Bel video, finalmente uno youtuber che parla di imagen ai usando il cervello e non come il 99% degli youtuber che ne parla solo bene usando il loro "portafoglio". Sinceramente dopo una iniziale e giusta sorpresa sono passato allo sconforto più totale... sinceramente trovo avvilente che un software in totale autonomia e scopiazzando foto nostre e non appiccichi preset sulle foto e via... poi gli ambassador... stendiamo un velo pietoso... sicuramente può far risparmiare tempo, ma sinceramente lo trovo avvilente tutto questo, il prossimo step quel sarà? portiamo a spasso la macchina fotografica che inquadra non stop tutto quello che vede e quando becca una composizione che pensa possa piacerci fa la foto in totale autonomia? o magari app che permettono agli sposi di farsi un servizo fotografico da soli, magari in una location che neanche c' era al matrimonio e magari mettendoci la zia che poverina era vecchietta ma ci teneva a venire? E poi giustamente le nostre foto che fine fanno? Come hai detto bene con questo, chat gpt e simili stiamo solo alimentando gratuitamente ( in questo caso neanche perchè si paga pure ) un mostro che presto segherà il lavoro di molti, ed oggi sarà chi post produce, domani sarà il giornalista o il radio conduttore ecc...
Ciao Giuseppe, grazie mille per il messaggio. E si, purtroppo il futuro non è roseo. Siamo davanti ad un cambiamento epocale e qua sembra che nessuno se ne renda bene conto
Argomento serio e sensibile, cercherò di essere serio! Sono sempre molto scettico su questi software che promettono di interpretare i tuoi desideri, i tuoi ragionamenti, il tuo workflow ecc ecc. Per curiosità ho provato alcune AI ma il risultato certe volte è visibilmente sbagliato, altre volte è accettabile, altre volte è un risultato interessante sul piano della grafica. La fotografia è una scelta che si fa sul campo! Però, possiamo di certo prendere spunto per risparmiare tempo o creare un nostro workflow più veloce. In ultima analisi dipende dal contesto: non userei mai un cielo finto nelle mie fotografie di paesaggio e nei miei progetti personali, ma li uso eccome nella fotografia su commissione se serve al cliente a vendere meglio i loro prodotti o servizi. Clienti felici, clienti paganti.
Ciao caro, grazie infinite davvero ❤️🤞🏻 Ho apprezzato molto il tuo video sui fotografi che consigli e sono stato piacevolmente sorpreso nel beccarci dentro Francesco Amorosino, amico di una vita 🤞🏻
Ah ma aspetta! Ma allora sono davvero un rimbambito! (non che la cosa mi stupisca più ormai, so bene di essere un pirla) Avevi commentato parlando di lui, vero? In ogni caso, non avevo capito che anche tu avessi un canale (sempre per la storia del rimbambito che sono). Oggi alla fine RU-vid mi ha proposto un tuo video e sono rimasto folgorato (quello sul social per le cose che non ci interessano, stupendo). Per colpa tua non ho combinato nulla oggi ahaha!
@@otnol vorrei dire che sono contento ma forse mi sento anche un po' in colpa per non averti fatto chiudere nulla oggi pomeriggio 🤣 Comunque dai, se ti può consolare a me è capitato con Synergo (stessa identica situazione)🤞🏻 ma la differenza era che lo seguivo pure 🤣
Ciao Andrea, si è vero, qualche dubbio c'è l'ho anche io sugli eventuali sviluppi ma, a quanto pare, l'era dell'Ai è già iniziata 😕 Detto questo, se rifletto sulla mia personale esperienza, mi chiedo... Quante foto ho post prodotto rispetto agli scatti che ho fatto? Purtroppo, la risposta è (forse) l'1% 😮 Ora, eliminando le occasioni dove si scattano eventi che non ci coinvolgono emotivamente ma, che per un motivo o per l'altro, si rispetta l'impegno di farlo, la parte più bella del "gioco" è quando esco a scattare per me stesso. Sto bene, mi fa stare bene, torno a casa sempre stanco ma felice e arricchito di nuove emozioni e esperienze. Questa cosa non cambierà, non vedo il rischio che scompaia, anzi, probabilmente, se queste nuove "tecnologie" mi daranno la possibilità di uscire più spesso, ben vengano Poi certo, che c'entra, il gusto di sviluppare la singola foto che più mi avrà emozionato non me la toglierà nessuno 😊 Questo il mio modesto pensiero da paesaggista e naturalista, prevalentemente Approfitto per un saluto e per farti i miei complimenti, mi piace lo stile del tuo canale e ti seguo con piacere, magari chissà qualche volta potremmo anche incontrarci in giro e in quel caso sarà un piacere stringerti la mano e fare una partita a chiacchiere 😊👋🏻 Renzo
Che useranno gli utenti per fare esperienza, è un dato di fatto: ogni AI funziona così... facendo esperienza e per farne il più possibile allettano gli utenti con prezzi bassi. Poi è anche vero che è come se le foto le facesse qualcun'altro e mi viene da dire chissenefrega ... è come la bici elettrica: se ci porti in giro le pizze è un conto, se ti vanti di esserci andato sullo Stelvio è un'altra cosa ... dipende un po' se quella cosa che fai ti fa piacere farla o se punti solo al risultato finale, che però non è più completamente farina del tuo sacco. ... e comunque sei in grande!
Ciao, fotografo da più di 30 anni, nella mia esperienza ho sperimentato molte possibilità espressive con un occhio sempre attento alle novità partendo dallo sviluppo e stampa in bianco e nero in casa ad oggi. Personalmente non mi sono mai fossilizzato su un metodo o uno stile, per me conta solo il risultato se in qualche modo ottiengo l'idea che mi ero prefissato ho raggiunto il mio scopo. Limitare la fotografia ad un particolare procedimento corrisponde a negarsi la libertà di espressione. Personalmente utilizzo anche software di grafica 3d per ricreare ambienti in cui inserire oggetti fotografati, figuriamoci se dovessi limitarmi al bianco e nero o alle foto senza post produzione.
Buongiorno Andrea, il tema ai è particolarmente delicato… Credo che esattamente come fu per i computer e per le fabbriche sarà il futuro. Io non amo questa invenzione proprio come non amo gli anni che stiamo vivendo, ma qui siamo e quindi “ce tocca” Mio cugino, che lavora da anni a Londra nel mondo fotografico (moda/pubblicità), sta iniziando ad imparare a creare immagini con ai poiché convinto che a breve le sue competenze nel creare illuminazione saranno sostituite da tali software. Comunque io pure la penso come te… la fase di post a me piace, ed essendo io un amatore… non ho mole di foto come voi professionisti. A presto, Stefano
Ciao Stefano, ho sentito storie di sostituzioni di fotografi con ai che neanche ti immagini. E non solo nella moda, ti dico solo olimpiadi. Così, giusto per fare un nome. Quindi si. Combattere questa cosa mi sembra un po' una lotta contro i mulini a vento, una rage against the machine che lascia poco spazio alla vittoria. Bisognerà adeguarsi o rompere il sistema c.fornendo qualcosa di unico.
Io sono da sempre un sostenitore degli automatismi o della nuova ia generativa di photoshop. Non sapete nel mio lavoro quanto tempo mi fa risparmiare. Ma qui andiamo su un altro livello; ne va della nostra creatività. È un po' come comprare i classici pacchetti preset di lightroom ed applicarli ad cazzum nelle foto. Non lo so, io personalmente ho il mio stile fotografico, con colori delicati ed ombre morbide, ma a volte in base al mio mood mi piace cambiare. Un po come mi capita con la xt5. Ho la simulazione di pellicola sd hoc per alcune situazioni..
Video interessante, se si parla di matrimoni, eventi o commissioni purtroppo è difficile che u cliente vada a chiedere al fotografo che strumenti usa e quale metodo ha per il processo di lavoro e probabilmente se gli si parla di AI gliene importa tanto e non quanto, allo stesso modo però un cliente non va a vedere se una foto è scattata in JPEG o in RAW, quindi se io dovessi scegliere personalmente (se lo facessi per lavoro) piuttosto che affidare la post produzione a un software preferisco scattare in JPEG in maniera corretta (magari facendo qualche foto in più).
Ciao caro/a, sicuramente il cliente è interessato al solo risparmio (e più raramente alla qualità). Detto ciò sicuramente questo strumento farà abbassare i costi per il professionista, che alla fine per essere più concorrenziale abbasserà i propri prezzi. Insomma, una gara tra poveri as always. Detto questo tra scattare in JPG o scattare in raw e far post produrre al pc è più o meno la stessa cosa. Perché se scatti in JPG post produce la fotocamera :) Almeno scattando in raw se non sei contento del risultato del pc puoi metterci mano, soprattutto in servizi matrimoniali dove la luce non è quasi mai buona ma il risultato a casa lo devi portare per forza. Al netto di ciò, come dicevo anche nel video, preferisco post produrre io. Ma al netto del netto di ciò ognuno può far come crede, l'importante è trovarsi un giusto flusso di lavoro
@@AndreaJump So bene che in JPEG sostanzialmente post produce la macchina, però in un certo rimane un discorso circoscritto dove nessun altro (in questo caso una risorsa esterna come Imagen) va a intromettersi e mettere mano su qualcosa che ho fatto, il concetto per me è quando possibile ovviamente, meglio un JPEG personale che un RAW manomesso da un ipotetica intelligenza artificiale.
Ciao Andrea 😊😊😊 la penso esattamente come te, la post per me è parte integrante delle foto che scatto, mi piace, per quanto porti via tanto tempo e non lo faccio per lavoro, però è il mio tocco personale finale alla foto, e mi dà un senso di realizzazione personale, e sia te che Damiano avete ragione dove finiremo????? Chi vivrà vedrà diceva quello 😂
Per me ci stanno fregando con tutti i RAW che vogliono su loro Cloud, io sono un amatore e utilizzo Fuji come te e i tuoi video mi piacciono tanto e mi sono serviti per fare molte valutazioni e di questo ti ringrazio. Ho una certa età e ho sempre scattato ai tempi dell'analogico con le diapositive prevalentemente e le facevo stampare da laboratori specializzati e cercavi i migliori dove i tecnici sviluppatori di allora che non sono altro che i post produttori di oggi (quindi stessa cosa) sistemavano le diapo e i negativi per farli rendere al meglio in stampa, quindi quello che oggi faccio da solo dando alle foto il lock che a me più piace per poi stamparle. E allora di cosa parliamo, quale è la vera fotografia???? per me quella che mi da soddisfazione e che riesco ad ottenere in tutte le varie fasi da solo continuando giorno per giorno ad imparare anche grazie a professionisti come te che mettono a disposizione la loro esperienza a tutti. Grazie Andrea continua cosi!!!!!!!!!
Ciao e grazie. Finalmente una recensione oggettiva! Il resto quasi tutta pubblicità sponsorizzata. Qualche informazione per favore: ImagenAI necessita di una configurazione hardware/software minima? Inoltre necessita di una release minima di Lightroom? Grazie ancora
Ciao, grazie infinite 🤞🏻 Per la versione di Lightroom non che io sappia. Le prestazioni minime e altre info del genere le trovi sul sito di imagen (purtroppo non le ricordo a memoria, è passato qualche mese dalla release di questo video 😅 mi perdonerai, spero)
Si, diciamo che per quello di cui mi occupo non mi interessa. Ma se facessi matrimoni e ne facessi 3-4 a settimana probabilmente mi inizierebbe ad interessare :)
Ciao Andrea. al netto del presunto guadagno di tempo c'è una cosa che mi sfugge di questo software: servono una montagna di foto "coerenti" per far capire il proprio stile (e già questo limita la cosa ai fotografi specializzati), ma nonostante questo, se la foto che gli dai in pasto è appena diversa dalle altre, combina un mezzo casino col risultato che, magari, devi rifare tutto da zero. La mia domanda è questa: per chi fa foto di tutti i generi, non conviene partire da un preset personale di base con il 70-80% della lavorazione convenzionale e lasciare il rimanente al fine tune da eseguire a mano? Alla fine il tempo si risparmia lo stesso, ma hai anche il risultato controllabile. Faccio un esempio tagliato su di me, fotografo amatoriale discretamente esperto di post produzione: scatto principalmente paesaggi, ma non disdegno ritratti, macro e still life. Colore e bianco e nero. Un casino insomma. Restando nel colore: utilizzo un determinato flusso di lavoro che ho automatizzato tramite una macro di Photoshop, dopo diversi tentativi e valutazioni delle foto che lavoravo. Da quel punto mancano solo due interventi: il Modern Man from Mars e lo sharpen. Questi due interventi sono troppo variabili per poterli automatizzare, anche se il MMM un po' si potrebbe fare, dandogli in pasto l'intera immagine. Questo per i paesaggi ed i ritratti contestualizzati per i quali, la sola differenza è che il MMM viene mascherato sul soggetto così da non sballare i toni della pelle. La mia post produzione per questi due generi di foto dura massimo 1 o 2 minuti per scatto, dipende dalla foto iniziale. Ti posso assicurare che, anche per le foto dei viaggi (che normalmente sono botte da oltre 1000 scatti), riesco a starci dentro entro tempi decenti, senza dover caricare migliaia di foto in un cloud non meglio precisato e senza dovermi affidare a nessuna intelligenza artificiale...o meglio, a nessuna intelligenza, dato che la post la faccio io...ahahahahahahaha.... A parte gli scherzi, il tutto per dire che, personalmente, ritengo ogni aiuto una cosa positiva, ma deve essere un reale aiuto con un reale risparmio di tempo (tutto quel giro di cataloghi per insegnare al software come raffinare i nostri scatti ecc...mah...). Starà a noi decidere che uso farne ovviamente...è un po' il dibattito infinito che c'è intorno alle IA. Per un matrimonialista questo software è la soluzione a tutti i problemi, ma solo per quelli (ed è da vedere se ogni matrimonio è sviluppato con lo stesso identico stile sempre e comunque). Buona continuazione!
Ciao Ivano, la penso esattamente come te. Se sei un fotografo specializzato potrebbe fare al caso tuo, per tutti gli altri casi no. Sempre al netto di lasciar fare ad un PC il tuo lavoro 🤞🏻🤣
Sicuramente Andrea può essere un grande aiuto per alcuni professionisti ma come dal tuo esempio un'intelligenza artificiale secondo me non può sostituire le sensazioni che ognuno ha provato nello scattare la foto e nei gusti prettamente personali della post-produzioni nononstante ci si avvicini molto.
Ciao Andrea, ritengo l'AI un mezzo non il fine. Uno strumento utile ma non infallibile. Un po' come la calcolatrice non per questo se la usi sei esperto di matematica. Ecco come la penso.:)
Stiamo vivendo una rivoluzione tecnologica incredibile per la storia umana, facciamo bene a sfruttarlo come strumento ma spero il tutto verrà e seguito e regolamentato al più presto, è una necessità. Comunque argomento complesso ci credo che alla fine sei impazzito hahahaha me fai morì.
Ciao Andrea, onestamente non capisco tanto il vantaggio rispetto a crearsi un proprio preset e usarlo ogni volta. Alla fine si tratta solo di uniformare esposizione e bilanciamento del bianco. (Per esposizione intendo anche luci ed ombre). Quelle parti insomma che cambiano da foto a foto. Facendo lavorare il preset con le curve, HSL e grading…
Ciao caro, anche io la pensavo così ma su un numero di foto notevole anche risparmiando solo 10 secondi a foto cambia un bel po' (10 secondi x 1000 foto = 10.000 secondi = 3 ore in meno di lavoro circa). Non male. Ma per me restano le implicazioni forti sul significato di tutto questo 🤞🏻
@@AndreaJump hai ragione, ma se poi devo devo comunque ripassare anche sopra le loro per aggiustarle (oltre al tempo per upload / importazione / esportazione…) insomma… probabilmente giusto per i matrimoni. Per chi ne fa tantissimi.
@@nicoladongosi esatto. Solo per chi si occupa di un solo genere fotografico e che produce una quantità immensa di foto in ogni shooting e fa più di 3-4 shooting a settimana. Altrimenti non ne vale la pena credo
Salve, ben venga tutto ciò che fa risparmiare tempo! Una domanda, le 3000 foto post prodotte da caricare possono essere anche dei jpg o solo dng? Grazie e complimenti per il tuo lavoro.
Penso che il problema della post produzione per grandi quantità di foto sia un falso problema. Se l'obiettivo è produrre una gran quantità di fotografie basta post produrne una e poi replicare le stesse azioni automaticamente su tutte le altre simili con applicazioni conosciute da decenni e senza Cloud obbligatorio. Se invece l'obiettivo è la qualità, l'applicazione di un campione standard è un limite. Purtroppo ci sono tante situazioni in cui dei fotografi scattano migliaia di fotografie durante eventi, matrimoni, o simili, poi non sanno quale scegliere; allora mi domando, ma chi non sa scegliere è davvero un fotografo o un meccanico della fotografia?
Scusa Andrè, ma già oggi chi fa foto naturalistiche e piazza trappole fotografiche, in che modo può dire di essere l’autore della foto? A me sembra che finiamo per cadere tutti nel grande buco dell’antimodernismo. Il 90% degli youtuber vende i propri preset, che sono una specie di imagen all’amatriciana, c’è gente che va pure oltre e ti passa intere suite preconfezionata con già organizzati alcuni effetti o filtri (orton, nitidezza, ecc). Tu stesso hai detto più volte di aver scelto fuji per la resa dei suoi jpg, cioè perchè puoi delegare alla macchina la postproduzione delle foto in cui l’estro conta poco. E infatti tu stesso hai detto che sulle foto di paesaggio imagen funziona male, perchè non è in grado di distinguere il contesto e operare ad hoc. Alla fine questi software sono riorganizzazione del lavoro, che peraltro, in gran parte, veniva eseguito già dal fotografo stesso, quindi non sottraggono lavoro a nessun altro. Non lo so, il rischio è un po’ quello di fare sempre la figura delle pentole de facioli per ogni novità…
Ciao caro, grazie per il tuo punto di vista, ci ragionerò su. Io non sono contro in generale. Come ho anche detto nel video credo che questo sia un ottimo strumento per una certa gamma di professionisti. Ma sinceramente non ne comprendo a pieno le conseguenze. Anche nel video, proprio alla fine ne parlo. Non so cosa pensare. Non sono contro, è che proprio non so cosa pensare. Intuisco che ci saranno delle conseguenze importanti ma non capisco se verso il meglio o verso il peggio
Anche prima se c'era l'evento con 2000 foto da consegnare, il classico evento aziendale dove le foto non hanno ambizione artistica, di base ho sempre applicato con un singolo click durante l'importazione il MIO preset. Quindi il concetto che prima bisogna postprodurre singolarmente 2000 foto e ora con la IA puoi non farlo più, non è che sia vero. In generale, chiunque faccia questa professione, penso preferisca perdere 5/10/12h in più a postprodurre a settimana/mese piuttosto che perdere 3/4 dei lavori nel giro di 5 anni perché intelligenza artificiale ha dato un calcio in culo alla figura del fotografo per determinati generi fotografici. Perché la democratizzazione della facilità di postproduzione e della IA, porterà a questo. E non lo dice pincopallino nel commento su RU-vid, ma testate di inchiesta e articoli su riviste scientifiche, dove mettono il fotografo tra le figure lavorative più a rischio con l'avvento della IA.
Sono d'accordo sulla seconda parte, completamente d'accordo. Sulla prima inizialmente la pensavo come te ma effettivamente l'ai consegna un file finito. Dove non devi proprio metterci mano. Invece quando post produco due o tremila foto per le conferenze e butto sopra semplicemente un preset devo comunque aggiustare quasi sempre esposizione, ombre, temperatura e tinta. Poca cosa se fatto su una foto, una ventina di secondi a fotografia. Ma quando sono tremila fa la differenza. Detto questo penso che si, sia l'ennesima cosa che pian piano porterà via il lavoro 😭🤞🏻
Che dire vero tutto. Per un professionista sembra veramente un toccasana, fai post produrre le tue foto a costo quasi zero al posto tuo o di un aiutante che dovresti pagare. Se funziona è un fotografo si fa due conti in tasca forse gli conviene tanto al cliente non gli interessa chi gli ha post prodotto la foto!! Però come io penso alla fine del salmo se vuoi uno standard di qualità all’altezza una persona che controlla il risultato finale serve sempre. Quindi si riducono le ore di pp ma credo che per molto tempo l’intervento umano serva sempre. È un po’ come i software di calcolo strutturale agli elementi finiti. Non è che gli ingegneri non servono più perché i calcoli lo fa un computer. Quanto alla proprietà intellettuale delle foto è un bel tema. Il fatto che le mie foto vadano in pasto a questo sistema anche no però è il futuro non credo che possiamo sottrarci a questo destino. Speriamo che facciano delle leggi a livello Europeo dove venga salvaguardata la proprietà intellettuale di un’opera. Ciao!!
@@AndreaJump Comunque nutro molti dubbi su questa AI. Nel senso che sembra uno specchietto per le allodole. Ti spiego, se uno vuole il lavoro professionale deve affidarsi a un fotografo. Non è che possa affidarsi a questi fantomatici prodotti che bisogna saper usare. Quindi il lavoro cambierà come è l’evoluzione delle cose, si trasformerà, ma pensare che una macchina sostituisca l’uomo ce ne corre.. se sarà non saremo certo noi a vederlo!! 😂
@@picdanti si, credo anche io che purtroppo il lavoro del fotografo stia semplicemente cambiando. L'unica questione qua è che è un gioco al ribasso, cioè un fotografo che post produce con ai alla fine della fiera di potrà permettere di chiedere meno di me semplicemente perché impiegherà meno tempo e risorse per fare la post 🤞🏻
Personalmente tutto quello che riguarda le "scorciatoie" in postproduzione tendo a considerarlo merda. I preset e l'AI tolgono il piacere di lavorare su una fotografia. Per un professionista è bene si affidi, per ragioni di tempo, (come dici tu) a qualcun altro, ma mai far fare tutto a un programma di AI. Altrimenti rivendete l'attrezzatura e dedicatevi onestamente a qualche altro hobby.
commento al limite del bodyshaming e della decenza, oltre che del buon gusto. Andrea, ottimo OTTIMO video, contenuto davvero interessante, ho sentito di questo software direttamente dal video di Panciatici, ma devo dire che il tuo punto di vista è altrettanto interessante e "ficcante", pure perchè NON sei ambassador del software ^_^