L'incredibile storia di Marco Van Basten, da neo pallone d'oro ad infortunato cronico per colpa di alcuni interventi chirurgici che invece di allungargli la carriera gliela hanno stroncata
Questo nel calcio di plastica oggi sarebbe considerato un dio e nell'attuale serie A farebbe 30/35 gol giocando in ciabatte e senza impegnarsi. Il fisico di Haaland, la tecnica di Messi e il killer instinct di Ronaldo, in una parola il centravanti perfetto e cito questi tre per far capire anche ai ragazzini che giocatore fuori categoria sia stato Marco Van Basten.
Ti ringrazio per aver omaggiato quello che considero il miglior centravanti di sempre, ma ora PIANGO proprio :( quella passeggiata a san siro col giubbino di renna a soli 31 anni per dire addio, lacrime a gògò, cosa eri cosa eri cosa eri Cigno
La stagione 1995-96 fu la prima in cui la serie A adottò per tutte le squadre i numeri fissi e i nomi stampati sulle maglie. Marco Van Basten scelse la numero 25, ma dovette ritirarsi pochi giorni dopo, senza averla mai indossata.
Non sapevo bene tutta la faccenda del suo ritiro e tutte queste vicissitudini..mamma mia che storia triste..impossibile non essere empatici. Grazie per averla raccontata dettagliatamente
Sono stato uno dei pochi italiani che sentì prima di altri il nome van Basten. Era l'estate 1984 e lavoravo in una filiale olandese. Un olandese mio collega parlando di calcio mi disse che nell'Ajax c'era un giovane calciatore che segnava goals a raffica e tutti ritenevano un fenomeno. E come si chiama questo? Van Basten mi disse ! Ah vabbé ! E poi non se ne parlò più. Trascorsero altri 3 anni e vidi Marco van Basten arrivare al Milan e da lì cominciò la sua favola. Lo vidi molto da vicino in una partita di Coppa Italia 1991 e van Basten saltava come un grillo per evitare le entrate dei difensori. Erano più i salti che faceva per evitare le gambe degli avversari che i tocchi di palla. Vita dura per i fuoriclasse.
Van Basten venne cambiato all'80esimo e anche lui stesso non sapeva che quella era la sua ultima partita ..Che tristezza questa storia.. soprattutto perché lui ne era ignaro😢..
"Sono un calciatore normale che ogni tanto fa cose eccezionali..." Questa una, secondo me straordinaria, definizione che lui diede di sé. Se pensiamo a quanti giocatori "normali" (quello sì, davvero normali) vengano oggi elevati al rango di fenomeni c'è da essere ancora più tristi
Annuncio di addio al calcio con giubbotto di renna marrone, camicia rosa, jeans chiaro ...abbinamento di vestiario rimasto nella storia e tristemente più evocativo del suicidio di Kurt Cobain ....inconfondibile ricordo degli anni '90 😢😢😢😢😢😢
Grazie per questa storia , che mi ha riaperto una ferita che sanguina ancora adesso 😢 e complimenti ancora per i tuoi video, continua così!! Solo per precisazione, il fissatore esterno si chiama Apparato di Ilizarov, dal nome del suo inventore.
Che bellissimo video, mamma mia... Mi ha messo anche tanta tristezza ed angoscia...ma purtroppo la vita è anche questa. Grazie davvero per averlo omaggiato in questo modo così superbo. Marco van Basten ci mancherà per sempre e ancora gli occhi mi si lucidano quando penso a lui
Livelli narrativi sempre altissimi. Tra l'altro, ho approfondito una storia che sì, conoscevo per via del protagonista, ma stavolta resa interessante (nel suo immenso sconforto) dal tuo racconto. Il collante finale con la finale, scusate il gioco di parole invecchiato male, tra Milan e Marsiglia e il link allegato (video visto quest'estate) è la perfetta chiusura insieme alle ultime bellissime parole che hai speso per il cigno di Utrecht.
Beh il corpo umano non è esattamente come aggiustare un tubo del lavabo...ci sono variabili imprevedibili..anche dagli esperti più esperti. Del resto fosse facile saremmo tutti grandi chirurghi..no?
Grande signore prima che grande campione,. Da juventino l'ho ammirato tantissimo. Ci rimasi malissimo quando si ritirò, e non sapevo di tutto questo calvario. Povero ragazzo, non se la meritava tutta questa sofferenza.. . Il luminare... Quando ti metti nelle mani sbagliate è un disastro....
Un grazie ai luminari o presunti tali che hanno tranciato la caviglia al povero Marco van Basten, Marco van Basten il cigno di Utrecht, il più grande centravanti dei suoi tempi.per il resto solo rabbia, ricordi e rabbia.
Davvero un peccato che nessuno dei due luminari cui Van Basten si rivolse non seppe trovare un rimedio adeguato, ma va anche detto che probabilmente il suo peccato originale fu la cattiva gestione del precedente infortunio subìto alcuni anni prima. Per lui, comunque, vale lo stesso discorso che si fa per Ronaldo: se al netto di tali e tanti problemi fisici ha vinto molto e dimostrato ancora di più, possiamo solo immaginare cosa avrebbe potuto combinare se la salute lo avesse assistito
Grazie. Grazie per aver trattato la storia di Marco. Il mio idolo da piccolo. Sono diventato milanista dopo il 4-0 al Göteborg. Secondo me poteva diventare il migliore al pari di Maradona. Grande grandissimo giocatore ma estremamente sfigato.
Luminare... quella parola da disabile dalla nascita mi terrorizza!!! a volte il luminare può trasformarsi, in un MACELLAIO... non sapremo mai cosa gli ha combinato a quella caviglia!!! A me hanno detto tante volte: "Perchè non vai da dottori più rinomati per camminare? risultato... non ho mai voluto farlo per scelta, proprio per paura di peggiorare. Ho fatto 2 interventi da piccolino alle gambe e a 33 anni... ne porto e ne porterò per sempre, segni e dolori!!! mi sono serviti per migliorare, ma non per camminare. La mia diagnosi di disabilità è PERMANENTE... e farsi aprire e chiudere come una cozza: vuol dire non accettarlo. La diagnosi di nascita era: sarà un vegetale e ha pochi anni di vita e non parlerà e invece a 33 anni, parlo, scrivo con il computer e tante altre piccole cose, ma più di tanto... ed è già molto. Ho fatto normalmente tutte le scuole, fino alle superiori... il luminare, mai fidarsi... se io fossi ingenuo mi fareI OPERARE Domani... una schiena ipercifortica o un cervello pieno di lesioni celebrali, che mi ha portato l'epilessia per quasi 10 anni, ma voglio restare stabile e lo sono, va bene così. In conclusione, voglio dire che Van Basten ha sbagliato... si è fatto distruggere, pensando di risolvere.
Mi sorprende che Berlusconi e Galliani non abbiano mai intentato causa contro i medici che operarono Van Basten e nemmeno lui stesso mosse un dito verso questi stregoni che di fatto gli hanno rovinato la carriera.....
Il "luminario" con la clinica esclusiva a San Moritz...invece era un macellaio. Se avesse dato ascolto ai medici del Milan, non sarebbe finita così la sua carriera.
Purtroppo non possiamo saperlo come sarebbero andate le cose.. Marco aveva tanto dolore alla caviglia che non stava più riuscendo a sopportare.. Forse se non si fosse operato in Svizzera, avrebbe concluso la stagione 92 93, e si sarebbe fatto operare lo stesso nella pausa estiva.. Ad ogni modo, non avrebbe potuto continuare a giocare per tanti anni con quel dolore anche senza operazione.
Perché sottolineare,da juventino 😂😂😂 van Basten è stato uno dei migliori di sempre oggettivamente a prescindere dalla squadra che tifi...non c'entra un cacchio dire da juventino,da parmense,da napoletano ecc ecc...da idraulico o da macellaio 😂😂😂😂
@@giaime1982 troppo facile dirlo essendo tifoso per la squadra dove giocava….non sono tifoso del Milan ma sono sempre stato un grande ammiratore di Van basten sia come giocatore che uomo. Se ti fa ridere tanto la cosa il problema è solo tuo….cordiali saluti
Diciamo pure che il suo precoce ritiro lo si deve pure agli interventi non certo coi guanti bianchi dei difensori, agevolati dal regolamento dell'epoca. Van Basten a certi "difensori" non ha risparmiato frecciatine... facendo pure dei nomi.
Van Basten, Ronaldo, Baggio, Maradona, Cruiff, Platinì...figli del Dio del calcio distrutti dalla burocrazia, dagli imbrogli e dai favoritismi verso gli altri...
Ode a Van Basten Nasce in ottobre il più bel Cigno e con quest'ode lo sottolineo; tocchi fatati, suprema eleganza, ogni suo passo è proprio una danza; gran Tulipano di terra d'Olanda, con i suoi piedi il pallone comanda; tacco, sinistro, destro, testa, ogni domenica è una gran festa; i suoi genitori lo chiamaron Marcello perché da bambino era il più bello; ricordo dell'88, in Germania, l'estate dove esaltò il mondo con le sue giocate; campione d'Europa, sì, ma non solo, chi non ricorda quel gran gol al volo? Alla corte di Silvio fece l'approdo, credete ragazzi...ancor oggi godo... Con pochi milioni di lire a quel tempo, il Milan comprò il più grande talento; Tre ne vinse di Palloni d'Oro e per lui San Siro era un unico coro; sulla caviglia il difensore batteva ma lui sempre in piedi gli sorrideva; presto purtroppo noi soli hai lasciato, o Marco mio, quanto ti ho amato...
non conoscevo questa storia della sua caviglia. Anche se sono juventino ho avuto sempre una grande ammirazione per lui, il piú grande goleador prima di Ronaldo Nazario
è stato un grande dolore per me il suo ritiro, che con l'addio al calcio di Baresi è stata la vera tristezza di quegli anni per me più delle sconfitte in campo che in fondo sono cose che ti puoi aspettare, più o meno, ma quando sai che non vedrai più in campo un tuo idolo è peggio. Ricordo quei mesi, quella partenza a razzo e poi proprio in concomitanza con il suo infortunio il calo che per poco non ci fa perdere lo scudetto con l'Inter di Bagnoli che andava a mille. Penso comunque che l'errore fatale sia stato proprio quello di forzare il suo rientro per quella finale, avvelenata anche dall'intervista a un giornale olandese con cui il giorno prima Rijkaard aveva annunciato che sarebbe tornato all'Ajax (fulmine a ciel sereno, proprio lui che era forse l'unico straniero dei sei che era quasi certo di giocare sempre sui tre che si potevano schierare allora) e anche Gullit che era in piena rottura con Capello. Io avrei fatto giocare proprio Ruud nella finale, non so come sarebbe andata, anche per le note vicende legate all'Olympique sulle quali comunque non voglio ulteriormente tornare. Per pochi giorni, prima che annunciasse il suo ritiro in quell'estate 1995, come penso molti milanisti ho cullato il sogno di vedere insieme Van Basten con Roberto Baggio, che era stato con Weah il grande acquisto di quella nuova stagione. Ma in realtà ormai penso che ormai dopo due anni fosse chiaro che non ci fossero speranze di rivederlo in campo.
Ciao, se non ricordo male me lo avevi già chiesto. Ho seguito il tuo consiglio ed ho iniziato a raccogliere il materiale ;-). Non penso che arriverà prestissimo ma arriverà anche lui. Grazie per il suggerimento :-)
La partita dove fece veramente bene,ahimè fu quella della coppa uefa del 1998, nel 2002 segno doppietta in finale però una delle due fu papera di Kahn. Van Basten , beh il goal all'urss nel 1988 parla da solo:)
Complimenti, video 🔝 come sempre! Rimanendo in tema centravanti olandesi.....Una domanda..... conosci Jan Vennegoor of Hesselink? Se si, cosa ne pensi?? Non ha il cognome più bello della storia del calcio!?!?😂😂❤❤😍😍
@@ocramaega concordo pienamente con te, io ho la mitica maglia originale numero 10 del Celtic anno 2008 con la scritta VENNEGOOR OF HESSELINK e la custodisco molto gelosamente 😜🤣
@@mariomarras9713 avevo sentito dire anch'io di qualche sua discendenza nobile...... rimane il fatto che il cognome è spettacolare, il più particolare che ho mai sentito 🔝😍
Dio mio non sapevo queste cose, da Interista ritengo questo calciatore uno dei piu' grandi, ricordo i problrmi alla caviglia, ma tutto questo e' tremendo !!!
Complimenti per il video. Assurdo che sia stato rovinato in quel modo, però mi pongo una domanda, non sono un medico ma come è possibile che l'infortunio che ebbe Baggio (molto più grave) nel 1985 riuscirono a risolverlo e a farlo giocare fino al 2004? Voglio dire, Van Basten in fondo non aveva avuto rotture ossee o legamentose o sbaglio? Il primo infortunio di Van Basten c'è stato nel 1987, due anni dopo l'infortunio di Baggio. A mio modo di vedere dipende molto a chi ti affidi a livello medico.
mi sono abonato al canale subito per due cose! marco van basten e la foto di maradona come profilo! quanto ho esultato con i gol del cigno! diventai milanista perché tutti tifavano il napoli di Diego! per me, napoletano, é stata una sfida ma adoro Diego, per me é e rimarrà per sempre il numéro 1! da milanista mi ricordo il 5-0 al real, il 4-0 allo steaua e quello al barcellona nelle due finali stravinte! quel calcio non tornerà mai più, il fatto di svegliarsi alle 3 di mattina per guardare la coppa intercontinentale la dice tutta! dopo la morte di mio padre 12 anni fa per me il calcio é finito, é stato lui che mi ha insegnato questa passione facendomi amare la squadra della mia città, il savoia 1908 e poi...il milan! il nostro calcio é stato una cultura, un modo di vivere e di essere, nessuno ce lo riporterà il nostro calcio...ma almeno l'abbiamo vissuto
Sarebbe curioso sapere se all' epoca ci fosse un metodo per curarlo realmente e non con metodi da " "macellaio" non ho vissuto la sua epoca, ma mio padre me ne parlava con rammarico anche se lui era tifoso del napoli
Credo che la medicina ortopedica abbia visto sviluppi notevoli con le nuove tecnologie e i nuovi materiali. Questi aspetti hanno migliorato le possibilità dei chirurghi di agire e in seguito anche i vari interventi di fisioterapia sono risultati più facili. Ma nei primi anni '90 tutto questo era in divenire. Non sono un medico, ma ho ragionato in ambito storico. Perchè la medicina ovviamente ha fatto i suoi progressi nel tempo. E l'ho compreso dopo un intervento che mi ha visto protagonista. Sono stato operato per una peritonite molto grave nel 2010, sono rimasto in ospedale 10 giorni. Se quell'intervento fosse avvenuto 20 anni prima, così mi disse il chirurgo dell'intervento, dunque ai tempi di Van Basten, avrei trascorso in ospedale 2 mesi. Ed è un intervento chirurgico. Se poi pensi che queste siano solo sciocchezze, puoi scrivermelo. Io ho solo scritto un ragionamento ed ho riportato una mia esperienza.
@@alessandrofarris4149 sisi sicuramente ora l' esisto sarebbe stato diverso e sarà ancora diverso tra 20 anni, da ingegnere posso dire che la tecnologia cambia e migliora di continuo (vabbè non serve esserlo per capirlo 😅) Ma la mia domanda era se ad inizio anni 90 c'era modo di sistemare la caviglia e ha trovato 2 "luminari" che lo hanno rovinato
In realtà Van Basten non aveva alcun infortunio incurabile, prima di farsi operare da Marti aveva solo un affaticamento alla caviglia dovuto dal troppo stress e dai postumi dell'infortunio di qualche anno prima, bastava solo che si fermasse per qualche settimana per riposarsi, invece si è fatto convincere da quel macellaio di Marti che gli aveva promesso di risolvergli quel piccolo problema con un operazione di routine, invece gli ha segato un pezzo d'osso. Il martirio successivo, per mano di quell'altro macellaio di Martens era dovuto alla volontà di recupero dello stesso giocatore, dato che era inconcepibile che un giocatore di tale levatura smettesse per un motivo così stupido, come poteva accettare di smettere a soli 28 anni, per di più a causa di una sua scelta scellerata? L'apparato di Lizarov è stato il colpo di grazia.
Il nuovo intervento non ha sistemato un bel nulla! Gli e stata fissata la caviglia alla tibia. In sostanza la caviglia non e piu un articolazione ed e fissa ad angolo retto. E' zoppo ma non prova piu dolore. Io ho passato un incubo di 18 mesi con la caviglia...e van basten era il mio terrore.
negli anni 90 avevo 8 anni ed il Milan era veramente uno squadrone, anche se non sono Milanista non dimenticherò mai l'addio di Van Basten con la giacca di renna , Marco ha avuto una carriera simile a Ronaldo il Fenomeno si sono rotti troppo presto anche se il Fenomeno più o meo e riuscito ad arrivare a giocare fino a 34 anni anche se non era più il Fenomeno che faceva la differenza il calcio ha perso tantissimo
Che brutto sottotesto in questo video.... come dire: i medici non valgono niente. A volte bisognerebbe pensare ai messaggi che si danno oltretutto senza sapere nulla e senza avere vissuto quelle situazioni. Parlare per sentito dire é semplicemente sbagliato. Ah la sicumera di certe persone. Meditate gente, meditate
Purtroppo, le sue caviglie non ressero ai vari Kholer,Riccardo Ferri,Vierchowod,Sergio Brio ,ecceccecc....e soprattutto al "dottor" Maertens di Anversa..
Hai fatto 25 minuti di video e non hai detto la cosa fondamentale: un infortunio del genere era incurabile in quel periodo...per qualsiasi medico, e lo sai Peccato davvero, ti seguivo ma per me hai perso credibilità
Il Marsiglia Ruberà la finale è infatti gliel'avrebbero tolta e data al Milan se Berlusconi non avesse rifiutato, se fosse stati voi ve la sarete presa e avreste avuto anche la Champions a tavolino
Era più forte Dario hubner il Tatanka, Van Basten ha smesso 29 anni Tatanka ha cominciato a giocare in Serie A a 30 perché prima lo consideravano un dilettante austriaco a causa del nome e non aveva i procuratori alle spalle che lo spingevano
Diciamo che la sua fine è stato essere venuto in Italia!All’epoca i difensori nel campionato italiano non scherzavano mica,tutti i grandi attaccanti in Italia hanno rotto da Van basten appunto a Baggio a Vialli e Ronaldo il fenomeno.Ricordo un dettaglio che in pochi conoscono la volontà di kholer di venire alla juve ex difensore bianconero accettò il trasferimento per il contatto diretto di giocare proprio contro Van basten.In più occasioni Trapattoni notava che quando la Juventus giocava contro il Milan il difensore tedesco faceva allenamenti a parte e prolungati per averlo come marcatore che all’epoca era a uomo e non a zona,la rivalità era talmente alta che Marco non ne faceva mica tanti dei gli alla Juve tanto al più che posso affermare che lo stesso jurgen fermò la carriera appunto dell’attaccante olandese.Quelli sì che erano difensori altroché Bonucci.O passa la gamba o la palla entrambi no!
@@lochiamavanocalcio-storier9168 E a proposito di video interessante, una volta avevi fatto un video Baggio vs Lippi (io ovviamente Team Baggio per la vita) e potresti fare un video su Ronaldo vs Cuper che è praticamente quasi la stessa storia, dove però tutti hanno creduto che Ronaldo era un traditore e Cuper gli ha messo tutti contro...il vero colpevole di tutto è Cuper, tant'è che si scoprirà coinvolto in giri di scommesse calcistiche illegali.
Cosa c'entrava il Milan? Il Milan ha solo subito una decisione sbagliata di Van Basten, che per un dolorino alla caviglia, dovuto probabilmente ad affaticamento, si è sottoposto ad un operazione a cui la società era contraria. E' stato lo stesso Van Basten a rovinarsi affidandosi a quel macellaio di Marti e poi a Martens che lo ha completamente distrutto con l'apparato di Lizarov, la società gli ha pagato le cure e lo stipendio nonostante non giocasse da due anni perchè lo voleva recuperare.
