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La rielaborazione del mito greco di cui NON abbiamo bisogno 

Giorgia D’Aversa | libri e scrittura
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21 окт 2024

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Комментарии : 61   
@ornellalaviano3216
@ornellalaviano3216 3 года назад
Questo invece è il tipo di video di cui abbiamo bisogno! Ormai c'è un proliferare di riscritture di antichi testi in presunta chiave femminista perché la moda del tempo è questa, e spesso si finisce per svilire la questione femminista. Per non parlare poi del fatto che questi testi vengano osannati, chissà cosa legge la gente.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Grazie mille 🙏🏻 Il femminismo è molto più di questo, e ridurlo a "facciamo parlare le donne che in realtà già parlano e urlano le loro sofferenze dal mito antico" mi sembra fuori luogo. È solo per acchiappare lettori
@lalettricesolitaria
@lalettricesolitaria 3 года назад
Che non si parli di Elena è assurdo, è una delle voci più sofferenti di tutta la storia... O_O Quale spiegazione ha dato la scrittrice di questa esclusione?
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Allora, Elena è giusto presente in un paio di scene dove il focus è sulle troiane... L'autrice giustifica questa scelta all'inizio (capitolo 5) tramite la voce di Calliope, dicendo, testuali parole: «Non gli sto offrendo la storia di una donna durante la guerra di Troia, gli sto offrendo la storia di tutte le donne di quella guerra. Be', quasi tutte (non ho deciso riguardo a Elena. Lei mi dà sui nervi.)» And that's it 🤷🏻‍♀️
@lalettricesolitaria
@lalettricesolitaria 3 года назад
@@passioneretorica cioè, già solo per questa spiegazione per me il Booker Prize se lo scordava. Diciamo forse che giuria e co. e gente in generale che ha esaltato questo libro, di storia e cultura greca prima ancora che di letteratura, conosce ben poco...
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
@@lalettricesolitaria infatti mi sembra una candidatura un po' strana, ma ok 😂 Ormai qualsiasi cosa che abbia nella stessa frase le parole mitologia/femminismo viene esaltata a sproposito!
@mimmacavallo472
@mimmacavallo472 3 года назад
Ciao! Questa recensione cade a fagiolo perché, proprio qualche giorno fa, ho visto quest'opera in libreria. Sono sempre stata interessata alle rivisitazioni dell'epica, soprattutto in chiave femminista, infatti ho letto sia "Il silenzio delle ragazze(mi è piaciuto molto, ma io non ho alte pretese, ahahah)", da te citato, che "Il canto di Penelope" di Margaret Atwood( che, invece, ho amato tantissimo). Secondo me, quest'ultima è una buona visione moderna della figura di Penelope. La recensione mi ha fatto capire che non penso questo libro faccia per me, piuttosto uso i soldi per leggere "Circe". Della Miller ho letto "La canzone di Achille", che non ho apprezzato perché non sono personaggi che mi fanno impazzire, ma della figura di Circe non so molto, potrebbe essere interessante approfondire, attraverso una lettura moderna e femminista. Grazie della recensione, un caro saluto!
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Il canto di Penelope mi interessa moltissimo e lo recupererò di sicuro! Se ti interessa questa figura, ti consiglio anche "Itaca per sempre" di Luigi Malerba che indaga con attenzione psicologica il rapporto tra Penelope e Odisseo. Circe te lo consiglio caldamente, quel libro vale davvero la pena di essere recuperato 😁
@matteo8537
@matteo8537 3 года назад
Ciao :) complimenti, bel video. Secondo me, molti non riescono a trovare un giusto equilibrio fra il materiale originale e la sua rilettura "moderna" perché partono con un presupposto sbagliato: interpretare e raccontare i temi di un'opera antica basandosi ESCLUSIVAMENTE su come quei temi vengono percepiti oggi. Come dici giustamente tu a fine video, bisogna analizzare bene l'opera che vogliamo rileggere per capire quanto margine di manovra creativa abbiamo a disposizione e su quali aspetti "lasciati in sospeso" del materiale originale si può lavorare per contestualizzare un nuovo discorso, portando dentro una tematica nuova e inedita (la voce delle donne in questo caso, ma si potrebbe estendere a tante altre tematiche). Ma questo implicherebbe un'analisi approfondita tanto del materiale da rielaborare quanto della tematica nuova che si vuole introdurre al suo interno, e purtroppo questo non accade sempre. Mi hai incuriosito sul libro di Circe, lo recupererò appena posso.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Ciao Matteo, grazie pe il contributo prezioso al dibattito! Hai detto bene: la visione contemporanea delle tematiche che devono essere reinterpretate finisce per visitare la riscrittura del mito, perché è fondamentale anche tenere conto del contesto socio-culturale di un'epoca antica. All'interno del romanzo le donne si rivolgono agli uomini in modi che di sicuro non sarebbero stati perdonati e anzi, probabilmente ci sarebbe stata una reazione violenta. Bisogna individuare gli spazi giusti all'interno del materiale originale, ed è qui che deve inserirsi l'abilità dell'autore.
@matteo8537
@matteo8537 3 года назад
@@passioneretorica prego :) mi piace molto parlare di questi argomenti e queste problematiche me le pongo spesso quando mi trovo a sviluppare una storia (non necessariamente d'ambientazione storica) . Si, infatti. Tra l'altro queste considerazioni che hai affrontato nel video sono ancor più vere se le si applica a elementi narrativi "forti" (tipo la violenza, il sesso etc) che spesso ricorrono in prodotti di matrice storica e che troppo spesso vengono proposti con un'ottica troppo legata alla percezione moderna (o forse sarebbe più corretto dire a "come vengono presentati" questi temi oggi) e a letture del passato più o meno frettolose, prive di una analisi approfondita, sia narrativa che storica. Comunque ancora complimenti ;)
@rossella673
@rossella673 3 года назад
Video interessantissimo, mi è molto piaciuto il modo in cui hai analizzato quest'opera in maniera critica grazie anche alle conoscenze che hai dei classici greci. Io ammetto che ho sempre un po' di "paura" ad approcciarmi a rivisitazioni del genere. Dato che studio lettere classiche all'università, temo di rimanere delusa da una possibile trattazione poco approfondita e magari scontata dei classici greci e latini. Dall'altra parte però ne sono anche affascinata, è bello quando si trova un libro che ha una visione nuova e brillante su questi argomenti. Sicuramente proverò a recuperare qualcosa (tipo Circe di Madeline Miller) perché voglio approfondire anche quest'aspetto della letteratura legata al mondo classico. Grazie davvero per video di questo tipo! Credo che ci sia bisogno di parlare molto di più di opere del genere con uno sguardo critico e lucido.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Grazie mille Rossella! Sicuramente chi si approccia a questi romanzi con una conoscenza pregressa dell'argomento e dei classici greci/latini. Tali rivisitazioni sono affascinanti se riescono a fornire una visione fresca senza essere irrispettose nei confronti del mito: in tal senso, Circe della Miller è davvero un'ottima opera anche per chi conosce il mito.
@rossella673
@rossella673 3 года назад
@@passioneretorica È vero, io ad esempio ho amato moltissimo I dialoghi con Leucò di Pavese! Sicuramente recupererò anche Circe! Grazie davvero per il consiglio 💕
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
@@rossella673 Dialoghi con Leucò l'ho adorato anche io 😍
@carlalongo480
@carlalongo480 3 года назад
Ma perché sono tutti fissati con la parola "Canto/Canzone" con questo tipo di libri? La canzone di Achille La canzone di Orfeo Il canto di Penelope Niente di male eh, però inizia a farmi strano 😅
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Ormai è diventata anche una strategia di marketing: per somiglianza il cervello associa automaticamente il nuovo libro a quelli precedenti!
@darioceoldo4495
@darioceoldo4495 3 года назад
Perché si parla di personaggi eroici, che provengono dalla lirica epica. L'epica, ricordo, veniva "cantata" dagli aedi, i "Cantori", e lo stesso Omero inizia con il noto "cantami o dea"..
@dianamars1984
@dianamars1984 3 года назад
Quando salteranno fuori i sinonimi forse li leggerò, forse
@rebeccadepasquale1352
@rebeccadepasquale1352 3 года назад
Io penso che la gente che abbia amato questo libro sia abbastanza ignorante di letteratura e mitologia greca. E questo ci può stare perché non tutti abbiamo lo stesso background scolastico o gli stessi interessi personali. Avendo fatto il classico ed essendo appassionata di mitologia greca,questo libro è stato un piacevole svago e niente di più.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Può essere che la preparazione sul mito greco sia superficiale, sì, oppure che ci sia meno attenzione al testo, allo stile etc per godersi la lettura. In tal senso va benissimo, ma è stato un libro comunque piuttosto deludente!
@cinziaerica94
@cinziaerica94 3 года назад
Forse ho già detto una cosa del genere: hai mai letto "la Torcia" di M. Z. Bradley? (la guerra di Troia dal punto di vista di Cassandra). Immagino che hai un sacco da leggere e da fare, però!!! Più che altro, mi piacerebbe sapere la tua opinione
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Yess, ricordo il tuo consiglio ed è in lista ovviamente! Oltretutto ho deciso di approcciarmi alla Bradley con Le nebbie di Avalon che leggerò a giugno/luglio per le Letture stregate di Ilenia Zodiaco, qiindi vedremo un po' 👀
@ornellalaviano3216
@ornellalaviano3216 3 года назад
@@passioneretorica anche La torcia ho comprato qualche mese fa di seconda mano ad un prezzaccio! :D
@caneadea99
@caneadea99 2 года назад
Sottoscrivo in pieno , premetto che non avendo fatto studi classici la mia conoscenza si limita a "Storia della storia del mondo" letto alle elementari quindi il libro mi ha appassiona.. diciamo incuriosito e spinto alla lettura dei classici. Rispetto al giudizio eccessivamente positivo del libro dato da molti credo che la Retrospettiva rosea faccia il suo lavoro anche in questo caso .
@passioneretorica
@passioneretorica 2 года назад
Se il romanzo ti ha spinto alla lettura dei classici ha già fatto il suo dovere, direi!
@mystique_reader3432
@mystique_reader3432 3 года назад
Posso dire che ritengo il mito originale più moderno di queste riletture? Ti consiglio di leggere La lezione di Enea, in cui c'è un capitolo dedicato alla questione femminile nel mito e mii sembra veramente un ottimo punto di partenza per una riflessione!
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
L'ho giusto prenotato in biblioteca e lo devo andare a ritirare! Sono molto curiosa e, come dici tu, potrebbe essere un ottimo spunto per delle riflessioni 🌼
@mystique_reader3432
@mystique_reader3432 3 года назад
@@passioneretorica poi aspetto le tue considerazioni, allora 😊
@faceglitch.
@faceglitch. 3 года назад
Io il libro non l'ho letto, purtroppo al momento non ho tempo di leggere le rielaborazioni dei miti greci, anche perché non li conosco tutti e vorrei prima sapere quali sono tutte le versioni che ci ha proposto il mondo antico, però già il fatto che Elena venga "buttata via" dall'autrice mi lascia perplessa. Come fai a trascurare Elena?! È una delle figure che fin dall'antichità ha creato scalpore e discussioni (nessuno si ricorda dell'Encomio di Elena di Gorgia ☹️). Che poi, l'autrice dedica comunque ampio spazio alle tre dee nella scelta di Paride e non c'è neanche un capitoletto dedicato a Eris, dea della Discordia? I tanti capitoli dedicati alle troiane mi fa pensare che all'autrice sia piaciuta parecchio la tragedia omonima di Euripide 🤔
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Elena è una figura super affascinante e non si meritava questo trattamento: appare un poco con Le troiane (e sì, scopiazza decisamente da Euripide ahahah) e viene maltrattata a dire poco. Comunque c'è un capitolo dedicato a Eris, purtroppo... Dico purtroppo perché anche lei sembra un'adolescente annoiata (Haynes stessa, nelle conclusioni, dice di avere trattato volontariamente le divinità così: non concordo ma ok), ma sempre meglio della scena aberrante con Afrodite, Atena ed Era 😂
@faceglitch.
@faceglitch. 3 года назад
@@passioneretorica Sinceramente non concordo neanche io sul rendere le divinità degli esseri annoiati. Mi sembra un modo anche abbastanza meschino di sminuirle a vantaggio delle donne mortali. Per carità, ci sta che tu voglia focalizzarti su una determinata categoria di personaggi ma perché sminuire gli altri? A questo punto non le mettevi affatto😂
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
@@faceglitch. le divinità sono sì stereotipi estremizzati di alcune caratteristiche umane, ma appunto sono esseri divini e immortali! Nulla a che vedere con i capricciosi adolescenti umani 😂
@TizianaCazziero
@TizianaCazziero 3 года назад
Ciao questo video mi ha ricordato che non leggo qualcosa sulla mitologia da diverso tempo. Recensione interessante.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Ti ringrazio! Nella playlist dedicata alla mitologia greca trovi tanti consigli, nel caso volessi fare letture a tema 😁
@annalisotta
@annalisotta 3 года назад
Non ho letto "Il canto di Calliope" (e credo proprio che eviterò) ma ho letto "Il silenzio delle ragazze" e ricordo di essermi sentita presa in giro. La storia di Briseide non mi è dispiaciuta, ma quando è arrivata la parte di Achille, oltretutto scritta in terza persona e con tempi verbali diversi, mi sono cascate le braccia. "l'Iliade in chiave femminista" alla fine era solo la storia di Achille.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Esattamente, condivido tutto: poi lo stile di Pat Barker davvero dimenticabile, a mio avviso. Se non ti ha convinto quello non provarci nemmeno con questo ahahah
@annalisotta
@annalisotta 3 года назад
@@passioneretorica infatti, stavolta passo 😂
@julesred385
@julesred385 8 месяцев назад
Ottima recensione
@passioneretorica
@passioneretorica 8 месяцев назад
Ti ringrazio molto!
@flora6939
@flora6939 2 года назад
A me invece il libro è piaciuto davvero molto. Tratta anche di donne poco conosciute e non delle solite note e ciò l'ho apprezzato molto. Non capisco cosa c'entri il femminismo, il libro spiega come venivano trattate le donne all'epoca. Io non l'ho trovato per niente dispersivo, alcuni personaggi tornano in piu capitoli e sono anche riuscita ad affezionarmi ad alcuni di loro. Ho letto parecchi libri di questo genere e trovo anche questo molto interessante
@passioneretorica
@passioneretorica 2 года назад
Ciao Flora, il femminismo c'entra perché questo libro è stato promosso, sia all'estero che in Italia, come "retelling femminista". Purtroppo le donne di cui veramente non si è mai raccontato sono due in croce, alle altre Euripide ha dedicato almeno una tragedia. Un peccato poi per il continuo slut shaming a Elena, che ho trovato davvero di pessimo gusto
@Tiziana93
@Tiziana93 Год назад
​@@passioneretorica Creso che sarebbe utile distinguere tra il modo in cui un libro viene pubblicizzato e il suo effettivo contenuto. Sembra un'assurdità, ma la CE deve vendere il prodotto. Il femminismo è un tema caldo, qui abbiamo "le donne senza voce della guerra di Troia", quindi lo vendiamo come "libro femminista". Anche se magari lo scopo dell'autrice non è affatto proporre personaggi femministi ma semplicemente raccontare la storia di queste donne. Penso che associare le protagoniste femminili a un libro automaticamente femminista sia un errore. E bisogna prendere con le pinze le scritte pubblicitarie sul retro di copertina. Ho letto fantasy romance presentati come "il nuovo Trono di spade" e ovviamente non c'entravano nulla con Il trono di spade.
@passioneretorica
@passioneretorica Год назад
@@Tiziana93 è chiaro che sia marketing, però proprio perché si tratta di una leva alla vendita (e dato che in questo settore ci lavoro lo so bene) dovrebbe essere coerente con il prodotto in questione. Non è puntando all'esagerazione o alle tematiche calde che si fa un buon lavoro, è solo marketing fatto male 🤷🏻‍♀
@Tiziana93
@Tiziana93 Год назад
@@passioneretorica Sono assolutamente d'accordo, solo che non è colpa dell'autore o autrice o del libro, ma appunto del cattivo marketing. Il libro può comunque non piacere, certo, solo che da questo punto di vista non è "colpa" sua. Bisogna riuscire a intuire di che libro si tratta nonostante il modo in cui cercano di vendertelo, anche se a volte non è facile e spesso ci casco ancora.
@darioceoldo4495
@darioceoldo4495 3 года назад
Molto interessante, grazie
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Grazie a te per aver seguito il video!
@Sara-rf7hy
@Sara-rf7hy Год назад
Ma solo io non ho apprezzato Circe della Miller? 🤔
@passioneretorica
@passioneretorica Год назад
Nono, conosco un sacco di gente a cui non è piaciuto!
@KASSIMRCP
@KASSIMRCP 3 года назад
questo finto femminismo pubblicizzato solo per vendere e seguire l'onda del momento la trovo una gran cazzata
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Se fatto davvero bene (come in Circe di Madeline Miller) ne vale la pena, ma se è solo una sigla svuotata del suo reale significato... meh.
@KASSIMRCP
@KASSIMRCP 3 года назад
@@passioneretorica parole sante 😍
@RoseBookblood
@RoseBookblood 3 года назад
Questo femminismo spiccio mi sembra sempre più diffuso, soprattutto nelle riscritture del mito. Trovo impensabile ignorare Elena e, anziché usare la sua figura come tramite di emancipazione, fare slutshaming (già che ti professi femminista e fai slutshaming, si vede che non hai capito cos'è il femminismo). Il modo in cui vengono trattate le divinità è assurdo, soprattutto visto che il focus è sulle dee, quindi lo fa sembrare una cosa solo delle donne. Tralasciando che per me un ritratto parodistico non doveva essere negli intenti dell'autrice, avrebbe potuto farlo diversamente e renderlo molto più efficace.
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Sicuramente l'autrice non aveva in mente una parodia del mito, motivo per cui ho trovato ancora più fuori luogo la scena in cui le dee si denudano per fare colpo su Paride, come immagino tu abbia visto su Instagram. Cringe e sicuramente poco femminista, e lo stesso discorso vale per il trattamento riservato a Elena.
@stefano_pais
@stefano_pais 3 года назад
Io la giustizia l'ho sempre chiamata Dike
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Temi è una titanide e personificazione dell'ordine, giustizia e diritto! Dike è sua figlia (e di Zeus), e si occupa solo della giustizia 😁
@stefano_pais
@stefano_pais 3 года назад
@@passioneretorica ci si specializzava già allora, buono a sapersi
@Elena-pz5sj
@Elena-pz5sj 3 года назад
Proprio questa mattina ho finito di leggere Il silenzio delle ragazze. Onestamente non mi è piaciuto affatto. E non solo per le discutibili scelte di stile e struttura dell'autrice, ma anche per il personaggio di Briseide. Non si evincono per nulla le storie delle altre ragazze, se non in qualche passaggio, solo la sua, e mi è risultata davvero insopportabile come protagonista. Capisco la sua sofferenza e la sua autocommiserazione per tutto il libro, ma dopo cento pagine risulta fastidiosa, lamentandosi di Achille e del suo comportamento quando intorno a lei vi erano realtà molto più gravi. Solo alla fine l'ho saputa apprezzare di più, ma mi è sembrato un buon progetto non sviluppato al meglio
@passioneretorica
@passioneretorica 3 года назад
Neanche a me ha convinto Il silenzio delle ragazze, ma sicuramente più di quest'ultima rielaborazione del mito. Almeno lì qualche passaggio in più da parte dell'autrice c'era, ma non ho apprezzato lo stile né il focus che ha voluto dare al romanzo, come ho detto nel video: alla fine finisce per essere l'ennesimo romanzo Achille-centrico, altro che femminismo!
Далее
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