dopo aver letto Dostoevskij mi sono chiesto perche', non leggere la storia della letteratura italiana .da qui sono venuto a conoscenza di giordano Bruno. '' preciso non sono un lettore, ma amo il sapere e mi sforzo anche io a ricordare. credo che sia necessario provarci anche se' ho la maggiore eta'. peccato solo non averlo incontrato prima.buona giornata
vijay varadharaj they speak about the book of Giordano Bruno : ON THE SHADOWS OF IDEAS. en.m.wikipedia.org/wiki/Giordano_Bruno. There you can find some informations. Anyway on his book he wrote some tips to memorize better with the connection of ideas. For example to remember where you were studing and repeating in your haus can help you to remind 'cause you know very well that place, and emotions are also helping.
Sarà anche simpatica, ma rispetto alla prima parte c'è uno scivolone notevole verso il basso... da 8:54 non riesco più ad andare avanti... mollo, mi dispiace...
Idem per me. Si dovrebbe andare verso l'allargamento della coscienza, anziché principi materiali. Questo concetto è sulla memoria tecnica ma non è stata neanche menzionata l'idea del recupero di questa,come conoscenze che si sono perse nel tempo. Credo sia sempre la stessa storia: il messaggio spirituale si tramuta in cose materiali,alla portata di tutti e mi rattrista troppo.
Ha a che fare col processo di memorizzazione il fatto che i numeri siano scritti su quel particolare schema? Cioè, lo schema e il fatto che a scrivere i numeri sia lo stesso "memorizzatore" sono elementi importanti e imprescindibili di questo "esperimento"?
La seconda parte è stata solo una dimostrazione di quanto è bravo a ricordare i numeri (praticamente un numero da circo), per vendere i corsi. Credo che alla maggior parte della gente sarebbe interessato, come ricordarsi poesie, canzoni, monologhi teatrali ecc. A me è sembrata solo una marchetta.