La singolare figura dell'ingegnere matematico 

@@MatteoP-rm2mi lasciami un contatto e ti scrivo molto volentieri

Sono interessato a questo corso di laurea e dato che hai fatto ingegneria matematica potrei chiederti qualche informazione o avere qualche delucidazione? Ne sarei molto grato!

@@alessandroserpico7272 come il ragazzo sopra, lasciami un contatto e ti scrico

@@xlut7455 spero non sia un problema ahahah comunque su instagram @aleserpico_

Ora sei in magistrale? Vorrei passare da automazione a matematica in magistrale ma alcune informazioni proprio non le trovo. Posso contattarti anche io?

Infatti ing glielo stiamo chiedendo da una vita e in molti

Al polimi è prevista l'iscrizione all'albo dopo la triennale, (al polito no). Non è invece prevista l'iscrizione all'albo dopo la magistrale, quindi se vuoi proprio firmare lo puoi fare solo come junior. Però la firma penso sia veramente inutile per un ingegnere matematico ... al limite al polimi è previsto un percorso di un anno i cui puoi diventare (oltre che matematico) un civile, nucleare o informatico

Sono le stesse differenze che ci sono tra ingegnerie matematico e matematica tra ingegnere fisico e fisico tra ingegnere informatico e informatico quindi se ti informi su uno hai fatto ovviamente poi devi vedere le differenze in base alla materia ovvero fisica chimica

@@francescocipriani8888 beh no tra informatica e ingegneria informatica non è proprio così c'è più pratica ad informatica che ad ingegneria

Buona domenica ingnegnere

Penso che sia sbagliato perchè analisi 3 c'è in tutte le ingegniere e viene chiamato metodi matematici per ingegneria, infatti ho letto cosa si fà e cambia poco se non niente

Penso che dipenda, a questo punto, da ateneo, perché da me, ripeto, non funziona così. Comunque sia, sì, porta anche questo nome e sono sostanzialmente la stessa materia😂

Ciao @Salvo Sangani! Per caso a distanza di due anni sei passato dalla triennale in industriale ad ingegneria matematica come magistrale?

@@moressafrancesco Ciao, alla fine no, perché ho scelto un'altra strada ahahahah

Qsmile mi dispiace farti questa grande rivelazione, ma ad ingegneria matematica di studiano (cito proprio i nomi degli esami) Geometria differenziale e computazionale, Algebra, Topologia, Analisi complessa, Analisi Funzionale, Teoria della misura e molti altri, fatti allo stesso livello di matematica pura (ho amici che fanno matematica e avevamo stesso programma e stessi libri di testo addirittura).

@@RedSnow438 anche noi, in un corso del secondo anno 😉 Ed elettrotecnica non la studio proprio, giusto per informarti

@@RedSnow438 io sono laureata in ingegneria matematica al Politecnico di Torino e non abbiamo corsi pratici di elettrotecnica né di meccanica razionale (quest’ultimo è un esame in comune con altre ingegnerie e comunque che si basta su fisica ed analisi). Detto ciò ingegneria matematica appartiene al dipartimento di Scienze Matematiche, quindi no, non è ingegneria.

@@RedSnow438 mai detto quello. Semplicemente non facciamo le stesse materie degli altri ingegneri solo più approfondite (ecco la mia risposta di mesi fa al tuo primo commento). Che poi sia una facoltà sotto scienze matematiche è un dato di fatto, come lo è che ci sono delle differenze altrimenti la facoltà non esisterebbe. Ora scusa ma nella vita ho altro da fare, buona quarantena 😊

Il triennio di Torino è in scienze matematiche, quello di Milano in ingegneria quindi c'è differenza. A mio parere il triennio di Torino più il biennio a Milano è la soluzione e permette di avere una visione più ampia sfruttando l'appeal internazionale del Polimi. In ogni modo in un dipartimento dell'università in cui mi sono laureato uno dei postdoc in calcolo delle variazioni, equazioni differenziali non lineari e analisi funzionale arriva da ingegneria matematica (polimi) con dottorato in analisi matematica alla Normale di Pisa. Le tesi di laurea magistrale e dottorato sono in buona parte in analisi numerica, analisi matematica, probabilità e fisica matematica. Il bello di questi percorsi è quello di lasciare la possibilità di vedere teoria ed applicazione in questi settori lasciando la porta aperta verso la ricerca di base o applicata in base a come si costruisce il piano di studi. Di certo non è il percorso più indicato per algebra e geometria in generale e su questo siamo d'accordo tutti penso.

@Fr C a Roma 3 è ad esaurimento. Va male perché è troppo simile ad un corso di ingegneria tradizionale. I corsi offerti nei politecnici, l'Aquila e Padova sono nettamente diversi dalle magistrali ingegneristiche. Hanno dei corsi di dottorato in aree della matematica pura o applicata e sfornano dei veri e propri talenti, alcuni dei quali sono attualmente negli Usa a fare ricerca dall'analisi matematica al calcolo scientifico.

Il nobel per l'economia lo hanno vinto anche degli ingegneri, lo stesso vale per la fisica e la chimica.

A ing. Fisica studi principalmente le applicazioni della mq, è molto simile a ing. Elettronica.

Penso che ingegneria fisica sia la piu sputtanata di tutte. Tanto vale fare fisica sperimentale che ti da una visione piu ampia della fisica oppure ingegneria elettronica per quanto riguarda l inserimento lavorativo. Se volessimo dirla tutta si trova in mezzo tra fisica sperimentale e ingegneria elettronica.

luigi9758 ma non dire cazzate

@@po0276 argomenta genio da tastiera.

luigi9758 non c’è bisogno di argomentare , guardati le magistrali dell’ingegneria fisica e capirai che non è sputtanata come dici tu, inutile che ti credi figo

Da me a Pisa la Scuola di Ingegneria organizza corsi di matematica 0 (zero) per dare le basi matematiche per il corso di studio, personalmente penso che potresti farcela ma devi essere estremamente esigente con te stesso, poi a pezzi e bocconi arrivi in fondo.

Lo ha detto infatti

Valerio Palmerini c’è in magistrale

[1.000.000.000¹⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰]^1/3=10³⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰⁰

In fondo ingegneria è figlia della matematica (che ancora non ho capito esattamente cosa faccia) e fisica che descrive i fenomeni naturali e artificiali con il linguaggio matematico, in pratica è la cugina più applicativa della matematica, diciamo che ingegneria attinge per molti aspetti da entrambe i rami di origine, dunque è normale che i matematici e fisici si sentano "superiori" perché senza di loro non sarebbe mai nata. Questo è il mio pensiero.