Da addetto ai lavori posso solo dire analisi corretta, aggiungo che per compensare le vibrazioni date dal normale squilibrio di rotazione dei 3 cilindri, su alcuni motori viene aggiunto un albero controrotante mosso da ingranaggi o catena quindi il risparmio di peso si annulla se poi si sconsidera la sovralimentazione con turbocompressore per compensare carenza di coppia e potenza dati dalla ridotta cilindrata direi che il sistema non serve allo scopo inoltre bisogna anche specificare che chi si vanta di avere potenze dichiarate di oltre 100 cv da un motore di 1000cc e quindi potenze specifiche di 100 e oltre cv/ litro deve sapere che si tratta di una potenza di picco erogata per brevi istanti durante i transienti a bassi giri tramite una valvola overboost che pilota in continuo la pressione per migliorare la carenza di elasticità, sono svralimentazioni che non c'entrano nulla con i motori turbo delle auto sportive, Ergo meglio una cubatura maggiore con un frazionamento meno ridotto e variatori di fase per ottenere maggiore coppia e elasticità di marcia e quindi consumi più contenuti. Forse a Bruxelles prima di legiferare, sparare cazzate e indurci a comprare inutili auto di merda dovrebbero leggere qualche trattato di termodinamica e meccanica piuttosto che affidarsi alle fantasie di qualche utopico finito ambientalista di turno.
Giustissimo. Cmq non dimentichiamo che anche il 4 cilindri a volte ha bisogno di un albero controrotante se le manovelle sono a due a due a 180 gradi o altrimenti ci vogliono le sfalsature a 90 o a 270 gradi.
@@nicoladangelo3139 Certo, nel caso di un quattro cilindri serve per ridurre le forze alterne di secondo ordine ma più che altro per il confort, non a caso il sistema era stato messo a punto da Fiat per il motore Lampredi 2 litri da montare su Lancia Thema e Croma in seguito anche su altri modelli è proprio il tre cilindri che è un motore "zoppo" e bisogna lavorarci per renderlo accettabile dinamicamente, non basta montarlo su supporti isolanti perché le vibrazioni nocive rimangono sottraendo anche potenza oltre a renderlo meno longevo. Anche il 5 cilindri è un dispari però risulta abbastanza tondo infatti sul Fiat Pratola Serra montavano un solo contralbero per smorzare le vibrazioni di primo ordine e girava come un violino, ma sono tutte disquisizioni tecniche che non devono interessare l' utente medio che deve rimanere ignorante e continuare a comperare merdauto farcite di cagate elettroniche. Un saluto 🙂
La mia vecchia polo 1.4 TD attualmente ha più di 400.000km fa i 170 km/h e sotto i 110 km/h riesco a fare i 27 km con un litro di gasolio.. naturalmente la manutenzione è stata sempre fatta a regola d'arte..
La Mini De Tomaso Turbo con motore Daihatsu tre cilindri da 72 hp era l'unica minicar di quel periodo a scendere sotto i 10 secondi dai 0 ai 100 km/h e andava benissimo in quanto a suo tempo la provai. La mia prima autovettura fu stata la Innocenti Mini modello 90SL lievemente preparata sia di assetto che di motore ed era alquanto divertente. Non era una brutta macchina anche se preferivo di gran lunga il modello precedente a 4 cilindri 1300 della Leyland che aveva avuto buon'anima di mio padre.(Andava da bestia) Sono nato su una Mini Cooper 1000 poi altre 4 Cooper 1300 export e MK2 tutte ovviamente preparate in quanto sia mio padre che mio zio da ragazzi facevano i Rally compreso quello dei Fiori oggi quello di Sanremo. L'auto di tutti i giorni era anche quella per le competizioni fatte da loro dal 1963 al 1967.
@@fabriziogiannatiempo486 la cinghia abagno d'olio è il problema. diffusissima perchè montata da ford e psa sui loro motori 1.0 e 1.2 a loro volta diffusissimi. motori delicati a cui conviene anticipare di parecchio il cambio della cinghia. che io sappia ford ha risolto tornando a cinghie tradizionali . poi certo un 1.2 a 4 cilindri è intrinsecamente più affidabile rispetto ad un 1.0 tre cilindri con turbo che per via della turbina è sicuramente più complesso (ma lo stesso problema c'è sui 4 cilindri turbo). moltre case progettano male perchè si affidano troppo ai computer e troppo poco agli esemplari di preserie e ai test su strada purtroppo. anche i 4 cilindri piccoli e grandi (dai 1.2 ai 2.0) non sono certo affidabili mentre i 1.8 sempre turbo di una volta sono più robusti. insomma sto discorso 3 contro 4 c'entra poco...diciamo che un 3 più facilmente tira fuori più coppia (trascurabile soprattutto se ci metti il turbo) costa meno (e qui c'è il dubbio perchè se ci devi mettere il contralbero mica tanto) rimane il vantaggio di consumare un pò meno a parità di cilindrata che sicuramente aiuta nei test di omologazione e vero motivo per cui tutti sono passati al 3.
Questa mini l'aveva un mio amico, era l'auto della madre. Era si e no 700kg e mi ricordo che aveva una coppia buona, sicuramente dovuta ai cilindri grandi ed al peso ridotto... ma non andava tanto veloce, era solo per la cittá.
Kia stonic 1.0 3 cilindri con cambio automatico, consumo medio nei primi 34000km: 12,5 km/l o 8 litri/100km . Ergo consuma un botto e la casa indicava 5.6 litri/100km. Produco molta più CO2 della Yaris diesel 4 cilindri che avevo prima, e che il sindaco Sala mi ha costretto a cambiare perché non aveva il FAP.
Ma non puoi fare questi paragoni, il diesel è un motore ideale per l'autostrada e il 3 cilindri benzina invece no, poi la stonic è più pesante e meno aerodinamica della Yaris ed è anche più potente, poi il benzina soprattutto di piccola cilindrata va guidato con dolcezza per consumare poco perché è più sensibile allo stile di guida rispetto a un diesel, se fai autostrada dovevi prendere o un motore più potente e grande o lo stesso motore su qualcosa di più piccolo e magari prendertela con calma senza schiacciare
Ho avuto una Opel Corsa con un motore di 999 cm3 turbo tre cilindri da 100 cv ed è stata la macchina con il miglior motore che io abbia mai guidato e guido da 45 anni. Scattante, leggero, sempre pronto, parco nei consumi: il motore ideale. Forse i primi avevano problemi ma adesso sono perfetti. Vendetti la Corsa per passare ad una Z4 g29, tutta un'altra macchina ma in città non riesco ad essere così performante come lo ero con il tre cilindri.
@@gabrimotors1344 in città sicuramente la corsa a 100 cv,soprattutto col traffico si guida meglio ma in autostrada la z4 a 150 è come guidare una nuvola,sulla corsa sembra di essere nella lavatrice che centrifuga
Grazie per la tua spiegazione, molto chiara e dettagliata. Io però devo dire che ho comprato nel 2001 una Polo 1.4 a 3 cilindri (e non lo sapevo al momento dell'acquisto). Oggi la macchina ha 23 anni e ho percorso ben 518.000 km e ancora va benissimo. Sicuramente sono stato molto fortunato!
Ma?!.. Di cosa vi lamentate. 3 cilindri e ancora manna dal cielo, già siamo al 2 cilindri Fiat e presto saremo a 1 cilindro con le stilo sotto il sedile 😂
Fiat 500 del 1960 o giù di lì, motore 2 cilindri raffreddato ad aria. Un pezzo di ferro su 4 ruote (ma quasi eterno). Panda 30, sempre 2 cilindri raffreddato ad aria. Diane Citroen, stessa cosa. Ma con lame d'affettatrice al posto delle ruote. Però i cilindri erano 2...... Col 3⁰ incomodo litigano😂😂😂 3 cilindri faccio fatica ad accettarlo sulle Triumph 🤷
Il due cilindri Fiat una ciofeca immonda pieno di problemi tra frizione ( volano bimassa)e turbina da evitare come la peste su auto usate date retta a me!.
Ovviamente Mega Like. Scusate l' annedoto . Nel 1980 era studente di meccanica all' ITIS Feltrinelli di Milano. Il nostro prof. Di meccanica, appassionato di auto ci fece una lezione non prevista sui motori 3 cilindri. A qualcuno di noi piaceva la linea della mini ( in effetti non male). Il prof . Invece era scandalizzato dai 3 cilindri e ci disse le stesse cose che ha detto il Greg sul perché la Mini fosse stata costretta a montare i motori Dhaiatsu. Poi ci fece un bello schema alla lavagna sul migliore funzionamento dei 4 cilindri ( ed anche sui 6 cilindri). Smonto' tutte le teorie in merito ai minore consumi, pesi e sottolineando la scarsa durata. Per lui i motori 3 cilindri erano illogici e non avrebbero avuto futuro. Ovviamente non poteva sapere delle politiche green attuali. Però quella lezione mi e' sempre rimasta in mente. Anche perché fu una delle poche lezioni che avevo seguito volentieri. A scuola non ero un fenomeno, ma Auto, calcio e fi..a erano sicuramente argomenti sensibili.
La mini 3 cilindri l'ho avuta, i consumi non erano male perché aveva le marce lunghe e leggera a 150000 km percorsi consumava un litro d'olio ogni 500 km!
Peccano di durata??? Dahiatsu, Mazda, Isuzu ha fatto e fa ancora motori 3 cilindri con potenze superiori ai 170 cavalli già da metà anni ottanta. Con durata superiore a molti quattro cilindri di oggi e sto parlando di motori che hanno superato i quarant'anni di vita. Erogazione lineare e consumo delle parti interne identico ai motori "normali".
@@user-kk2cx5td3wdipende cosa può scatenare un consumo anomalo. Anche la progettazione di materiali non idonei. Sicuramente non perché è un tre cilindri.
L'ho avuta a gasolio ho percorso 125.000 km e non si è mai rotta. Faceva quasi 25 km con un litro dentro comoda anche in 4 . Pagata 12.000.000 forse 11.500.000 nel 1987. Vibrava un pò a freddo in accensione per il resto andavo a sciare senza problemi anche in 4 una volta. Mai un problema. Dahiatsu 1000
Ho una Yaris 2013 tre cilindri, la mia compagna ha una Yaris 2012 tre cilindri, ad oggi entrambe le auto hanno circa 100 mila km, la mia presa nuova,quella della mia compagna presa con 2 anni di vita a 21mila km, entrambe sempre tagliandate ufficiali ogni 12mila km. Entrambe le auto hanno iniziato a mangiare olio a 60.000 km, siamo arrivati a consumare un litro d olio ogni 800 km (entrambe), al momento pare siamo riusciti tamponare la situazione con un lavaggio motore e uso di additivo per sbloccare le fasce incollate. Sono motori che durano 100/150 Mila chilometri, oltretutto Toyota usa quelle maledette fasce a bassa frizione che premono poco sulle pareti dei cilindri per diminuire gli attriti e se non fai cambi d olio ogni 8mila km si incollano (difetto riscontrato anche sul motore della Camry 2.5 litri 4 cilindri) Sono motori che patiscono molto i cicli di accensione e spegnimento specie alle basse temperature e su brevi tratti di utilizzo, sono sotto dimensionati per la mole che devono muovere (eccetto Aygo).Hanno discrete prestazioni su Aygo ed effettivamente sono leggeri (pesano 69kg). Mai più 3cilindri, al di là della poca durabilità sono fastidiosi da guidare (coppia inesistente ai bassi regimi e vibrazioni imbarazzanti).Ci potrei scrivere un libro su questo motore Pietro Gambadilegno.
Anch'io ho una Toyota Yaris 3 cilindri del 2010. Confermo l'elevata rumorosità appena acceso, i consumi alti, non più di 15 - 16 Km con un litro di benzina negli spostamenti brevi, meno di 12 Km e l'elevato consumo di olio motore. La vettura ha già 130000 Km e l'unica manutenzione importante che farò eseguire al motore sarà la sostituzione della catena della distribuzione quest'anno. Per il resto i tagliandi si aggirano a 170 - 220Euro a seconda se sostituisco le candele. Non sarà il massimo della vita, ma almeno per ora io sono contento.
Ho una iQ con lo stesso motore e quasi 200mila km, funziona perfettamente e mangia pochissimo olio, circa mezzo kg ogni 15mila km. Mai avuto problemi di sorta, in 15 anni ho cambiato solo una batteria 12V.
Mi pare che tutta la gamma Toyota del 2012/2013 quindi non solo la Yaris hanno avuto problemi di progettazione, fasce elastiche non adeguate e quindi il problema che mangiano olio. Insomma ci sono annate per Toyota da evitare proprio per questo problema, anche quelle a 4 cilindri.
Io ho una Smart 1 0 3 cilindri con all attivo 282000km. Motore Mitsubischi. Non beve un goccio d olio. Manutrnxjonata maniacalmente con olii fuori standard e sempre additivi anti attrito. E flush ad ogni cambio olio. Mai andare in concessionaria per le manutenzioni.
Con una mini 3 cilindri negli anni 80 feci un viaggio da Urbino a Monaco di Baviera e ritorno e non andava male. Consumava molto poco e dava l impressione di essere abbastanza brillante x un utilitaria. Per la cronaca va aggiunto che la mini italiana montò anche il motore guzzi 650 bicilindrico raffreddato ad aria. Vorrei anche aggiungere che nel mondo delle moto che hanno esigenze totalmente diverse il 3 cilindri è una soluzione ottima. Comunque sempre interessanti e gradevoli i contenuti del Greg
La Innocenti non montò mai il motore della Moto Guzzi sulle Mini, furono degli scoop usciti su delle riviste , terminato l'accordo di fornitura delle parti meccaniche motori Morris compresi, siglarono un accordo con la Daihatsu per i nuovi motori dapprima tre cilindri e successivamente anche bicilindrici in linea raffreddati ad acqua e trasmissione a cinque marce, il motore turbo venne messo a punto direttamente in fabbrica a Lambrate con il benestare dei giapponesi che fornirono il turbocompressore della Sanyo e forniva una discreta potenza per un mille di allora, com la seconda serie denominata Minitre vennero forniti nuove motorizzazioni leggermente riviste e migliorate anche nel cambio e il motore turbo venne montato direttamente quello importato dal Giappone con il coperchio valvole rosso, esteticamente riuscito ma leggermente depotenziato rispetto alla prima serie, aggiungo che il retrotreno con balestra mono foglia trasversale e i freni a tamburo erano di origine Fiat, lo dico da ex addetto ai lavori Innocenti a Milano sino al '85 .
3 cilindri non girano regolari se non hanno lo smorzatore ( per il rollio ) , diciamo che fanno cagare perché non durano , poi con la schifocinghia a bagno d olio che usa olio 0/30 ( acqua minerale ) La sola e che stanno mettendo l olio 0/30 o 0/20 anche sulle 4 cilindri con cinghia distribuzione classica Quest olio aumenta il consumo dello stesso e le temperature d esercizio limitando la vita del motore
Per mia figlia ho preso nel 2018 una Skoda Fabia 1000 cc 3 cilindri turbo 95 cv. L’ho pagato circa 12.500euro. Si sente solo lo la mancanza della sesta marcia . Però va benissimo
Comunque non per essere polemico vorrei ricordare che anche prima degli anni '60 in campo agricolo il 3 cilindri era ed è il motore più usato. Coppie motrici spaventose a 1500/1800 giri e potenze da 30/32 a 45/55 CV in versione aspirati. Mediamente funzionano per 15000/18000 ore senza problemi o praticamente all' incirca come se fossero 1.500.000 di km.
@@pietroguidone7163 Tecnicamente il motore a tre cilindri per automobili è una monnezza,ma è una scelta che viene imposta per cause ambientali. Cerca il motivo per cui Suzuki ha smesso di vendere il nuovo Jimmy.
Cmq giovanotti qui non si è capito il senso della provocazione di Greg. Qui non si tratta se ti piace o no. Il senso è capire se tu puoi o non puoi risparmiare. Chi risparmia è chi lo produce a prescindere dalle proprie considerazioni e/o esperienze se esistono. Lo stesso vale per me. Quindi apriamo un po' gli occhi e chiudiamo qualcos'altro. Come saluti Greg? Nicola
Avute due Mini 3 cilindri in famiglia per mia Mamma. La 1.0 era ai semafori divertente per peso e coppia poi erano a alte velocità pericolose da guidare attenti ( a 165 170 se scartavi rischiavi il decollo😂) poi avuta la 650 che era molto più plafonata ma con allestimento interno molto più curato e adatto alle Sciure. Dopo sono arrivate le Ypsilon con quella coda tronca tutte particolari ma a quei tempi erano le citycar più alla Moda e di "lusso" e lì c'era il mitico Fire che guidato bene non consumava una fava. Certo parliamo di auto che pesavano la metà quasi delle odierne senza accrocchi che ora sembrano indispensabili eppure quelle auto li' ti davano più gusto e ti insegnavano a guidare e capire nel loro piccolo la guida.
@@gianmarcocapozzi6000 Se lo dici tu io l'ho guidata e non un giorno.....ovviamente parlo di tachimetro e non rilevazioni da prova di 4R....comunque libero di pensarla come vuoi non mi interessa giustificare ad alcuno mie esperienze personali e non numeri recuperati.
@@gianmarcocapozzi6000 Menomale che qualcuno li smentisce questi fanfaroni! L'ho avuta, la 4cilindri, era bella vivace e frizzante ma da lì ad arrivare a fare i 170 km orari ce ne passa!!! Poi anche se glieli avessero fatti fare in qualche modo...sta al conducente ragionare sulla sicurezza e non raggiungerli affatto su simili catorcetti😂
La Y10 era la macchina delle fighe nei ‘90. Io ho avuto la uno fire usata (primo proprietario erano i CC). Macchina fantastica: 4 marce, finestrini manuali (tutti), 4 porte. Accendisigari optional a 12.000 lire. Feci Padova-Amsterdam il 29 dicembre, 1250 km con 70.000
Avevo la Mini De Tomaso, sono stato in Scozia da Milano in tre giorni e ho fatto un viaggio d´ estate in Romania nell´ 81. Nessun Problema, e filava come un razzo!
Spiegazione eccellente; Voglio aggiungere che i motori a tre cilindri oltre ad essere più "fragili",meno duraturi e zoppicanti ,hanno il VOLANO BIMASSA per smorzare le enormi vibrazioni. Il volano bimassa ha il problema di rompersi spesso. Io possiedo una macchina a quattro cilindri ed ho percorso circa 700mila km senza mai cambiare il VOLANO (monomassa).
Il volano bimassa è una soluzione comune a molti motori, anche 4 cilindri, perché smorza le vibrazioni generate da masse sospese non opportunamente equilibrate
Che bella la mini innocenti….turbo de tomaso…ero ancora minorenne ma la amavo..è bellissima ancora oggi…indipendentemente dal numero dei cilindri……io amo tutte le k car giapponesi
è stata la mia prima auto negli anni 80: divertentissima da guidare, baricentro basso,sembrava di guidare un go kart, 600cc .... divertentissima insomma, compagna di tante avventure, consumava relativamente poco..... (altro che truffa).
Greg buongiorno, dimentica la geometria, il volume aumenta con il cubo del lato, quindi se passando da 4 a 3 cilindri l'area di dissipazione termica si riduce del 17% circa e il rendimento termico aumenta del 21% circa. Grazie
Vero. In parte: per riequilibrare le vibrazioni di primo ordine che un 3 cilindri ha rispetto ad un 4 cilindri, bisogna o sbilanciare il volano o usare dei contralberi di equilibratura. In entrambi i casi le vibrazioni maggiori assorbono potenza, vanificando di fatto l'aumento di rendimento termico. E in generale come già detto i 3 cilindri sono "tendenzialmente" meno longevi rispetto i 4 cilindri. Credo che convenga soprattutto a chi produce fare i motori a 3 cilindri anzichè 4, risparmio sui materiali. Fine
L'Alfa 33 prima serie diesel, aveva un 3 cilindri 1.8 della VM. Teste singole. Il problema era l'ingombro nel vano motore con la traversa di separazione. Ci stava preciso preciso, un 3 cilindri longitudinale con i cilindri verticali nello spazio che era previsto per il boxer 4 cil. Funzionava benino, ma non l'ho mai digerito.
I tre cilindri possono essere un ottimo compromesso per potenza ed elasticità di funzionamento. Ciò che li distingue è la fasatura. La maggior parte vengono definiti zoppi per via delle manovelle dell' albero motore :due appaiate ed una a 180 gradi. Il giusto 3 cilindri ha le manovelle a 120 gradi. Quindi è bilanciato e non servono alberi controrotanti.
@@antoniopalladino3162 Si questo è giusto, ma cmq rimane il fatto che avendo le varie coppie inerziali in una migliore alternanza, gira in modo più "rotondo". Anche il volano deve fare la sua parte.
Non dimentichiamo che intorno al 2000,la Opel produsse i motori 1.0 benzina 3 cilindri per la Corsa B,che poi aveva anche il 4 cilindri 1.2. Però,almeno in Italia,a memoria,mi viene in mente per primaquella auto di grande produzione,escludendo la Mini De Tomaso turbo,ovviamente.
Io ho avuto la Mini 3 cilindri e non andava poi così male, ma i 3 cilindri di allora erano migliori di quelli attuali, perchè il 3 c Daihatsu era a CORSA CORTA e girava a 5800 giri, mentre quelli usati da Stellantis e BMW sono a CORSA LUNGHISSIMA (75x90 e 82x94) e di deteriorano molto più velocemente, la presenza del turbo per avere più potenza, riduce ulteriormente la durata
Ho avuto una daitsu 1.0 a tre cilindri da 70 cv ...e devo dire che andava molto bene . Motore condiviso da toyota , peguot , citroen .... anche la yamaha mt09 ha un tre cilidri che e' una meraviglia .... dipende dalle applicazioni ....
All'appello dei nonni manca il 3 cilindri VM diesel delle 33, ricavato modularmente dal più grande 4 cilibdri, che era robusto ma trotterellava un po' zoppetto. Il progetto VM era nato infatti modulare,
Il tuo video è estremamente chiaro ed onesto, purtroppo la competenza motoristica è sempre più eufemistica, visto che al giorno d'oggi il consumismo ha relegato a nicchia la passione, l'approfondimento, la consapevolezza!!! Complimenti sinceri per la tua dissertazione lucida e concreta. La colpa di tutti i mali del Pianeta, per comodità politica, la si addossa all'automobile.
Grazie per il fantastico video! L'ho sempre sospettato... In vita mia solo una volta in famiglia abbiamo sciaguratamente comprato una 3 cilindri (un'auto giapponese con un nome da pistola del west) dopo meno di una settimana l'abbiamo abbandonata da un concessionario Fiat, in cambio di una Nuova Punto. Mai più!
Mia moglie ha opel astra 1.0 3 cil turbo 105 cv, motore ante-puretech, nel 2016, credo fosse l'ultimo di opel. Va benissimo, mai avuto un lroblema, è molto pronto fin dai bassi giri, certo lei non ha bisogno di prestazioni, ma va anche abbastanza forte, non fa tanti km, nemmeno 10.000 km anno, i consumi sono molto bassi. Per noi va benissimo, nessuna lamentela, costi di bollo e qssicurazione e consumi, nessun problema. Però non è il puretech con la sua cinghia. L'avevamo provata anche con il 1.4 a 4 cil, ma era piantato, e abbiamo scelto questa.
@@GREGGARAGEATPC ma il problema era il frazionamento o il peso....? Perché ci sono tanti motori che hanno quei rapporti lì ....pensa una volta la gente si scandalizzava per il ./1.4 diesel Peugeot da 90 CV poi oggi gira con il 1.6 da 115 o il 1.5 da 130 (magari si vetture ben più grosse e pesanti). Però 4 cilindri....quelli non si rompono (eccetto VW)
Tutto esatto ! Aggiungo che, in Europa, facendo auto IBRIDE, il 3 cilndri lascia lo spazio nel vano motore per mettere l'ausiliario motorino elettrico ! Un amico aveva una COLT del 2012, 3 cilindri, e oltre problemi di valvole bruciate, a 80.000 si è rotto il motore e siccome sostituirlo nuovo era costoso, lo cercava in demolizione....
Non piu' giovane , ho avuto in passato tre Mini Innocenti Bertone.La prima montava il 1300 cc della Cooper, auto dalla tenuta di strada eccelente sul liscio, sullo sconnesso con sospensioni a tamponi in gomma , da prestare molta attenzione. La quarta, montava il 3 cilindri giapponese, con controalbero di rotazione , per limitare i problemi connessi a questa formula tecnicak inedita in Italia.Pure le sospensioni furono completamente cambiate, con sistema tipo Fiat a balestra trasversale posteriore e se,ben ricordo, Mc Pherson anteriormente.La brillantezza e la ripresa non facevano certamente rimpiangere il 1300 inglese, mentre il confort di guida era nettamente migliorato.Per la tenuta di strada, sul liscio, l' avantreno tendeva ad un maggior rollio, per cui bisognava modulare bene lo sterzo; sullo sconnesso invece la tenuta di strada, con il sistema Fiat. era migliorata, sempre considerando velocita' e condizioni stradall compatibili al mezzo.Comunque allora , i progettisti e le industrie sfornavano auto semplici per persone normali; ora, producono in maggioranza auto complicate per " sempliciotti".Saluti
Inizio anni 2000 Volkswagen 3 cilindri 1400 TDI In pratica il 1900 con un culo sto in meno. Usato per quasi 300.000 km Ed ancora andava bene. Ma erano altri tempi
Polo 1,4 TDI del 2002 ancora in mio possesso con 465000 Km!!!!!!!! Fa ancora 25 Km con un litro è rumorosetta ma va. Ora abbiamo anche quella nuova 1,0 aspirato a benzina e fa 20 Km con un litro. Finora tutto OK ma i tagliandi li faccio IO e su quella nuova non uso olio 0/20 ma 5/30.
Senza variatore di fase e aspirati non sono male, permettono di aumentare un pó l'assaggio senza perdere manovella e quindi coppia. Il 900 3 cilindri daihatsu che montava l'opel agila scaricava 65 cv, mica male!
Video molto interessante. Cosa pensi dei motori a 3 cilindri Toyota di ultima generazione messi su Yaris, Yaris Cross e Lexus LBX? Confermi il tuo giudizio anche per questi?
Sono queste assurde normative anti inquinamento sempre più restrittive e ipocrite la rovina dell'auto. Il tre cilindri è un motore zoppo, squilibrato, una forzatura, una imposizione dettata da chi non capisce una mazza.
Innocenti mini diesel con motore Daihatsu! Fantastica! Venduta dalla disperazione dopo nemmeno un anno. Filtri gasolio grandi come la tazzina da cappuccio da sostituire ogni 4/6 mesi; cambiati 3 giunti elastici dello scarico in treccia.....perché vibrava poco! Da lì ho imparato che il tre non è un numero "perfetto" nei motori endotermici ma solo i multipli di 2. PS cque 2 cilindri fiat e citroen tanta roba ah ah ah ah ah 😂❤
Alla fine tutto dipende da che utilizzo si fa della propria auto. Inoltre anche risparmiare su bollo e assicurazione è importante. L'anno scorso ho dovuto scegliere tra una Bmw Serie 1 118i (mod. trazione posteriore 1.5 tre cilindri turbo 136 cv e cambio automatico) e la sorella maggiore 120i a 4 cilindri da 184 cv. Certo la seconda è tutta un'altra auto ma alla fine ho scelto la prima e, considerate le strade che percorro quotidianamente, più la mia età (56 anni) è già fin troppo esuberante, specie in modalità sport (che non uso mai). Con la 120i sarei stato più felice mentalmente ma in pratica meglio il tre cilindri.
Ciao Greg. Recentemente ho guidato una sandero 3 cilindri a gpl. Posso affermare che sono rimasto sorpreso.Mi sembrava di avere sotto il cofano un 1.8 benzina aspirato del 1990.
io la mini innocenti l'ho avuta per circa 5 anni e mi sono trovato molto bene ,partiva in qualunque situazione fu per me un ottimo acquisto ora ho una yaris 3 cilindri con 130.000 km e per ora non ho avuto alcun problema acquisto
la mia discovery sport 2.0d 150cv pesa 18 quintali a vuoto e per quanto mi riguarda su auto di questo peso il motore giusto dovrebbe essere almeno un 2.5-3.0 6cilindri ( consumerebbe meno con più prestazioni). La nuova discovery monta un 1.5 benza 3cilindri più parte elettrcia tot 309cv peso 22quintali . 🤣🤣🤣
Con la mia Compass 2.0 Multijet faccio i 16/17 in autostrada anda do normale ma cmq si mi tocca dire che se la Compass montasse il 2.2 della Cherokee o il 2.2 della Stelvio.. anche con 190cv sarebbe perfetta. Io ho la 140cv e 350nm di coppia so che c'è ma 170cv con poco più di coppia..per me ancora sottodimensionato
Ho preso l'anno scorso una Mazda 2000 4 cilindri aspirato veramente silenzioso tra l'altro, sicuramente meno tombino di altre X il 3 cilindri uso la moto...
La mia prima macchina, Innocenti 3 cilindri ❤️, andava come un missile nel suo piccolo, leggerissima... 110 in 3 'scannata... 😂Su per i tornanti.. La adoravo
Però a Roma oltre il 50xcento dei tassisti guida auto Toyota e afferma che con il 3 cilindri a ciclo atkinson riesce a percorrere tra i 400 e i 500 mila km certo sono motori aspirati non turbo magari sovradimensionati però tant'è
@@vincenzodileo5516io intendevo benzina,ma effettivamente c'è stata pure l infelice accoppiata diesel più tre cilindri,alte pressioni più architettura intrinsecamente sbilanciata..
Io utilizzo due auto con il motore Renault 1000 3cilindri turbo benzina/GPL 100cv e sono soddisfattissimo per consumi e prestazioni.... E una è la Dacia Jogger 7 posti che non è proprio leggerissima. Non sono ingegnere meccanico ma se tutti i grandi costruttori si sono orientati sul 3cilindri un motivo ci sarà, fosse anche solo quello economico (non parlo di norme antinquinamento) tanto ormai sono tutti sovralimentati quindi il problema potenza è superato ! Gli ultimi 4cilindri Fiat/Opel aspirati che ho avuto mi hanno dato molti problemi che al momento non ho ancora riscontrato ed erano motori aspirati con prestazioni decisamente scarse....
Sono d'accordo, tranne sul discorso della durata.. ci sono molte vw polo e lupo 1.4 tdi per dirne una, che durano anche 500mila km. Sulle utilitarie ci può stare.. purtroppo il rumore è davvero sgradevole, nonostante le migliorie apportare per es. dalla ford con motore ecoboost, il migliore quanto a percezione della ruvidità
Avevo una lupo SDI 1.7 da 60 cavalli presa usata. Mai avuto un problema, inoltre, i consumi erano ridicoli. Certo, il rumore da motozappa del 3 cilindri non era indifferente
Tutto giusto. Ricordo però che io la Mini con motore Daihatsu l'ho avuta, ai semafori le pari cilindrata italiane e francesi non avevano storia, rispetto al motore Fiat della Uno, aveva 6/7 cavalli in più e un paio di quintali in meno. Io la detti via a 150 k km. che andava ancora bene.
Concordo! La mia Street Triple del 2010 ha 170.000 chilometri, non consuma una goccia, sostituita solo la catena di distribuzione e, a parte lo statore a 90.000 chilometri, non si è mai guastato nulla.
@@francesco_c424 Difatti anche Greg parla di auto che pesano troppo......i giapponesi li mettono in auto anche sportive di appena 500 -600 kg..... dipende dall' uso che si fa'......poi se si parla di moto i due tempi è il massimo assoluto del divertimento..... adrenalina pura....
Io ho avuto una Vw Polo del 2000 tre cilindri a gasolio, difetti: al minimo ballava anche a stereo spento e faceva un rumore da trattorino tosaerba , pregi: una bruciasemafori , tirava fino ai 170. Ci ho fatto 200.000 km e ne ha fatti altri 100.000 con chi l’ha avuta dopo , poi basta il motore ha dato la resa. Se tiravi beveva alla grande….se stavi su regimi medi faceva comodamente 15 con un litro, nel complesso divertente.
Praticamente la trovata del 3 cilindri in quegli anni in cui si parlava di downsizig era per ridurre le cilindrate senza riprogettare tutto. Praticamente prendevi un 1.6 esistente e lo 3/4izzavi accorciando ma pistoni bielle iniettori.... rimanevano quelli, solo uno in meno di tutto
io con la polo 1.4 tdi del 2002 non ero mai sotto i 20-21km /l. La media da pieno a pieno era sempre intorno ai 24km/l. Percorsi 310.000km in 14 anni, poi l'impianto elettrico si stava ossidando e dopo due principi d'incendio (cavo positivo della batteria che si stava colando) è stata rottamata. Come prestazioni non era un missile ma andava sensibilmente di più rispetto alle polo 1.2 - 1.4 benzina, merito dei 195Nm di coppia.
Interessante analisi, su cui non avevo riflettuto . . . In merito alla durata . . ho una Smart Roadster 2004 con 180.000 Km . . che funziona senza problemi, forse sono fortunato . . . . a dire il vero problemino con la retro che a freddo a volte fatica ad entrare . . ma scendo e spingo 🤣🤣 . . . l'aspetto economico, forse come dici non conta . . ma se risparmi 75 euro a motore, facendone 2 Mln di pezzi anno . . sono 150.000.000 risparmiati e suvvia non sono malaccio . . . Comunque capisco che non sia la conformazione ideale il 3 cilindri . . . . Ho sempre creduto che il top è un bel Bicilindrico Boxer . . stile Dyane 6 che ho avuto . . spettacolo .. buona serata
Dai tempi di scuola ricordo che un numero di cilindri maggiore aumenta le prestazioni ma è più costoso e consuma di piu... Un numero di cilindri minore ha meno prestazioni, vuole un volano maggiore, consuma di meno e costa di meno. Traduzione macchine economiche pochi cilindri e macchine di lusso tanti cilindri... 4 cilindri è la via di mezzo. Riguardo le rotture più complicata è la costruzione (più roba c'è) e più aumenta la probabilità di rotture perciò teoricamente un 3 cilndri dovrebbe rompersi meno di un 4 ma poi ci sono un sacco di variabili tra cui il numero dispari. La mini 3 cilindri di mia nonna la usavo spesso e non dava problemi
Ho avuto una Alfa 33 Sw TD 3 cilindri e andava benissimo. Mai avuto un problema, era molto potente nel senso che aveva una coppia impressionante. Ho fatto numerosi viaggi trainando un rimorchio trasporto auto e all'epoca non c'era auto simile che andava così forte nei salitoni in autostrada. Lo posso affermare con certezza avendo avuto diverse auto e di viaggi ne feci parecchi. Consumi molto bassi per l'epoca. Il tre cilindri a mio parere è un motore eccezionale da sempre
avuto la stessa auto ma non station, alfa 33 1.8 TD intercooler del 1990 con 84 cv, ed era già Ecodiesel . Venduta nel luglio 2000 con 370000 km, auto eccezionale per potenza, prestazioni e consumi
Aspetta, non confondiamo i vecchi tre cilindri degli anni '80/'90 con quelli odierni. Tu stai parlando innanzitutto di un motore diesel di vecchia generazione, che se paragonato ad un tre cilindri benzina odierno, con quello della Alfa Romeo 33 TD ne costruisci 2 di tre cilindri attuali, ora mi spiego. I motori diesel sia odierni che datati, hanno una costruzione di tutte le componenti molto più robuste e pesanti rispetto ad un motore a benzina, per via delle sollecitazioni maggiori che il motore diesel deve sopportare. Oggi anche se più robusti dei benzina anche i diesel si sono "alleggeriti", per via dell'impiego di leghe di alluminio, sia per il basamento che per la testata. Nei vecchi diesel come quello della Alfa 33 TD troviamo un pesante e resistente basamento fatto in ghisa, bielle, pistoni, albero a camme, testata etc, sono costruite in modo molto più robusto e resistente di un omologo diesel di oggi. Addirittura se prima gli alberi a camme erano ricavati dal pieno e con i vari processi di lavorazione era resi quasi indistruttibili, oggi ci ritroviamo con alberi a camme vuoti all'interno, che col passare del tempo e per via della forza di torsione applicata dal motore per farlo girare, ci si ritrova col suddetto albero rotto a metà, con le ovvie conseguenze per la sua rottura, che causa danni importanti di migliaia di euro se va bene, tra cui rottura di valvole ed anche pistoni che vanno ad impattare contro di esse con risultato di avere un motore da rifare. Quindi il motore che hai avuto modo di usare a lungo, guidando la tua Alfa Romeo 33 TD e qualcosa di stupendo, che purtroppo oggi non se ne trovano più, quando si dice: " le cose buone, e belle sono quelle che finiscono prima".
@@davfzr3729 , quindi il problema non è il numero di cilindri, ma il modo in cui sono costruiti i motori. Il VM della 33 era un motore modulare, lo stesso con un cilindro meno che montava Alfetta TD, che ho avuto pure quella, e che andava come un gioiello. Che fosse in ghisa ho forti dubbi perché la prima serie di quel motore aveva un problema alla filettatura dove erano avvitati i prigionieri delle testate. Il materiale era troppo tenero e credo fosse alluminio. Problema che ho avuto all'epoca sull' Alfetta TD, risolto con gli "helicoils".
@@ErnestoManfrin per risolvere il dubbio ho guardato un paio di siti del settore, e questo motore siglato VM-92a ha esattamente il monoblocco in ghisa.
Per una così piccolina come una Aygo ci può pure stare il tre cimindri, un'auto pensata strettamente per uso solo cittadino ma già a partire dal segmento B insomma... Meglio un quattro cilindri.
@@robertomartignone5025Toyota Yaris 1000 quarta generazione, confermo gira bene, e consuma poco, secondo me è uno dei motori più affidabili dei tre cilindri 👋👋
Io ho una MINI del 2016 con 80mila KM, tre cilindri turbo 102Cv. Problemi: zero. Auto fantastica, la ricomprerei cento volte. Onestamente mi sembrano 9:59 minuti di boiate.
l'unica 3 cilindri che accetto è la smart... su diversi modelli mi sono sempre trovato bene, certo la macchina è quello che è con tutte le sue limitazioni, ma per quel di cui ha bisogno una smart può andare bene, già macchine di una categoria superiore no, anche perchè lo spazio ce l'hanno per averne quattro...
Mi piacerebbe un video anche sui cambi a variazione continua cvt/e-cvt. Quelli con l' "effetto scooterone"! Li montano alcune toyota e anche le Ford. A me non piacciono per niente, preferisco il classico cambio a 6 o più rapporti.
Non per niente quando cercavo la nuova auto (non auto nuova) c'erano alcune caratteristiche imprescindibili: niente batterie per la propulsione, motore dai 1600 cc in su rigorosamente quattro cilindri, e quattro ruote motrici. Alla fine ho optato per una Mazda..
@@Dreamthesame80 Sicuramente rimarrai deluso. Premesso che ci siamo trasferiti in montagna e mi ero fissato con le quattro ruote motrici, ho preso una CX-3 di fine 2018 con pochissimi km.. però mi sono tenuto la vecchia Grande Punto Abarth 🙂
La cosa che mi dispiace è che ci passino per sotto motori 3 cilindri ottimi come il 1.0 68 cv del gruppo Toyota montato su auto come la mia Peugeot 107. Mio padre ci ha fatto 400mila km. Motore ancora originale ad eccezione della frizione.
Salve, non ho esperienza con auto 3 cilindri, però ho un trattore, che lavora ancora oggi, ha quasi 20 mila ore di lavoro, che vi assicuro sono molti, comprato da mio padre nel 1975. Si tratta di un trattore cingolato Fiat 455 montagna. Vi faccio presente che la maggioranza di questi trattori prodotti dalla FIAT, dagli anni 60, sono ancora operativi, un trattore non è un auto, e Fiat trattore che oggi si chiama New Holland, produce ancora, motori a 3 cilindri evoluzione del mio. Il motore del mio trattore non ha Albero Controrotante, e vibra un po, Ho un altro trattore a 4 cilindri sempre Fiat o meglio New Holland, con Albero controrotante. Vibra molto meno, non solo perchè è un 4 cilindri, ma per l'albero controrotante- Però il 3 cilindri che ha quasi 20 mila ore, ed è tuttora funzionante, anche se ha meno cavalli, vi posso assicurare che consuma molto ma molto meno, più di 1/3 meno. Quindi per me il 3 cilindri è molto valido, soprattutto oggi che ha raggiunto potenze da 4 cilindri e con albero controrotante non vibra. E' inutile prenderci in giro, per CONSUMARE MENO, un motore deve avere meno cilindri, e meno sono da riempire con GASOLIO o BENZINA. IO ho anche 2 camion entrambi a 6 cilindri in ,linea, un vecchio Fiat 110, Indistruttibile, e un Volvo FH12. Consumano molto più dei trattori. Se andata a vedere fino ai primi anni 2000, per raggiungere i quasi 500 cavalli, i motori dei camion erano tutti a 8 cilindri a V ma consumavano moltissimo, oggi grazie al common rail, i 6 cilindri hanno superato i 500 cavalli, e Consumano molto Meno. In Europa solo la Scania si ostina ancora a fare motori a 8 cilindri, perchè tutte le altre marche, non li fanno più. Un motore a 3 Cilindri, Se fatto bene come quello del mio Trattore, dura e consuma molto Meno, Oggi esistono gli Alberi Controrotanti, che smorzano le vibrazioni
Se è per questo c'è la cinquecento twinair turbo benzina cilindrata 875cm da 2 cilindri con 105 cavalli, l'ho comprata per puro sfizio e devo dire che è molto divertente, affidabile e veloce, già di fabbrica fa 190, e 0/100 9,5 secondi, io con lo scarico diretto, filtro sportivo e una mappa fatta bene l'ho portata a oltre 140 cavalli e fa' più di 210 kmh e da 0/100 di poco sopra gli 8 secondi. É uno spasso, proprio perché è un motore piccolo, con turbo e con molti cavalli è umilia auto di grossa cilindrata! Detto ciò, almeno con queste tipologie di auto ci si può divertire, a differenza delle ciofeche elettriche.
Complimenti per il ragionamento che ha sicuramente un senso, tuttavia: Riguardo i motori a tre cilindri, parlare di truffa mi sembra un po' esagerato. Ci sono esempi di motori a quattro e più cilindri che per riuscita e affidabilità non hanno certo brillato e quindi anche per quelli si dovrebbe parlare di truffa? La verità è che quando un motore è ben progettato tenendo conto di tutti i parametri che ogni tipologia presenta, non conta più di tanto il numero dei cilindri. Certamente mettere un piccolo motore (tre o quattro cil.) su una carrozzeria di medie o grandi dimensioni, non è certo la cosa più intelligente da fare ed è normale che nel tempo (anche breve) si possa andare incontro a degli inconvenienti. Però dobbiamo considerare che tutti amano avere un po' di spazio in più ma non pagare bollo e assicurazione come il sultano del Brunei e siccome la coperta è sempre più corta, da qualche parte bisogna pur tirarla. Quanto al risparmio, non dimentichiamo che un cilindro in meno su una produzione di centinaia di migliaia o milioni di pezzi, costituisce un alleggerimento tutt'altro che trascurabile. Quindi, dissipando le nubi del complotto, personalmente direi che la scelta è stata fatta: 1) Per ottemperare alle rigidissime norme antinquinamento che, almeno in fase di omologazione (quella che davvero conta), un tre cilindri rispetta meglio del quattro. 2) Realizzare risparmi significativi per il produttore da destinare alla sicurezza che nelle auto odierne non è nemmeno paragonabile a quelle più anziane. 3) Offrire la possibilità di viaggiare con auto spaziose e accessoriate a costi non proibitivi per gli utilizzatori. Poi sono d'accordo che le auto oggi costano troppo e durano poco ma questo è il mondo del consumismo che si presenta così su ogni categoria merceologica però è anche vero che non possiamo più permetterci di girare con 8V americani da 5 o più litri se vogliamo continuare a vivere "decentemente" su questa terra....
Non so, secondo me ci sono macchine e motori proggettati bene ed altri meno. Ho una Suzuki Vitara Allgrip 1.0 da tre anni e mezzo, 120mila km con solo i tagliandi, consumo medio vero 6.2 l/100 km -in Abruzzo che sono tutte curve e salite. Il duscorso che il 3 cilindri sforza di piu di un 4 magari dipende dal peso, sforza più il motore 3 cilindri della mia che pesa 1135kg o un 4 di una macchina che pesa quasi 2 tonnellate?
Suzuki ha abbandonato questo motore ed è tornata al 4 cilindri(finto ibrido) Non capisco perché non ha ibridato il 3 cilindri di cui tutti dicevano meraviglie. Il 1.4 turbo comunque è un missile e consuma anche poco.
Bravissimo PAROLE sante GREG, INFATTI TOYATA YARIS 2 VERSIONE 1.0 3 CILINDRI, RISPARMI DA DIO, 17/18KM a litro. Giapponesi MOSTRUOSI. UN ABBRACCIO FORTE DA FULVIO
Io ho una Dacia Sandero 1000 3 cilindri. E' la 68 cavalli per neopatentati. Per quel che ne capisco io va benissimo. Se inquina o non inquina, a me non frega un catz. Funzionamento regolare e consumi bassi. Ovviamente non è un fulmine ma è stata creata apposta così. Unico difetto è un po' rumurosa in accelerazione, ma si sopravvive tranquillamente.