Io parlo da cacciatore che ormai ha sospeso la caccia da 20 anni x colpa di tante restrizioni soprattutto qui al sud Italia ...cmq.la passione x la caccia secondo me non la .si può spiegare... almeno a parole..a me personalmente ha preso quando ero solo un bambino e andavo a caccia.prima con mio.nonno poi con mio padre.... è lì che tutto inizia , da piccolo quando la notte prima dall' emozione non dormivo, e mi alzavo a rivedere fucile e cartucce , tutto pronto x l' indomanii, arrivare sul posto di caccia e vedere l alba che da inizio al nuovo giorno, mangiare la merenda sul prato, con il cane che siede vicino a te, e cerchi di finire più presto possibile x ritornare sul posto di caccia...tornare a casa stanco ma soddisfatto della giornata passata all aria aperta...riposarti ricordando tutte le scene di caccia vissute nella mattina.....
Bel video complimenti per quanto riguarda la prima domanda(che soddisfazione c'è ad uccidere un animale?) aggiungo se posso per ampliare l'argomento è fare avvicinare magari qualcun'altro/a nell'ambito venatorio, che quando si prende un animale dopo tutti i sacrifici si ha la soddisfazione di sapere di mangiare un'animale genuino è poco inquinato perché essendo selvatico è più sano. In macelleria o al supermercato si trovano purtroppo sempre più spesso conigli e cinghiali pure.. ma che vengono alimentati a base di mangimi con antibiotici e Ogm che di certo non fanno bene. Quindi se volete qualcosa di genuino ancora nel 2023 dovete andarvela a cercare anche voi in campagna e nei boschi dove consentito con tutto licenza è attrezzatura. Inoltre molte associazioni venatorie si occupano pure di ripopolamento della fauna di alcune speci.
Beh calma...gli antibiotici non vengono dati come il mangime...vengono dati solo all'effettiva manifestazione di una patologia(per carità anche tramite il mangime alla necessità)...sia chiara la differenza...altrimenti é come mischiare noi cacciatori e bracconieri
@@micchelino Caro Michele non vedo nessun nesso per quanto riguarda cacciatori e bracconieri con gli antibiotici avevo dato una infarinatura di quello che succede in molti allevamenti per distinguere i due prodotti. (Selvatico o allevato) In Italia quasi il 70% degli antibiotici è destinato agli animali. Negli allevamenti intensivi vengono usate enormi quantità di farmaci perché gli animali sono allevati in condizioni così estreme che la loro sopravvivenza nei capannoni sovraffollati e malsani e garantita solo dagli antibiotici. Inoltre i dosaggi sono sempre più elevati perché si ha come negli umani ľantibioticoresistenza che causa gravissime malattie quindi personalmente prediligo un animale più genuino cacciato nei boschi ove consentito.
Mah, da cacciatore, ritengo che le nostre risposte siano piuttosto scivolose e piene di motivazioni irrazionali. Che lasciano ampi, anzi enormi margini di opinabilitá. Pertanto, umilmente, penso che dovremmo tacere e, semmai, far valere il nostro comportamento attraverso i coordinamenti con le associazioni ambientaliste, un piano virtuoso di gestione dei singoli ATC, promozioni continue di valorizzazione dei singoli territori e tanto tanto tanto altro ancora.
In effetti di domande ne ho sentite solamente due, le altre sono state tutte diffamazioni alle quali sono state date buone risposte ma che credo lascino il tempo che trovano, ossia noi cacciatori non riusciremo mai a farci capire da certe persone che altro non desidera che lo scontro diffamatorio.
Quarta domanda : Avete sterminato tutti gli animali !? A parte che è vietata ( da moltissimi anni) la caccia ai passerotti , fringuelli ed aggiungo al passeriforme Storno, quest'ultimo ancora presente in grandissima quantità (visto il guano rilasciato) sulle nostre città ma purtroppo devo dire oltre che l'agricoltura intensiva vi è il bracconaggio con le reti e quant'altro fatto nelle altre nazioni del mondo , invito (oramai su RU-vid si vede di tutto) a vedere alcuni filmati di catture con svariate tecniche . Lo Stato Italiano ha messo anche fin troppi paletti con la legge sulla caccia n°157/92 i carnieri giornalieri ridotti al minimo comprese le decadi , iniziamo la caccia con il selvatico non ancora presente sul territorio e la terminiamo con il selvatico ancora presente sul territorio accampando teorie sul prenuziale che lasciano il tempo che trovano.Nell'ultimo convegno fatto a Tramatza nonostante si siano fatti e presentati all'ISPRA degli studi (specialmente al riguardo della migratoria )con tranto di tracciabilità sui sevatici tramite GPS che stabiliscono la partenza di questi alla fine di Febbraio e i primi di Marzo ciò nonostante si continua a chiudere la caccia a fine di Gennaio .
Seconda domanda : Ma li mangiate? Certo che li mangiamo mica stiamo andando a sparare i piattelli forse non hanno anche qua capito bene , noi paghiamo una tassa di concessione Governativa ogni anno ( vedi codice Ateco 01.7 caccia, cattura di animali e servizi conmnessi) ne più ne meno come una qualsiasi attività aziendale più una tassa di concessione regionale ,dunque siamo a tutti gli effetti degli imprenditori e dalla caccia e chiaro che dobbiamo averne un ritorno economico ed in questo contesto vi sono compresi il trattamento delle spoglie dell'animale la macellazione e la sua conservazione nei freezer per poi essere consumato durante l'anno.
Io negli ultimi anni ho marcato circa 5 giorni a stagione ma di cosa mi devo vergognare , con quello che si paga , faccio una manutenzione che non vi immaginate e poi non ne usufruisco inviami il numero ti voglio inviare qualche video grazie.
Prima Domanda : Che soddisfazione c'è ad ammazzare un animale? Risposta: Forse non si è mai capito bene e come dire se c'è soddisfazione nei mattatoi ad ammazzare maiali, mucche,cavalli,pecore,agnelli,capre,capretti,asini,asinelli,galline .É una domanda stupida ne chi lavora nei mattatoi e tanto meno i cacciatori provano soddisfazione ad ammazzare un animale punto . Sino a quando ci sarà il commercio della carne di animale questa domanda lascia il tempo che trova.Chiedetevi piuttosto come mai in quel incidente aereo sulle Ande i superstiti sono finiti con il mangiare la carne dei deceduti? Ve lo dico io quando si muore di fame ed hai bisogno di mangiare ti adatti a qualsiasi tipo di alimento compresa la carne umana pur di sopravvivere . Tutt'ora chi vive negli ambienti più estremi del mondo hanno nella loro dieta la Carne come alimento principale più tutti gli altri alimenti (frutta , frutta secca ,verdura ,legumi , insetti). Se si pensa di poter sopravvivere su questa terra da Frugivoro si sbagliano di grosso non basta , occorre integrare non per niente in Alaska per esempio permettono ogni anno gratuitamente ai propri cittadini di pescare un tot di Kg. di salmoni a famiglia per potersi nutrire.
Terza domanda : Voi maltrattate i cani si o no 🤣😂😅 a questa domanda rispondo con un'altra domanda voi maltrattate i vostri figli? Dai finiamola di dire eresie e mi viene solamente da sorridere.
Io credo che i cosiddetti ambientalisti , al cui rispetto le loro idee ,, non sono consapevoli della vita in campagna , dove si crescono animali x cibarsene , coniglio arrosto, galli , gallina in brodo ..un bel.maialino allo spiedo ,ecc....d questa considerazione si può capire da dove arrivano ,vengono indottrinati da piccoli , vivono in città, nei palazzoni , non sanno cose" lz zappa ...e crescono con il poverino in bocca ...li farei alzare alle 4 di mattina , x mungere una mucca , lz caccia è nella cultura degli uomini , guardo capiranno che devono rispettare il mondo dei cacciatori ..come noi rispettiamo il loro mondo..se vogliono mangiare l'insalata, nessuno gli viene di farlo .noi mangiamo la selvaggina stop..e x essere chiari , l'insalata x crescere ha bisogno del concime , cacca di mucca , sapete cos'è....ma non credo ..w lz caccia x sempre .