Che piacevole sorpresa mi ha dato Netflix stasera❤ grande Elisa! Tu e sua maestà Carlo Lucarelli siete i migliori a trattare true crime ❤ i like this 🔝
Complimenti!!! Ecco cosa succede a chi si impegna, lavora puntando alla qualità ed è umano, costante e coerente: i giusti riconoscimenti. Bravissima, Elisa! 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻💜💜💜💜
Ho visto la mini serie e la sua capecchi è stata di farsi strada in un mondo maschile visto che erano gli anni 70. amo ascoltare te Elisa che la racconto benissimo 🤩
2:06 purtroppo è triste vedere come una donna uscita da una situazione di disagio estremo sia poi riuscita a essere peggiore degli uomini suoi rivali ....sto guardando la serie e la trovo molto ben fatta, un plauso a Sofia Vergara che è anche produttrice
Purtroppo la serie è piena di non verità, un pò come Romanzo Criminale, ma che ci si costruisca un documentario basandosi su una serie che non racconta la verità è ridicolo. Per esempio non è stata la banda di Griselda a lasciare il piccolo Castro con tre rose ma i suoi genitori. Guardate il documentario intitolato La vera storia di Scarface, ha parlare è Rivi Ayala.
7:47 7:49 Ciao Elisa ❤❤❤ un like sulla fiducia e sulla stima❤❤❤❤! Grande Elisa ❤❤❤❤... ho modificato un po' .... Elisa ti ammiro tantissimo! E ti seguo da anni... però, non farei di Griselda un'eroina... scusami ❤❤❤❤
Ma no! Prese 15 anni e ne fece poi 19 credo per l'aggiunta di altri reati. Sempre pochi per omicidi. Davvero strano. Intanto però le ammazzarono 3 dei suoi 4 figli. Ma noi 70enni che abbiamo vissuto e seguito quel periodo ricordiamo abbastanza di quel periodo tremendamente tragico e mettere Sofia Vergara a interpretare la Blanco... Ma dai. Io la ricordo in Joker con Statham, una gnoccona da urlo. La Blanco.... Dai per favore. La giornalista amante di Escobar invece quella si che era notevole.
Ho visto la serie, mi è piaciuta molto nella sua drammaticità. Secondo me la sua più grande capacità è stata quella di spiccare tra tanti uomini che la vedevano solo come una casalinga disperata scappata di casa.
Eya estaba herida por todos vivio hay cosas k no se pueden superal ya su mente y alma estava perdida .mas ningun siquiatra podia ayudarla .una pequeña mujer con tremendo coraje
Carissima elisa tu sarai anche la Regina assoluta del True Crime ma anche questa storia la conosco benissimo perché non sei la prima che la sta raccontando, perché è già arrivata in altri canali tempo fa 😊😊😊😊😊
La storia di Griselda Blanco ci ricorda come il contesto sociale ed economico in cui si cresce possa influenzare profondamente le scelte di vita di un individuo. Nata in estrema povertà in Colombia negli anni '50, Griselda fu esposta fin da piccola alla violenza e al crimine come mezzi di sostentamento. Seppur abbia commesso crimini terribili nella sua ascesa al potere nel mondo del narcotraffico, la sua storia mostra anche una forte determinazione a crearsi uno spazio e assicurare il proprio potere in un ambiente dominato dagli uomini, mossa dal desiderio di proteggere i propri figli. Piuttosto che giudicare moralisticamente la sua figura, potremmo riflettere su come creare società più eque ed opportunità per tutti, in modo da prevenire derive criminali dovute alla disperazione. La sua storia è un monito per affrontare le radici sociali della criminalità organizzata. Il racconto di Elisa evidenzia come i cartelli della droga siano l'esasperazione di una guerra per il potere che vede come vittime innocenti, persone assolutamente innocenti ed estranee alla stessa, come il piccolo Johnny. Spero vivamente che oggi la lotta alla droga e alla corruzione stia creando condizioni migliori per i cittadini di quei paesi.
Un video del genere senza una foto, senza documenti, senza nessuna immagini di luoghi, di case, o di personaggi . Veramente complimenti ,un video da 10 e lode
Bbbhbbbbhhbbhhghhhbbbbhgbbbhuhu😊y 1:19 ohhh hobby mj Huuhyooo and jiubbbhbhhv v and bbr have been b bhu bb clarinet to bbbhbbbbhhbbhhghhhbbbbhgbbbhuhu 😊 bbbhb. Hobby 😮
@@AriannaSciacovelli-gg4fb Non e' che invece il video e' stato impostato ad arte come un documentario. Sembrava un racconto del tipo BLU NOTTE MISTERI ITALIANI . Sarebbe bastato scrivere nel titolo: PUBLICITA' ALLA SERIE TELEVISIVA, e nessuno come me magari l'avrebbe scambiato per un documentario.
Bhgafuusswwpmmklouurrruyyyyhi🍌🍑🫒🫒🫒🍊🫒🫐🫐🌽🥝 Adddcçbè?🎉 Ok ,❤🥳. Me Me too b cme. 😊 DVD AQ CD CD de de fr hy nu ju mmi lo ki nu JJ JJ JJ á oo GN 😄😮🍌😴@@AngeloAmato-vm6fh
Non mi convince molto questo passaggio: "Cartello Blanco, detto anche Cartello di Medellin, e il Cartello Escobar". In realtà, è noto che il Cartello di Medellin sia stato fondato proprio da Pablo Escobar, con i fratelli Ochoa, José Gonzalo Rodríguez Gacha e Carlos Lehder.
Lheder è uscito di galera qualche tempo fa dopo parecchi anni dentro e aver collaborato. Si potrebbe chiedergli se temevano la Blanco lui e Pablo Escobar. Non scherziamo. Con Pablo Escobar, fra l'altro grande estimatore di Totò Rina, non era necessaria una parola sbagliata per morire. Bastava un soffio ed eri morto. I suoi uomini compresi. Totò Rina gli offri rifugio in Sicilia, ma Escobar non si sentiva mai a suo agio fuori dal suo ambiente e non accettò. Con questi bastava un cenno e la Blanco spariva in un bidone dell'acido, anche in USA. È una storia unica di una donna nel narcotraffico, ma diamo il giusto peso. Questa aveva visto troppi film. Infatti il suo idolo era M. Corleone. Pablo Escobar quelli di Corleone. La differenza mi sembra importante.
@@ronniebolis8066 Tra l'altro dipendeva fortemente dal prodotto di Pablo, questo è un documentario che si basa su una serie tv, un po come vedere un documentario sulla banda della Magliana basandosi sulla serie Romanzo Criminale, dove fanno morire il freddo che invece è ancora vivo.
Ho visto l'intervista di Maykol il figlio piu piccolo,so che lui non si è mai immischiato in queste cose, mentre i figli piu grandi si,e non ricordo se sono morti o in carcere a vita, è stata una donna crudele spietata ma fino all'ultimo suo figlio Maykol l'ha sorretta e aiutata ma non vivevono insieme e alla sua morte il figlio ha fatto un profondo respiro e ha detto ora è tutto finito posso vivere tranquillo ciao Elisa ti auguro una buona serata ❤
Guardo spesso i tuoi video, sei molto brava e molto carina...ma mi sembra un pochino esagerato dire che Escobar avesse o temesse in qualche modo la signora. Pablo era amico di suo marito e di suo fratello. Li rispettava moltissimo e autonomamente quando lei ha preso le redini Pablo la rispettava ma non aveva paura ,sono due cose completamente diverse . Anzi ; Pablo fece diversi affari .... Fu Pablo in persona a regalargli una pantera ...per esempio Ci sono diversi libri che parlano di questo, ma nessuno sostiene che Escobar avesse paura di lei . Almeno io non ho mai letto qualcosa di simile . Ci mancherebbe altro
Elisa sempre brava in ciò che fa❤️ L’unica eredità che ha lasciato sono state delle famiglie distrutte e tante vite spezzate 🤷🏼♀️ Inoltre definire “carriera” quella del narcotraffico è sbagliato. Non è una carriera lavorativa bensì attività criminale.
Ottima ricostruzione la tua, decisamente più fedele alla realtà rispetto a quella proposta da Netflix che racconta delle grossolane inesattezze, specialmente quando vuole far passare Griselda Blanco per una vittima, quando invece lei è sempre stata in tutto e per tutto la carnefice. Per me che in Colombia ci ho vissuto, proprio fra Medellin e Cartagena, diverse cose sul personaggio le ho sapute e che ti posso approfondire volentieri. In primo luogo non corrisponde del tutto al vero che il patrigno la avesse molestata sessualmente, ma al contrario era lei che fin da giovanissima aveva già dato evidenti segni di psicopatia, tanto è vero che come hai tu stessa precisato già a 12 anni aveva rapito e brutalmente ucciso un bambino di 11 anni; e lei infatti proprio col patrigno ebbe dei comportamenti anomali sessualmente, ma non per volontà di lui, percchè diciamolo a ben vedere non suscitava grande attrazione nemmeno da giovane. Riguardo alla sparatoria col primo marito a Bogotà, a detta di alcuni confidenti pare che lei aveva si portato una pistola che teneva nella cintola sinistra dei pantaloni (una semiautomatica Beretta in doppia azione), e al momento di estrarre mise erroneamente il dito sul grilletto facendo partire un colpo che la ferì di striscio al fianco, e in tal modo il marito reagì tirando fuori la sua mitraglietta avendo però la peggio. Si sembra una comica ma pare sia andata così. Per il resto è tutto vero, soprattutto il fatto che era una donna pericolosissima e spietata, e secondo gli analisti una vera psicopatica da manuale; Pablo Escobar tutto era tranne un malato psichiatrico.
La storia di Johnny Castro é andata diversamente. Fu il padre a lasciarlo con le 3 rose e un passaporto di fronte ad una moschea con una lettera. Le 3 rose identificavano l’età: aveva 3 anni.
Ma neanche al cartello di Cali faceva un baffo. Semmai Pablo Escobar era da quelli che doveva guardarsi che avevano dietro pure quelli che noi in Sicilia chiamiamo i "servizi segreti deviati". Che poi sono gli stessi. Capisci a me!
Sono colombiana e se sapessi che in Colombia ci vergogniamo che questo sia il prodotto che si consuma all'estero, personalmente non l'ho visto né mi interessa vederlo né sostengo alcun prodotto legato al traffico di droga. Perché? Pur avendo un lavoro legale, la macchina, posso fare viaggi e ancora meglio non devo soldi a nessuno, tutto questo non ha importanza perché alla fine vengo dalla Colombia, un paese dove le persone sono conosciute solo per la droga e quanto male ce l'abbiamo in altri paesi perché credono che siamo tutti trafficanti di droga. Non sto mentendo se la prima cosa che ti viene in mente quando parli della Colombia non è Pablo Escobar.
@@morenacrivellari3087 ma forse perché in Italia lei era poco conosciuta e a nessuno è interessato scriverne o tradurre uno dei libri usciti in spagnolo. Visto il successo della serie, credo che qualcosa uscirà entro un anno.
Ho gia visto la serie e mi e piaciuta molto,pero' traendo le conclusioni non capisco l' enfasi per certe persone dipinte come eroine che si e "fatta strada"
Il racconto è errato in alcuni punti…. Fu lo stesso chucio a lasciare il figlio davanti ad una moschea con tre rose e il passaporto per permettere di indentificare il figlio….
Se la esaltano come se fosse un’eroina e una donna forte (girl power tossico che a Netflix piace tanto) ti credo che il figlio si incazza. Io l’ho visto dal documentario “ho vissuto con un killer”. Griselda Blanco non era né un’eroina né una donna forte ma era solo un mostro ed un’assassina
Penso che il figlio semplicemente stia faccendo tt qsta polemica x fare pubblicità al suo libro.... Si lamenta xche dice che hanno fatto apparire sua mamma brutta, quando secondo lui era bellissima.. Obviamente la bellezza è relativa e che figlio nn vede bella sua mamma? Ma alla attrice che l'impersonata hanno dovuta imbruttito x poter far la serie e con qsto dico tt.. Quindi se come nn può attaccarli x altri, si esce con qsta polemica x prmozionare il libro
Penso che il figlio semplicemente stia faccendo tt qsta polemica x fare pubblicità al suo libro.... Si lamenta xche dice che hanno fatto apparire sua mamma brutta, quando secondo lui era bellissima.. Obviamente la bellezza è relativa e che figlio nn vede bella sua mamma? Ma alla attrice che l'impersonata hanno dovuta imbruttito x poter far la serie e con qsto dico tt.. Quindi se come nn può attaccarli x altri, si esce con qsta polemica x prmozionare il libro
Penso che il figlio semplicemente stia faccendo tt qsta polemica x fare pubblicità al suo libro.... Si lamenta xche dice che hanno fatto apparire sua mamma brutta, quando secondo lui era bellissima.. Obviamente la bellezza è relativa e che figlio nn vede bella sua mamma? Ma alla attrice che l'impersonata hanno dovuta imbruttito x poter far la serie e con qsto dico tt.. Quindi se come nn può attaccarli x altri, si esce con qsta polemica x prmozionare il libro
Penso che il figlio semplicemente stia faccendo tt qsta polemica x fare pubblicità al suo libro.... Si lamenta xche dice che hanno fatto apparire sua mamma brutta, quando secondo lui era bellissima.. Obviamente la bellezza è relativa e che figlio nn vede bella sua mamma? Ma alla attrice che l'impersonata hanno dovuta imbruttito x poter far la serie e con qsto dico tt.. Quindi se come nn può attaccarli x altri, si esce con qsta polemica x prmozionare il libro
Temuta da Pablo ne dubito molto. Ma non scherziamo. Non temeva eserciti e governi e temeva questa disperata alimentata e messa da lui dove era stata messa?