Rispondiamo qui a tutti quelli che nelle ultime ore si stanno appellando alle parole di Martin: per questi video stiamo usando le grafiche ufficiali di HOTD perchè sono video di analisi o approfondimento dedicati a HOTD. Nella serie sui Targaryen, su Jon e su altri argomenti specifici usiamo sfondi e grafiche diverse, così come quando parliamo di Tolkien, Sapkowski e Dune. Non stiamo sbagliando ad utilizzare i simboli, stiamo utilizzando le grafiche "ufficiali" dei prodotti e degli argomenti che trattiamo. Se un errore c'è, è imputabile a chi ha ideato le grafiche che, tuttavia, rimangono quelle ufficiali della serie e che noi utilizzeremo quando parleremo della serie, come abbiamo sempre fatto.
L'unica esperienza di "guerra" che può mai aver avuto meleys (se proprio volessimo giustificare la frase nella serie) potrebbero essere delle sortite a difesa delle navi velaryon dai pirati. Anche perché meleys non prese parte né alle guerre dorniane, né alle guerre nelle stepstones.
Nella Principessa e la Regina, Martin scrisse che Meleys aveva esperienza di guerra, ma poi ha cancellato questo dettaglio. Si sarà accorto che era un errore.
Una cosa che mi dispiace è che i draghi non sembrano avere una volontà propria: obbediscono al proprio cavaliere anche se significa uccidere un drago che conoscono da anni. Mi chiedo, se in un ipotetico scontro tra Silverwing e Vermithor, i due si sarebbero ammazzati tra loro obbedendo ai propri cavalieri nonostante siano marito e moglie (anche per come si comporta Silverwing alla dipartita del suo bronzeo compagno). Sebbene nella serie si veda Vaghar disubbidire a Aemond o Drogon rifiutare di riportare Dany a Meereen (ma qui il discorso è forse che i draghi percepivano quello che i due cavalieri volevano davvero: la rabbia di Aemond e la stanchezza di Dany verso quella città, tanto da ignorare i loro comandi). 16:15 Balerion in teoria è il padre di Lestoargento (perché era l’unico maschio al tempo con due femmine, nato da un uovo di Meraxes vista la cromatura), però non si fa problemi a magnare il figlio Meleys, anche nella serie, viene sempre detta essere il drago più veloce di tutti, però dalla sua corporatura (nella serie) mi ricorda di più il Caraxes dei libri, mentre il Caraxes della serie, per come è strutturato fisicamente, sembra lui essere il più agile e veloce
Septon Barth potrebbe dissentire sulla paternità dei draghi, visto che potrebbero essere ermafroditi "mutevoli come il fuoco". Oltretutto bisogna vedere quando è stato deposto l'uovo
@@andreaconti777 quella di septon Barth è solo una teoria, non verità, anche se Martin dice che c’è andato vicino, però pure Martin quando parla dei suoi draghi sono sempre maschi o femmine, non è che a un certo punto Vhagar diventa maschio. L’uovo non si saprà mai, lo suppongono solo per il colore (Meraxes-Quicksilver-Silverwing)
Per i maester è più comodo pensare ai draghi come maschi o femmine. Ci sono casi di personaggi ermafroditi in ASOIAF ma forse su Planetos neanche si ha una precisa idea scientifica su cosa sia l'ermafroditismo.
Io penso che il fatto di "umanizzare" i draghi ci sia solo nella serie perché forse Martin non li voleva così. I draghi hanno un cavaliere, non un padrone, seguono le indicazioni dei cavalieri ma sono padroni di loro stessi e fanno il c@tzo che gli pare, se vogliono.
In effetti fa strano rendersi conto che Vhagar nella Danza fa scorpacciate di nipoti e forse anche pronipoti, però, in effetti, gli unici due draghi di cui conosciamo il rapporto certo sono Vermithor e Ali d'Argento che, al pari dei loro cavalieri Jaehaerys e Alysanne, sono compagni di vita. Di loro si dice che solevano accoppiarsi tra loro anche dopo la morte del Vecchio Re e della Regina Buona
L'unico vero re li avrebbe cavalcati tutti! Scherzi a parte, non è nemmeno impossibile che Stannis possa cavalcare un drago, essendo sua nonna una Targaryen
Se dovessi ipotizzare che tipi di divinità siano Balerion e Meraxes, per il primo immagino che fosse o il dio della morte o il dio supremo tipo Zeus mentre per il secondo una dea della bellezza o dell'arte
se ci pensate il patto del ghiaccio e del fuoco sarà un fallimento completo, colui che siederà sul trono di spade dovrà unire i 7 regni contro una minaccia oscura, quando questa minaccia si presenterà in got sul trono ci sarà Cersei a cui non importerà nulla degli estranei, ovviamente per quanto riguarda la serie.
@@marcor93. già per quanto riguarda Bran. Ho finito per maturare l'ennesima teoria bislacca e al 80% non realizzabile: secondo me lo vedremo in QUESTA SERIE contattare qualcuno dal futuro onde avvisare che, in breve: non importa quello che farete, non importa che ca**o vorrette, i draghi andranno a farsi benedire, la vostra stirpe andrà a farsi fo***re, e alla fine, quando la Notte sarà passata, rimarrò soltanto Io. Avrei pure due/tre candidati pronti a ricevere il messaggio.
Martin credo non si aspettasse minimamente il successo planetario che hanno avuto i suoi libri, quindi ai draghi ha riservato una caratterizzazione che per molti di essi (tra cui anche Vhagar) non comprendeva neanche il colore. Tra le poche cose specificate c'è però l'equazione 1 drago=1 cavaliere (per volta)...che, forse, sta per essere messa in crisi dalla serie tv, che ha risparmiato Laenor ma anche introdotto Addam. Bene così!
In teoria i colori di diversi draghi non sono casuali ma concepiti secondo dei parallelismi: i draghi di Daenerys rispecchiano sia quelli dei Conquistatori che quelli dei figli Velaryon di Rhaenyra.
@@ValyrianKhatru mmm, però Rhaegal non ha i colori di Vhagar, che mentre nella serie è verde negli artwork ufficiali realizzati seguendo indicazioni di Martin è color bronzo.
@@ValyrianKhatru la wiki è una fonte "ufficiosa" curata dai fan. Le descrizioni ufficiali sono direttamente i libri per Rhaegal, dove viene descritto come un drago con "scaglie ed ali color verde-giada", mentre per Vhagar sono aggiunte di Martin fatte all'artista che ne ha curato l'artwork, e viene descritto come "drago color bronzo"...poi, a voler essere pignoli, nemmeno Viserion e Meraxes corrispondono cromaticamente perchè il primo è descritto come "color crema", mentre il secondo "con scaglie color argento". Il voler trovare collegamenti o riferimenti, purtroppo o per fortuna, lo facciamo noi fan...l'autore, come ho scritto prima, ha dedicato alla caratterizzazione dei draghi una manciata di righe.
@@andrixdoc1525 No, la wiki cita come fonti i libri o le parole di Martin. Inoltre è gestita da Elio Garcia, collaboratore di Martin. Secondo le fonti Rhaegal e Vhagar sono entrambi verdi e bronzei. Daenerys: "Rhaegal was made of the green of summer and the bronze of fall" "She found Rhaegal asleep beside the pool, a green and bronze coil basking in the sun"
Comunque io sapevo che vaghar al tempo della danza dei draghi fosse quasi grande quanto balerion durante la conquista, ma non grande quanto lui negli ultimi anni di vita
guarda in Fuoco e Sangue i due vengono paragonati in questo modo "Though slower than she had been a century before, she had grown nigh as large as the Black Dread of old." Non ci sono riferimenti specifici alla conquista o al momento della morte
@@IlmondodelGhiaccioedelFuoco ok allora non so che cosa ho letto. Io sono a metà di tempesta di spade, quindi non ho il quadro completo. Grazie comunque.
Attenti ragazzi che Martin ha bacchettato tutti quelli che utilizzano stemmi sbagliati dei Targaryen, come quello che si vede dietro di voi: cioè quattro zampe e due giri di coda. 🤔😁. L'autore in un lungo post ha detto che i suoi draghi hanno due zampe e un solo giro di coda, per cui anche nella serie hanno sbagliato nella raffigurazione dei vessilli. Anche a me ha fatto storcere il naso la storia trita e ritrita di Hug martello e della sua figliola, a dire il vero grandicella, così malata. Come uscirà da Approdo del re? Con il metodo Misarya? Lo stesso metodo che hanno utilizzato Rhaenyra e Daemon: cappuccetto in testa e vai dappertutto??? Che controlli😂!
Abbiamo appena fissato un commento in alto in risposta alla prima parte del tuo commento... e comunque, se Martin non ci complicasse la vita per queste piccolezze sarebbe un mondo decisamente migliore!
