È stato molto piacevole ascoltare la tua esperienza ;) io insegno da ottobre e mi sono laureata a luglio...nella mia regione non esiste la possibilità di lavorare prima di aver acquisito il titolo di laurea purtroppo, le graduatorie sono piene e risulta rarissimo... però sono contenta che li da te si possa fare, perché iniziare ad approcciarsi da subito è positivo si fa esperienza e si capisce soprattutto se il lavoro che farai per la vita ti piace davvero! Il mio primo giorno è stato indimenticabile e suigeneris ... lontano da casa, ma in classe non c'erano bambini...la scuola era appena stata riaperta dopo un focolaio quindi i genitori hanno pensato di nn mandarli...lo ricorderò per tutta la vita...cmq Complimenti e in bocca al lupo per tutto 🥰
Il tuo video mi ha ricordato la mia prima esperienza. Scaraventata a 24 anni in una classe del nautico con 30 ragazzi di cui alcuni avevano praticamente la mia età... ho ancora gli incubi 😅
ciao! avrei qualche domanda 😅 se l'insegnante porta i propri libri a casa non c'è modo per i supplenti di avere i libri di testo della classe, vero? alcuni insegnanti li lasciano a scuola o in aula insegnanti? ora esiste solo il registro cartaceo, vero? quindi per avere un'idea di ciò che ha fatto la classe bisogna avere le credenziali del registro. ma se ho una supplenza breve? devo solo chiedere agli studenti? in base alla tua esperienza, le segreterie chiamano sempre il giorno stesso? è così assurdo se chiedo alla segreteria il contatto della docente assente per avere delle indicazioni su cosa fare?😂 grazie ❤
no purtroppo i libri non vengono lasciati ai supplenti a meno che i titolari non li lascino di proposito a scuola. In segreteria non sono autorizzati a dare il numero. Puoi chuiederlo ai colleghi
non c'è un'età, per fare supplenze devi essere uno studente o laureato di scienze di formazione primaria(le supplenze si fanno dal secondo al quinto anno)
Ho appena guardato questo video, sinceramente non mi spiego alcune cose. Perché non pensate a studiare e basta? Chi vi dà il diritto di entrare in una classe ancora con i denti da latte mentre c’è gente che ha bisogno di lavoro e non solo per passarsi gli sfizi come fa uno studente?. Lo trovo un atto di presunzione, megalomania e anche delirio di onnipotenza. Sei studente. Questa è l’età per studiare. Pensa a studiare. Non hai niente da insegnare a nessuno finché non ottieni il titolo vero e proprio.
Immagino tu sia uno di quelli che "Per entrare devi avere esperienza". Dove e quando si fa esperienza se quelli come te pensano che ci sia "un'età in cui si deve studiare"? Poi tu cosa vuoi insegnare con questo commento?
@@chejjwi4404 Non c'entra nulla l'istituzione o il titolo, ho avuto buoni professori ed ho avuto professori orrendi, dipende dai valori, dal rispetto e dall'impegno che ci metti sul lavoro e queste cose non te le da l'università ma la cultura che prescinde da qualsiasi titolo. Il titolo ti fa entrare solo in una graduatoria assurda che ti fa viaggiare in tutta Italia, ma prima si fa esperienza e meglio ci si trova quando si rappresenta "l'istituzione".
"mentre c'è gente che ha bisogno di lavoro"? Prima di tutto, la scuola non è un centro per l'impiego. In secondo luogo, le segreterie convocano per le supplenze prima di tutto gli abilitati (nel caso di supplenze alla primaria o all'infanzia, diplomati magistrali ante 2001/2002 o laureati in SFP), e solo DOPO iniziano a chiamare studenti di SFP se va bene, o persone con tutt'altra esperienza, se va meno bene. Quindi esattamente a chi ti riferisci con l'espressione che ho citato all'inizio? Perché, come vedi, gli studenti di Scienze della Formazione Primaria non passano certo avanti a nessuno. Se vengono convocati, è perché le segreterie sono disperate, avendo esaurito gli abilitati. E allora chi meglio di uno studente in formazione proprio per quel mestiere?
