Foucault mi piace moltissimo e sono proprio d'accordo con lui. I concetti sono un po' complessi ma grazie a lei diventano chiarissimi. I suoi allievi sono davvero fortunati ad averla comr docente. Non tutti i proff permettono di interloquire come fa lei rendendo agli studenti meno pesante la comprensione e lo studio di argomenti non sempre semplici. Grazie prof, spero che i miei nipoti possano avere una persona come lei in cattedra ❤💜🧡💛💚💙
Prof lei è davvero appassionato e ha fatto di una sua virtù la sua professione, prima o poi verrò a conoscerla personalmente, intanto la ringrazio virtualmente per tutto quello che fa.
Grazie Professsore. Apprezzo particolarmente lezioni sulla filosofia della seconda metà del XX secolo, anche perché possono aiutare a capire questo "strano" inizio del XXI secolo ... :-)
Magnifico!!! Panopticon... Ecco da dove proviene l'idea del regista del film : Escape Plan, fuga dall'inferno. Consiglio di vedere questo film. Grazie professore per la magnifica lezione.
Le sue lezioni sono veramente bellissime e di importanza vitale, ma soprattutto aiutano studenti come me a capire meglio alcuni concetti che a scuola non capiamo (perché alcune volte i professori non hanno nemmeno voglia i spiegarli bene). Grazie infinite!
Lezione a dir poco spettacolare! La classe è viva, curiosa e partecipe perché viene veramente stimolata a pensare in modo critico...... immenso Saudino! Sarebbe bello fargli vedere un film che richiama in modo veemente questi concetti che sono alla base del pensiero di Foucault, non mi riferisco tanto al bellissimo Joker che molti di loro avranno già visto o vedranno, ma ad uno dei capolavori di Milos Forman " Qualcuno volò sul nido del cuculo" del 75 se non erro, con un grandissimo Jack Nicholson.
Sì bellissimi film! E come sempre grazie mille Matteo Saudino! Video-lezione al pari dei film citati! Grazie veramente e vivaci complimenti! Ps Se vi può interessare aggiungo alla lista il film "Ex machina" che esprime questi argomenti attraverso metafore e con una chiarezza brillante.
Bravissimo, noi siamo arrivati fino alla Hannah Arendt direttamente dopo Freud mi dispiace molto non aver fatto filosofi come Sartre, Foucault, Camus, Heidegger o Wittgenstein
Gentile collega, io nutro grande ammirazione verso di lei e tanta stima. Studio filosofia come autodidatta e le sue lezioni rese disponibili online sono una risorsa insostituibile. Spero di riuscire a diventare un’insegnante della sua stazza un giorno, ho tanto da imparare ☺️. Un grazie sincero
Che piacere che è stato seguire questa lezione! Mi ha fatto venire nostalgia dei giorni in cui dietro ai banchi imparavo molto più di quanto non mi sia stato insegnato all'Università! Grazie!
@@barbarabignami7522 senza volerlo l'essere umano appartiene, in qualche modo, a chi ha il suo stesso pensiero e comportamento, a chi sa amare come lui.
Buongiorno professore Mi piacerebbe tornare giovane e partecipare alle sue lezioni, confrontandomi con lei, con le domande e le considerazioni maturate da adulto . Bellissima lezione. Foucault ha chiarito alcuni miei pensieri sui tempi che stiamo vivendo. Mi ha illuminato, ne ha dato forma. A volte mi chiedo il perché veniamo inscatolati in strutture, adesso vanno di moda i generi (gender, fluid, wock, transgender e chi più ne ha più ne metta…), facendoci perdere la Libertà e la nostra essenza. Mi domando se dietro c’è una volontà, un potere e chi sono, chi rappresentano queste “entità” che direzionano le nostre vite. Delle risposte me le sono date e fossi stato in classe con lei, avrei tanto voluto approfondire l’argomento. Grazie di tutto
Da anni rimpiango che Foucault sia morto e non possa più aiutarci a comprendere, con uno sguardo presente, questa nostra, oso dire, terribile attualità. Nel secondo novecento, forse solo Debord, a suo modo, ha saputo essere altrettanto chiarificatore e profetico intorno a ciò che sarebbe venuto. Credo che il suo, professore, sia lo sforzo più necessario oggi.
Foucault: la storia come favola concettuale😁 per un approccio a 360° suggerisco la lettura critica di Mandosio, Longevità di un'impostura: Michel Foucault. Buone letture
Bella lezione, complimenti! Il dubbio però che a questo punto mi viene è questo: non è che anche l'idea di "uomo" o "essere umano" attraverso il quale vengono fatti tutti i ragionamenti, alla fine non rientri inevitabilmente dentro il perimetro di una struttura? Un comunque qualcosa che io ho strutturato e idealizzato nell'intenderlo?
In proposito consiglierei l'ascolto dell'album "Panopticon" degli Isis. Mi rendo conto che si tratta di un genere un po' ostico (post-metal, per la cronaca), ma il disco è un concept che parte appunto dal Panopticon per analizzare il controllo e la sorveglianza a cui siamo sottoposti attraverso la tecnologia.
Si avverte anche una decisa critica all’economia che studia il comportamento dell’uomo consumatore presumendo comportamenti razionali dello stesso all’interno della struttura economica predefinita, cosa che si è poi dimostrata una sciocchezza anche se tuttora dominante (mi riferisco alla teoria marginalista)
Una domanda, forse un po’ ingenua: Foucault parla della perdita della soggettività dell’essere perché classificato secondo la struttura della società e fa anche l’esempio di come una persona viene considerata malata in base a ciò che la struttura (scientifica per esempio) implica in quel momento. Questo pensiero non va contro il metodo scientifico, che parla di cose che sono oggettivamente vere e non possono essere interpretate soggettivamente (per esempio il fatto che uno abbia una malattia mentale)? In questo caso un po’ di strutturazione non è necessaria?
Salve professore. Come sempre, lezione estremamente chiara e piacevole. Avrei, però, una considerazione da fare per quel che riguarda la filosofia strutturalista. Ineccepibile il discorso inerente al fatto che viviamo in strutture, di vario tipo, entro le quale l' Uomo perde il suo status di soggetto per essere oggettivizzato, ma tali strutture non le ha create l' Uomo stesso? Riguardo all' esempio del registro elettronico: c' è una mente (il dirigente scolastico) che ha deciso di porlo in essere, influenzato da una struttura superiore a lui (lo Stato), che però pure essa è fatta di menti, influenzata a sua volta da sovrastrutture più diffuse e meno "tangibili" (la multimedialità, il bisogno di controllo, etc.), fino a renderci conto (in riferimento ai filosofi conttattualisti) che la società è un prodotto dell' uomo stesso. Insomma, ho l' impressione che i filosofi strutturalisti parlino delle strutture come di un qualcosa di trascendentale o che si sia autogenerato, ma non è così. Se è vero (ed è vero), quindi, che l' Uomo si è depersonalizzato, disperso, oggettivizzato nelle strutture, sono però strutture che, direttamente o più indirettamente, ha prodotto lui stesso: un po' come colui che si è scavato la fossa da solo. Mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensa al riguardo. Grazie, e ancora complimenti.
Caro professore. Capisco che per noi insaziabili studenti di ogni età non è mai abbastanza. Mi piacerebbe un suo approfondimento su Foucault e su ciò che ruota intorno all'episteme. Grazie
Buongiorno volevo chiedere se era possibile fare qualche video su Focault:Ermenautica del soggetto.A breve dovrei fare un'esame ma la prof non ha fatto le lezioni 😔
Una domanda, professore: ma il perimetro della mia resistenza, della mia rivolta, non è a sua volta determinato dalla struttura? In un'intervista a due artisti cinesi che hanno esposto alla Biennale di Venezia, una di loro ha detto: "Viviamo in un sistema, controllati dal sistema e cerchiamo di controllare più cose del sistema; se l'uomo avrà più libertà, allo stesso tempo sarà governato ugualmente da un sistema più potente e più vasto." Insomma, più grande è la libertà che penso di conquistare, più si amplia il raggio e la superficie del sistema? Il sistema mi determina come oggetto, ma determina anche il mio limite di essere soggetto?
spiegato BENISSIMO e mi fa riflettere "UOMO" umano " antisoggetivo" .dunque secondo meè Alienato??????PAZZESCO ?? opssss ho detto una bestemmia ,.mi si conceda, please!!! io credo nell'individuo..da non confondere con l'ego..ismo ......LO SO CHE LA SOCIETA' E' SACRA ..MA NON PROPRIO COSI SACRA........
Professore salve, devo sostenere un'esame universitario di filosofia contemporanea, seguo il suo canale e mi trovo benissimo ad arrivare ai vari ragionamenti attraverso le sue spiegazioni. Volevo chiederle se poteva fare dei video di filosofe donne : Sarah kofman, Simone weil , Simone de Beauvoir. E La disputa di Davos e la philosophy for children Pensa sia un'interesse (Oltre il mio) di tutti gli appassionati di filosofia. La ringrazio