Nel mondo dell'insegnamento, la vera bravura sta nel far crescere tutti, anche quelli che incontrano difficoltà, scoprendo il metodo ideale di apprendimento per ciascun alunno.
Verissimo grazie per aprirci gli occhi e conoscere le difficoltà che si nascondono dietro ai fatti realmente accaduti in alcuni dei vostri video mi ci sono ritrovato con dei miei problemi passati grazie per il vostro lavoro e impegno grazie di tutto siete bravissimi
Anche io avuto problema non riesco parlare davanti insegnanti e miei compagni dopo c'è lo fatta parlare quando c'è era mia insegnante vicino a me poi ho finito la scuola sono uscita esami 100 per cento
Spesso il tema dei video che porti è "la scuola", il contenuto è interessante e attuale ma ciò che noto è un costante leitmotiv "mettere in cattiva luce gli insegnanti" e quindi creare ulteriori pregiudizi ad una categoria lavorativa che già risente di commenti negativi costanti sia da parte di genitori che alunni. Mi dispiace, certo ci saranno anche delle pecore nere così come in ogni categoria lavorativa, ma ormai chi vuole insegnare lo fa per passione viste le difficoltà per entrare di ruolo e lo fa avendo una ricca formazione alle spalle che permette di svolgere il lavoro con empatia e cercando di esser attenti ai bisogni degli alunni nelle varie sfaccettature. Ricordiamoci che in una società come quella attuale per gli insegnanti è davvero difficile aver a che fare con alunni spesso maleducati e con genitori troppo permissivi. Non sminuiamo sempre gli insegnanti e se lo si vuole fare, si porti video che mostrino anche l'altro lato della medaglia. Buona giornata
Questo video andrebbe fatto vedere OBBLIGATORIAMENTE a tutto il corpo insegnante di ogni scuola in Italia. Bravissimi!! Uno dei vostri video migliori, sicuramente!
VERO ! la volta scorsa c'è stata una recita riguardo alla strage di pizzolungo,.. a fine percorso il rappresentante del teatro disse in italia abbiamo la fortuna delle scuole pubbliche. Io a una ragazza in sintonia ci siamo dette a voce alta .. PECCATO X LE INSEGNANTI CHE GIUDICANO SE CE UN PROBLEMA. SE IO TORNASSI INDIETRO LO MOSTREREI ALLE MIE EX INSEGNANTI CHE MI HANNO GIUDICATA X LE MIE PROBLEMATICHE NONOSTANTE I CERTIFICATI MEDICI 😡
Avevo un compagno di scuola che soffriva di mutismo selettivo dovuto ai compagni che lo mal giudicavano e lui si bloccava alle interrogazioni pur essendo preparatissimo . All' epoca non c'era uno psicologo adatto a fare da spalla al mio compagno pertanto i genitori lo trasferirono sempre al liceo scientifico però in un paesello vicino la mia città . Fu talmente accettato bene che fu promosso. Alla maturità prese il massimo dei voti e oggi è un bravissimo Chirurgo. Alla faccia dei luridi compagni di scuola e ai professori che non si sforzavano a capire il perché di tale evento e lo giudicavano male umiliandolo e offendendolo . Si vergogneranno dall' aldilà
@@Grant_Gustin_Fan_Forever i migliori successi per il tuo avvenire . Vai avanti trova il bello che ti piace nella vita e tuffati con tutto il talento che hai !!!!
@@Grant_Gustin_Fan_Forever i migliori auspici per il tuo percorso di vita cerca di interagire cerca anche se è difficile trovare la forza e il coraggio che hai radicate perché puoi superare con Resilienza tale evento e inoltre ti direi di farti seguire da chi è in grado di aiutarti e ne verrai fuori alla grande 💯
Questo video rispecchia esattamente la mia situazione di anni fa. Nonostante studiassi duramente, alle interrogazioni non mi uscivano le parole e mi bloccavo, e non era una cosa dovuta all'ansia, ma per paura del giudizio dei compagni, dato che venivo costantemente presa in giro o insultata senza motivo. Questa cosa giocava talmente tanto sul mio stato emotivo che mi veniva spontaneo pensare: vuoi vedere che se sbaglio a dire qualcosa vengo derisa? E di conseguenza si creava anche un disagio. Il bello è neanche i professori si sforzavano di capire il problema e questo mi faceva sentire ancora peggio. Per fortuna crescendo e avendo contatto con altri ambienti, l'ho superata ed ora mi sto per laureare, sentendomi fiera della persona che sono e del percorso che ho fatto per arrivare fin qui 💪
Erano gli anni 80/90 e avevo lo stesso problema. A quel tempo il mutismo selettivo dalle mie parti era praticamente sconosciuto e qualunque problema d'ansia o di natura psicologica non solo non era tenuto in considerazione ma veniva persino mal visto. Ho sofferto per tutti gli anni della scuola dell'obbligo, cadendo spesso in depressione. Nessuno riusciva a comprendere che avessi questa difficoltà, perché questo è un comportamento che si manifesta principalmente nell'ambiente scolastico e gli unici che potevano accorgersene sarebbero stati proprio gli insegnanti. Mi consideravano svogliata. Anch'io come in questa storia svolgevo buoni compiti scritti e poi scena muta nelle interrogazioni. A causa della mancata comprensione da parte degli insegnanti, da cui subivo discriminazioni, il mio percorso scolastico è stato rovinato. Ho avuto modo di riprendere gli studi da adulta, riuscendo a laurearmi, ma a quel tempo nessuno avrebbe scommesso un centesimo su di me. Lo ricordo come il peggior periodo della mia vita.
@@annetta822È esattamente quello che sto cercando di far capire a mio padre, però lui sostiene che la scuola dell'obbligo esiste. Io non credo, la scuola dev'essere un diritto e non un dovere; cambiamo il modo di vedere le cose, perché ci sono tante novità. E ricordiamoci che la parola “scuola” deriva dal greco e significa divertimento, godimento.
1:47 "Sì sì, la sto ascoltando, l'ha ripetuta perfettamente". Ehm, no, in realtà stava leggendo. Comunque, assurdo che un insegnante (che in teoria, per stare lì, dovrebbe aver studiato una cosa che si chiama pedagogia, e quindi saperne tra le altre cose anche di psicologia) non solo non riconosca il mutismo selettivo, ma non gli/le venga neanche il dubbio che la scena muta possa dipendere da un blocco di qualche genere (dalla più banale timidezza, fino a una vera e propria patologia), e veda come unica possibilità che la ragazzina durante le verifiche copi. Ma purtroppo è la triste realtà, ce n'è di gente che non sa fare il proprio mestiere.
Io mi facevo prendere dall'ansia con le interrogazioni e / o esami. Una prof che purtroppo è arrivata da noi solo al 5 anno di liceo ( magari avessi avuto questa prof dal 1 anno) era bravissima...durante l'interrogazione, l'ansia mi fece scena muta, lei molto comprensiva e se non ricordo male , mi sbloccai e riuscii a fare l'integrazione senza problemi e migliorai nella sua materia che non ero portata.
Purtroppo è così ho conosciuto un' insegnante con la dipendenza affettiva adesso non scendo nei particolari però la dipendenza affettiva è pericolosissima sia per te stesso che per gli altri.
Ne ho sofferto dai 3 ai 7 anni a causa di traumi dovuti a violenze. Riuscivo a parlare solo a casa o in presenza di familiari... Terribile. Vuoi parlare con tutto il cuore e non escono le parole ...hai come un masso dentro
Ah se tornassi indietro..e avessi scoperto sto video prima .... lo avrei mostrato a tutte le insegnanti che mi hanno maltrattato e giudicato x le mie fobie, epilessia, ed emotività
Io insegno sostegno ed amo il mio lavoro. Se mi accorgo che un alunno o alunna ha un disagio prendo in disparte e chiedo perché sta cosí e dico :"A me lo puoi dire !" e cerco di proporre una soluzione.
In verità le prime persone che si sono accorte del mio problema d'ansia, sono state le prof di sostegno della mia classe. Gli insegnanti e la mia famiglia ci sono arrivati dopo, durante il consiglio di classe e i colloqui. Forse la situazione, vivendola da studente e vivendola da insegnante è diversa, perché le posso assicurare che già dall'asilo soffrivo di ansia, e le maestre non se ne sono mai rese conto. Elementari e medie, stressa situazione, se non peggio. Purtroppo ce ne sono di insegnanti che giudicano senza approfondire, ma appunto, visto con gli occhi di uno studente può essere diverso. Per fortuna ci sono anche insegnanti come voi e come le prof di sostegno della mia classe, e già questo dovrebbe rasserenare almeno un po'
Anche a me succedeva al liceo, ma solo ora mi rendo conto che erano la classe e i professori a mettermi in soggezione durante le interrogazioni. Quando arrivai all' università, però, trovando persone più comprensive, non ho quasi più avuto questo problema.
Purtroppo a scuola si parla solo di inclusione. ma poi chi ha problemi dai più semplici a quelli più seri viene discriminato da insegnanti e compagni e messo all' angolo. Sarebbe meraviglioso il successo di questa ragazza e le scuse della professoressa nella vita reale.
Chi fa l'insegnante deve conoscere i propri alunni anche quelli che hanno difficoltà, per cercare insieme alla famiglia, un percorso di studi più appropriato e nello stesso tempo gratificante.
fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Dubito che ci siano delle insegnanti disposte ad ammettere un errore di valutazione e soprattutto a scusarsi
Ciao Kiko,apprezzo sempre molto i Vs bei video,trattate temi molto attuali con tanto tatto,profondi contenuti,e n non da ultimo tanta buona professionalità,non solo recitativa.Complimenti a tutti di❣️👏👏. 👋👋
Pure un mio amico ha il mutismo selettivo e quando eravamo alle elementari le maestre non hanno mai sentito la sua voce perche parlava solo con gli amici
Spesso il tema dei video che porti è "la scuola", il contenuto è interessante e attuale ma ciò che noto è un costante leitmotiv "mettere in cattiva luce gli insegnanti" e quindi creare ulteriori pregiudizi ad una categoria lavorativa che già risente di commenti negativi costanti sia da parte di genitori che alunni. Mi dispiace, certo ci saranno anche delle pecore nere così come in ogni categoria lavorativa, ma ormai chi vuole insegnare lo fa per passione viste le difficoltà per entrare di ruolo e lo fa avendo una ricca formazione alle spalle che permette di svolgere il lavoro con empatia e cercando di esser attenti ai bisogni degli alunni nelle varie sfaccettature. Ricordiamoci che in una società come quella attuale per gli insegnanti è davvero difficile aver a che fare con alunni spesso maleducati e con genitori troppo permissivi. Non sminuiamo sempre gli insegnanti e se lo si vuole fare, si porti video che mostrino anche l'altro lato della medaglia. Buona giornata
@@Kiko.CoVideoEmozionali li ho visti tutti. Vi seguo da tantissimo 😉 e proprio per questo motivo mi sono permessa di giudicare. Apprezzo il vostro lavoro, siete bravi, ma magari avete uno spunto in più ora
Anche io non riuscivo a parlare durante le interrogazioni perché i compagni alzavano. La mano x rispondere al posto mio ma ho avuto una prof che mi ha detto io so che hai studiato ma voglio ascoltare te non loro e poi li faceva stare zitti. In quel momento mi ha dato fiducia, mi sono sbloccata ed ho risposto alle sue domande. E solo grazie a lei.,la mitica prof sgro
Il mio primo figlio ha 5 anni frequenta il 2 anno di materna e soffre di mutismo selettivo ovviamente solo in quell ambiente come esce da quel cancello si trasforma diventa un altro bambino e viceversa quando entra da un mese lo segue una psicologa speriamo bene
Un mio amico (Giulio) ha la fobia delle parole lunghe e dei compagni lo prendevano in giro quando doveva leggere testi parecchio lunghi ; lui ora sta gestendo questa fobia , ma con molta difficoltà e ora é diventato specializzato in questo. Qualche anno fa (2 ) un cliente va da lui preoccupato dicendogli che aveva paura dell’ altezza ( acrofobia ) e poi Giulio si ricorda che il suo nome( Riccardo ) era uno di quelli che lo prendevano in giro per la sua fobia . Riccardo pensò che Giulio non l avrebbe aiutato , ma non fu così.❤
@@gaetanocolella4778 fortunatamente esistono ma sfortunatamente ne esistono Poche, oggi la maggior parte degli insegnanti pensano solo ai soldi e non perchè amano il loro lavoro
Diciamo che in questi casi forse è più idoneo il sistema americano, il quale non prevede assolutamente interrogazioni orali con voto. Si basa solo su test a crocette ed eventuali interventi. Anche se io nn lo ho personalmente provato molti mi dicono che è meno stressante per lo studente. Accetto eventuali correzioni o critiche al commento.
Credo che sia obbligatorio per gli insegnanti di fare dei corsi del genere per poter vedere con attenzione i propri alunni prima di giudicare sono degli EDUCATORI
Compito degli insegnanti è trovare le strategie per fare il proprio lavoro non scegliere passivamente chi è dentro e chi è fuori. Ci sono 9 intelligenze, quante sono valorizzate dai nostri insegnanti che in realtà non ricevono una preparazione adeguata? Alcuni, "preparati " a livello nozionistico sono carogne dal punto di vista umano. Ci sono insegnanti, ad esempio che dicono di non dare il voto massimo nel primo quadrimestre. Si può essere più deficienti?! Allora se non sono in grado di valutare nel primo quadrimestre si decurti il loro stipendio del 10%per quel quadrimestre.
All'inizio della prima media ero come questa bambina, il passaggio dalle elementari alle medie è stato inizialmente un trauma ma poi piano piano mi sono aperto.
Bellissimo video..ci tengo a precisare che l'insegnante ha sbagliato ma, cosa più importante, ha riconosciuto il proprio sbaglio davanti all'alunna chiedendole scusa. Capacità auto critica non certo da tutti. Non è l'errore che conta ma la volontà di farvi ammenda e di superarsi
A me piacerebbe molto poter tornare a lavorare per voi (gratis, ovviamente) se possibile. Le vostre storie sono molto belle.Kiko, se vuoi, sai come e dove trovarmi! Un abbraccio! ;-)
Leggendo questi commenti, ho ripensato a tanti anni fa ( circa 70 ) io il primo giorno di scuola in prima elementare, non avevo ancora compiuto 6 anni ero seduta al mio banco credendo di avere sbagliato qualcosa mi sono messa a cancellare e nel foglio ho fatto un buco, la maestra passava tra i banchi quando era da me è stata a guardare e poi senza neanche fiatare mi è arrivato uno schiaffo con tanta forza che ho visto le stelle per una mezz'ora. Quella maestra mi ha fatto odiare la scuola ,e c'erano tanti bambini con problemi ma una volta nessuno faceva niente, neanche i genitori non si permettevano di andare contro le insegnanti se sbagliavano, ora è tutto il contrario, e queste povere maestre non hanno quasi più il potere ( in certi casi ) di fare il loro lavoro con serenità e serietà. Il mio commento forse non c'entra niente, è solo per far capire che con la comprensione sia delle insegnanti che i genitori, come fa capire il video, può cambiare tutto in meglio per tutti, particolarmente per i bambini e ragazzi .
La professoressa ha semplicemente fatto il suo dovere. Se la figlia ha delle difficoltà sono i genitori che devono rimboccarsi le maniche e comunicarlo ai docenti. Non è che i professori hanno la sfera di cristallo e conoscono tutto dei loro studenti e delle loro famiglie.
100 scuse e 100 verità fuori dalla realtà. L'insegnante deve trasmettere la sapienza, la conoscenza, il sapere, gli insegnanti non sono psicologi non hanno questa laurea e questa competenza, per questo ci sono gli specialisti in moltissime scuole, dare giudizi sbagliati può aggravare la situazione dell'alunno/a. La vera bravura è portare al termine i programmi ministeriali, questo vuole il ministro dell'istruzione ed è un compito difficile visto e considerato che il grado di apprendimento non è uguale per tutti, purtroppo bisogna mediare tra chi va troppo lento e chi va troppo svelto, ragazzi e genitori non capiscono quali difficoltà hanno i docenti nel trasmettere cultura a chi non vuol saperne e rallenta tutta la classe. Un caso a parte è l'educazione che oggi sembra essere assente ingiustificata sia degli alunni, che dei genitori e anche dei nonni. L'educazione al giorno d'oggi è una cosa drammatica, alunni e alunne vengono a scuola assolutamente privi di regole della più elementare civiltà, maleducati e triviali come mai si era visto nel tempo passato, per non parlare della violenza fisica, in molti casi la classe diventa un ring, un campo di battaglia. La legge dovrebbe permettere l'allontanamento perenne dei soggetti pericolosi, degli svogliati cronici e dei maleducati, solo cosi chi ha voglia di apprendere può raggiungere gli obiettivi previsti, la zavorra sarebbe meglio che non fosse hai piedi della cultura.
Il problema è che gli insegnanti non hanno la minima preparazione sui fattori di stress, per loro conta solo il programma. Ma mi è capitato vedere degli insegnanti soffrire loro stessi di psicopatologie e non ammetterlo. Fare l'insegnante non è un mestiere per tutti richiede grande empatia, ma soprattutto richiede una grande conoscenza della psicologia
Bisogna verificare che nn ci siano altre cause per cui ci si comporta così e nn saltare a conclusioni affrettate specialmente per persone come insegnanti che nel bene o nel male possono influenzare il percorso di una persona .....
Oggi ho quasi 31 anni. Quando ero ragazzino, venni bocciato. Al tempo, mi diedi la colpa. Con il senno di poi, da adulto mi sono chiesto come mai nessun Professore ai tempi mi avesse preso in disparte e cercato di capire come mai fossi cosi svogliato, come mai facessi spesso ritardo o cosi tante assenze. Si limitavano a pensare che voto darmi, se fossi da promuovere o no, o peggio ancora se ridessi o no alle loro battute (no, non lo facevo). Se fossi un insegnante, non trascurerei il lato umano, il cercare di invogliare la persona a impegnarsi rendendomi disponibile a un aiuto, se vengo a sapere di particolari problematiche che ci sono dietro...perché si, le avevo, e non avevo un appoggio e parlarne con qualcuno mi avrebbe sicuramente aiutato. Un professore per me non deve solo preoccuparsi se conosci la sua materia o no, a meno che non sia un adulto all'universitá, ma un minore... un ragazzino, non é un adulto formato. Ha delle fragilita e anche un insegnante potrebbe dare tanto, perche sono loro gi adulti oltre ai nostri genitori che possiamo prendere come esempio
Anch’io ne ho sempre sofferto… Solo un’insegnante mi ha aiutato durante le interrogazioni ovvero mi portava in un’altra stanza.. Però ancora oggi a 28 anni spesso mi capita, anche a lavoro e questo influisce moltissimo
Potete fare una storia dove un marito geloso e possessivo non accetta che lei abbia un amico che è sempre disponibile e che l aiuta sempre nei momenti di difficoltà e del bisogno
io sono dislessico ortografico , per colpa di un insegnante ignorante, non ho potuto studiare , certi insegnati andrebbero allontanati dalle scuole perché sono incapaci
Mammamia le sberle che darei alle mie prof di italiano, alle elementari mi ha messo per TUTTO l anno in faccia la muro, non importa se mi dovevo spostare e trascinare tutto il banco si assicurava ancora prima di fare l'appello che io fossi in faccia al muro, io ero timido di mio quindi questo ha influito enormemente sul mio comportamento, alle medie mi hanno accusato (giuro non mi invento nulla) di aver letteralmente sdraiato un cesso, la base era spaccata e sotto c'erano le tubature, e la prof di italiano la rappresentante del corpo docente manco ci ha provato a difendermi, anzi ha persino sostenuto che fossi stato io per via di un mio attacco di rabbia, e dulcis in fundo alla superiori alla maturità mi hanno messo un pessimo voto allo scritto, perche a detta sua era tutto intrecciato e poco chiaro, quando avevo fatto nello stesso modo TUTTI gli scritti negli ultimi tre anni e lei aveva detto che ero uno con molte conoscenze e fantasia, senza contare che io (non mi vergogno a dirlo) ho il PDP visto che ho un disturbo dell'attenzione
Quanto li *ODIO* i prof cn questo atteggiamento😡😡😡 vorrei vedere se avessero figli con questo problema invece di arrabbiarsi e giudicare *NERVOSAMENTE* senza prima conoscere la situazione😑😑😑
Gli amici di mio fratello lo stavano aspettando fuori casa ma lui non ne voleva sapere di uscire per questo motivo ha perso quasi tutti i suoi amici. Quindi siccome piangeva ogni giorno io lo consolavo ma non bastava! quindi gli ho detto "se ignori qualcuno quell' altro lo fara a te" e da li che ha ricominciato a essere felice quindi non ha piu ignorato i suoi amici❤perfavore fate questa storia
mi ricordo ancora adesso quando la profe di francese dalla 1 alla 3 superiore mi buttava nel corridoio perche' pensava male nei miei confronti pero' , sempre otto nello scritto ma mai una interrogazione orale mentre l'altra quella di inglese faceva anche le domande quindi il vero problema non ero io ... i miei hanno chiamato il provviderato scolastico che sta anche al di sopra del preside ci ha pensato lui a dirle una bella ramanzina ... Aveva anche avuto il coraggio di farmi questa domanda quale intenzione ho cioe' , di rinunciare agli studi e sapete che cosa gli ho detto ... IO VOGLIO IL DIPLOMA e , di certo NON SARA' LEI A FERMARMI e piu' guardo il mio diploma di quinta con un bel 90% piu' mi sento orgoglioso di avercela fatta perche' , chi sono queste insegnanti per poter giudicare senza conoscere nemmeno i fatti oppure , i propri alunni addirittura , sottovalutarli ... Loro si dovrebbero vergognare casomai ...
Ho una cugina di 35 anni che ne soffre da quando ne aveva 5 parla solamente ai genitori! Quello del video è un caso sicuramente più semplice non sempre è così..chi ne soffre in modo grave smette di parlare con chiunque
Io spesso non riuscivo a parlare durante le interrogazioni, anche quando sapevo le risposte, perché avevo paura di sbagliare e temevo che i miei compagni di classe mi prendessero in giro. Mi veniva da balbettare a volte, e una volta una mia insegnante si era permessa di dirmi: "Smettila di fare così che tanto non mi intenerisci!". Come se l'ansia che provavo in quel momento l'avessi fatta venire fuori apposta... Dopo quell'episodio son peggiorata e basta...
Io nei primi anni delle elementari ho sofferto di mutismo selettivo, poi fortunatamente mi sono sbloccata, ma dentro di me c'è sempre un po' d'ansia quando devo parlare in pubblico
In 3a media mio figlio fece un indovinello ai compagni di classe : chiese lo se pesava di + 1 kilo di pane o 1 kilo di ferro. Poi fece la stessa domanda alla ( non mi esprimo ) prof di matematica. Questa sostenne che il kilo di ferro pesava di + del kilo di pane e considerava mio figlio uno scemo ogni qualvolta le faceva notare che sempre di 1 kilo si trattava, che fosse ferro o pane. Addirittura tirò fuori la teoria del peso specifico per avere ragione. BENE SIGNORI, QUELLA ERA UNA PROF LAUREATA IN MATEMATICA. Io proposi a mio figlio di chiedere alla stessa prof se secondo lei pesava di + mezzo pollo vivo o mezzo pollo morto, solo che mia moglie non ne volle sapere. Diciamo che alle superiori mio figlio divenne uno dei migliori della classe in matematica, ma si sa, li non aveva la stessa prof. Posso però dire che se uno la vedeva di spalle, dopo averle visto il posteriore le avrebbe chiesto se aveva la patente del camion.
Secondo me è stata molto dura e ingiusta nei confronti della ragazza ricordati però che se scegli di intraprendere il ruolo di insegnante deve impegnarsi a riflettere invece di puntare il dito sui ragazzi
Tanti anni fa avevo un alunna che soffriva di questa problematica,beh, avevo trovato il sistema,la interrogavo da sola,certo che non so, se non ha risolto poi il suo problema, quale sarà stato il suo percorso scolastico, sfortunayamente non ho mai più avuto occasione di vederla
Il corpo insegnate : pochi comprendono tanti se ne fottono ; si dovrebbe fare una selezione su tutti gli insegnati e mandare via quelli che non vogliono capire le cose importanti
Anni dietro ho avuto una studentessa col muttismo selettivo ( premetto, sono straniera e vivo al mio paese) Nella prova scritta, eccelleva, invece nell'interpretazione orale, niente, proprio zero Gli feci rispondere per iscritto nel primo banco, mentre interrogavo gli altri Ha finito in tempo record ed ha risposto eccezionalmente ad ogni domanda ed esercizi Allora ho capito, ma ho pensato si trattasse di ansia sociale ( fobia sociale) Da allora l'ho interrogata sempre per iscritto e infine ha meritato il bel 10😊
Video bello, però non sempre va così: di questi tempi i professori troppo legati ai metodi del passato non si rendono conto di sbagliare e non ascoltano credendo che siccome noi siamo studenti siamo inferiori a loro. Quando nella realtà se noi studenti potessimo dire ciò che vorremmo dirgli veramente li faremmo piangere a dirotto.
Professoressa non mi tenga sulle spine! Ma io mi domando, non posso anche spiegare x telefono?! Devono sempre mettere i genitori col punto interrogativo! Poi il fatto che la bambina non può neanche entrare durante la convocazione, ma che sistema è?! Non ci sono segreti! Oh è forse un segreto di Stato?! Per non parlare poi quando andavo a scuola io, un bidello veniva in classe dicendo:"Professore è desiderato al telefono!". Anche lì i bidello avevano sempre il vizio di non dire mai chi è al telefono! Se il prof non vuole parlare con quella persona! Anche lì sarebbe una perdita di tempo! Magari anche questo è un segreto! Io certi segreti non li capisco.... Ma poi tornando a questo video, la professoressa non ha proprio niente da fare?! Che vada a farsi una passeggiata fuori invece di fare perdere tempo alla gente che lavora x tirare fine mese e tenendola sulle spine senza dir niente x telefono....
@@V56ARS strano, perché di solito i genitori per parlare con gli insegnanti si racano personalmente a scuola in orari prestabiliti. Magari a chiamare sarà stato qualcuno della TV....
@@matteo-9934 non credo proprio! Sono i prof che convocano nonostante hanno il ricevimento parenti negli orari e giorni prestabiliti. Ma siccome quando i prof hanno l'ora buca non sanno cosa fare... La TV non c'entra niente! Cmq questi segreti di non dire niente...io non li capisco!....