Buongiorno, molto interessante l'argomento, peraltro fondamentale non solo nel Karate. Io, paradossalmente, ho "percepito" l'uso delle anche nella pratica del Tai-chi e trasferito successivamente nella pratica del karate. Oss!🥋
Succedi a molti di capirlo di più passando da altre discipline. In un certo senso è un peccato, significa che c’è qualcosa nella trasmissione del concetto che non passa
Grazie mille per aver fatto questo video Eugenio, mi sta aiutando molto,sei un grande ti prego continua così p.s un momento credevo che il microfono stava per volare come nei vecchi video 😆🥰
Bel video, mi è stato molto utile! Se non è un problema, prossimamente in un video potresti migliorare la velocità dei colpi (sia pugni che calci)? Ti ringrazio in anticipo ;-)
Caro maestro (presumo) provo una sincera invidia per chi come lei è arrivato a detenere LA Verità. Io, che non sono ancora arrivato a quel livello e sinceramente non ambisco ad arrivarci, mi limito a condividere quel po' che nei mie anni di pratica ho capito sull'Arte. E se c'è una cosa che ho capito e che mi hanno insegnato i miei Maestri, in particolar modo Strummiello, Fabretti e Balzarro è che ci sono varie interpretazioni e diversi modi di adoperare l'anca. E non per forza uno è più giusto degli altri. Io ho condiviso quello che adopero, che trovo più semplice per un principiante e che rispetta i principi di biomeccanica. Ma da lì a pretendere che la mia sia LA Verità ne passa. p.s. le ricordo che senza Rei non esiste karate. Per tanto, se in futuro vorrà commentare il mio lavoro, la prego di seguire i crismi della buona educazione e anche del buon italiano (che non guasta mai). In caso contrario non solo non perderò il mio tempo nel risponderle, ma cancellerò anche il suo commento.