Due grandissimi cantanti di italiani Albano e Lucio della sono due rock stars Albano he has a great vocal voice even after all does years hello from the USA of America sacramento California ❤❤❤❤❤❤
Ja mam 70 lat i od ponad pięćdziesięciu AlBano to miłość - niestety tylko virtualna😆- mojego życia❣️I’m seventy years old and from above fifty years AlBano is my life’s grand love - it’s a pity that only virtual❣️
*UNA GIORNATA DI SOLE A MILANO ('O SOLE MIO)* *UGO FRIGERIO* è stato un grande italiano ed un grande milanese: il primo campione nella storia della marcia italiana. Ma non un " _Campione cosí...._ " è stato un " _Campione cosí! così! cosí!_ ": *3 ori ed un bronzo* alle *Olimpiadi di Anversa (1920), Parigi (1924) e Los Angeles (1932).* Tagliava il traguardo al grido « *Viva l'Italia!* » non solo nelle gare all'estero ma anche in quelle disputate sul territorio italiano. A fine carriera intraprese l'attività di imprenditore nel settore dei formaggi. Morì a Garda, in una giornata di sole, il 7 luglio 1968 a 66 anni, ma era milanese, un grande milanese. Nel *1920* , ad *Anversa* , alla premiazione della sua *prima medaglia d'oro* , alla presenza di RE ALBERTO del BELGIO, la *banda belga* che doveva eseguire l'inno italiano smarrí lo spartito della *Fanfara e marcia reale d'ordinanza dell'esercito italiano* , allora inno nazionale del REGNO D'ITALIA dall'unificazione del Paese (1861) fino alla caduta della monarchia sabauda (1946), composto nel 1831 dal torinese Giuseppe Gabetti proprio per i Savoia. Il direttore si costernó e si adoperò a trarsi dall'impaccio, una situazione di forte imbarazzo che poteva portare a danni diplomatici incalcolabili. Era difficile avere la " *_comprensione internazionale_* " su una giustificazione tipo " _Qualcuno ha dimenticato lo spartito... una folata di vento ha portato via i fogli della marcia reale italiana...."_ Allora chiese agli orchestrali cosa conoscessero di musica italiana da poter utilizzare al momento e tutti, sottovoce, " _Direttore, 'O sole mio_ ". " _Si! 'O sole mio di Capurro e Di Capua! Come non ci avevo pensato?_ " esclamò il maestro a voce viva ed animo soddisfatto. Bisbiglió all'orecchio al violinista che gli stava vicino alla ronda di direzione, il violinista al fagottista, il fagottista al suonatore di corno, da orecchio a orecchio ormai erano pronti ad eseguire il brano per la premiazione del campione olimpionico della marcia l'italiano Ugo Frigerio. Il campione salí sul podio più alto, fermo con mento al petto continuava a ripetere in estasi a se stesso «Viva l'Italia!» «Viva l'Italia!» «Viva l'Italia!», e alle prime note alzò gli occhi al cielo fiammingo le nubi si allinearano creando un corridoio e da lí cascó sulla sua fronte un raggio di sole. La banda parti a memoria, senza spartito, e tutti, non solo i musicisti ma tutti-tutti gli spettatori dello stadio, prima a bocca chiusa la melodia e poi a gran voce le parole. Frigerio si commosse e alla presenza di Alberto, re del Belgio, disse: " *Che bella cosa na jurnata 'e sole!... Viva l'Italia!"* Quando ritorno in Italia, a Milano, raccontó il fatto ma i milanesi, salvo la mamma e la sorella di Frigerio, non credettero alla questione della sostituzione dell'inno nazionale con la canzone napoletana composta dal giornalista Giovanni Capurro per la nobil donna Anna Maria Vignati-Mazza detta "Nina", sposa del Senatore Giorgio Arcoleo e vincitrice a Napoli del primo concorso di bellezza della città partenopea. Questo anche perché a Milano era difficile abbinare il sole con qualsiasi cosa. Sicuramente non ad una giornata sempre nebbia, pioggia, umidità. A Milano, in quel periodo e parliamo degli anni venti del secolo scorso tutte le canzoncine, i racconti in osteria o i giochi tra ragazzi e, perfino, corteggiamenti tra morosi terminavano con un *_"E ora 'ndem a lavurá!"._* Capite la prospettiva? A questa incredulità sul suo racconto ( _se non si comprendeva la cosa era una medaglia a metà_ ) il campione olimpionico attaccava a cantare *"O' Sole mio"*, ovviamente come la possono cantare i milanesi ma succedeva sempre **_(e qui vi è la mirabilia)_** che il cielo milanese si apriva è il sole diradava nebbia ed umidità. Sempre, accadeva sempre, al punto che quando, raramente, usciva il sole a Turlo, Greco, Sesto San Giovanni, Porta Venezia, Sempione, Lorenteggio i Milanesi, ma tutti i milanesi, dicevano " ***_Ma che bravo Ugo Frigerio a vincere la medaglia olimpionica peró è bravo anche a cantare"._* *A prescindere se "O sole mio" sia una canzone ucraina o napoletana Viva Milano (ora ne ha bisogno più di tutte), Viva l'Italia, Viva Ugo Frigerio*
al Bano ha superato anche il falsetto di Lucio Dalla!!! al Bano e' sempre stato il primo dei tutti! E sto parlando solamente della sua voce evidentemente.
Alteza lungheza e largheza e alfa e omega e pero ce viteza accelerazione e infinitul albert ainstain auguri andiamo con loro nel infinita nogliamo pure
Lucio aveva ottime capacità in acuto, con un timbro più opaco e "ciccione". Albano è una voce più leggera e soprattutto in giovane età era una vera e propria spada, non c' erano acuti che lo spaventavano. Può non piacere lui, il suo stile e le sue canzoni ma vocalmente parlando lo reputo il più equilibrato in assoluto (Timbro limpido, agilità, vibrato ed estensione) tra i maschi di genere pop italiani. Superato nettamente in quanto a potenza da Roby Facchinetti ed in estensione solo da Nico Di Palo dei New Trolls (L' unico cantante italiano che a quei tempi era capace di raggiungere il Fa#4 in voce piena). Tutti immensi talenti del nostro glorioso passato...
Se albano avesse usato la sua voce con coscienza e più tecnica non avrebbe avuto problemi , perché lui prende anche Fa sovracuto ... questo era MI sovracuto .... ma evidentemente vista la fama non si è preoccupato di imparare a cantare sul serio .
Vuol dire che se un cantante studia e perfeziona continuamente la sua tecnica può arrivare a poter cantare all'età che aveva albano in questo video , al massimo delle capacità, con la massima pulizia di suono senza affaticarsi ... ci sono stati grandi tenori che all'età di 70 anni cantavano ancora divinamente ,quasi a non sentire la vecchiaia ... qui Albano non è al massimo ... l'ultima nota che ha cantato risulta incerta ,gracchiante e sforzata .. vuol dire che la sua tecnica non è sufficiente a sostenere le note che potenzialmente canterebbe alla perfezione ... con tutto ciò non intendo dire che albano non sappia fare niente anzi , per non aver approfondito lo studio del canto è "molto bravo" ... di sicuro è portato per il canto ... ma se si ascolta il suo canto ,per quanto possa piacere ed essere osannato da milioni di persone ( ,cosa che probabilmente lo ha spinto a continuare a cantare come ha sempre fatto ), si capisce che il suo modo di cantare è istintivo , anche un po grezzo per così dire .. Tutto questo per dire che la voce,se usata con consapevolezza , non invecchia come il resto del corpo , ma migliora ... chiaro che a 95 anni si diventa decisamente troppo vecchi anche per cantare .... Quindi (adesso chiudo lo giuro hahaha) la voce di albano è probabilmente invecchiata prematuramente .
@@charlucybelzy5589 Quello che dici non lo condivido a pieno, perché anche Pavarotti, che la tecnica ce l'aveva, arrivato agli ultimi anni di carriera (ed è morto giovane peraltro) non prendeva più le note di prima e spesso la voce falliva. Poi per cantare quel Mi dopo aver cantato altri acuti senza neanche un adeguato riscaldamento è difficile. Inoltre il Fa lo prendeva senza problemi quando aveva 40 anni, invece qui ne aveva 20 in più, e in ultima battuta bisogna dire che quella esibizione lì risale proprio a un periodo in cui la voce gli faceva degli scherzetti. Il concatenamento di assenza di riscaldamento, sforzo precedente, nota eccessivamente alta per uno di 60 anni e periodo "no" in generale per la voce hanno prodotto questo effetto😉
@@rebornnull9265 non credevo che qui avesse 60 anni ... credevo ne avesse di meno ... comunque c'è Angelo Loforese che a 70 anni prendeva tranquillamente un Fa naturale ... comunque certo , ovvio che serve un riscaldamento adeguato e un uomo di 60 anni non è un giovinetto ... per quanto riguarda Pavarotti , la sua voce negli ultimi anni di vita non potrebbe esser stata influenzata dalle sue condizioni fisiche in quel momento !? ... comunque si , è chiaro che l'età non è ininfluente ( ho sbagliato a scrivere in modo generico ) forze è meglio dire che una voce allenata seriamente ,a livelli professionali , unita ad un fisico resistente e a uno stile di vita sano ,ad un uso corretto dello strumento , può portare un cantante ad avere una voce "giovane" anche a 60- 70 anni ... anche Lauri volpi cantava bene per essere un settantenne ...... Anche se esageravo nel commento precedente , quello che volevo dire è che albano ,con la tecnica al livello di un Lauri volpi o di un loforese , sarebbe stato (ovviamente) un cantante migliore
