Le strategie usate per restare nella relazione tossica 

All'età di 18 anni ho lasciato la mia tribù. Mio marito aveva 25 anni più di me. Mi ha dato 15 anni di amore e 2 figli. Poi è volato in Cielo. Gli devo tutto. Dopo un po' di tempo ho avuto una convivenza di 10 anni con un narcisista che mi aveva cotto a fuoco lento, lasciandomi poi x un'altra. L'ultima mia esperienza è durata 5 anni. Ma stavolta sono stata io a prendere in mano la situazione e a metterlo all'uscio. Praticamente ho avuto 4 fasi di vita da cui imparare. Ne ho fatto tesoro. Sono libera e autonoma. Mi basto. Grazie doc. Ti seguo con enorme piacere. Un abbraccio a tutti. Le pedate nel sedere fanno male, ma aiutano a fare passi più lunghi❤

Io ho giustificato il mio lui per 45 anni, a causa di ciò che aveva subito nella sua prima infanzia. Solo da poco avendo compreso come dovevo proteggermi, grazie a lei dottore, sto ritrovando la vera me stessa, entusiasta della vita, creativa e propositiva, e soprattutto ho imparato a vivere sola e sto imparando con entusiasmo cose che prima non avevo mai fatto. Il mio grazie va al suo modo di spiegare così bene, in tutto ciò che dice, mi ritrovo. Ho compreso xchè lo giustificavo sempre, nonostante gli permettevo di trattarmi male. Grazie grazie grazie.

Hai raccontato e spiegato quello che ho cominciato ad intuire e poi piano piano ad intravvedere fino a vedere chiaramente dei miei meccanismi e di quelli del mio partner. Sono passata attraverso tutte le fasi che hai descritto compreso il crollo psico emotivo...trovando sempre ... Il modo di assumermi parte della responsabilità di ciò che accadeva per ricominciare . Oggi dopo 30 anni di relazione ..proprio in questi giorni ho serenamente deciso di andarmene. Ho chiaro che il mio partner e un narcisista patologico...so che non ha gli strumenti per comprendere e so che soffre molto, ma non sono più disposta a stare in questa relazione. Quindi oggi all'età di 60 anni mi avventuro alla ricerca della vera me, senza rabbia e senza paura, sapendo che c'è la faro'.

Vedendo questo video mi è tornata in mente l'immagine di inizio della mia adultizzazione. Avevo 12 anni e mio padre era appena morto di leucemia: uno dei fratelli di mio padre mi disse " tuo padre è morto, e tua madre è rimasta sola con te e tuo fratello, adesso dovete crescere". Mentre scrivo mi viene quasi da piangere e io non piango da quasi 25 anni (ora ne ho 49). Gli anni a venire sono stati la conseguenza di quel giorno: serietà e responsabilità, non dico continua,ma sempre presente. Ora mi trovo in una relazione difficile dove sto vivendo tutto ciò che lei ha descritto e dove io ho delle responsabilità ma non so come aiutarmi. Delle volte mi sembra di vedere il mio bambino e provare una grande pena perché neanche il mio io adulto non sa come aiutarlo.Continuerò a seguirla Dottore e continuerò ad informarmi, per me e per i miei figli perché non voglio adultizzarli e forse lo sto già facendo, prima del tempo. Grazie di cuore.

La riascolto come Vangelo, racconta tutto come se avesse visto, esattissimo, dando sostegno a ciò che noi piano piano ed insicuramente scopriamo con sofferenza da soli. Grazie sempre infinite, amico❤

grazie per il video. Ecco serve anche a capire che questa non sono io. Nonostante un' infanzia in cui i caregivers erano completamente non sintonizzati con i mei bisogni emotivi, ma al contrario eccessivamente soffocanti sul piano pratico. Non sono una persona che si prende su di se' tutta la responsabilita' della relazione. Forse in passato ero piuttosto il contrario: colpevolizzavo. Oggi, da boomer, ho maturato e punto alla verifica del sentimento di reciprocita' con le persone. Valuto le strutture psicologiche, mi do' tempo per far venire fuori le persone come se fosse una foto che viene sviluppata in una camera oscura. L' immagine prende rilievo poco a poco. Solo a quel punto mi concedo. Certo, siamo esseri umani con dei bisogni sacrosanti di amore, aspettative etc.. ma se da parte dell' altro non c' e' impegno ad andare incontro anche ai miei bisogni e ai miei punti di vista, allora mi allontano. Certo si soffre, ma bisogna anche far esercizio di stare con il proprio dolore.

Penso che questi video siano molto importanti perché al contrario di quelli che parlano del narcisista perché spiegano il ruolo attivo della "vittima" nella dinamica e anche le molte similitudini in molti atteggiamenti di queste avendo avuto traumi simili , questo è utile anche per cominciare a vedersi meno vittime è più complici di un rapporto narcisistico che ha come funzione incoscia di soddisfare bisogni infantili di entrambi.

I suoi video dottore sono sempre illuminanti e chiarissimi. Sto cominciando a capire, già da un pezzo per la verità, da quando casualmente l'ho scoperta in rete, che senza la giusta interpretazione e soprattutto comprensione dei comportamenti manipolatori di cui spesso siamo vittime, si finisce con l'essere robot che agiscono non più in base a volontà propria ma "telecomandati"dai traumi del passato. Mi piacerebbe vedere altri video di approfondimento su questo tema e su come affrontare l'ansia da giudizio altrui, grazie.

Video interessantissimo, molto importante e di grande aiuto in ogni circostanza della vita. Utile x aggiungere conoscenza, cioè riconoscere le dinamiche delle relazioni tra le persone e renderci perciò in grado di aiutare e aiutare se stessi. Grazie molte

Grazie mille è molto chiaro nelle spiegazioni, la mia vita è cambiata in meglio da quando lo seguo nei suoi video

Illuminante come sempre. Grazie ❤

Dott. Video molto importante per me, mi ha fatto capire tanto e aperto gli occhi su un problema che sto attraversando. Grazie a Lei!

Grazie dottore non smetterò di ringrazialo per quanto ci da le veramente diventato inportante per me comprendo sempre di piu grazieuna buona giornata

Gira e rigira tt arriva dall' infanzia...😢 conscia della mia infanzia di sofferenza emotiva...ma ho fatto molta strada.. ad oggi...😮naturalmente sempre con tanta sofferta sofferenza... Ma anche il mio ex manipolatore ha avuto le sue mancanze emotive... però nn lo ammette...io invece lo dico apertamente...il perché di questo nn l'ho mai chiarito nei miei ragionamenti con me dtessa ....forse non lo ha capito?portava sempre i suoi genitori sul palmo della mano 🤔 è lampante che si è creato un altro Se per sopravvivere ...cmq quanta sofferenza...io non riesco ad essere giudicante ...in fondo gli ho voluto e gli vorrò sempre un gran bene...e ringrazio perché mi ha permesso di evolvere ancora un po🙏

Questo è un video molto chiaro mi ha aiutato tanto come del resto molti altri da lei fatti , è come se mettessi finalmente degli occhiali da vista ...non mi stanco mai di ascoltarla e ho bisogno sempre di questi suoi consigli! Grazie mille!

Grazie dottore, non sa quanto mi ha aiutato

Grazie Dottore! Mi sono vista nella descrizione di questo video e ho capito che è ora di cambiare, troppi anni in compagnia di un narcisista. Ho fiducia che cela farò tracciando una strada e seguendo i suoi consigli.

Molto bello e molto utile questo video. Grazie ❤🙏

I vostri video hanno aperto la mia mente e di tante tante persone..tuttavia ora penso a me..ed è stato doloroso troppo..prendo dei video sulla Dipendenza Affettiva..Grazie a Lei

Molto interessante! Grazie dottore

Grazie mille! Illuminante!

Complimenti Dottor Giusti, bellissimo ed esaustivo discorso.

Ma quanta verità 🙏 tutto sperimentato...ma grazie a tanti video di vari psicologi...in questo ultimo anno...ho raggiunto la consapevolezza 🙏🙏🙏grazie davvero di ❤️

Salve.!! Dot. Giusti. Lei trovo che colga sempre il centro sono felice di essere supporta dalla sua professionalita'. Non ho mai desiderato di cambiare alcuno...tanto meno un narcisista di 86 anni. Io ne ho 60 portati bene. Io personalmente..consapevolizzo di avere una dipenenza afettiva....ma non riesco ad acettare alcun soppruso da codesto e mi ribello a modo mio ma grazie a lei sto imparando molto.lei ê indispesabile per me che ancora non ho intrapreso alcuna terapia soffro di stres post trumatico . Ê piu' facile scalare la montagna.ancora grazie, grazie. Namaste.❤

Buongiorno dr Massimo grazie di ❤

Da piccoli è impossibile dirsi “mia madre/mio padre non mi ama”. Da qui una visione dell’amore, e nello specifico di cosa sia “essere amati”, che ci relega inevitabilmente a “trasparenti” “fastidiosi” “insufficienti”, o qualsiasi altra cosa prevedesse per noi quel falso amore genitoriale. Per arrivare a guardare in faccia la realtà odierna di partner, bisogna prima guardare in faccia la passata realtà di figli. Né questo né quello sono amore.

Sono stato in una relazione con una ragazza borderline/bipolare(definita così dal mio psicologo per i comportamenti avuti nei miei confronti), Inizialmente pensavo fosse solo narcisista covert per alcuni “gaslight” fatti, mi è stato fatto notare che nel suo caso vi erano alcuni dettagli che la facevano rientrare nel borderline. Rimane il fatto che penso di essere dipendente affettivo anche io, il che ha creato la solita relazione tossica(cercavo di migliorare per una cosa in cui non sarebbe cambiata anche se ne avevo la speranza)..

Grande Massimo 👌👏 pure un bambino lo capirebbe, anche se può far male 😉

Buongiorno 😊 Molto interessante

Eccezionale comunicazione, grazie 🎉

Grazie, molto interessante, conoscere queste dinamiche ed anche l'evoluzione psicologica del bambino. Non sono una dipendente affettiva, ma ho avuto un'esperienza relativamente breve con un manipolatore. Non è facile riconoscere la manipolazione se non si ha approfondito la conoscenza in materia. È un mondo che non conoscevo, avvertivo un malessere nella relazione, una certa ambiguità ed incostanza che non tolleravo. Ho chiuso perché non mi sentivo rispettata ed ho scoperto delle menzogne. Certe dinamiche manipolative non mi erano chiare e non lo erano nemmeno a persone con cui mi rapportavo e chiedevo consigli. Grazie anche al suo lavoro ho scoperto "l'arcano", però ho comunque perso del tempo del tempo e dato fiducia alla persona sbagliata, ora mi tengo informata e credo non accadrà più.

Grazie, molto utile; mi ha fatto riflettere su come prima la mia attenzione era verso l'esterno mentre oggi, per fortuna, è rivolta all'interno.

Purtroppo non si è consapevoli di cosa si vuole da una relazione quando il livello di autosufficiente è tale che bastando a te stessa non sai manco cosa vuoi dall'altro. Però quando si avverte la disfunzione si impiega un attimo a chiudere

Divulgazione davvero molto utile ed interessante. Esposta in maniera chiara. Nell’ascoltare sono risultate più evidenti atteggiamenti che mi riguardano e che hanno proprio a che fare con l’adultizzazione. Tuttavia credo di essere bloccata al punto in cui, pur avendo letto sull’argomento, avendo aviluppato una certa conoscenza, nel momento pratico non vedo molti progressi. Sul momento in cui si verificano episodi ad esempio di manipolazione, ma anche di deresponsabilizzazione, non vedo mettermi in atto con meccanismi diversi. La bandierina rossa però l’avverto. E a mente fredda rileggo tutto quanto accaduto in un dato episodio recente e mi dico: si sta accadendo questo perché, questo è conseguenza di un mio schema etc. Ma non basta. Perché mi pare di non fare progressi e uscirne

Video eccellente.

Grazie

Che bello aver lavorato su se stessi in un tempo e con una visione - non italiana - in cui il vittimismo della vittima non era consentito. "Ognuno si sceglie il proprio carnefice"- partire dalla propria responsabilità, e dalla propria causa interna di sofferenza. E ingaggiarsi nella Trasformazione. Una straordinaria buona fortuna. Oltre che un corretto funzionale approccio alla vita.

Grazie a dio che esisti

E se riconosco tutto e non voglio rinunciare alla relazione cosa sono masochista?...o dipende dalla dipendenza che si è creata?o forse dalla non accettazione di non essere riuscita a farla andare come in certi periodi andava ....

Grazie doc

Argomento molto interessante e utile, spiegato e approfondito nel dettaglio. La ringrazio Dott. Giusti. 🙏🏻 Avrei però una domanda che eventualmente potrebbe sembrare fuori luogo, ma questo è un argomento lasciato ancora nell'ombra e di cui raramente si sente parlare. Personalmente, credo che dovrebbe esserci invece un'educazione e molta più informazione in questo senso! Sto parlando delle numerosissime parafilie: la sottile differenza tra tendenze e disturbi, le cause, ed eventuali rimedi e cure.

Caro dottore grazie a lei sto scoprendo cose che non immaginavo sia di me che del mio compagno!! Da un anno conviviamo e tra tutto sono 7 anni che ci frequentiamo...però con tante tante interuzzioni dove nel intermezzo ho avuto altre storie!! Una brava persona con un passato di una brutta famiglia che adesso capisco il danno che gli hanno provocato!! Penso abbia dei tratti narcisistici...in certe cose lo riconosco in altre no!! Perché lui 7 volte su 10 mi fa star bene...è gentile...premuroso...affettuoso... generoso...ecc..ma a volte purtroppo accade che a mio parere abbia delle reazioni esagerate quando ci confrontiamo !! Io probabilmente dico un qualcosa che lo irrita!! Magari al momento è calmo ...poi se io insisto sulla mia idea...scatta in una ira furibonda!! Urla forte...dice bestemmie ( non mi dice parolacce) è plateale...e non gli interessa lo sente qualcuno... Quando eravamo solo morosi se ne andava via e se non lo cercavo io lui non si faceva sentire...adesso che conviviamo scappa sempre dalla discussione...esce di casa...ma solo una volta non è tornato a dormire!! Soprattutto da morosi a volte al culmine della discussione ( io non litigo...è lui che si ararrabbia) mi ha anche mollato tante volte!! Ho fin vergogna a dire quante volte😢 Io l ho sempre scusato ...giustificato per i suoi problemi familiari e i vari problemi ...ma adesso mi rendo conto che quegli stessi problemi e quella brutta famiglia lo hanno rovinato 😢 Anche nella convivenza sono capitate queste urlate scioccanti e mi ha mollato un paio di volte...Adesso ho capito che è il suo schema...poi gli passa e torna l uomo adorabile che è!! Quindi essendo le volte che più mi fa star b

È un continuo imparare e crescere avere consapevolezza da la possibilità di migliorarci per avere una vita più autentica nel rispetto di noi e degli altri.. credo

Lei è avanti ...grazie

Ma quanto ha ragione!!!😮

Grazie Dottore, tutto vero. E le dinamiche dinsfunzionali che mettiamo in atto ora, nate quando siamo dei cuccioli ci portano poi al dolore... Per questo la ringrazio. Grazie dei video come coccolare il nostro dolore... Nell'attesa di una guarigione, piano piano ci si arriva a guarire ❤

Interessante

Si è vero è proprio così. Concordo. 🙏💕

Adultizzazione e dipendenza...non ci avevo mai pensato ma è corretto. Compiacere prima i genitori e poi il partner.

Sono diventata consapevole della mia dipendenza affettiva a 20 anni e solo a 25 ho trovato spiegazioni, aiuti...nessuno a quel tempo (era il 1995 ed io vivo in Umbria, tutto qui arriva dopo, nel bene e nel male) mi ha aiutata. Nel 2000 ho conosciuto situazioni di terapie alternative dove si parlava di dipendenza o co-dipendenza affettiva. Poi i gruppi dei 12 passi. Con una amica di "sventure" abbiamo aperto il primo sulla dipendenza affettiva, in Umbria. È stata dura. Ancora lo è in certi momenti. Capisco quanto io sia cresciuta "storta" senza qualcuno di stabile a cui appoggiarmi...serve tanta cura per sé stessi. Tutta quella che non abbiamo ricevuto o che abbiamo ricevuto in modo "malato". Tanta cura e amore.

Esattamente così.

Complimenti dottore per i suoi video ed in particolare per questo video. Mi riconosco in quello che ha appena descritto e mi piacerebbe approfondire. Grazie davvero

Buongiorno grazie a suoi video ho capito molte situazioni che però non riesco a gestire perché mi sale la rabbia e passo sempre dalla parte sbagliata sto cercando di mettere dei confini ma le cose non cambiano non so cosa fare

In questo video,riconosco il comportamento che ho messo in atto con mio figlio, ho responsabilizzato un bambino prima e ho continuato con l adolescente.Ora uomo adulto con dipendenza affettiva,(inconscia).Come posso riparare ed aiutarlo?

Alcune curiosità :ma il dipendente affettivo sa amare? L' interesse che nutre verso un eventuale partner è selettivo? Oppure si innamora facilmente di chiunque abbia quelle caratteristiche che colmano il suo vuoto affettivo?Il desiderio verso l'altro è differente dal bisogno ...Grazie😊🌹

Caro dottore, dopo anni di terapia e "tentativo di sintonizzazione", ho capito, da un lato in seguito ad episodio fisico di qs estate e poi grazie all immenso auto aiuto che traggo da i suoi video di avere accanto un compagno con struttura comportamentale narcisistica. Ho poi trovato il coraggio di manifestare il mio desiderio di terminare la relazione durata 12 anni. Ora mi trovo di fronte ad una situazione molto confondente per me. In seguito ad un episodio molto grave della vita del mio compagno lui ora mi vede come una persona preziosa Da non lasciare andare. E addirittura è entrato in terapia la terapista alla terza seduta gli ha detto che è un narcisista😅. La conclusione è che io non so più cosa fare poiché da un lato sono stanca e stufa e dall'altra vedo una persona con una coscienza. Sono molto confusa

Caro Massimo, non ti sembra che spesso non hai a che fare con un singolo, ma piuttosto con un clan familiare? Ti sembra di parlare con uno, ma in realtà hai a che fare con un parente uno zio/zia , cugino ecc con una personalità forte che da lì stampo all'intera famiglia? E quindi è più utile pensare di parlare con questo piuttosto che la persona che hai davanti la quale sembra un muro? E che è di fatto solo portatore di concetti che non capisce ma che ha sposato? Ciao

Platone con il mito della caverna ci 😊inganna Il mondo delle idee si scontra con la dura realtà ,fuori dalla caverna Dotto mitiche le sue riflessioni Il rischio è che ci si modifica per farsi volere ...quando sarebbe molto ma molto più gratificante ,mettendo i confini,divinizzarsi 😅che non si sa mai Sanno comunicare in modo strategico e ,noi persone perbene( non intendo giudizi etici ma proiettati al bene) come soldati ,armati,siamo pronti a difendere il Daimon Scriverò io un mito ,divento Avatar e sveglio chi crede nella "Bella e la Bestia" Chissà che un giorno possa stringerle la mano ,grazie MR😊

Questo mi riquarda😮

Ci si innamora dell'idealizzazione ..infatti a me non manca lui..ma ciò che avevo idealizzato😢di lui.

❤

Mi piacerebbe sapere se lo studio dell'anoressia si collega a tutto questo, grazie dottore,

Caro dott Giusti mi ha fatto una fotografia....ma a 57 anni come se ne esce ?

Ascoltando il suo video ho pensato al cucciolo Diana Pifferi morta di stenti a causa della madre e che sarebbe stata la sua futura vita con un passato di abbandono così devastante a cui era sottoposta.

Mi ha messo mani su collo cosa dovrei fare

Lo riconosco ma era troppo forte il Mio Dolore per Ammetterlo!

Dottore le consiglio di usare un microfono.....la si sente poco!!!

Ci si sente in colpa eccome

Mi ci ritrovo...ma sto continuando a lavorare su me stessa.... con un terapeuta

Audio molto basso

Buonasera...forse la dottoressa..di cui fai riferimento voleva dire che se ti allontani dal manipolatore stai meglio ..nel senso che ti carichi di energia..io dopo due gg di allontanamento per motivi vari..stavo bene...ma solo perché sapevo che poi lo avrei rivisto presto.. differente invece se ci si lascia...allora lì è davvero devastante 😢..

Esemplare spiegazione accademica, e non. Grazie

Ahi ahi, colpita e affondata!😏

Grazie