Spiegazione del funzionamento del locomotore storico E626-294, conservato perfettamente funzionante dall'Associazione Treni Storici Liguria di La Spezia
Ricordi indelebili, con la nebbia, senza ripetizione segnali, visibilità con il 626 ridotta, a Bologna abbiamo anche usato il 626 001, però eravamo la ferrovia più sicura d'Europa, che tempi!!
Ricordo benissimo questo locomotore particolare, quando passava a Lavagna in corsa, io ero bambino. Erano molto serie queste locomotive, anche nelle forme e nei colori... quelli di oggi, variopinti, come già in Francia tanti anni prima, non mi affascinano nemmeno lontanamente allo stesso modo...
un ringraziamento grande a tutti i macchinisti delle Fs e a tutti i ferrovieri d'italia. un ringraziamento particolare a Arci March con tanti complimenti.
bellissimo, grazie. dal contatto così totale tra mezzo e macchinista si capisce la passione che lega uomini e macchine e la nostalgia di cui sento parlare rispetto ai vecchi locomotori, faticosi ma più "umani", se si può dire, rispetto a quelli più recenti. e anche infinitamente più belli!
Riferito a quelli che commentano criticando la spiegazione: da allievo macchinista posso confermarvi che la ferrovia è un mondo difficile. Non è spiegato male, è semplicemente spiegato in modo riassuntivo, semplice e concreto...ovvero nel giusto modo per il tipo di persone che aveva davanti. Avesse approfondito un po' di più sarebbe risultato noioso e di conseguenza sarebbe diventato controproducente
FERROVIE DEL TRENTINO da ex ferroviere posso senza altro dire che il lavoro de l macchinista è il piu bel lavoro al mondo senza togliere nulla a gli altri lavori nella ferrovia e una cosa bella e che si era tutta una famiglia purtroppo con le divisioni è venuta a mancare
A 3:17 viene spiegato che l'impianto frenante del treno è "a sottrazione d'aria" come il freno di stazionamento di camion e bus. Durante la marcia l'aria compressa presente in due o più cilindri tiene aperte le ganasce dei freni, quando si aziona il manettino si libera l'aria dai cilindri (si sente il classico sfiato) e delle molle chiudono le ganasce frenando il mezzo. Nel video si sente qualcuno dire "è alla rovescia dei camion", inteso come freno di servizio e non come freno di stazionamento.
Dice una cazzata,anche i camione e bus ,perlomeno negliultimi quarant anni,funzionano a sottrazione d aria,freno Westinghouse,meglio stare zitti e lasciar parlare il macchinista
Per spiegarlo ad un allievo macchinista ci mettevano tre settimane facendo seguire i fili sugli schemi; cosa vuoi pretendere da un riassunto di pochi minuti?
bravissimo !!!!!!!!! che bello non c'era ancora quell' antipaticone di Cantamessa e la fondazione fs adesso è arrivato lui e si è arraffato tutto finchè c'è cantamessa non andrò a vedere nessun treno storico !!!!!!!!!!!!!!! la mia impulsività mi frega sempre l'ingegnere cantamessa IL DIRETTORE è una persona straordinaria chiedo scusa mi sono sbagliato!!!!!!!!
Ringrazia il cielo che c'è Fondazione e che ogni aspetto della storia delle ferrovie italiane sia stato ordinato classificato e preservato. Non è scontato in Italia.
Perché,cosi era stato deciso durante il periodo fascista.Per cui avevamo gli autobus è tram di colore verde chiaro e più avuto.Anche i taxi erano tutti dello stesso colore e cioè verde e nero.
@@TheSHIELDCrew è macchinista, è ovvio che spiegare in modo approfondito a persone (probabilmente) alle quali i sistemi di funzionamento sono sconosciuti, sarebbe probabilmente inutile ( e noioso), dunque si procede in via più superficiale e semplificata.