Katia Ep. 15 - Torniamo dal Veneto pieni di ricordi! 

Raga siamo qui per sentirvi raccontare le cose divertenti che facevate con i vostri nonni e le vostre nonne! 🤩💖

Mia nonna aveva l'abitudine di fare il tragitto dalla sala da pranzo alla cucina tirando delle scuregge fortissime che rimbombavano sulle pareti. Come se niente fosse. Io e i miei fratelli ridevano ogni volta. Ora che non c'è più ogni volta che uno di noi scureggia in cucina diciamo "Nonna questa è per te" ❤️

NON SMETTETE CON “LE DONNE LO SSSANNOOH”, MUOIO OGNI VOLTAAAA

Tanto amore per Alberto e la sua nonnina ❤️✨🫶🏻

Mio nonno ( cieco di guerra ) alla pubblicità della fiesta: non ci vedo più dalla fame rispondeva: anche io

La carezza che dai ad Alberto al min 18:03 è qualcosa di bellissimo ❤️

Invece mio fratello, astro nascente del teatro, a 3 anni avrebbe interpretato uno dei Re Magi e doveva dire UNA battuta di circa 6 parole che avremo provato circa 4000 volte. Mia nonna gli cucì un vestito stupendo in raso verde smeraldo. Ovviamente appena hanno passato il microfono a mio fratello lui è scoppiato a piangere. Mia nonna, per nulla scalfita, ha avuto il coraggio di dire che suo nipote era stato il migliore di tutti 🤦🏽‍♀️

Andavo spesso a dormire da mia nonna, e insieme alle sue amiche andavano sempre a giocare a tombola in parrocchia, perché si sa che le anziane non sanno resistere a un prosciutto "gratis" in caso di vincita. Per tenermi buona e non distrarla mentre ascoltava i numeri mi dava i soldi per andare a prendere i biglietti della pesca, ma non aveva limiti quindi me ne dava fin che ne chiedevo. Credo di aver sviluppato la ludopatia a 8 anni perché mi divertivo tantissimo ed ero quella che comprava più biglietti ogni sera, ho speso un sacco di soldi ma vincevo tantissime cose. Una volta sono tornata a casa con 12 diari scolastici e credo di non essere mai stata così felice.

Mia nonna la chiamavamo il "gazzettino del quartiere": senza uscire di casa riusciva comunque a venire a sapere di tutte le malattie, morti, tradimenti ed avvenimenti salienti grazie alle sue inviate speciali all'esterno (le vicine più "giovani") 🤣. Adesso, in suo onore, ogni tanto facciamo le serata spetteguless sui vicini ❤

In gita con la famiglia ad Assisi. All'ingresso della basilica dei militari controllano le borse. Mia nonna, sorda over 90, alla vista di un militare che le indica di aprire la borsa si affretta a prendere il borsellino per dargli l'offerta. "Non sapevo chiedessero spicci" ha commentato.

Wow Ottimo video, e noi umani dobbiamo capire che il successo dipende dalle azioni o dai passaggi che fai per raggiungerlo e avere più fonti di reddito è semplicemente il migliore. è importante che un uomo abbia investimenti su forex, azioni, investimenti costruisce un paradiso sicuro non solo per il futuro, ma anche per il presente. Con la giusta scelta di investimento che ha una percentuale di rischio molto bassa, la probabilità che tu sia stato rotto è molto improbabile, può guadagnare pur facendo altri lavori che facciamo per la giornata.

A proposito di Forum, non posso non raccontarvi di quella volta in cui mio padre ha partecipato al programma e si è divertito un po' troppo con l'improvvisazione finendo ai nuovi mostri di Striscia.. Un abbraccio🤍

Io purtroppo ho perso entrambe le nonne e un nonno molto piccola. Mio nonno materno però mi ha letteralmente cresciuta. Uno dei momenti più belli che ricordo è quando lui, che ormai stava veramente male per una brutta malattia che lo costringeva a letto per la maggior parte del tempo, pur di farmi felice si alzò e si mise in ginocchio sopra i sassi per togliere le rotelle alla mia prima bicicletta. Ovviamente poi mi insegnò anche ad usare la bicicletta senza rotelle. Ti amo ancora Nonno, ovunque tu sia ❤ Un grande bacio Alberto💞

Ragazzi premetto che sono nato nel 2001, e non vi trovo affatto noiosi come avete detto durante la puntata. Siete fantastici e mi fate passare delle bellissime pause pranzo a lavoro con Katia. Detto questo i momenti più divertenti con mia nonna, sono quando entravo in cucina a rubare ciò che stava preparando per pranzo( 80 cose diverse anche se eravamo in 6). Fu così che stabilì il divieto di entrare in cucina quando c'era lei, fino a quando avessi compiuto 18 anni. A 18 anni e 1 giorno mi fece entrare dentro e mi chiese di preparare con lei la torta di compleanno per il nonno. Avrò aspettato anni per entrare in quella cucina, ma alla fine ne è uscito fuori un ricordo bellissimo

26:05 Sono nata nel 2005 e vi ascolto e guardo sempre! Mi riguardo anche più volte alcuni episodi di rubrichette :) non conosco altri miei coetanei che vi guardano, infatti nessuno capisce le reference che faccio :( Comunque secondo me il discorso dell'omofobia vale anche per quelli della mia età. Personalmente sono cresciuta con la convinzione che essere gay fosse sbagliato, o comunque una cosa da nascondere e di cui vergognarsi, e questa cosa non mi è stata insegnata dai miei genitori, ma dalla TV, dagli spettacolini nei villaggi turistici, forse anche dalla scuola... e si parla di primi anni 2010! (Non ho memoria degli anni prima) quindi secondo me non siete affatto noiosi quando dite queste cose

Non una cosa fatta con mia nonna ma fatta da lei. Una mia prozia chiamava sempre quando mia nonna doveva fare le pulizie, tenendola al telefono tutto il pomeriggio come solo una vera Katia sa fare. Mia nonna, povera donna indaffarata, si mise un paio di mutande in testa per reggere il cordless all'orecchio mentre puliva 🩲 📞 🧹

Anche io conosco Piove di sacco grazie a Anna di Persi in Corea 😂 invece riguardo ai nonni, ho salutato l’unica nonna che ho avuto vicina 2 settimane fa. Abbiamo sempre vissuto lontano da entrambe le coppie di nonni e mi dispiace avere salutato entrambi i genitori di mio padre perché penso che sono nel cimitero del loro paesino sulle montagne abruzzesi in cui è molto difficile che capiterò in futuro. Perdere una parte delle radici, quando sei figlia di genitori migranti anche se in Italia, fa male perché è perdere una parte di te e non sapere se potrai recuperarla :(

Già messo like all'ennesimo 'ma chi l'avrebbe mai detto', perché senza questa esclamazione non c'è Katia, period.

ma il libro di RuPaul per reggere il microfono!? adoro

Ricordo con grande affetto quella volta che la mia nonnina, che ora non c'è più, ha assalito mia mamma urlando "noooo sta fermaaaaa!!!" mentre mia mamma si apprestava ad attaccare qualcosa alla presa della corrente. Abbiamo così scoperto che la nonna, arrivata a novant'anni, non aveva mai ben capito che una spina attaccata alla presa della corrente sarebbe potuta essere anche estratta, e quella che stava per usare mia madre era l'ultima presa che le era rimasta libera, quindi non voleva che venisse usata per motivi futili 💔

Una volta feci incazzare così tanto mia nonna, che mentre mi urlava a gola spiegata le si è staccata la dentiera… Inutile dire che scoppiammo a ridere entrambe come pazze dimenticandoci di cosa avevo combinato

Io andavo in giro a dire che mia nonna aveva i capelli azzurri. Ho poi scoperto che quella shade azzurrina derivava dall'anti-giallo che la parrucchiera la metteva sui suoi capelli lasciati al naturale

Mio nonno era un personaggio 😅 Ricordo che guardava il telegiornale di Rete 4, quando ancora era diretto da Emilio Fede, e si metteva a due cm. di distanza dallo schermo della tv apposta per "sputargli in faccia". Povera nonna che si ritrovava ogni sera a dover ripulire lo schermo dagli sputi di mio nonno 😂😅 Ora che non ci sono più è come se mi mancasse un pezzo di cuore

Da piccola ero una bimba adorabile: mio nonno ha sempre avuto l'abitudine di addormentarsi a tavola post pranzo della domenica ed io, dato che volevo giocare, recuperavo un flauto di plastica rosso che era tra i giocattoli, posizionavo l'estremità proprio accanto al timpano del povero nonno e con il mio talento innato, soffiavo tirando un acuto potente, quasi quanto le imprecazioni che seguivano. Con le nonne invece ero molto più chill. Con la nonna paterna andavano fortissime le gare di "discesa delle scale di culo", lividi per 3 giorni a seguire ma eravamo prontissime per le olimpiadi. Alla nonna materna invece consumavo rotoli di carta termica battendo totalmente a caso sulla calcolatrice nel fingermi co proprietaria della sua merceria; le abbiamo detto addio pochi mesi fa, un abbraccio enorme ad Alberto. ❤

Vi prego non smettete mai di fare Radio Merda, ormai è un classico e mi spacca tutte le volte 😂❤️

Quote of the episode: "Come si misurano i litri?" (21:15) Apparte quello, vi prego sì il merch della Katia, la Samantha e la Rosi!

sono del 2008 e vi ho sempre seguito, argomenti come questi li ho sempre trovati interessanti.

Io purtroppo non ho molte storie sui miei nonni perché essendo mia madre casalinga li ho vissuti ben poco. Per non parlare del fatto che mia mamma non aveva esattamente un buonissimo rapporto con i miei nonni (suoi genitori) dato che dopo che era andata via con mio padre non le hanno parlato per più di 2 anni 💀 ps: siete troppo carini, tra la puntata della scorsa volta dove Alberto dice che sei bello Edo (perché lo sei!) e questa in cui Edo chiede ad Alberto se sta bene facendogli una carezza, siete davvero una coppia super dolce 🥰🥰 pps: credo di parlare a nome di tutti i Rubrirubacuori e Katiers dicendo che Radio Merda continua a far ridere anche se è sempre lo stesso sketch, non preoccupatevi! 😂

C’è stato un periodo in cui avevo una passione per le candele. Con mia nonna facevo dei mini falò in casa con gli stuzzicadenti, abbiamo rischiato un’incendio più volte

Mia nonna (1908) non ci vedeva e io da bambino ero i suoi occhi, in casa e per strada... un cane guida bipede

una cosa che facevo con mia nonna non è una cosa divertente ma alquanto strana hahaha. In pratica io e mio cugino passavamo il tempo guardando le fotografie dei morti (quelle che danno ai funerali plastificate per intenderci) e a sentire tutti i fatti che li riguardavano quando erano in vita, bei tempi

Lelli Kelly per le femminucce --> regalo collanina rosa Bull Boys per i maschietti -> regalo cerbottana Le volevo entrambe.. ora mi spiego perché 🤣 💖💜💙 P.s. tema nonne Una volta a 11 anni per chiudere una discussione con mia nonna le ho detto che avrei chiamato il telefono azzurro ("19696, il telefono azzurro per noi"). Lei mi ha sfidata a farlo, e così ho alzato la cornetta (mondialcasa ti aspetta). Il telefono non aveva ancora la linea perché avevamo appena traslocato, ma lei non lo sapeva. A ogni tasto schiacciato vedevo una nuova ruga emergere ai lati dei suoi occhi. Ho intavolato una finta discussione in cui dicevo che mia nonna mi stava picchiando (performance), ed è finita che nonostante il suo zoppicare da rottura precoce del femore, mi ha inseguita per la sala frustandomi 5 volte di striscio col canovaccio da cucina arrotolato. Lí ho imparato che le nonne venete non hanno paura di nulla.

Di divertente con le mie nonne lavavo e pulivo i fagiolini o comunque la verdura in generale dopo averla raccolta😂😂 Scherzo. Oltre a quello, cucinavamo, facevamo giochi da tavolo, andavamo al parco a dare il pane alle papere e bevevamo rigorosamente tisana. Guardavamo insieme Heidi, le Winx, l'Ape Maia e ovviamente Striscia la Notizia. Poi, visto che "tu scrivi bene", mi facevano fare le etichette per i barattoli di marmellata

Vivo a Venezia da sei anni ma ho scoperto Piove solo quest'anno perché, per andare a fare un concorso ad Arzignano (altro posto top), un'anima pia di Piove mi ha dato un passaggio. Facile, no? Preso il mitico 80 da Venezia, scaricata sulla romea e presa al volo in auto! Concorso vinto e Piove di Sacco - e la romea - sempre nel mio cuore ❤

Mia nonna era una forza della natura, con un senso dell'umorismo (il più delle volte involontario) contagioso e schietto. Ricordo con gioia che dopo una cena in famiglia mio padre, mio cognato ed io (brutte bestie) abbiamo iniziato a cantare le osterie sotto lo sguardo bigotto sconcertato di mia sorella, quello rassegnato di mia madre mentre mia nonna, dal suo angolino, sorrideva silenziosa guardando il piatto vuoto, con quell'espressione tutta sua da "Che imbarazzo, ma gli voglio così bene" 😁 A un certo punto, nominata la numero 20, mia nonna rompe il silenzio con un sonoro "SE LA MONA AVESSE I DENTI!". Mezzo secondo di sorpresa generale, poi abbiamo iniziato a cantare insieme ridendo. Le sapeva tutte, TUTTE, anche versioni dialettali che non avevo mai sentito, e le abbiamo pure fatto l'applauso. Lo so che dopo 27 anni di momenti splendidi è un ricordo del cazzo da raccontare, ma se ripenso alla sua bella voce intonata che canta di cazzi e suore che nascondono prosciutti con quell'inflessione un po' friulana un po' veneta mi si scalda ancora il cuore. Grazie per aver riesumato questo dolce, sciocco ricordo. Un abbraccio forte ad Alberto ❤️

Un cuoricino per la nonna di Alberto 💛

La prima cosa che mi viene in mente quando penso a mia nonna è la sigla di un posto al sole che ha guardato fin dal primo episodio e ogni volta che metto piede in un’edicola non posso che non pensare a quante riviste mi ha comprato ❤️

Adoroo sono su Katia. Lo aggiungo sul cv dopo essere comparsa su Don Matteo. I momenti più alti della mia carriera♥️ Vado a far vedere anche questo alla nonna

ciao raga come sempre mi fate morire

Comunque sia messo agli atti che martedì ho fatto il test per la specialistica con in testa “Katia -sigla” by Matteo Sugan

Il Pippo c'era anche in Friuli, mi ricordo che ne parlava mia nonna ogni tanto

Aiuto, dell'aereo Pippo me ne raccontava anche mia nonna (friulana), che ricordi!

La parte di Radio Merda è un leitmotiv che vi vieto di togliere perché crepo dal ridere tutte le volte (un abbraccione per Alberto 💕)

Pippo e il tuffo nei fossi anche a Bologna. La nonna nonna paterna me ne raccontava sempre 🥺 Condoglianze Berto 💓

Siete veramente Suuuper!!!!! Grazie davvero che mi fate ridere!!! 🔝🔝🔝🔝🔝

Ecco però, il tema nonni fa sempre piangere, non si può chiudere così 😭😭😭 grazie, perché in qualsiasi caso muovete le emozioni 💛

Vi amo follemente Alberto un grande abbraccio❤️

mamma mia, mi avete sbloccato un ricordo con il racconto della nonna e l’areo pippo, mi ricordo anche io che quando ero piccola mia nonna mi parlava sempre di quando l’areo pippo passava e tutti si nascondevano dove potevano, pensavo fosse una cosa che si fermasse qui in friuli e invece! sarà un trauma di tutti i nonni probabilmente, chi lo sa. Fantastici come sempre, grazie di tenermi compagnia ogni venerdì!:)

Io non lo ricordo, ma voci di corridoio dicono che quando avevo 2/3 anni ero a casa di mia nonna (che mi faceva da babysitter) e un bel giorno decisi di chiuderla a chiave nello sgabuzzino dove c'è lavatrice. Siccome, nonostante la promessa di caramelle e nessuna ritorsione, continuavo a non aprire, mia nonna decise di uscire da lì arrampicandosi sulla lavatrice e usando una piccola feritoia posta sulla parte superiore della porta. Alla fine, forse per il rumore, è intervenuta la vicina e l'ha fatta uscire. p.s. sconsigliatissimo vedere i vostri video con il covid (e relativi strascichi) perchè non si può ridere come si dovrebbe. Un abbraccio a entrambi, un po' più forte ad Alberto

fatto questo pippone, vi mando nuovamente un abbraccio forte, sopratutto ad Albertino in questo momento difficile, mi fate sempre tanto ridere, continuate così vvb

muoio ogni volta che fate la sigla finale,e quando Alberto fa la voce alla radio e canta Ligabue 😂😂 comunque io anche quando ero piccola ho sempre lavato i denti con l'acqua aperta e tutt'ora lo faccio,forse sono una brutta persona

Alberto che fa le pose per i recruiter è totalmente Kristen Stewart in Spencer

Io conosco Piove di Sacco da Anna di Persi in Corea! A proposito, abbiamo chiesto che collaboraste, lo chiediamo anche a voi quiii!! Parlando di nonne... Mia nonna canta in chiesa fortissimo, è tipo la frontwoman della band della chiesa ed è famosissima nel suo paese 😂

Ragazzi basta diffondere fake news! Non dite che radiomerda fa ridere solo voi, io ogni volta mi sganascio dalle risate❤️❤️

Quando ero piccina, con mia nonna e i miei cugini andavamo a giocare nel cortile di lei dove c’era un sentiero che portava ai garage. Ecco in quel sentiero ci mettevamo a giocare a palla e tra un calcio e l’altro, spesso partiva per l’iperspazio una sua pantofola che poi dovevamo andare a recuperare dai vicini. Bei tempi

Ciao Edo e ciao Alberto, intanto volevo dirvi che siete uno dei miei contenuti preferiti in assoluto sull'internet. Non commento quasi mai nulla, ma stavolta non potevo esimermi dal raccontare la storia leggendaria che vede protagonista mia nonna, la mitica Gina, non a caso una celebrità tra tuttx i/le mieux amicx. Nel 2012 io e le mie migliori amiche abbiamo fatto la maturità e, per festeggiare, ci siamo regalate un viaggio in macchina coast to coast della Sicilia. Per affittare la macchina, in quanto neopatentate, avevamo bisogno di una serie di garanzie date dai nostri genitori, tipo carta di credito vera non prepagata scrausa, etc. In particolare, da garante fa mia nonna Gina, ma i soldi di anticipo per le spese della polizza danni sulla macchina che abbiamo affittato li mettono i genitori della mia amica Gloria. Si trattava di circa 1000€, se non erro. Insomma, la compagnia auto aveva i dati bancari di mia nonna, ma i soldi fisicamente li avevano anticipati loro. Fast forward: durante la rocambolesca vacanza, noi 4 sgallettate facciamo un paio di mosse azzardate con la macchina (in particolare una sera decidiamo di derapare in giro per Agrigento di notte, deserta, finché non finiamo incastrate in un vicolo molto stretto senza uscita e, nell'eroica manovra di retromarcia, la mia amica Gloria, pilota designata, graffia leggermente la carrozzeria). Quando riportiamo l'auto a fine vacanza ci viene comunicato che ci sarebbero stati dei danni da pagare ma, per fortuna, eravamo state lungimiranti e dunque l'assicurazione avrebbe coperto tutto. La compagnia si è tenuta i 1000€ d'anticipo, ma ci ha detto che sarebbero poi stati rimborsati interamente dall'assicurazione. Dunque noi aspettiamo fiduciose. Si fa autunno, si fa inverno, e sinceramente io al rimborso non ci stavo più pensando, convinta fosse andato tutto a buon fine. Passati alcuni mesi, invece, i genitori di Gloria si allarmano, non vedendo rientrare questi soldi. Gloria chiama quindi la compagnia assicurativa per capire il motivo del ritardo, ma la signorina al telefono si mostra perplessa. "Signorina, veramente a noi il rimborso risulta emesso...". Gloria protesta, deve esserci un errore. Loro non hanno ricevuto nessun rimborso. La signorina le dà allora alcune specifiche, le dice che il rimborso è stato emesso in data X, a mezzo bonifico. Gloria le chiede allora chi sia l'intestatario DELL'IBAN fortunato, pensando ad un semplice scambio di dati... E il sangue le si raggela, quando la signorina pronuncia il nome: LUIGINA GENTILINI (nome di fantasia), e Gloria realizza che si tratta di... Mia nonna ! 😂 In pratica, alla signora Gina era arrivato un bonifico da 1000€ un paio di mesi prima... Ma lei si era ben guardata dal dire qualcosa a qualcuno! Messa sotto interrogatorio, ha confessato di non ricordarsi minimamente la faccenda dell'auto a noleggio e di non avere idea fossero soldi dei genitori di Gloria. Lei, cito testualmente, ha pensato che qualcuno si fosse sbagliato a mandarli a lei, e ha deciso di tenerseli zitta zitta. "Poi al massimo, se me li richiedevano, glieli ridavo!", ha aggiunto con candore. Da quel momento, circola la leggendaria immagine di lei che scappa col malloppo e sbevazza un Margarita a bordo piscina su uno yacht da crociera a tema Bridge.

Alberto ti mando un abbraccio fortissimo, due settimane fa ho perso anch’io la mia nonna materna e capisco benissimo quanto sia difficile 💜 Piccolo aneddoto che riguarda la mia nonna paterna: fino all’età di 3 anni mi ha sempre curato lei, dato che i miei nonni materni e i miei genitori lavoravano ancora. Una bella mattina decide di portarmi al mercato e, mentre giriamo per le bancarelle, incontra una sua conoscente (anche lei in giro con la nipote) e si ferma a chiacchierare. Finite le chiacchiere, mia nonna si gira e non mi vede più. Panico totale, quasi chiama i carabinieri, per poi scoprire che avevo preso per mano l’altra bimba e me ne stavo andando con loro perché volevo giocare ancora insieme 😂 ancora oggi me lo rinfaccia 😭

NO VABé grazie per aver nominato my lovely town Cernusco sul Naviglio 🙌

Io conoscevo la canzone di Pippo, ma non il suo significato storico e infatti pensavo parlasse di Pippo quello della Disney! Che rivelazione mi avete fatto!! D:

Siete fantastici! Se potessi vi sponsorizzerei subito! 😆❤️😘

io e mio nonno che prendevamo in giro mia nonna mentre leggeva i tarocchi alle sue amiche era sempre il momento più alto della mia settimana

Io cn mia nonna che fumava cm una ciminiera ,pulivo le pipe di plastica con dei bastoncini di legno e del cotone e quello era un nostro momento di svago 😂 beh diciamo che è stato molto utile per nn avvicinarmi mai a una sigaretta nella mia vita 😂🤣🤣🙏🏼🙏🏼thanks nonna

Io vi seguo da un sacco e sono del 2004 via amooooooo braviiiii

Non so se vale, io sono friulana e Piove di Sacco l'avevo già sentita! Comunque ❤❤❤per la nonna di Alberto

Conosco Piove di Sacco anche io! Studiavo a Padova, al vicino al collegio c’era un cartello stradale con le indicazioni per Piove di Sacco. Per 5 anni è stato parte della mia quotidianità 😅

Io e mia sorella dalla mia nonna paterna, che vedevamo meno rispetto a quella materna, facevamo qualsiasi cosa non fosse concessa altrove. Ricordo i miscugli di acqua, farina, zucchero e chissà cos’altro sopra al tavolo. Viva le nonne ♥️

Da piccolx mi ricordo che io e mia nonna andavamo a fare gli scherzi a mio nonno che dormiva beatamente sul divano. Lo scherzo consisteva nel urlargli nell'orecchio e poi quando si svegliava o meglio, si spaventata, io e mia nonna scappavamo via e facevamo finta di niente. Mi ricordo che io mi divertivo come unx pazzx.💗💗💗💗 P.s siete bravissimi e vi adoro.

muoio per il libro su rupaul drag race usato come poggia microfono ahahah vi ho scoperto oggi su instagram! siete troppo forti

In estate io e mio fratello andavamo dai miei nonni materni ogni giorno, mio fratello chiudeva mio nonno dentro il pollaio, io rubavo il philadelphia all'ora di pranzo perché avevo fame, in TV rigorosamente il commissario rex e dopo pranzo beutiful (mia nonna si addormentava in divano). Cibi iconici: insalata condita con un litro di olio cuore, pasta al pomodoro con un panetto di burro dentro.

Vogliamo parlare di quella volta che mia nonna decise di fare un giro in bici dopo pranzo e ci perdemmo per la stupenda campagna veneta perché a detta sua '"lei sapeva la strada" e dopo quasi un'ora e mezza a girare per campi ci ritrovammo in una proprietà privata dove il padrone ci chiese gentilmente di andarcene con una badile in mano?

Comunque voi totale il mio cervello che pensa cose a caso h24💃. Vi amo

Estate dalla nonna di campagna, io e fratello volevamo mettere su uno spettacolino, nonna ci propone simulazione della messa🥲. Mio fratello prete, io perpetua e lei pubblico. Ricordo anche che ci fornì tutto il materiale (acqua,vino,tuniche) e persino le ostie per la finta comunione. Non so perché (ma in realtà si:stavo più in oratorio che a casa)ma noi eravamo proprio felici di sta roba🙂🙃

Non smettete mai con quella sigla, chiedete all'autore di usarla definitivamente 😍 Ah, comunque da pugliese mai capito si dicesse "Piove di Sacco" ma sicura fosse "PIEVE DEL Sacco" 😅 E stranamente la conoscevo per sentito dire, non capisco però per QUALE sentito dire!

nuovo sogno sbloccato: Katia nella piazza di Piove di sacco (dove l'altra sera ho visto una suora prendersi un bel bicchiere di prosecco) come appuntamento fisso per ALMENO una sera a settimana, io in prima fila con gli striscioni, never stop dreamingggg

Ragazzi vi vogliamo tanto tanto bene

raga onestly mai sentito piove di sacco in vita mia 💘🤣

Io la Signora in Giallo l'ho sempre amata e guardata, leggo pure i libri della serie. I miei mi hanno chiamato Jessica proprio in suo onore, perché erano grandi fan.

Io muoio sempre quando parte Radio Merda. Non smettete mai 😘

Condoglianze berti💜

Una cosa che mi faceva tanto ridere era quando mia nonna scorreggiava e diceva che era colpa della sedia che strisciava sul pavimento quando la sposti. E un altro bel ricordo è di quando a 7 anni per farmi mangiare mi permetteva di stare sotto il tavolo e fingere di essere un gatto. RIPPY NONNA ❤️

Ricordi divertenti non mi vengono in mente ma mi ha sempre lasciata perplessa il fatto che nonna catturasse i passerotti sul terrazzo per farli diventare “uccellini domestici” e si sorprendeva che, appena gli puliva la gabbia, questi scappassero. Io non so se l’aria che tirava a Chioggia negli anni 90/00 fosse problematica ma a quanto pare NON ERA L’UNICA A FARLO.

❤❤❤

non smetteremo mai di ridere per la gag di Radio Merda e "Le donne lo sanno" ❤

(9:25) Conosco piove piove di sacco perché i miei parenti hanno li un centro riabilitativo

Mia nonna era la regina degli spoiler. Mi diceva cose sconvolgenti con nonchalance, dando per scontato che io le sapessi già. Per esempio: mi ha rivelato che babbo natale non esiste (pensava ne fossi già al corrente), mi ha detto con tranquillità che mio zio aveva divorziato (di nuovo, non ne sapevo nulla ed erano gli anni 90, strano ma vero all'epoca conoscevo solo una bambina i cui genitori erano divorziati che era da tutti giustamente definita come "la figlia dei divorziati"). Dulcis in fundo: un giorno di punto in bianco mi disse:"menomale che crescendo ti sono sparite le palette". Dicasi "palette" dei denti incisivi particolarmente grandi, diciamo "da castoro". Insomma, una rivelazione dolceamara, perché nello stesso istante ho sì capito che non avevo più dei dentoni da coniglio ma, allo stesso tempo, fino a quel momento non ero consapevole di avere tal difetto! Ricordo distintamente di aver pensato:"ma allora quanti e quali difetti possiedo di cui non sono consapevole?! 🥲". Vabbé,

Anche la mia nonna Pina mi raccontava di Pippo, un abbraccio Alby.

Sono di Bari ma anch’io conosco Piove di Sacco perché seguo una ragazza di Piove su IG 😂

I momenti che ricordo trascorsi con mia nonna sono quando andavamo a trovarla e lei mi ingozzava di cibo,poi mi preparava la parmigiana e le lasagne che teneva nel freezer per darmele una volta che andavamo via,ogni volta che dovevo accorciare qualche pantalone me lo faceva lei e nulla non la vedo più da quasi 12 anni.

Mio padre mi faceva chiudere il rubinetto! Non è mai stato un ecologista... Ma in gran taccagno xD

io sono Toscana, Maremmana per la precisione... ma conosco Piove di sacco e anche Sottomarina! 🤣 perché la mia nonna paterna era originaria di Arzergrande e spesso l'estate passavo qualche settimana dai parenti li 🤗

♥️

Un mega abbraccio a Berti ❤️ Io con una nonna giocavo a Yu-Gi-Oh e lei si è studiata le regole apposta per giocare con me, era bravissima, non la si fregava. L'altra nonna mi ha introdotto al crime/thriller facendomi vedere programmi e film pieni di morti ammazzati fin dall'asilo!

Ciao ragazzi, intanto un abbraccio forte ad Alberto ❤️ volevo lasciarvi un ricordo della mia coppia di nonni prefe (che nel mio caso stranamente erano i nonni paterni) che vivevano sotto di noi, io stavo sempre giù con loro perché mi viziavano come la principessa Sissi, mio nonno addirittura ha fatto togliere la ghiaia dal cortile e mettere le mattonelle per permettermi di correre in bici 😅 giocavamo a carte tutte le sere, a soldi, dopo aver mangiato la minestrina più buona del mondo (ho scoperto anni dopo che in realtà mia nonna usava mezzo dado per 3 litri d'acqua, praticamente era acqua sporca). Praticamente con il loro amore mi hanno costruito un mondo fatato che mi ha permesso di vivere un'infanzia da sogno, poi un giorno è arrivata la pubertà e ho scoperto la dura legge della vita vera, e che il mio mondo fatato era in realtà un'illusione 😂

Vi prego portatemi radio merda sulla frequenza 69 ed io la ascolterò 24/7

Anche in Friuli a Udine c'era l'aereo Pippo comunque

Io so che esiste Piove di Sacco perché lavoravo per Yamamay e so che c'è (o almeno c'era) un franchising Yamamy ahahaha

I litri 🤣🤣🤣

Volevo solo dirvi che tornando dal Trentino mi sono fermato a fare visita a dei lontani parenti di Verona (un filo novax/nomask/noaltrediversecose e che mi hanno prenotato un b&b costruito su una ferrovia, terremoto ogni quarto d'ora ma vabe' questa è un'altra storia) che mi hanno detto che vanno al mare a Sottomarina, io ho urlato. La mia lontana cugina tra l'altro è palesemente una Katia

Ora non so più se conosco Piove di Sacco perché studio a Padova o se la conoscevo anche prima 🤔 Secondo me tutti la conoscono nel subconscio e c'è un momento in cui realizzano di conoscerla (ha senso???🤣)

Mia nonna era appassionata di Walker Texas ranger e dei film di Steven Seagal e ci "obbligava" a guardarli facendo passare la cosa come un'attività che facevamo solo insieme... Ora che non c'è più ricordo queste cose come ricordi bellissimi ma quanto era brutto Walker Texas ranger??