Quello che mi fa impazzire è che ci perdiamo così facilmente in un bicchiere d’acqua. Siamo pronti ad odiare l’influencer che utilizza un termine inadatto per rivolgersi ad una qualsiasi minoranza.. ma di rado ci fermiamo a riflettere sul fatto che siamo i protagonisti di un sistema che si basa sullo sfruttamento di ‘umani meno rilevanti’. Non ho la minima idea di cosa possa fare a riguardo e sarebbe adatto pensarci più spesso.
@@stefanocaliendo2287 il problema che tutt'e queste azioni hanno conseguenze, possiamo anche fare finta di nulla ma poi le conseguenze si accumulano nel tempo, e quando sarà impossibile gestirle sarà troppo tardi...
E POI ARRIVANO LE "organizzazioni umanitarie" alla UNICEF e save the children. Che CI dicono che la "salvezza dei bambini" dipende dalle nostre offerte, a loro.
La TV italiana è la rappresentazione audio visiva della stessa spazzatura che la gente mette nel suo corpo quando mangia dai fast food. Non ha interesse ad informare ma a disinformare per manipolare. Svegliatevi, quella TV gettatela via dalla finestra.
Grazie mille per tenerci informato, sulle schifezze delle multinazionali sulla pelle di questa povera gente, cose che i notiziari statali e privati si guardano bene dal raccontare. Grazie ancora, sei un grande!!!
Oddio non puoi immaginare che emozione vederti qui con dei contenuti di alta qualita ed esser così seguito! Io mi ricordo ancora quando anni fa mi sedevo davanti al pc con mio fratello più piccolo per guardare la tua serie su Ark! Che ricordi!❤️
@@jacopodam184 se ricordo bene, il primo Canale youtube che ha aperto, o almeno da quando l'ho scoperto io, si chiamava "scazzoni di Roma".... da questo lui veniva chiamato "Scazzo" nei commenti.... Poi divenne il Bar di Roma Antica, semrpe se ricordo bene 😅.... però trattando soprattutto di storia e non solo quella di Roma e per arrivare a più persone cambiò di nuovo e ha creato "Nova Lectio".
Sei veramente in gamba ... sei sottile ma concreto ... i tuoi ragionamenti e conclusioni vanno quasi sempre dalla parte opposta alla solita narrazione e nn è facile parlare liberamente con questa censura .... È sempre un piacere sentirti ... Bravo continua così
Probabilmente è un argomento tabù qui su RU-vid e sui social, ma un video su Klaus Schwab e il world economic forum, sarebbe molto interessante e aprirebbe gli occhi a molte persone secondo il mio modesto parere!
Grazie, la vostra è la divulgazione di cui il mondo ha più bisogno, quella che va al di là dell'informazione "tecnica" e non solo costruisce un bagaglio di conoscenze ma crea uno spessore morale che risale un filo ideologico e disegna un'ossatura etica.
Complimenti Simone un bellissimo video che dovrebbe aiutare il mondo a riflettere su cio che stiamo facendo, io e la mia compagna cogliamo l'occasione per augurare un felice natale a te e a tutto il tuo fantastico team.
L'Africa non sarà mai libera perché le collettività che la vivono sono troppo incompetenti/disunite/corrotte e le risorse africane troppo ghiotte. Se non gli Europei, gli Statunitensi, se non gli Statunitensi gli Asiatici. Sono sicuro che si farebbero colonizzare anche da uno stato sud americano.
Qui in Perù i grandi proprietari sono le compagnie minerarie straniere e le altre compagnie estrattive, difese a morte per lo Stato. Grazie per evidenziare questo, ci sono tanti che pensano che abbiamo un paese sovrano...
Guardare video con queste tematiche mi lascia sempre tanto sconforto e amarezza, mi lascia un profondo senso di impotenza di fronte a questo complesso e ingiusto mondo.. Ma grazie, grazie di cuore Simone per quello che fai, per renderci un pelo più consapevoli di quello che eravamo prima.. se fossi un professore credo che dedicherei qualche lezione per fare vedere i tuoi video, sempre di ottima qualità. Leggo commenti di persone che si chiedono come poter cambiare tutto questo, come poter fare la differenza.. be', forse (molto probabilmente?) non cambierà mai. Ma pensiamoci un attimo, in funzione di cosa tutto questo é portato avanti? Del consumo. E chi, se non noi stessi consumatori, può cambiare ciò che viene consumato? Costa fatica, attenzione, perdite di tempo.. ma ci vorrebbe più consapevolezza e, come dire, un'educazione al consumo. Utopia? Sí certo, nessuno vorrebbe che si sapessero certe cose sul proprio prodotto, figuriamoci se venissero "insegnate". Penso ormai a come siamo dipendenti dalla tecnologia (che in sé la tecnologia non é un male) e a come dietro allo smartphone o al tablet con cui stiamo guardando questo video c'è tutto questo.. é un controsenso. Forse la verità é che siamo arrivati a costruire un sistema tanto complesso che é impossibile capirlo in fondo e cambiarlo, se non per volontà di chi questo sistema l'ha creato e lo porta avanti, ma non succederà mai.. un sistema fondato sullo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, così é stato, così é e così sempre sarà.. un sistema che si é evoluto, ma non é mai cambiato..
Un mondo ingiusto ,bravo ecco parole sante ..ma la domanda è: allora dove la giustizia!! Impossibile che finisce qui , Hitler ha ammazzato un milione di persone, la fatta franca!! No ragazzi no pagherà Il mio consiglio: finché sei in vita ,leggi cerca e arriverài alla verità della moralità della nostra vita. Un saluto a tutti voi
Nova che ne pensi di fare un video sui flussi migratori e, chi sono veramente i migranti e in che condizioni si trovano i paesi da cui vengono. Perchè informarsi online è difficile essendo un tema estremamente politico
Ci credo che sia un tema difficile l unione europea hai centri immigratori italiani finanzia circa 14 miliardi di euro all anno dicendo che agli immigrati viene concesso 35 euro di salario minimo giornaliero....in realta sai cosa succede?30 li prendono i centri di accoglienza e forse 5 euro rimangono a loro questo discorso per farti capire quanta merda c e dietro alle disgrazie delle persone dove uno muore 100 si arricchiscono
@@alessiociurli5760 quanto vale un poveraccio? un poveraccio vale tanto. Vale centinaia di migliaia di dollari. Un poveraccio in un campo profughi in nord Ugada o in Bangladesh vale viaggi aerei, workshop in hotels, stipendi di funzionari, consulenti, esperti. Vale piu della sua stessa pelle. Vale cosi tanto che durable solutions, resettlements e idee finanziarie geniali come anticipatory action mirano a massimizzare la sua resilienza e reintegrazione. A costo di viaggi, esperti, workshop, hotel a 5 stelle, piu funzionari, piu agenzie, piu risorse. Quanto riceve un poveraccio? qua purtroppo anche tra poveracci dipende: un poveraccio in nord Uganda o South Sudan vale tanto ma incassa poco, siamo sui 30 USD al giorno, ma raddoppiano se sei un poveraccio Siriano, e triplicano se sei un poveraccio Siriano che sta in Kurdistan. Poi c'e' il jolly: Ucraina. Ha decuplicato le entrate come mai prima nella storia (ad es. la NGO - omissis - con budget pubblico di 330 M EUR/Anno, e' arrivata a mezzo miliardo con oltre 150 M solo su Ucraina). Una volta i soldi si facevano in Afghanistan e Iraq, ma Ukraine e' oltre scala, e' Dio con la scritta ATM sulla fronte
@@NovaLectio In Africa devono fare molti meno figli visto che non li possono mantenere. E poi invece li mandano a morire come bambini soldato se ne sfornano sempre. Mettere al mondo persone povere non ha alcun senso, se non hanno soldi gli africani devono abortire di più, e risolvono molti problemi di fame così.
Perché invadere un paese militarmente,quando oramai l'economia è padrona dei cittadini mondiali...noi europei occidentali compresi,siamo entrati in una spirale di turbo-capitalismo,che rende lo stesso essere umano un semplice prodotto...grazie per l'ottima informazione che fornisci...tutti i tuoi video,e di altri,servono come base per iniziare a comprendere come funziona il sistema👍🏻
Se avessi guardato tutto il video, avresti anche capito come coloro che tanto si oppongono al capitalismo sfrenato occidentale come i cinesi, non rinunciano certo a prendere la propria fetta dal continente africano, questa colpevolizzazione dell'occidente e dei bianchi sta iniziando a stancare
@@the_vitto_4193 in realtà assolutamente no. Il termine viene usato (molto spesso abusato) da Diego Fusaro ma non è stato cognato da lui. Esso è infatti è stato usato per la prima volta dall'economista Edward Luttwak nel 1999 (con il libro omonimo "Turbocapitalism: Winners and Losers in the Global Economy") per indicare il capitalismo accelerato, globalista e aggressivo sviluppatosi nel contesto post-Guerra Fredda. Se Mortebianca afferma che è un termine inventato da Fusaro sta toppando in modo clamoroso e facendo disinformazione.
La triste verità è che se noi tutti vogliamo continuare a campare come campiamo e metterci un bel video di Simone la sera col culo sul piumino, il riscaldamento acceso, il wi fi e la fibra ottica questo status Quo deve rimanere tale.
@Adam ah sei studiato... devi essere un caso clinico interessante, ma lo dico sempre pure io, studiate gli idioti, c'è sempre molto da imparare da loro... ma evitate di competere, vi baattono sempre per esperienza. ciao co gli one.
Ciao, video molto interessante, arrivato alla fine però mi pongo "un" dubbio: cosa si può fare per rendere migliore o meno peggiore, va a punti di vista, la situazione? Smettere di sfruttare le risorse? Sperare che i soggetti "economicamente potenti" vengano illuminati sulla via di Damasco (tra l'altro, se sono potenti economicamente, è amche/molto perchè sono capaci di sfruttare le situaioni)? Augurarci che le popolazioni africane alzino la testa per dare una svolta al destino dei propri paesi? Muoverci per un'utopica società che confluisca negli "Stati Uniti del Mondo"? Personalmente mi sembra sia tutto molto difficile, per storia, per culture, per egoismi, per ingordigia e per ignoranza. ehhhhhhh 😞
Più mi informo, approfondisco la storia di paesi nel middle east, africa, america del sud etc è più mi chiedo come si può non diventare misantropi? Non sono il “buon samaritano” di turno ma sta diventando davvero difficile non provare avversione e sfiducia nei paesi occidentali (specifico perché sono occidentale) con i vari ideali virtuosi e paladini della giustizia. Tutto il mondo è paese ma qualcuno mi illumini sul perché sembriamo essere i peggiori. Siamo e siamo stati ovunque a creare danno e scompiglio. Forse questa abitudine, caratteristica (?) fa parte di noi sin dagli albori e non ce ne libereremo mai. Praticamente il prezzo per libertà, diritti e benessere nella nostra bolla viene pagato da paesi come questi citati nel video. Che amarezza e rabbia.
Mi è capitato spesso di discutere con persone che dopo aver ascoltato le mie idee, mi criticavano dicendo che il mio era un ragionamento teorico e idealista ma non stavo fornendo nessuna soluzione concreta per poter rendere la società più giusta, mantenendo gli stessi standard di vita. Ma standard di vita di chi? Io credo fermamente che non ci sia una soluzione, come non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. O continuiamo a sfruttare senza scrupoli risorse e persone, o ci rendiamo conto che questo tipo di progresso non è sostenibile, perchè può esistere solo grazie allo sfruttamento della maggioranza, beneficiando una minoranza. Forse dovremo rinunciare a tante comodità a cui siamo abituati, ma non penso che sia cosí grave pensando che ci sono persone che queste comodità non le hanno mai avute, e che anzi hanno sofferto o sono addirittura morte per poterle creare, per persone che nemmeno sanno qual é il suo vero prezzo e lo danno per scontato. Non moriremo certo per non poter avere tecnologia avanzata, un vestito diverso ogni giorno e pomodori insipidi tutto l'anno. Però alcune persone sí muoiono per farci avere tutte queste cose, o vengono sfruttate tutta la loro vita. Il nostro ego, gonfiato dalla mania del successo, del progresso, ha preso il sopravvento, il controllo totale sulla nostra visione della vita. Pensate davvero che siamo qui su questo pianeta con la missione di avvicinarci sempre di più alla nostra idea di dio, sempre più perfetti, con il controllo su tutto? Non credete che forse abbiamo già ricevuto abbastanza segnali dalla natura, che ci sta facendo capire che forse la nostra missione è la opposta, smettere di alimentare l'ego, abbandonare le manie da megalomani, vivere con semplicità, empatia, goderci la meraviglia di poter avere una vita, una coscienza, una natura cosí perfetta. In ogni caso dovremo rinunciare al progresso stupido, sta a noi decidere se vogliamo svegliarci o se abbiamo bisogno di un secchio di ghiaccio in faccia che non ci lascerà nemmeno il tempo di pentirci. Io penso che ci sveglieremo con le cattive e aspetto con serenità che succeda, perchè ce lo saremo meritato. Ma non per questo non provo a vivere in modo diverso, per quanto difficile sia a volte in un mondo così contaminato. Buon natale di consumismo ai paesi che hanno soldi da spendacciare!!
Io sono invece convinto che si possa puntare a uno sviluppo sempre maggiore, soprattutto in ambito tecnologico. Il problema è che bisognerebbe imporre leggi etiche per lo sviluppo e l'allocazione di investimenti. Un capitalismo etico, che punta a guadagnare il giusto e a spartire equamente I profitti. Per esempio se fosse possibile utopisticamente, mettere d'accordo le nazioni perché mettano in piedi al massimo delle possibilità progetti a lungo termine per la bonifica, sviluppo sostenibile, sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di energia pulita come la fusione nucleare, sfruttamento del moto ondoso, geotermico ecc... sviluppo di nuovi tecnologia per l'estrazione ecologica delle materie prime necessarie. Ci sarebbero infinite possibilità per garantire un tenore di vita da economia di 3o grado senza distruggere ecosistemi e inquinare. Il problema è che bisognerebbe mettere d'accordo troppe persone e troppi governi che hanno in mente il mero profitto e non lo sviluppo sostenibile delle nostre società. Per esempio ti vedi grandi potenze collaborare tra loro (es. Cina,India, USA, UE, Russia) se fino ad un attimo prima facevano di tutto per primeggiare? Perché in linea di massima si collabora tra Stati se c'è da guadagnare , non per il nobile interesse ideologico del progresso sostenibile. Il problema di fondo è che i governi degli Stati del mondo puntano a primeggiare e all'egemonia, non al vero progresso tecnologico e allo sviluppo del genere umano.
Simone Orillo il "capitalismo etico" è una chimera di cui si parla dal XVIII/XIX. La natura del capitalismo nel bene e nel male è l'accumulo di ricchezza assecondando certe spinte dell'essere umano che filosofia, morale ed etica da sole non possono frenare, soprattutto se lasciati liberi di emergere (e infatti tutti i tentativi di capitalismo etico si sono dimostrati e sono retorica).
@@astroch3949 un "capitalismo etico" in realtà dipende puramente da quanto è evoluta la comunità internazionale in termini sociali... I più grandi passi avanti in questo senso sono stati fatti nell'arco degli ultimi 2 secoli e siamo ancora lontani da quello che potrebbe essere la comunità internazionale visto che più di 2/3 della popolazione per svariati motivi non vivono neanche in uno "Stato di diritto". A mettere un freno dovrebbero esserci solide basi giuridiche, ovvero leggi. Le leggi dovrebbero rispecchiare la volontà di una comunità di porsi dei limiti. Bene quante volte hai pensato che nell'ordinamento giuridico italiano o anche di qualche paese estero, che certe leggi erano ingiuste, scritte male, troppo interpretabili in situazioni con piccole differenze o con buchi legislativi enormi che favorivano l'aggiramento? Quante volte il ci sono state proteste così grandi da costringere i legislatori a cambiare rotta? Un altro esempio: quanti sarebbero disposti a rinunciare agli smartphone finché le case produttrici non si impegnino a garantirne l'ecosostenibilità? Utopisticamente saresti disposto a pagare magari 3000€ un telefono di fascia media, per pagare giustamente i minatori, garantirne la sicurezza ecc. ? Questo se utopisticamente anche la casa produttrice volesse ridurre anche i suoi guadagni per reinvestire sul territorio e limitare l'impatto ambientale e sociale. Se tutti boicottassero le aziende che non rispettano determinati standard etici, semplicemente non comprando i loro prodotti, secondo te in che direzione si dovrebbero muovere? Altro esempio: lo sanno pure i muri che grandi brand come Nike o Adidas sfruttano le leggi sul lavoro di paesi in via di sviluppo, eppure il valore azionario di questi brand non crolla, la gente compra come prima e la popolazione di quei paesi non si ribella perché le leggi sul lavoro nel proprio paese cambino. Il capitalismo da semplicemente quello che le grandi masse vogliono, il loro volere muove interessi, denaro crea nuovi ricchi e decreta la fine di alcuni. Se la maggioranza della comunità internazionale avesse veramente interesse a raggiungere determinati traguardi etico-sociali, sarebbero già stati raggiunti. Invece lo si vede nella vita di tutti i giorni cosa vogliono le persone: vogliono servizi e prodotti a basso costo, di buona qualità e facili da reperire. Se questi prodotti o servizi vengono reputati uno status symbol o un prerequisito indispensabile per mantenere un determinato stile di vita, allora la stragrande maggioranza della popolazione è tranquillamente disposta a non far troppo caso se chi fornisce questi prodotti o servizi lo fa a scapito dello sfruttamento di milioni di persone.
Guarda tratti proprio i tipi di temi di cultura generale a cui mi interesso sempre, temi di cui ne ho sempre discusso con amici e parenti. Sembra proprio che abbiamo gli stessi interessi. Trovo i tuoi video molto utili e mi aiutano ad arricchire la mia stessa cultura . Grazie mille. Sei un grande! Un saluto!
Ti scrivo dalla Somalia, ho visto il reportage che hai fatto dell’Africa Sub-Sahariana, vorrei informarti che il land grabbing qui in Somalia è iniziato vent’anni fa. Il ruolo dell’Italia? Beh rimane secondario
Simone ti ringraziamo tutti per il tuo lavoro e per il lavoro del tuo team che in modo scientifico porta via ogni velo di ipocrisia nella nostra cosiddetta società civilizzata..la nostra ipocrisia è talmente alta che le sue radici spesso annunciate con presupposti religiosi anche discutibili sono talmente profonde da non poterci neanche rendere fin dove non siamo in maniera erronea . Una deriva positiva è la possibilità di parlare e comunicare in modo aperto in una piccola fetta del mondo sempre con attenzione per carità ma su una scala che una volta non si sarebbe produrre così velocemente e così vasta. Quindi meglio la consapevolezza di una patologia che nessuna consapevolezza.
Video molto ben curato. Ma vista la vastità delle problematiche affrontate, l'enfasi di alcune e non altre mi risulta tendenzioso. In pratica poi in tutto questo calderone di interessi e ipocrisia manca una indicazione... come se ne esce??
Non è che hai chiesto poco, è una domanda allo stesso livello di "come fare finire tutte le guerre"o "come sconfiggere la fame del mondo"!una risposta potrebbe essere "l'onestà" da parte dei governatori locali che rifiutano queste proposte e quella dei Paesi più sviluppati che dovrebbero evitare di avanzare tali proposte e ridurre i propri consumi per consentire alle economie locali di sviluppare e soddisfare prima il proprio mercato interno! Ovviamente dato che è un'utopia difficilmente si avverrà!
@@TheCapogriefer16 beh, noi siamo più razzisti verso rom, neri, marocchini e tunisini. Purtroppo, il nostro mancato assistenzialismo rende l'integrazione pressocché nulla. Difatti, la maggior parte dei carcerati sono immigrati, non per razzismo, ma perché non gli resta null'altro che compiere reati per sopravvivere. Quindi da noi si è un po' """""""giustificati""""""""" fra tantissime virgolette perché il popolo chiaramente subisce inerme (vedasi le borseggiatrici in stazione, sempre incinte e, pertanto, intoccabili), quando le persone in Giappone non ci vanno sicuramente per compiere crimini, anche perché lì le istituzioni funzionano bene.
Insomma, mi pare che il problema fondamentale per l'Africa sia di non avere una classe politica in grado di fare gli interessi delle proprie popolazioni. Non ci sono nemmeno lobbies economiche in grado di condizionare le scelte dei governi a proprio favore. Quindi la popolazione è alla mercé di ogni tipo di invasione.
La Francia ha bloccato i visti agli studenti marocchini perchè il Marocco ha tolto il francese come lingua secondaria. Se l'Africa prova a ribellarsi all'Europa senza la protezione di un'altra potenza si ritroverebbe sotto le bombe occidentali
perchè? prima erano ricchi?? senza il colonialismo e lo sfruttamente dell'africa saremmo ancora al '700...............loro invece sarebbero come sempre.....con le capanne e basta......
Grazie per la qualità dei tuoi lavori- sei un grande divulgatore di storia contemporanea ed affascinanti teorie geopolitiche . Nessuno osa produrre filmati così ricchi di contenuto
Ti seguo da mesi ormai e si percepisce la cura e quanto lavoro c è dietro ad ogni video..è una roba veramente da fuori di testa 😁 ogni video è un vero e proprio documentario..continua così perché stai facendo un lavoro fantastico!
Sarebbe interessante trattare anche le politiche del Fondo Monetario Internazionale. In cambio di " Aiuti " cosa riceve? Il rifiuto del prestito che il Fondo Monetario ha offerto alla Tunisia e la sua successiva adesione ai BRICS come la vedi ?
Come sempre offrite un servizio clamorosamente utile; grazie! Consiglio, a chi volesse approfondire ulteriormente, la lettura de "Il Sacco del Pianeta" di P. Collier
Io, da anni che dicevo questo! Infatti Simone, come hai detto tu, è arrivato il momento non di aiutare e sfruttare l'Africa ma di cooperare sul serio. Non c'è altro da aggiungere. La solita retorica dell'Occidente, aiuto e sviluppo per l'Africa è a dir poco nauseante. Grazie mille per il coraggio che hai avuto di ammettere mea culpa collettiva nei confronti del continente africano e il suo popolo. Sono stanca di sentirsi dire la frase occidentale di compiacimento nei confronti dei colonizzatori europei: "in fondo, i nostri predecessori hanno portato la civilizzazione e evoluzione culturale in quelle terre". Ti giuro mi viene la nausea ogni volta che sento dire questa affermazione. L'Africa deve ribellarsi contro neo colonizzatori con unghie e denti.
serve Marx, per quanto hai ragione bisogna pensare a tutti non solo agli africani perchè i nemici sono i ricchi è grazie a loro se esiste la società del consumo
Hai perfettamente ragione, da occidentali abbiamo delle responsabilità e bisogna iniziare a cooperare seriamente con il continente africano. Ma anche volendo cooperare seriamente, ti pongo una domanda, come dovremmo comportarci con Russia e Cina che stanno via a via scalciando il neocolonialismo occidentale per imporre il loro modello (potenzialmente ancora peggiore) neocoloniale?
Mi sembra chiaro che questa linea di video, con la voce fuori campo, la super ricerca delle fonti, sia il top 🔝 Ora estate 2023 il canale non sta facendo questa qualità di video
Si potrebbe cooperare ma massimizzare i profitti a corto termine è fin troppo seducente per entità governative e non, e quando cinsi accorge dell'errore è già troppo tardi.
Facebook, quando volevo condividerlo, mi ha risposto cosí: Warning -Tu mensaje no se ha podido enviar porque incluye contenido que otras personas de Facebook han denunciado como ofensivo. - Mi piacerebbe sapere chi cavolo é sto qui che ha pensato che questo tuo lavoro é offensivo, e se lo é, in che maniera lo é, perche io l'ho trovato molto interessante invece. Saluti dalla Costa Rica.
DOMANDA da farci un film Vero per mantenere la nostra economia e benessere rubiamo in casa d'altri e di questo nessuno può dire di esserne orgoglioso. Ora mi chiedo possiamo vivere con lo stesso status senza derubare un continente? Lasciamo da parte l'etica che suggerirebbe iniziamo da subito, ma esiste un economista che abbia studiato una via alternativa?
Complimenti per il video, ma stai attento alle imprecisioni! Le terrre rare non sono semiconduttori, e il diesel non si estrae ma si raffina, lo dico perche' ne va della credibilita' del canale! Forza e buon lavoro!
Mi piacerebbe raccontarti tanto cosa ho visto e compreso navigando in Africa e in Cina ... È impressionante come stiano portando via le materie prime e a che cifre ... Ma non so come contattarti ...
Un film che per me è un piccolo capolavoro, e tratta già 40 anni fa, seppur molto in chiave comica questo fenomeno è Banana Joe col mitico Bud Spencer. In apparenza una commedia con ambientazione esotica, in realtà una satira sul potere, sulla corruzione e sulla distruzione di un territorio e di una popolazione da parte di speculatori senza scrupoli.
Sarebbe da fare un video con la stessa cosa che succede qui in Italia, n9n con le terre ma con le aziende, visto che Usa, Cina e Arabia si sono spartiti l'Italia pezzo per pezzo.
The new world order... Non è complottismo, ormai è una certezza, basta fare una ricerca sul world economic forum per capire qual è l'obbiettivo della classe dominante ( che non è quella politica), purtroppo chi come noi vive in europa ne risentirà maggiormente... Comunque i tuoi video sono stupendi e molto istruttivi, complimenti!
Basta fare una ricerca... si certo. Posta il link qui e cita i passaggi che ritieni utile. Odio quando finite le frasi con i puntini di sospensione come se fosse ovvio a tutti quello che stai pensando il quel momento.
Ciao Simone, innanzitutto bellissimo video dalle tematiche non scontate, anzi spinose... volevo chiederti, ricollegandomi al finale, di parlare in un video futuro del movimento Zapatista presente nella regione del Chiapas in Messico. Sarebbe bello sentire e vedere un tuo video a riguardo!
Tantissima roba, e senza chiedere un centesimo. Dal canto mio il mio piccolo contributo te l'ho voluto dare ugualmente. Dovresti essere in TV tutte le sere prima dei TG con una pillola di geopolitica.
Ragionamento scientificamente errato, l'uomo è progettato per natura all'autoconservazione della specie, sennò allora perché si è evoluto, creato civiltà, leggi e morale, arrivando a "dominare" il pianeta? Perché ha creato medicine per guarire il proprio simile, cinture di sicurezza, ringhiere, case antisismiche? Perché l'uomo prova sentimenti come la paura?
Oltre a queste considerazioni giustissime e doverose, credo che non ci sia un rapporto lineare tra potenze, quanto più uno schema piramidale su vasta scala. E al vertice gli Stati Uniti
Complimenti sei stato esaustivo e completo. Già un video precedente ti dissi degli interessi della Cina in Ciad. Bravooooo hai fatto tesoro del mio consiglio. Approfondisciiii. A quando il parlare degli interesso delle ONG ????
❤sei er meglio! Quando inizio un tuo video me sento come Neo di Matrix con Morpheus che gli insegna le arti marziali. Sarà poco più di una settimana che ti seguo e me sto a mangia un video dietro l’ altro
Ciao sono un tuo fan. Ti stimo per la tua saggezza.. hai dimenticato di nominare il Marocco che ha perso il suo nord e tante isole agli spagnoli. Grazie.
Bello! Ora sarebbe il top avere un video anche sul land grabbing in sud america. Da quanto riportato a @3:18 pare che sia un fenomeno più grave che in Africa. Come mai non hai parlato del Canada come paese accaparratore se non a @2:48?
Già, tutto molto nobile. E poi siamo anche caritatevoli. Cosa farebbero senza di noi questi "poveri" Paesi? Meno male che grandi organizzazioni ci ciucciano soldi per aiutare i bambini neri. Che nobiltà d'animo, che generosa abnegazione! Far sentire in debito chi meno c'entra, visto che siamo tutti "occidentali" per spremerlo bene, sempre per i loro fini. Così l'occidentale medio non solo si calma dalle "colpe", ma paga di persona e pian piano ospiterà a casa il risultato delle mire dei suoi/altrui manipolatori sociali. E l'Italia, ad esempio, sarà la grande area di parcheggio per popoli in fuga che nessuno vuole. Europa! Globo!
Non hai affatto considerato che l'Africa si trovava e si trova tuttora nella famosa trappola della povertà e non ne potrebbe mai uscire senza gli aiuti internazionali richiesti proprio dalle Nazioni Unite e controllati dalla banca mondiale. Ovviamente le nazioni unite hanno bisogno anche delle aziende private per poter far crescere economicamente le nazioni africane e le aziende private non farebbero mai nulla che non abbia un vantaggio economico. Ovviamente è compito degli enti governativi e delle Nazioni Unite controllare che non ci siano illeciti e che i progetti di sviluppo abbiano successo e favoriscano anche le popolazioni. Se la povertà assoluta è drasticamente diminuita nel mondo e anche in Africa negli ultimi decenni nonostante l'esplosione demografica è merito di questi progetti
Bellissimo video, in particolare gli ultimi due minuti. C'è un errore (27:54-27:58): "neppure l'ONU non riesce" Dovrebbe essere "neppure l'ONU riesce" Spero di non sbagliarmi e grazie ancora Modifico: ultimi 3 minuti
Ottimo video come sempre. Tuttavia, alla fine, non si riesce a dare una risposta alla domanda principale, ovvero... ce la fanno senza il nostro "sviluppo interessato"? Io credo di no, che non possano farcela senza il nostro aiuto. L'unica soluzione, a mio parere, è cercare di fornire questo aiuto non in modo disinteressato, nessuno fa niente per niente, ma nel modo più umano, empatico ed ecologico possibile. Questo implica grande integrità morale, lunga visione economica e politica e reale capacità di integrare aspetti sociali, economici ed ambientali di vasta portata. Utopistico? Probabilmente, ma qualsiasi altra soluzione è destinata a fallire o a fare danni nel lungo periodo.
L'unico aiuto che servirebbe è rimuovere le politiche corrotte. L'aiuto economico non è necessario. Basta vedere la quantità di risorse per ogni settore che l'africa sfama a quasi tutto il mondo. Se si permetterse una crescita autonoma di tali nazioni diventerebbe un se non il continente più ricco al mondo.
@@vanievors2476 Le risorse le devi vendere a qualcuno, altrimenti te ne fai poco visto che hanno uno sviluppo industriale ottocentesco. Molte zone dell'Africa sono indietro di 150 anni rispetto all'occidente, da soli non ce la faranno mai, oppure... ci metteranno 150 anni, ma a quel punto noi saremo 150 anni avanti e la catena non avrà mai fine.
C'è poco da giudicare, è grazie a queste dinamiche che ci possiamo scaldare il culo in inverno e accendere l'aria condizionata in estate. L'Africa si deve svegliare da sola, è ovvio che chi arriva a investire lo fa per i propri interessi, è tutto il mondo che funziona così. Anche noi siamo colonie degli Stati Uniti in fondo.
Com'è quel detto "cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa"? Beh nel caso dell'Africa, ma anche dell'America Latina, non solo non cambia la musica, ma neanche i suonatori che sono sempre gli stessi.
Vedeo che definire interessante è poco! Però non ho apprezzato molto la parte conclusiva del video nella quale traspaiono idee soggettive dato che da sempre quanto canale riferisce un punto di vista il più possibile oggettivo fornendo dati Brevi ragazzi sono molto contento della vostra crescita 😏1M
Soft power dai primi anni 2000 ? Ma non stiamo descrivendo il piano Marshall per l'Italia del dopoguerra ? o forse quello viene considerato più affine al colonialismo di 1 secolo prima ?
Gran bel video Simone. Che ne diresti di fare un video sulla storia dei rothschild e sul loro dominio bancario? Ne ho sentito parlare un po su tiktok e instagram, sarebbe bello saperne un po di più. Grazie e continua così!