Lo scacco matto di Nisargadatta - Non Dualità (Eric Minetto) 

Beh, del resto un altro grande maestro Krisnamurti, individuava nel tempo l'origine della paura che è la principale maniera in cui si manifesta il senso di separazione illusorio che ci imprigiona. La separazione tra chi osserva e ciò che è osservato. Mentre l'unica cosa che esiste è osservare.

Nisargadatta, grande maestro! Tutto ciò che richiede tempo è una perdita di tempo. La tua realizzazione o realtà o vero Sé, è già presente ora, adesso. Averne consapevolezza, significa aver compreso la futilità del mondo del proprio io e del corpo. Ma quanti riescono a stabilizzarsi nel vero Sé? L'Assoluto? Pochissimi. Per i moltissimi ci sarà bisogno di tempo, di percorsi spirituali, di discipline, di mantra, di preghiere, di innumerevoli sforzi e sacrifici. Fino a che smantellano ogni resistenza ogni paura per l'assoluto. Solo allora potranno comprendere che ciò che Sono realmente, non richiede alcuno sforzo o sacrificio e nessun tempo.

Anche il ME, l'IO è la SORGENTE....tutto è QUELLO....anche il tempo è lo spazio. Anche comprendere o non comprendere....

Grazie

Grazie Eric! un ottimo aiuto per continuare a "buttar via" un bel po' di cose inutili che diventano inciampi ... Oh! com'è bello essere totalmente privi di ogni appoggio e fluttuare nell'aria come un petalo nel soffio della brezza! eh sì, ma chissà perché sembra che sia più difficile lasciar cadere i pesi inutili, invece che continuare a portarli sulle spalle, ostinatamente convinti che siano indispensabili? scusami ... è una domanda retorica, ovviamente ;)

Nisargadatta scacco matto🔝❤❤❤

La pratica che non richiede tempo, come intende Nisargadatta è fondersi col Tutto. La frase non va intesa dal nostro punto di vista, ovvero quello della dualità, perchè il significato che noi diamo è: non servono pratiche. Errore. Se vedi la dualità, se non ti senti fuso col tutto, se non vedi la sedia che hai di fronte, o il gatto, o qualunque cosa come te stesso, allora non ha senso che aspetti la manna dal cielo che ti porti dentro il "mondo senza tempo". Vero è che le pratiche non conseguono alcun risultato, ma sono la porta, "il seme" (come lo chiamava Nisargadatta) per vedere la Realtà.

Nisargadatta!! Chi ha letto "Io sono quello" non ha null'altro da cercare. Il koan di cui qui si parla d'altronde è la sintesi estrema del suo insegnamento. D'altronde anche Krishnamurti ammoniva: "la verità è una terra senza sentieri"

Grazie mille

Om Shanti Om 🙏

Come un lampo...tutto si manifesta... E non lo puoi definire!!!!

Essere illuminato non è peccato pensare di esserlo ho credere di esserlo è l'io

🙏🏻😊

Ma Nisargadatta non ha praticato 3 anni con un maestro?

E' come voler uscire dall'illusione usando l'illusione

La scorreggia😂accade senza pratica, si libera senza intenzione 😂or ora (Nigra 🐕 la cana😂) che ti ascoltavo è accaduta e ho immaginato il fantastico~apparente😂sorriso di Tony Parsons 🤭🎈....

vacca miseria ma allora non cé uscita

Cambia lavoro narratore

Grazie