Io non saprei vivere senza gatti ,ne ho una tribù ,sono la mia gioia e il mio senso della vita .amo il loro mistero ,la loro indipendenza ,la loro sicurezza. che vi devo dire ,li amo e li amerò per sempre .
Veramente bellissimi! Peccato solo siano un problema per la biodiversità di tutto il mondo, solo dopo l'uomo, avendo contribuito all'estinzione di più di 60 specie. Però bellissimi eh, chi se ne frega in fondo degli equilibri ecologici del pianeta.
"Sono quasi sicuro che se togliessero tutta la pornografia da Internet rimarrebbe un solo sito intitolato: ridateci i porno" [Perry Cox, Scrubs] Grande video, come sempre! :)
Hippolyte Taine (principale esponente del naturalismo francese) scrisse: “Ho incontrato molti gatti e molti filosofi ma la saggezza dei gatti è infinitamente superiore”. Ed anche: “Nessuna persona intelligente può essere presuntuosa in presenza di un gatto. Nessuna creatura vivente può ignorarlo”. Animale che ha un’altissima considerazione di se stesso e la tendenza al dominio sul mondo circostante (compresi soprattutto noi poveri, miserabili, umani). Assolutamente adorabile.
Carlo Brusa no, non è vero, quale dominio sul mondo circostante, esistono alcuni mici un poco viziati, ma generalmente il gatto osserva, e imita il padrone, e fa di tutto per piacergli ed aiutarlo anche
@@carlobrusa1039 forse bisogna lasciarli liberi di scorrazzare in campagna ma mai fargli mancare cibo o coccolez ti giuro che il mio saltava anche dove gli dicevo, intelligentissimo, se ne vale la pena loro fanno lo sforzo :)
Hekaterine Dragon Ahah, forse è un’affermazione un tantino drastica ma c’è del vero. La verità è, come dicono gli anglosassoni, che il gatto è una creatura “demanding” cioè esigente. Si affezionano soprattutto a chi spende tempo con loro e sa rispettare le loro necessità, in primis il sonno. Poi l’umano convivente ha il dovere di stimolare la loro naturale curiosità (a proposito, sapete cosa rispondono i gatti a chi contesta loro il detto che “la curiosità uccide il gatto”? Ci insegnano che “l’unica vittima della curiosità è la noia”!) proponendo nuove sfide e giochi. Tutte le creature vanno rispettate ed il gatto è particolarmente esigente su questo punto. In caso contrario ne pagheremo le conseguenze...
1:04 beh sì da informatico posso dirvi che l'industria del porno ha contribuito a: 1) migliori sistemi di memorizzazione dei dati su hard disk, distribuiti e resistenti ai danni (i vari "RAID") 2) infrastrutture capillari di rete (internet), sviluppate e potenziate 3) load-balancing tra i server dello stesso servizio ed altri algoritmi distribuiti 4) resistenza ai crash di un server pur mantenendo operativo il servizio usando più macchine che comunicano e agiscono come una sola ( "ne crasha uno? e beh, ce ne sono altri N che sgobbano mentre si ripara quello rotto") 5) spinta a migliorare la velocità di OGNI cosa (RAM, CPU. schede video, connessione internet, reti satellitari, fibra ottica, trasmissione di media [foto / video] ad alta risoluzione) 6) il punto sopra: la codifica di immagini e video ad alta risoluzione .. e tanto altro il porno ha fondato l'internet XD non i militari, la ricerca, la comunicazione tra Stati, "l'amore platonico per la Scienza" .. no .. i porno giusto così
@Emanuele676 No, perchè è stato un mio docente a spiegarmi ciò XD (aveva la sua età, ma anche la sua esperienza: ha contribuito alla nascita dei primissimi Kernel Linux). Se ho commesso delle imprecisioni, vi prego correggetemi. (P.S.: non ho capito se eri ironico o serio, chiedo venia)
Non sapevo che tra le varie cose, i gatti avessero selezionato anche un miagolio più forte. Mi domando se i geni del gatto che ti salta sulla tastiera mentre stai scrivendo email di lavoro, verranno passati alle generazioni successive. Perché i nostri antenati prima non avevano evidentemente questo problema...
Finalmente! Adesso, visto che domani vado per escursioni, quando torno a casa non devo essere triste, perché il giorno dopo c'è il video del Sensei Willy!!!😊😊😊
Complimenti Willy, proprio un video ben fatto :-) Sicuramente dovrò prendere anch'io il libro di Turillazzi!! Comunque buona fortuna con la mercanzia, hai fatto della roba interessante.
Interessantissimo come sempre, la tua vasta conoscenza sull'argomento mi sbalordisce sempre, complimenti. Posso consigliare ai gentili patreon di scegliere la pecora come prossimo animale domestico?
Bentornato Willy! Ottimo video come sempre 👍 Storia particolare : da piccolo trovai e accudii un piccolo micio (presumibilmente) selvatico, o ibrido. Infatti crescendo tendeva ad evitare il contatto con gli altri gatti che avevo, inoltre non faceva mai fusa, né la "pasta", né miagolava, detestava essere toccato e coccolato. La cosa buffa è che l'unica che gli si avvicinava, e addirittura lo allattava e puliva (evidentemente lo aveva adottato) era la mia cagna!
Troppo simpatici i tuoi video e acculturanti.Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.” Darwin"😊
Molto interessante e dettagliato, l'unica cosa che mi è mancata in questo video è la parte grafica presente in altri tuoi progetti o più immagini che accompagnassero la spiegazione.
Molto interessante, bravo! Quindi la domesticazione del gatto rientra tra le tante conseguenze della scoperta dell’agricoltura. Il cane/lupo invece beneficiava della presenza dell’uomo sin da quando era solo cacciatore/raccoglitore
Quant'è che fai un video sull'altro animale più vicino all'uomo. Il Cinghiale. In calabria di recente ne hanno scoperto una specie nuova. Un'incrocio fra il maiale nero calabro e un cinghiale selvatico. Ne è uscito fuori una serie di cinghiali grandi quando una Panda.
Speravo parlassi anche della colorazione dei gatti, è un dubbio che ho sempre avuto di come si siano sviluppati. Magari hai fatto qualche altro video che può aiutare a capire il tema e che forse mi sono perso?
Ho trovato il video estremamente interessante, avendo anche avuto mio zio, Bernardino Ragni, che ha fatto numerosissime ricerche sulle linci e i gatti selvatici
Ottimo video sui gatti, Willy! Mi è un po' mancato questo canale. Bello... Magari, in futuro, potrebbe essercene uno sui pavoni e la loro "scarsa affettività"...?😜... Grazie un milione! 💪🔝
Ciao Willy!! Ho visto una paio di documentari sul Becco a Scarpa (Shoebill) e son rimasta a bocca aperta! Oltre ad essere bellissimo sembra un dinosauro! C'è qualcosa di interessante che ci puoi "divulgare" su questo animale meraviglioso e magari farci un video dato che mi sembra abbastanza sconosciuto dalla gente comune come me? (magari anche collegato ai dinosauri)😍
Magliette top... per un attimo ho avuto paura che la camicia del video facesse parte del merchandising...pfiuu pericolo scampato..😅 Video super interessante come al solito. Una curiosità: sai se i gatti selvatici fanno le fusa?
Per la questione della neotenia, in particolare nel fare le fusa ho però un dubbio: sappiamo che anche i Puma (e mi sembra anche i ghepardi e le linci) le fanno, anche da adulti. Quindi siamo sicuri che sia un tratto dovuto alla domesticazione?
il discorso delle fusa è un discorso parecchio articolato, sono senz'altro una caratteristica infantile, ma anche all'interno della famiglia cambia il modo in cui sono legate all'espirazione/inspirazione, ci vorrebbe un video a se per parlarne adeguatamente, qui mi sono limitato a fare un discorso generale. In linea di massima nei gatti domestici sono secondo molti una caratteristica infantile comunque :)
Sulle fuse ne ho sentite di tutti i colori, ed effettivamente è vero che le fanno anche altri felini. Ps. Anche le gatte madri dei micetti fanno le fusa ai loro piccoli, non solamente i piccoli alla madre.
Ma é possibile che i gatti europei comuni "tigrati" abbiano in qualche modo mantenuto piu di altri i geni del Silvestris? Ho un gatto tigrato che ha seri problemi di personalità ed é anni che noto (tra gatti di parenti e amici) che i gatti tigrati sono spesso piu selvatici o "problematici"..può essere che si siano reincrociati di piu con i gatti selvatici e il manto é una delle prove di questo? Sono degli psocopatici! Comunque bellissimo video!
Grazie per questo video... mi ha definitivamente convinto ad iscrivermi! Soprattutto quando è stata citata la neotenia... ❤ Inutile dire che amo i gatti, o meglio, le gatte... hanno un'intelligenza e una "follia" davvero meravigliose... 😂 E chi dice che non si possono "addestrare" - o meglio educare - si sbaglia di grosso. Bisogna rispettare la loro natura e lasciar loro la possibilità di esplorare l'esterno, stando in campagna è ovviamente più facile.
Ciao. Riguardo a quanto dici attorno all'ottavo minuto del filmato, vorrei portare il contributo di un bambino che viveva in campagna ormai sessanta e passa anni fa. Nelle campagne era abitudine non contribuire molto alla dieta dei gatti. Li si accettava sì attorno al fuoco dei caminetti nelle notti d'inverno, ma quanto al cibo ne veniva distribuito loro molto poco. Motivo, questa prassi era ritenuta incentivante alla loro attività predatoria, che come detto nel filmato era finalizzata a contenere il numero di topi nelle dispense (i topi si nutrivano sì di granaglie, ma non disdegnavano anche gli altri cibi che lì potevano trovare messi da parte dai contadini, tipo l'olio di oliva, i grassi degli isaccati o i formaggi. Le noci e fichi secchi. In campagna girava anche la storiella del topo che inzuppava la coda nell'orcio per poi leccarsela e suggere l'olio...). Accoglienza sotto il tetto sì ma non per affetto (come succede ormai ai giorni nostri). Il 'contratto' prevedeva solo alloggio. Il vitto era a carico del gatto che ripagava con la sua azione di 'pulizia' dai topi dei granai il suo poter dormire al sicuro fra quattro mura riscaldate.
Grande Willy, bellissimo video come al solito. Questa girata molto di quello che hai detto lo conoscevo già, soprattutto il discorso che i gatti non sentono il dolce. Il fatto che mi ha sempre stupito però è che, due dei 5 gatti che ho avuto da che sono bambino, impazzivano per i dolci; nel senso che, se aprivo una confezione di biscotti, di Nutella oppure anche il miele, andavano tipo in frenesia alimentare. E sai, fino a che non gli davo qualcosa anche a loro non mi facevano mangiare. Forse non sentivano il dolce pure loro, ma gli piaceva la botta degli zuccheri😅🤣 E per chi mi verrà a dire che il dolce fa male a gatti e cani dico: si è vero, a parte che gli davo qualche briciola, ma soprattutto si parla di due gatti che sono vissuti rispettivamente uno 20 e l'altro 17 anni.
La mia gatta come sente che vado vicino al freezer per prendere la viennetta appare in meno di un secondo. La panna spray non ne parliamo, ho smesso di comprarla.
Ma proprio per niente. E' da un'eternità che gattari e gattare insistono sulla sterilizzazione dei gatti e del fatto che vanno tenuti in casa, anche per difendere le specie che possono predare, senza contare quanto per noi la libertà del gatto sia totalmente un mito.
@@sabrinatirabassi3529 yuppi, però non è proprio un'idea così diffusa, non è credibile pensare che ci sia un gruppo totalmente amalgamato con questo pensiero
Comunque, se l'uomo ha accettato che il gatto vivesse accanto a lui e li ha addomesticato, è stato perché gli era utile per cacciare topi e altri animali nocivi, proprio perché aggressivi e predatori. Se il gatto rispetta e teme l'uomo, è perché è troppo grande e grosso rispetto a lui; altrimenti li attaccherebbe.