contenuto, per quanto controverso, rappresenta una fonte di informazione (vera o frizionale) Precluderne l’accesso a persone sarebbe una oppressione. (Includo anche materiale pornografico in suddetto contenuto) Dico questo sapendo bene che è psicologicamente testato e provato (sopratutto su bambini ) che la visione di materiale “violento” scateni una risposta a livello comportamentale, rispetto a soggetti non sottoposti a visione di materiale dello stesso genere. Il punto è che lo stimolo esterno, non crea di per sè una emulazione.(secondo me) quel comportamento era già presente nell’individuo. Certo lo stimolo visivo potrebbe rappresentare un trigger emotivo, però al contempo può servire al soggetto per capire meglio la radice delle proprie ansie, e paure, potendo analizzarle su di uno schermo, in seconda persona, e avere più strumenti per capire da dove emergono certi sentimenti che ci fanno stare male o ci fanno incazzare, o ci fanno venire voglia di prendere qualcuno, strappargli le palle degli occhi e giocarci a Ping pong 🏓 Bisogna anche contestualizzare il film. È un film, non la storia di Joker “ispirato ad una storia vera”
@gianfrancorescigno711
@gianfrancorescigno711 4 года назад
IL sè stesso di joker che viene mostrato nel film non è il mostro creato dalla società non il vero joker almeno questo credo sia il messaggio che voglia mandare
@ELKEMELKE
@ELKEMELKE 4 года назад
Non sono d’accordo con questo video, joker é costretto ad agire in quel modo non lo ha deciso perché a lui piace.
@frankvanga310
@frankvanga310 4 года назад
Dopo la confessione al Murrey però, Arthur(Joker)ammette il piacere che prova ad uccidere,ed è felice perché finalmente sa chi è: "Pensavo che la mia vita fosse una tragedia, ma ora mi rendo conto che è una commedia.” Arthur è finito quando Joker è emerso(il ballo nel bagno dopo i 3 omicidi in metro). Secondo me,non è stato obbligato,gli eventi del film sono solo giustificazioni di arthur per far uscire joker. Un po' come il joker di ledger, quando dava spiegazioni sulle cicatrici,ogni volta differenti.
@francescotonino5257
@francescotonino5257 3 года назад
Allora censuriamo completamente la realtà...Ma d’altro canto come fai a prendere seriamente i disturbi mentali e conseguenze rilevanti all’azione se la tua vita sul web si concentra sul nazifemminismo e basta. Ma non capisci che alla maggior parte delle persone è necessario un film per comprendere quello che creano attraverso delle norme sociali generaliste nella realtà. 13 è morta come serie in seguito a critiche depistatorie dovute a una non ammissione di aver visto dei contenuti scomodi e lo stesso Joker ne è stato vittima. Smettiamola di nasconderci attraverso l’arte che ormai è sempre più accomodante anche nel mostrare una visione stereotipica dei drammi che devono essere per forza empatizzati da chi conduce una vita “normale”. Tra l’altro non esistono studi attendibili che dimostrano una correlazione effettiva tra il suicidio e la visione di contenuti sensibili di quel tipo, basta cercare e analizzare le fonti. La laurea e il web non ti rendono testimone della realtà (ormai RU-vid Italia e l’internet ne è piena di codeste guide) a cui in tutti possono accedere cercando su google anche se evidentemente hanno bisogno che qualcun altro faccia il “lavoro sporco”; Nonostante le persone ne abbiano la possibilità in quest’epoca storica alla fine non si sforzano neanche di svolgere queste semplici operazioni. Se fossero vissuti anche 70 anni fa li avrebbero mandati a calci in c**** a lavorare nei campi o in fabbrica a intossicarsi o a prendersi la silicosi questo genere di persone che ormai ha proliferato in tutti i grandi e medi centri abitati. E poi ci sorprendiamo quando emergono dei problemi sociali su schermo che noi creiamo ma volontariamente ignoriamo...Gli scienziati definiscono il ventunesimo secolo come se il problema principale fosse la depressione (dando per scontato che le persone abbiano risolti gli altri tanto le persone si bevono tutto dopo secoli di condizionamenti di massa) ormai anche gli psichiatri tendono a regalare questa definizione a tutti; semplicemente non abbiamo avuto voglia di creare una società coesa nei decenni passati e adesso la società rimane frammentaria dovuta alla volontà dei molti. Il razzismo, la xenofobia ecc. sono sensazione insite nel condizionamento delle persone e non si cerca in nessun modo di ripudiare questa deformazione del nostro pensiero; questi sono gli estremi più evidenti ma nessuno si prodiga a scavare in profondità delle perversioni umane; ripeto di persone che hanno una vita considerata normale da molti non di chi subisce...Buona fortuna all’autore del video a vivere sulla vendetta di un fenomeno e la popolarità che ne consegue. Spero solo che il modello comune della disoccupazione giovanile non convogli nella di questi lavori finti (del web) che affossano ancor più economicamente il nostro paese
@fairyqu33n
@fairyqu33n 4 года назад
Io non ho ancota visto Joker ma ho visto "Suicide Squad" e devo dire che rispetto ai primi film di Batman questo personaggio di Joker lo hanno fatto diventare persino romantivo e valoroso, quando invece non è questo il messaggio che si dovrebve dare. Infatti hanno pure scovolto la storia originaria in cui Joker è uno psicoyico manipolatore e stupratorr e non affatto un prinvipe romantico come lo mostrano nel film. Adesso non conosco quedta nuova versione di Joker ma l'attenzione si è spostata tutta su un cattivo che attenzione non dovrebbe attirarne, visto che poi i bulki si ispirano a lui. Quindi non mi piace questa nuova direzione dei film sui personaggi.
@MauriBrix
@MauriBrix 4 года назад
Il film è una porcheria rispetto al trailer ma qualcosa si sapeva. Anche perché pochi autori credevano nel successo del film a gennaio. Ha preso forza dopo l'ottimo trailer ma oramai il film era già pronto così com'era
@Valeria_airelaV
@Valeria_airelaV 4 года назад
“Pochi autori(?) credevano nel successo del film a gennaio”, però ha vinto il premio come miglior film a Venezia questo settembre 🤔
Далее
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