Voglio solo sottolineare che l'immersione in apnea implica il tempo di un metro a secondo tra discesa e risalita pura . Conoscere i propri limiti e usarli al massimo al 70% è un primo fondamentale presupposto alla sicurezza assoluta , andando in mare fondamentalmente per il godimento di sentirsi liberi immersi nella natura e non per fare una gara con i fantasmi o i pesci , pescando ciò che si mangia . Un grande dolore per l'incidente a questo appassionato che ha sconfitto anche la sua lunga esperienza , il mio sincero cordoglio ai familiari .
Il signore però dovrebbe dire la verità. Il problema non sono neanche i pescatori con le canne, ma i pescatori con le reti sono quelli che distruggono flora e fauna
Sono d accordo un tempo mi dilettavo di più a prendere Ricci polpi da quando ho la famiglia ho un certo timore del mare.....senza dubbio un altro mondo rispetto la vita a terra cosa raccomandare prudenza sempre e magari in compagnia non si sa mai Auguri 👏👏
La pesca in apnea è una linea sottile prima di entrare in acqua devi essere coerente che entri in un luogo ostile quindi massima prudenza e soprattutto essere sempre in buona salute sia fisica che mentale poi le disgrazie capitano ma andarle a cercare con questo sentite condoglianze alla famiglia .
Condoglianze sul serio...importante però è dire sempre la verità.... O non sono state rispettate regole base, o è sopraggiunto un malore non previsto dal pescatore... Non ci sono altri motivi per un incidente del genere...è matematico...mi dispiace molto comunque ripeto...